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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
50 sfumature di grigio sta al femdom e alla trasgessione come un aranciata sta ad un whisky
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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É bastato così poco per scaldare gli animi e non solo quello di tante pulzelle... |
Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Cmq vero quelo che dici, ma non sempre o non per forza...magari c'è il momento o la persona con cu fare così...altre preferiscono altre modalità e solo in certi specifici momenti, il raptus erotico.... |
Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Sicuramente non è così per tutte, ma si parlava di giochi sessuali, perchè vederci negatività anche in questo? Te non hai fantasie? |
Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Sì, io ho avuto anche partner che volevano, durante il coito, avere la percezione di essere "montate" e di sentirsi "cagne" e non certo per scarsa autostima o mancanza di rispetto ma perché per loro era "staccare la spina" ed ascoltare le sensazioni amplificate dall'animalità. Alcune mi hanno anche confidato che era la strada più veloce per raggiungere orgasmi più intensi rispetto a quando si faceva sesso in modo romantico. Un altro aspetto "animalesco" del coito, che contribuiva ad eccitare molto più di una partner, era percepire il calore della sperma in vagina (ahimè, dietro la "barriera" del preservativo) durante l'eiaculazione. Per alcune era lo sprint per raggiungere l'orgasmo quasi contemporaneamente. Anche qui la ragione era, a prima vista, non immediata: era un segnale tangibile del mio desiderio per loro, la riduzione ai minimi termini del mio piacere e, a livello psicologico, alimentava l'ego, il sentirsi valorizzate e, per rimanere in topic, l'avermi "dominato" inconsciamente e portato a quel punto di non ritorno per "mano" loro. Il bello è che tutto ciò non ha mai significato nemmeno per un istante che considerassi queste partner oggetti o che le privassi di effusioni romantiche e manifestazioni d'amore (quando c'era un fidanzamento di mezzo). Ho sempre nutrito un profondo rispetto delle persone e, nel frangente, si trattava solo di un "ruolo" da interpretare per arrivare all'essenza del rapporto. |
Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
bah, non ci troverei molto divertimento a essere aggressivo. Sarà che è più roba da figobulli.
Al massimo potrei essere passivo aggressivo. Poi 'sta posizione dominante che deve mantenere l'uomo... no, troppe responsabilità. |
Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Ma credete ancora che l' Italia sia cattolica? Un po' di gente che va a messa la domenica e la presenza del Papa non bastano a dare ad uno stato una cultura cattolica. |
Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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EDIT: Ahhh, se parli di femdom certo, sulla trasgressione invece sì dai! Nel senso che il rapporto della protagonista con Grey mi sembra molto anomalo. Quote:
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Comunque a me sembra che questa cosa della sessualità aggressiva e dominante sia una sorta di sublimazione per poter accettare certe caratteristiche di un uomo che in fondo piacciono (come mi è parso di vedere in questo topic per esempio)... così come per altri casi in cui a piacere alle donne sono tra le categorie più disgustosamente machiste immaginabili e che se scomparissero sarebbe un posto migliore (non sto scherzando). Ah, dimenticavo: parlo per la mia esperienza. (cit,), sia mai a generalizzare spacciando per verità. |
Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
Ah, grande liuk ecco che torna coi suoi listoni porno:sisi:
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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La verginella giovane e bella all' apparenza innocente ma che poi viene iniziata dal classico uomo riccastro e arrogante che la domina. Però oh, così forse è un po' troppo "cattivella", allora buttiamoci dentro la solita paraculata della sindrome della crocerossina e che lei vuole cambiarlo perchè in fondo James ha un cuore enorme ed ecco fatto:cuore: Che poi se una si mette con una persona perchè vuole cambiarla mi sa che è messa male e starebbe prima a mettersi con chi ha veramente problemi o più semplicemente andare a fare volontariato. Invece no, la crocerossina c' è sempre e comunque con lo stronzone di turno, il classico individuo che ha notoriamente bisogno di aiuto... :sisi: Comunque mi sembra che i romanzi erotici femminili giochino per la stragrande maggioranza su queste dinamiche. D' altronde già dal titolo di molti libri si può dedurre tantissimo, non solo per il contenuto ma anche per la forma. |
Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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Re: L'importanza dell'attitudine "animalesca" durante l'amplesso
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