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Pablo's way 24-03-2019 13:20

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2240707)
Da quel che scrivi probabilmente non la sfoghi subito, ma solo quando arrivi al limite e allora certo che esageri.

Non lo so io non riesco a dare una descrizione di me, vedo un sacco di contraddizioni, ci vorrebbe qualcuno che mi frequenta quotidianamente, ma non sono uno che sbrocca perdendo il controllo, semplicemente divento intrattabile, scontroso, inutilmente polemico, solo che prima erano atteggiamenti limitati all'ambiente domestico (mia madre è campione mondiale di provocazione), adesso mi scazzo facilmente anche fuori, la gente mi urta.

claire 24-03-2019 13:25

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2240715)
Se fai una cosa senza metodo e convinzione, non funzionerà mai.
Se un tuo alunno ti dicesse che lui è inutile che studi tanto è ignorante e con lui non funziona, gli daresti ragione?

Puó darsi.
Ma credo che sfogare la rabbia in modo fisico per quanto corretto, sia un palliativo.

cancellato15324 24-03-2019 13:27

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 2240718)
Non lo so io non riesco a dare una descrizione di me, vedo un sacco di contraddizioni, ci vorrebbe qualcuno che mi frequenta quotidianamente, ma non sono uno che sbrocca perdendo il controllo, semplicemente divento intrattabile, scontroso, inutilmente polemico, solo che prima erano atteggiamenti limitati all'ambiente domestico (mia madre è campione mondiale di provocazione), adesso mi scazzo facilmente anche fuori, la gente mi urta.

Oh beh, non ho mai pensato potessi essere uno che sbrocca e perde il controllo, non ci credo neanche se lo vedo. :ridacchiare:

Ultimamente ti leggo stressato dall'ambiente lavorativo, quindi potrebbe (lo è sicuramente, ma voglio restare umile :arrossire:) essere la conseguenza di questo. :pensando:

Pablo's way 24-03-2019 13:31

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2240725)
Ultimamente ti leggo stressato dall'ambiente lavorativo, quindi potrebbe (lo è sicuramente, ma voglio restare umile :arrossire:) essere la conseguenza di questo. :pensando:

Sicuro, ma non è solo quello c'è anche il resto...

Ma non andiamo o.t. che poi Claire si incazza :D

claire 24-03-2019 13:31

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 2240661)
dipende quali sono le cause della rabbia.
io sono molto rabbiosa e spesso mi accorgo che è dovuto a stress.
sebbene io non sia una persona con molti impegni mi sento soffocata da tutto.
quindi non penso il fatto di tenersi occupati sia sempre utile in tal senso.
a volte trovo che bisogna proprio mollare tutto, spegnere ogni input proveniente dall'esterno, non dico per sempre, dico anche solo 5 minuti al giorno, rimane poi da fare i conti con gli input della testa che probabilmente non saranno piacevoli ma almeno il rumore sarà solo uno.

Io pure mi stresso facilmente e spesso mi sento oberata ed esaurita. Ma in quel caso non provo rabbia, ma solo forte ansia e senso di esaurimento mentale. E lì devo staccare tutto e calmarmi.
La rabbia é in altro, nelle cose che accadono a me o ad altri, nei comportamenti che ritengo ingiusti delle persone, e nel pensare a diversi aspetti della mia situazione presente e passata, per i quali non mi dó pace. Invece di disperarmi, mi incazzo come una iena. Ed é diventata una cosa cronica per cui dopo qualche ora che sono sveglisa, anche se non mi succede nulla di particolare, mi sale una tensione fisica molto forte, che mi dà rigidità muscolare e spossatezza. Ed é proprio rabbia.

claire 24-03-2019 13:33

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 2240729)
Sicuro, ma non è solo quello c'è anche il resto...

Ma non andiamo o.t. che poi Claire si incazza :D

Fate pure, sto solo aspettando che la discussione si sposti nell'elenco dei privilegi femminili:D

Joseph 24-03-2019 16:06

Re: Rabbia: come fare?
 
Ogni emozione negativa (e naturalmente anche positiva) è irrazionale.
Cercare di evitare che qualcuno ci faccia del male è razionale, arrabbiarsi se prova a farlo è quanto di più inutile e deleterio, dunque irrazionale, ci possa essere.
Se uno sente un'emozione negativa evidentemente c'è una parte (irrazionale) convinta che il provarla sia utile.

Sicuramente c'è un'oggettività (sanità) misurabile delle emozioni, ma entrare in quel campo è come entrare in una palude con la nebbia. È difficile in ogni caso non perdercisi e senza la torcia del presupposto iniziale diventa praticamente sicuro.

---

Lo sfogo fisico, come ogni azione lineare, funziona se un'emozione è poco (o molto) il riflesso di qualcos'altro, se c'è una catena di specchi di media lunghezza funzionerà un'azione analogicamente in parte non lineare.

Equilibrium 24-03-2019 18:02

Re: Rabbia: come fare?
 
Che poi I consigli bisogna pure metterli in pratica, che finché rimane tutto nella testa nn cambia nulla.

claire 24-03-2019 18:04

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2240862)
Che poi I consigli bisogna pure metterli in pratica, che finché rimane tutto nella testa nn cambia nulla.

Bisogna che siano praticabili.
Comunque alcuni li metteró certamente in pratica.

Equilibrium 24-03-2019 18:19

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2240843)
In effetti 4 pagine. Potrebbe essere record :pensando:

Ci penso io: scopa di più che tanto sei donna e uno che ti si scopa lo trovi :D

No scherzo. Non ho consigli da dare sulla rabbia.

Eh ma uno che ti fa pure le coccole mica è altrettanto facile da trovare :tt1:

Winston_Smith 24-03-2019 18:22

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da Brisbian (Messaggio 2240867)
Una domanda, claire -ma si potrebbe rivolgere a tutti
La rabbia potrebbe derivare dalla sensazione (o dal fatto) che certe ingiustizie, certi torti, certe esperienze traumatiche non siano state riconosciute? Che non siano riconosciute dal prossimo

Potrebbe. Specie se vengono addirittura irrise o rinfacciate come colpe, come derivanti da proprie inadeguatezze.

Lùthien. 24-03-2019 18:26

Re: Rabbia: come fare?
 
Io la rabbia non mi permetto neanche di esprimerla, la reprimo tutta, e va tutta a conficcarsi dentro portando solo problemi. L'ultima psicologa da cui sono andata mi disse che la depressione non è altro che rabbia repressa, e credo sia una delle poche cose che ha azzeccato riguardo la mia persona.
Ho sempre voluto fare la "brava bambina" (anche quando ero più grande), adattandomi a seconda delle situazioni per poter essere accettata e non attaccata, mi modellavo cercando di smussare il mio carattere al bisogno (guarda quanta paura del giudizio altrui avevo allora), non ho mai fatto valere le mie ragioni (sempre stata remissiva) quando l'altra parte aveva torto, anche per piccole cose. La rabbia si è accumulata e poi ne ho pagato le conseguenze.
Ci tengo a dire che questa è solo la mia esperienza.

Attualmente, riesco ad esprimere un po' di rabbia solo con i miei genitori, e nessun altro.

Lùthien. 24-03-2019 18:31

Re: Rabbia: come fare?
 
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Originariamente inviata da Brisbian (Messaggio 2240867)
Una domanda, claire -ma si potrebbe rivolgere a tutti
La rabbia potrebbe derivare dalla sensazione (o dal fatto) che certe ingiustizie, certi torti, certe esperienze traumatiche non siano state riconosciute? Che non siano riconosciute dal prossimo

La mia rabbia deriva principalmente da esperienze traumatiche e ingiustizie subite (esempio: bullismo, mio padre in una fase delicata della mia crescita), è li che io ho contenuto tanta rabbia dentro. Ma non credo c'entri con il fatto che le esperienze traumatiche non fossero riconosciute dal prossimo, quando io per prima non le riconoscevo, e, anzi, cercavo di negare il tutto dicendomi "no, ma non è così, io non sto subendo bullismo, questo non è bullismo", etc.

Joseph 24-03-2019 19:42

Re: Rabbia: come fare?
 
I confronti, anche le gare a chi sta peggio, sarebbero molto utili per il riconoscimento reciproco, ma ci vuole la maturità per farli in modo sano.
Quindi sì, in genere è abbastanza inattuabile. :mrgreen:

La maturità sarebbe nel riconoscere il diritto all'altro di avere la sua opinione su di sé e sull'altro, non in quanto diritto concesso, ma in quanto dato di realtà innegabile.
Lo sdegno nei confronti di queste opinioni ci può essere, e a sua volta è un dato di realtà innegabile.

claire 24-03-2019 20:04

Re: Rabbia: come fare?
 
Riprendo a rispondere prossimamente, qui continuano a succedere cose brutte, io boh.

XL 24-03-2019 22:08

Re: Rabbia: come fare?
 
Per me l'unica soluzione sarebbe riuscire ad avere un'altra vita.
Se non si può o si riesce ancora o non si è motivati ad attivarsi nelle condizioni attuali, questo è.
Forse bisogna lasciare l'emozione così com'è, il massimo che si può fare magari lo si è già provato.
Se provi disgusto per un alimento, questo è, non è che uno può prendere il disgusto e trasformarlo in una forma di piacere o annullarlo, se c'è quell'alimento c'è disgusto, si è fatti così, che si dovrebbe fare?

Non solo si sta male, poi si ingaggia anche una battaglia contro di sé che magari si perderà perché l'idea che si sia indefinitamente malleabili e scolpibili a martellate magari è sbagliata. Così come non si riesce a cambiare le altre persone a piacere e lo stronzo di turno resta stronzo, magari non si riesce a cambiare nemmeno certe emozioni negative che si provano nei confronti di certe cose.
Se le si detesta che bisogna fare?

A me piacciono le donne e dubito che esista una cura per farmi cambiare orientamento sessuale o che riesca a farmi smettere di desiderarle (secondo me anche se mi evirassero e castrassero continuerei a desiderarle), non capisco perché su altre preferenze ed emozioni si pensa che tutti siano indefinitamente malleabili.

Magari una persona già è arrabbiata per certe cose (ci sono problemi vari e situazioni che fanno attivare emozioni negative: se si ha un parente malato è comprensibile che poi si inizi a star male a vari livelli) e poi si arrabbia ancora di più perché non riesce a controllare la rabbia e l'attivazione emotiva iniziale.
Non sprecare energie a cercare di cambiare certe emozioni se ci sono e si è già provato un po' tutto (e si sono afferrate anche le condizioni di contorno che disturbano e che magari per ora non si riescono/possono cambiare) è l'unico consiglio che mi viene in mente.

La rabbia e altre emozioni facendo così, è vero, non passano, però questa strategia riesce a non farle aumentare ancora di più.

CamillePreakers 25-03-2019 02:47

Re: Rabbia: come fare?
 
Non riesco a gestire la rabbia verso gli altri, perchè diventa troppo intensa. Ora invece e in altri momenti della mia vita ho provato una pervasiva e costante ma non troppo ''intensa'' rabbia verso di me.

claire 25-03-2019 08:51

Re: Rabbia: come fare?
 
Luthien:più o meno uguale.Solidarietà.

Xl:si, il problema é che diventa una cosa invalidante, non essendo a momenti ma uno stato costante. Come ho detto, mi dà anche sintomi fisici.
Trasformarla, non so. Essendo più che legittima e non frutto di ragionamenti sbagliati, é giusto che sia lì.

Ton93 25-03-2019 09:52

Re: Rabbia: come fare?
 
Prendere a pugni lo psicologo.

claire 25-03-2019 10:53

Re: Rabbia: come fare?
 
Quote:

Originariamente inviata da Ton93 (Messaggio 2241054)
Prendere a pugni lo psicologo.

Idea non da scartare


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