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Re: Svezia; regno dei fobici ?
Comunque io l'ho sempre sostenuto che il problema son le relazioni mancanti di vario tipo, non è l'amare se stessi e cose del genere il problema.
La solitudine comunque non consiste tanto nell'esser soli ma nel dover stare a contatto con persone che non ci appagano, non ci "nutrono", non ci capiscono, non ci piacciono. Si possono avere tanti contatti e star soli dentro lo stesso. Ci si può anche sposare con qualcuno ed odiarlo e sentirsi comunque soli, quindi son tutte stupidaggini queste. Forse in Svezia son più consapevoli, hanno capito che le relazioni concrete che si riescono a rimediare spesso non risolvono problemi relativi al senso di solitudine - che dipende dalla qualità delle relazioni e non dal fatto che ci siano o meno - e stanno da soli. Non è che poi nei paesi in cui si sta insieme si sta necessariamente meglio, se non muori di depressione, muori di crepacuore, di fame, di altri malanni o ti ammazzano proprio i familiari acquisiti (una persona può morire da sola ma anche assassinata dal coniuge stesso). La vita di molte persone è sempre zoppa, ci vorrebbe una stampella, o una cura adeguata, ma dove sta questa cura? :nonso: Ci vorrebbero persone che ci amino così come siamo e basta senza condizioni per non sentirsi tanto soli, ma 'ste persone son disponibili solo per le persone abbastanza amabili (anche i genitori non ci vogliono bene e basta in modo incondizionato, figuriamoci gli altri), gli altri devono sempre adattarsi. Questa diseguaglianza a monte cosa la potrebbe mai sanare? Quel che fa star male non è la solitudine ma l'assenza di relazioni soddisfacenti, si può non star da soli ma stare a contatto con persone sgradevoli e lo stesso non si guadagna nulla in benessere. In ogni caso il welfare non è una cosa cattiva, senza si starebbe peggio secondo me. Non credo che in Etiopia se la passino meglio, certo andar lì da persone benestanti può dare una certa carica, ma si provi a viverci (o a morirci) come ci vivono gli Etiopi e poi ne riparliamo. |
Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Re: Svezia; regno dei fobici ?
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pare che la violenza sia un fenomeno comunque ancora limitato; preoccupante solo per le modalita' con cui si manifesta perche' sempre nell'articolo sta scritto: " La Svezia è ancora oggi uno dei paesi meno violenti d’Europa e, nel 2016, l’ultimo anno per cui ci sono numeri disponibili, ci sono stati appena 106 omicidi, su oltre dieci milioni di abitanti. Il tasso annuale di omicidi a Malmö, la città più violenta del paese, è di 3 ogni 100 mila abitanti, molto più basso dei 28 ogni 100 mila abitanti di città come Chicago, negli Stati Uniti." |
Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Ma pure nel caso di disordini interni non sono così preparati ne riparleremo tra qualche anno. Anche in Francia e gran Bretagna ci sono gang pericolose vuoi vedere che in Italia su certi fronti siamo messi meglio? A parte le gang a Milano di Sudamericani... Io riporto quanto dicono i giornali, a volte esagerano a volte sottovalutano il problema. Quella volta che un killer nordico ammazzò oltre 70 persone in un isola, il governo manco sapeva come gestire la persona arrestata, e lo misero in una cella con TV e altre comodità. Non sono così abituati alla violenza, devono svegliarsi quei governi perché sono pure loro infognati bene. |
Re: Svezia; regno dei fobici ?
io ci sono stato (solo a Stoccolma), sono molto meno caciaroni è vero, ma socializzano di brutto eh, è tutto un locale, certo, loro parlano senza urlare e senza fare gli idioti, è già un passo avanti...
in più son tutti alti 1.90 e armadi a due ante, ragazze comprese (sono carine sì ma non so, mi danno l'idea di essere di una razza umana troppo diversa dalla mia ._.) se qualcuno non si sente a suo agio rispetto al suo aspetto fisico ne tenga conto :sisi: detto ciò, indipendentemente dalla fobia la città è una della più belle che abbia mai visto (per i miei gusti) certo che l'ho vista in agosto, con tutti che prendevano il sole nella pausa pranzo, in inverno mi sa che il tenore cambia |
Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Re: Svezia; regno dei fobici ?
Svezia e Finlandia (forse quest'ultima ancora di piu', ma meno interessante) sono i paesi piu' adatti, per un sociofobico (oltre alla Norvegia). Fortunato Inosservato che hai visitato Stoccolma :)
Ho salvato questo topic dalla prescrizione, una buona azione l'ho fatta, vediamo se ora riesco a dormire. |
Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Re: Svezia; regno dei fobici ?
Non penso che esista un regno speciale, il mondo occidentale è cmq basato più o meno sugli stessi standard. Per alcuni è facile rimanere soli anche in un paese "social" come l'italia, allora soli per soli si sta sicuramente meglio in svezia, almeno sei seguito e c'è un buon clima.
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Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Ma per me penso che già passare dal lazio al trentino sarebbe già un grosso vantaggio. |
Re: Svezia; regno dei fobici ?
Beh se hai il coraggio di fare questo salto e trasferirti in Svezia complimenti..tanto di cappello..in bocca al lupo
Ps. Complimenti anche se ti limiti al Trentino..e' pur sempre un grosso cambio di vita |
È molto diverso il contesto familiare rispetto all'Europa del sud e dell'Italia in particolare. Lì...la famiglia tende a renderti autonomo molto presto....non come qua....a 20 anni molti giovani vivono già per conto loro, non c'è molto il mito della famiglia come qua..per cui caratterialmente rimangono più distaccati. Forse loro sono all'eccesso opposto rispetto a noi da questo punto di vista.
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Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Peccato che dell'uomo nordico io non abbia proprio niente. |
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Il TFR e già dentro nello stipendio |
Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Re: Svezia; regno dei fobici ?
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Vale a dire solo poche persone più abili e formate riescono a trovare lavori decenti, mentre gli altri si devono accontentare o di lavori umili o della disoccupazione..e siccome molti non si accontentano ecco che molte persone sostanzialmente non lavorano..temo cioè che i neet e i single siano figure che si sovrappongono spesso , soprattutto nella nostra realtà in cui si aggiunge una arretratezza atavica del sistema formativo .. |
Re: Svezia; regno dei fobici ?
sono paesi dove il femminismo regna sovrano, quindi sono le donne che spesso compiono il primo passo : naturalmente se siete dei superfighi alti 1,90 con le fattezze di Brad Pitt sennò lasciate perdere.
E se ci provi te maschio, procurati subito un modulo da farle firmare, prima di provare a baciarla, che ti becchi una denuncia per stupro..insomma un incubo per un maschio e poi se sei pure fobico, un doppio incubo |
Re: Svezia; regno dei fobici ?
Che siano anche le donne a fare il primo passo, mi sembra una cosa giusta, altrimenti e' inutile parlare di parita' se poi il primo passo lo deve fare l'uomo. Sulle altre generalizzazioni/polemiche non entro nemmeno nel discorso e mi tengo fuori.
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