Sì Eze, hai ragione, lascia perdere, non ne vale la pena, sicuramente non le interessi, mi pare ormai evidente che questa ragazza da ben due mesi non ha proprio nient'altro da fare che guardarti con sorriso sincero e dimostrarti di essere contenta e raggiante quando ti vede. Sì sì, hai davvero ragione, è esattamente come dici tu, si diverte così un mondo, e lo fa tanto per fare, perché probabilmente nella vita non ha proprio nient'altro da fare che fissare con gioia una stessa persona a caso da oltre due mesi. E tu pure le dai corda continuando ad andarle a farle visita e facendoti così male da solo. Eppure l'unica cosa che posso ricavarne è che ti piace davvero tanto farti del male e convincerti a priori e a torto di ciò che gli altri pensano e vedono. Del resto, se sei sicuro di non piacerle, perché devi continuare a vederla, chi ti obbliga? Chi ti costringe a dovere per forza soffrire per una cosa di questo tipo? Non penso che nel tuo paese/città ci sia solo quel negozio, puoi provare a cercarne un altro.
Fin qui per risponderti in rima con il tuo stesso stile. Ma spero vivamente che ora non risponderai al mio messaggio nello stesso modo. Piuttosto mandami a quel paese, ma non ripetermi la solita filastrocca con cui pensi di auto-giustificarti auto-sconfiggendoti.
Scusa se appaio scontroso, il fatto è che capisco i tuoi disagi perché anche a me ne capitano quotidianamente. E allora mi dispiace e non sai quanto vedere che ti vuoi tagliare da solo le gambe senza neanche provare, e addirittura in una situazione in cui obbiettivamente le cose stanno invece andando bene, anzi direi molto bene.
Ora parliamoci chiaro, metti da parte le tue solite scuse e risposte scritte con lo stampino. Dimmi, o prova a rispondere sinceramente a te stesso:
- ti sembra così impossibile di potere interessare a una ragazza? E certo, non potrai mai capire se poi le piaci..perché per capirlo devi conoscerla..ma se tu ti auto-escludi ancora prima di partire..oppure continui a darti quelle cavolo di risposte negative per autocompiangerti di non so cosa..è certo che non le piacerai mai..ma non perché non le potrai piacere..ma perché non le darai la possibilità di poterlo scoprire. come può una ragazza capire se le piaci se prima non ti fai conoscere? Il primo elemento c'è, lei è interessata a te e quindi le farebbe piacere almeno conoscerti. Ma il secondo passo non è certo quello di darti da solo risposte del tipo: < no, so già che non le piaccio, è sempre così >
- perché nella tua mente non vuoi concepire che al mondo possano esistere delle ragazze in grado di apprezzarti e accetarti proprio perché tu sei così come sei? Perché?
- perché ti convinci che tutte le ragazze debbano per forza ragionare secondo gli stereotipi che ti sei fatto inculcare da tv/giornali/e non so chi? Ci pensi che mondo triste sarebbe se fossimo tutti uguali, cioè se davvero tutti ma proprio tutti ragionassimo secondo gli stereotipi di "selezione" di cui sei tu convinto.
- perché non provi ad accettare che i difetti immaginari di cui tu ti auto-convinci possono in realtà non apparire come difetti agli occhi degli altri? ..ma semplicemente come caratteristiche proprie?
- perché non vuoi credere che una ragazza possa interessata a conoscere te come persona anziché te come insieme di parti anatomiche fra cui sta tua pancia che ora vuoi usare come scusa per tagliarti le gambe da solo?
Dimmi, a te piacciono indistintamente tutte le ragazze che incontri? oppure hai i tuoi gusti? Beh, per le ragazze è lo stesso, ciascuna ha i suoi gusti, che possono essere di infiniti tipi. Cioè, non puoi proprio né sapere né immaginare se e come tu piaccia o non piaccia a una ragazza. Quindi, metti da parte anche quest'altra grande balla con cui tenti di giustificarti.
- e smettila con questa storia dei "belli" e "brutti", mi dà un gran fastidio ogni volta che la leggo. Oltre a essere un disprezzare noi stessi, è un offesa verso tutti gli altri - perché così facendo è come se catalogassimo chiunque in due effimeri schieramenti senza neanche prima conoscerlo/a e sapere chi è veramente. Caspita, ti piace quando qualcuno si allontana da te senza che tu neanche abbia la possibilità di farti conoscere?? No!! E allora è lo stesso per questa storia dell'aspetto. Tutto è relativo, ma non per dire frasi fatte. Abituati a ragionare in termini di ciò "che piace a te" e "cio che non piace a te", senza farti condizionare da ciò che i media e altri vogliono a tutti i costi inculcarci nella testa per poi non so proprio quale scopo.. (pensa, se anche tutti fossimo come dicono loro, poi ci troveremmo tutti uguali, e a quel punto ci sarebbero comunque altre nuove selezioni, e di nuovo verremmo spinti come onde verso chissà quale altro stereotipo irreale).
Ora finisco, ma voglio per ultima cosa riportarti un pensiero che avevo letto una volta non ricordo dove:
<< una persona che ti ama (o che è tuo amico) è colei che ignora la palizzata rotta del tuo giardino - riuscendo così a guardarci attraverso e poter ammirare i fiori che costudisci dentro >>
Cioè, per come la interpreto io: ciò che tu consideri come un tuo difetto (la palizzata rotta) non è in realtà altro che una delle tue tante caratteristiche di unicità - che assieme a tutte le altre tue caratteristiche consente all'altra persona di scoprire i tuoi pregi e sensibilità più preziose e più nascoste.
Su Eze, non ti chiedo di immaginare o sognare trovarti in una situazione buona...semplicemente pensa coi piedi per terra..e quindi sulla base di questo convinciti che in realtà sei in una SITUAZIONE OTTIMA, SEI GRANDE E CONTINUA COSì A PICCOLI PASSI!
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