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Originariamente inviata da Hazel Grace
(Messaggio 1814040)
Io invece penso che sì certi comportamenti sono morbosi va bene e son da condannare ma certe persone hanno una tendenza cronica a non voler prendere niente sul serio, perché son fatte così, una volta che si fa seria la cosa e diventa più di una scopamicizia inventano mille scuse, del tipo mi mettevi ansia, ero stressato e confuso e altre menate varie, allora ti danno la colpa: sei troppo concentrato su di me, non sei indipendente, sei questo sei l'altro. Io non darei la colpa solo a una persona se la relazione finisce, se si tratta comunque di relazioni "normali" si intende (niente comportamenti illeciti. Semplicemente non sopportano più il peso di un'altra persona a fianco
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Ahahahah, e lo dici a me? :mannaggia:
Guarda, che mi sono stati rinfacciati i miei problemi in tutte le relazioni che ho avuto, eh.
Chiaro che la colpa non sta mai da una parte sola, io ho il problema opposto alla morbosità/gelosia/possessività, e quindi risulto assente, distaccata, mi sento facilmente soffocare e invasa, e sia quando ho lasciato io, che quando sono stata lasciata, è stato puntualizzato che stare con me era difficile, per 8 milioni di motivi.
Ed è verissimo. :mrgreen:
E ne sono consapevole. Infatti ho un problema. :yes:
Il mio discorso però, era riferito al fatto che a volte, non serve picchiare il partner per essere patologico, quello che si definisce "normale", lo è davvero? Anche "piccole" manipolazioni e ricatti emotivi, possono essere molto pericolosi, e oltre a questo, le disfunzionalità si attraggono tra di loro, quindi il maltrattante si fidanza col maltrattato, e la colpa è di entrambi, perchè tutti e due sviluppano una relazione di dipendenza reciproca, che fa soffrire e molto.
Una persona sana, non maltratta gli altri, nè si fa maltrattare, quindi non trascina relazioni, ma le tronca sul nascere, non appena vede qualcosa che non funziona. E questo è amor proprio, non fregarsene dell'altro o non accettare i suoi difetti. Non so se mi sono spiegata. :pensando:
Chiaro che poi, vedendo magari la cosa solo dal nostro punto di vista, facciamo errori di valutazione. Perchè se sono morbosa, dirò che la mia è "solo" insicurezza, idem se sono distaccata: le relazioni mi fanno paura, quindi devo tenere le distanze.
E' una colpa? No, ma nemmeno un alibi, dobbiamo lavorare su noi stessi per migliorare e appianare tutte quelle insicurezze (o altro) che poi diventano problemi seri all'interno delle relazioni.