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Re: A cosa vi siete rassegnati?
A non avere avuto la vita che mi ero immaginata da piccola.
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
Ad essere sempre ignorato. Che vita piena di sigh.
Sigh. |
Re: A cosa vi siete rassegnati?
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
una posizione lavorativa e sociale, ormai è la fine
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
Riflettendoci con molta attenzione...........mi sa che il mio problema è che non mi sono ancora rassegnato, anelo ancora alla felicità.
Che però non ho nessuna possibilità (capacità) di ottenere, quindi soffro. Se mi rassegnassi forse vivrei sereno, almeno fino al momento dei rimpianti. Chissà. |
Re: A cosa vi siete rassegnati?
Mi sento rassegnato sotto diversi aspetti..
In ambito lavorativo il fallimento è palese.. Sono ampiamente fuori dai giochi ( O giuochi come dice il cavaliere) per ragioni anagrafiche e non solo.. Sognavo di diventare, non dico qualcuno, ma nemmeno il coglione che sono adesso.. E alla fine ho rinunciato. Il fallimento professionale inevitabilmente porta delle ripercussioni anche in ambito sociale, almeno nel mio caso è stato cosi'.. "Per fare in modo di avere successo è basilare proiettare un immagine di successo, sempre e comunque".. Ed io ho avuto modo di riscontrarlo diverse volte.. La mia instabilità emotiva ha fatto si', tra l'altro, che "rinunciassi" anche ad una vita sociale che forse avrei meritato.. Cosi' come forse ( ripeto forse) avrei meritato qualcosina in più sentimentalmente parlando.. Non ho avuto molti mezzi a disposizione, questo va ricordato.. Chissà forse ho fatto anche troppo.. Non vedo più margini di miglioramento.. come ho scritto ieri sera altrove.. E quand'è cosi' resta solo da rassegnarsi.. |
Re: A cosa vi siete rassegnati?
Al fatto che sento,penso e "gusto" le cose in una maniera differente da come fa la maggior parte delle persone. Ma non mi sono ancora rassegnato alla vita che gli altri immaginano per me,a cui fingo di adattarmi,e che invece mi mortifica,non ho smesso di sperare di ritagliarmi un posto tutto mio nel mondo,in cui possa sentirmi vivo e pieno di energie e godere di spontanei momenti di felicità. Ma è veramente possibile?:(
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
Al fatto di riconoscere di essere nati sotto una cattiva stella e nulla potrà cambiare.
Conosco gente che avesse avuto 1% dei miei problemi si sarebbe già buttata da un ponte, ora li vedi tranquilli tra uno spritz in cravatta e un cocktail nel club di tennis. Ridere e scherzare, cornificando la moglie e leccando i superiori con cene e scambi di favori. Questo mi fa vomitare più della vita stessa. |
Re: A cosa vi siete rassegnati?
A non avere ciò che desidero.
No, in realtà non mi sono rassegnato, ma so che i miei desiderî supremi, causa fobie e psicopatologie varie, molto difficilmente si potranno realizzare. E dire che basterebbe così poco... ma quel poco, per me, è tanto, troppo. |
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
Rassegnato alla cronica mancanza di serenità, ogni giorno mi alzo e l'ansia, la paura di affrontare la vita, il disagio, il senso di costrinzione, si alzano con me.
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
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quando esco, vedo persone migliori di te. È meglio che te la metti via, non ti cago e mi sei antipatico,anche se mi pensi sempre. |
Re: A cosa vi siete rassegnati?
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PS: che tu veda persone migliori di me e che ti sono antipatico può esser prerogativa di innamoramento! Occhio! :sisi: |
Re: A cosa vi siete rassegnati?
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Questo fatto di voler cercare per forza contraddizioni nei post degli altri, tirando in ballo cose di altri topic che non c'entrano nulla solo per far vedere che avevi ragione tu (maddeché) è proprio fastidioso, ora uno non è libero di dire che preferirebbe una vita solitaria e tranquilla ad una vita sociale intensa che si presenta il tuttologo di turno a fare diagnosi e dare giudizi a cazzo di cane e fare battutine allusive. Non sei obbligato a crederle, puoi pensare quello che ti pare sul suo post e puoi pure esprimere le tue perplessità, ma la cosa finisce lì. Ora uno deve anche sentirsi costantemente sotto accusa per quello che scrive? Non è un forum di retorica ma di fobia sociale, non ti danno il premio se hai la meglio in una discussione, mettiti l'anima in pace e non rompere i coglioni. Saluti. |
Re: A cosa vi siete rassegnati?
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
A leggere alcuni pare che l'individuo introverso e fobico sia una creatura leggendaria o mitologica.
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
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Re: A cosa vi siete rassegnati?
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a 35 anni bisogna iniziare un po' a maturare |
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