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Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
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Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
Vi suggerisco un incontro durante la bella stagione magari in montagna ma all'aperto in mezzo a un prato o un bosco come facevano i boy scout.
Dentro una stanza o ristorante non è conveniente perché molti fobici sarebbero a disagio rispetto a quelli meno fobici. Altrimenti ritrovarsi dentro una discoteca o locale affittato per l'occasione dove si mangia e si fa baldoria, l'atmosfera aiuterebbe i più bloccati a rilassarsi . Ci sono luci colorate, divanetti e angoli bui dove si può fare conoscenza con le ragazze del forum.:D |
Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
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Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
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Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
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Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
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Sinceramente, quando ai tempi vedevo ancora persone, tutte queste difficoltà a interagire con gli altri non c'erano da parte mia. Cioè, non sono mai stato il leader nè il centro dell'attenzione del gruppo, ma nemmeno così bloccato. Ora non mi cimento da anni in tutto questo e non saprei dire. Certo, se mi trovassi nella situazione, avrei più ansia anticipatoria. Più che altro adesso mi bloccano i pensieri ossessivi e l'organizzazione logistica, gli spostamenti. I preparativi...i programmi, i posti con tanta gente, che poi alla fine sono quelli in cui un raduno necessariamente si svolge, se non si vuole fare tra pochi "privilegiati" vicino casa mia in mezzo alla campagna :ridacchiare: |
Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
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In campagna, vicino casa? E chissà, tutto è possibile... il raduno che ho immaginato potrebbe anche avvenire in un luogo un po' così. Peccato che almeno per il momento io sia fuori gioco per quanto riguarda i raduni, altrimenti avrei già organizzato qualcosa di strano :) Quando sarà il momento ti avvertiro' personalmente :perfetto: |
Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
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Logicamente, ci sarà qualcuno che vorrà prendere in mano la situazione (il più estroverso dei fobici :ridacchiare: ), ma se vorrai rimanere nel tuo brodino (scusate il termine poco elegante :ridacchiare: ), nessuno verrà a romperti le scatole, come potrebbe accadere in un qualsiasi altro raduno, di qualsiasi altro forum. Se non ci capiamo tra noi... |
Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
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Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
Mi sento tanto fragile ultimamente, forse lo sono sempre stata ma ora lo riconosco.
Al tempo stesso di fronte a un altro fragilino temo avrei la delicatezza di un bisonte. |
Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
Anche se penso di rientrare nella categoria, in mezzo a tanti miei simili, temo che finirei per essere la loro dittatrice.. meglio di no ._.
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Re: Il club dei fragilissimi e spaventati
Anche illumi fragilissimo.
Solo che probabilmente non lo darebbe a vedere perchè negli anni ha imparato che le proprie fragilità è meglio mostrarle il meno possibile. |
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