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si ma
tu però avrai la mente occupata e non penserai più di essere un cesso... L'unico momento in cui ci ripenserai è quando sarà ora della cagata quotidiana... Mangiare di meno allora |
:D
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bisognerebbe isolare tutti i cessi in un grosso stato e poi buttare una bomba a idrogeno... il resto dei belli poi spargerli per il resto del mondo così avremo eliminato il problema dell'infelicità
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ma damiano non è il mio nemico storico :D
comunque...l'aspetto fisico conta anke nelle amicizie, se non ci credete fatevi un giro tra le nuove generazioni. Si preferisce sempre il bello, anke se alza le mani sulle ragazze e rutta e scoreggia rumorosamente in pubblico....invece uno può essere la persona più buona e brava al mondo, ma se è un cesso verrà sempre indicato x strada e appellato come sfigato 8) |
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poche cavolate e via...conta solo una cosa: la personalità. Io sono il tipo che se ne sta anche 20 ore in silenzio e poi magari inizia a dare buffetti,pizzicotti, tartassare i capelli (delle mie amiche, ma anche di qualche ragazza con cui sto approfondendo l'amicizia), provocare e mai ho sentito dirmi "giova non rompere le balls"---> le pochissime volte in cui l'ho sentito nel giro di 2 secondi sono riuscito a far ritornare il sorriso sui volti di tutti. Ergo anche chi non è brad pitt può farsi ben amare :roll: Io continuo ad essere della mia idea: fai funzionare bene la vocina dentro di te e in pochi sapranno fermarti (anche se sei l'essere più timido e imbranato di sto pianeta--> ed io per un certo periodo potenzialmente lo ero). Sii felice di piegarti in 4 per gli altri, ma allo stesso tempo fatti rispettare quando occorre, sii dolce e sensibile, ma per metterci il giusto pepe ogni tanto di un "No", o butta lì una provocazione, sii te stesso (anche abbastanza silenzioso e introverso come nel mio caso), ma buttati anche nelle discussioni con qualche follia (una battuta o un mozzicone sul collo :P); impara ad aprire il tuo cuore ed essere dolce e romantico e impara a rispondere a tono; impara a rispettare sempre e comunque l'altro, a non rispondere alle provocazioni, essere tranquillo, ma anche avere il coraggio di dire "ora basta...a dire idiozie da mocciosi vai a casa tua "; Diventa psicologicamente impossibile (anche per il peggior bulletto in circolazione) metterti con la testa sotto, insultarti o farti volere male. E lo dice uno che non si conforma per principio alla massa: si alle poesie (che vengono dal cuore), no alle disco (piena di fighetti e tamarri simili che ci provano come cani fumati); no ai capi firmati e si vestirsi con 20 €. |
Sono d'accordo con Giova la personalità può molto e può superare carenze estetiche ne so qualcosa visto che ne sono sprovvisto e a mie spese dai ragazzi sono stato usato come soggetto di scherno e ruota del carro, dalle ragazze snobbato. Ultimamente sono migliorato dal lato estetico ma non dal lato personalità e quindi le cose non sono cambiate. La personalità comunque aiuta molto in qualsiasi settore senza fai molta più fatica e ottieni sempre meno: a scuola, nel lavoro, con le ragazze...
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Apriamo una parentesi ''leggera'':
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x giova : ma vabè, noi abbiamo la fortuna di non frequentare decerebrati :D
però purtroppo è vero che molta gente ragiona nel modo pessimo di cui ho parlato per il fatto dell'altezza dico soltanto che è l'ennesima ricerca del piffero, ogni tanto saltano studi patetici che na volta dicono che le donne badano all'odore del maschio, altre volte al rapporto naso bocca, altre volte alla larghezza del buco del culo e altre volte dicono che il maschio vincente è quello obeso perchè nella preistoria il grasso era sinonimo di salute, tutte cazzate :D |
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e buttiamole ste ricerche statistiche del piffero 8) |
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"ma chi ama qualcuno per la sua bellezza, lo ama davvero? no, poiché il vaiolo che ucciderà la bellezza senza uccidere la persona, farà si che non l'ami più" (blaise pascal)
"la bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva" (david hume) "cosa bella e mortal passa e non dura" (francesco petrarca) "io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, non hanno inciampato. a loro non si è svelata la bellezza della vita" (boris pasternak) "la vera bellezza, dopo tutto, sta nella purezza di cuore" (gandhi) "la bellezza mi si era seduta sulle ginocchia, e stava per abbracciarmi, quando io l'ho schiaffeggiata e l'ho mandata via" (arthur rimbaud) |
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" ahaha oddio ieri sera ci ha provato con me uno alto 1.70 ahahah" ( la mia shampista mentre mi faceva uno shampo) " oddio guarda quello! hey moooooostroooooooo " (la mia cugina di 15 anni indicandomi un ragazzo) " guarda mandami una foto, se non sei figo addio" (una qualsiasi ragazza in chat) |
:(
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ti faccio 3 citazioni mie (con me stesso che, non credo per modestia, non mi ritengo affatto bello fisicamente, ma mi salva in eccezional modo il mio carattere strambo): 1- "appena ti ho incontrato pensavo fossi un idiota; dopo 3 giorni pensavo fossi un po' introverso e freddo; a distanza di 1 anno penso che mi sarebbe spiaciuto 1 anno fa non incontrarti" 2- "devo essere sincera?" - "certo ammmorre" - "fisicamente a me sei piaciuto fin dall'inizio (condoglianze :D), ma ho capito di provare qualcosa per te solo dopo che ho conosciuto questo (indicandomi il petto)" --> la mia ex ragazza 3- "giova per fortuna hai la testa che ti salva, altrimenti per quel carattere e quella faccia da schiaffi t'avrei dato tante di quelle bastonate" (un'amica ridendo e scherzando). Insomma...io lo ripeto...il carattere fa miracoli. Quando mi sono presentato ad una persona freddo e silenzioso (anche con le cannonate) non sono stato filato nemmeno di striscio. Quando ho tirato fuori un po' la voglia di conoscere e farmi conoscere (che ogni tanto perdo per una questione d'introversione e di essere un mezzo lupo solitario) so' stato sol voluto bene. Un motivo ci sarà...non credo che le persone so' uscite con me (o so' venute a letto) tanto perchè facevo pena (mai dire mai :P). Anzi il contrario...di solito viene visto con pena chi si mette contro di me...'nsomma...ripeto... perchè voi (sociofobici) solitamente vi lamentate per aver pochi amici e poche relazioni (magari pure se avete un bel fisico e viso)? Perchè non lasciate la possibilità alle persone di entrare e temete di entrare nella vita delle altre persone... dunque vedete che il problema non è poi il fisico... |
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Se leggi poco tempo fa avevo aperto un thread "perchè le parole sono pigre..." e "Essere Dr. Jekyll e Mr. Hide". Io in fondo in fondo mi sento così. Fino a quando ero un 15enne non ragionavo molto quindi andavo sempre d'impulso ed ero un po' il "buffone" del gruppo, quello che sapeva far divertire. Oggi pur avendo mantenuto quel carisma lo manifesto in maniera totalmente opposta: oggi sono al 75% un essere silenzioso, poco loquace, infastidito dal troppo egocentrismo ed estroversione 8insomma da quello che ero io da ragazzino); vengo visto dall'esterno spesso come quello misterioso a cui piace dare l'idea di essere freddo e distaccato e che invece a 4 occhi diventa spiritoso,sensibile,dolce, ma anche che sa provocare, ridere, prendersi in giro... Nun so' bene nemmeno io cosa sono...se sono qui è semplicemente perchè so di avere un carattere tutto mio...ambivalente...anzi plurivalente, avere una psicologia assai più complessa di quella che avevo qualche annetto fa. Non sono un emarginato, non mi emargino, ma mi sento sia un introversone da paura, sia uno che non la manda a dire: non ho problemi ha far passare 10 minuti di divertimento, so come attirare l'attenzione, ma preferisco non mettermi troppo in mostra. Per questo motivo senza rendermene conto non creo un disagio in me, ma può capitare che lo creo a quelli intorno a me: il mio continuo alternare momenti d'estroversione a momenti di assenza,distacco,poca loquacità (in cui io mi trovo bene) crea difficoltà a chi ancora non m'ha conosciuto. Insomma, so adattarmi a tutto, so farmi rispettare, so rendermi simpatico, ma c'è una parte del mio carattere (che prima non avevo, ma che è uscia fuori con la maturazione che a me piace- perchè se sono + riflessivo e sensibile lo devo anche a questa parte di me- ma che agli altri crea imbarazzo e paura di avvicinarmi). Insomma, da una parte nessuno si sente in dovere di distaccarsi da me e prendermi per il posterior perchè ho un lato di me (senza falsa modestia, ma senza voler nemmeno straparlare) che si fa valere ed è estroverso e raggiante più di qualsiasi altro; quindi sarebbe impossibile e difficilmente ho trovato una persona che non mi stimi (proprio perchè so' equilibrare e tirar fuori al momento giusto dolcezza,spirito,sensibilità,rabbia, rispetto,lealtà,provocazione,ironia,sarcasmo); d'altro canto ci sono momenti in cui per intere ore metto un muro tra me e il resto del mondo: non è un problema diretto per me (non mi sento a disagio e mi trovo bene con me stesso quando rimango nei miei silenzi); però il mondo oggi è abituato a stare sempre in movimento e vedo persone (amiche e amici a cui tengo e per cui sono importante) che a volte si sentono loro "discriminati" dalla mia vita, dalla mia persona: gliela leggo negli occhi la voglia di capirmi meglio, ma la stessa difficoltà. Non so perchè sono così...non so perchè alterno momenti di carezze e abbracci a momenti di silenzio, ma sono così :) Poi che nella vita sociale riesco a farmi rispettare e che se voglio non ho problemi ad avvicinare una persona è un altro paio di maniche: il problema è la mancanza di stimoli che sento spesso nell'aprirmi al mondo (e non eprchè gli altri sono sbagliati, ma per una questione tutta mia) |
giova è un figone :wink:
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magari.... al max so' 'na fighetta :lol: nunu lo ripeto...se 'na cosa m'ha salvato in passato è stato il carattere... se qualcosa me salva oggi (anche se molto + a fase alterne) è sempre il mio carattere. Quindi grazie a Dio che esiste la vocina nella testa che altrimenti sarei già bello e cotto da anni :lol: |
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