![]() |
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Mi sembra più che altro una questione di mancanza di sensibilità.
Una persona estroversa che da per scontato che un introverso sia 'uno che se la tira' ha saltato qualche gradino del percorso. |
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
Bravo. E aggiungo un'altra cosa: la rivalità tra uomini è manifesta. Cioè, per guadagnare punti sull'altro sesso, i ragazzi, più che le ragazze, fanno sfoggio della loro alfità su un bersaglio considerato meritevole di essere preso in giro. Solitamente questo bersaglio è inoffensivo proprio per la debolezza e per l'ignoranza dei presenti, che non rivedono il rapporto con questo accusatore (es. ragazza che accusa il proprio compagno di "fare lo stronzo", ma continua a stare con lui e a prestarsi sessualmente) di fronte alla nuova informazione. Prendendo in giro il soggetto sindacalmente debole, si fa sfoggio di aggressività e anche di comicità, oltre a mandare il messaggio di essere caratterialmente opposto alla vittima. |
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
|
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
|
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
E' troppo più facile per chi ha doti sociali, essere aggressivi, perché sa che "se perde punti", prima o poi è in grado di "risalire in classifica". L'iposociale, invece, che fa fatica a trovare occasioni di socialità e argomentazioni per avvicinarsi, sa che nella scarsità dei contatti, a un suo atteggiamento sopra le righe non potrà essere messo rimedio. Ci avevo aperto anche un thread, per spiegare questa cosa. |
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
Infatti, lo dico in maniera molto sintetica, se la donna non fosse così di valore rispetto all'uomo, oggi si potrebbe pescare una donna all'interno di una festa e conversarci. Invece che cosa succede? C'è una prevalenza dell'apparire sul sentire, per cui approcciare una timida rischia di far invischiare l'uomo in tempistiche inaccettabili ai giorni d'oggi; ma questo è il minimo. Il vero problema è che ormai, più che conoscerci in maniera naturale, si fanno performance dialettiche e la ragazza vota la performance come se fosse una gara di tuffi. Alla fine la conoscenza reciproche è legata alla possibilità di trombata e quindi di avanzamento sociale. In questo contesto, una ragazza introversa, che è percepita come più mentale e meno disposta a starmi a sentire, cioè in pratica viene percepita come una che chiede di doverle dire qualcosa di intelligente, cosa che ormai noi non sappiamo più fare, rincoglioniti dallo small talk a tutti i costi (e il frastuono della discoteca sicuramente non agevola), ecco questa questa ragazza introversa sarà meno incentivante l'approccio, rispetto ad una più svampita, più sorridente, magari anche alticcia. Essendo il gap a causare sessocentrismo, manca lo spazio umana per una lenta e sana chiacchierata fine a se stessa. Però è sbagliato fare come dice Darkrose, perché l'introverso non è sbagliato: è fatto volutamente per coprire un ruolo, senza il quale il mondo sarebbe peggiore. Se ci allontaniamo dalla società, questa perde della nostra introversione e involve. A questo punto, si decide se il nostro servizio merita di essere dato. Cioè se in una festa, arrivo io e tutti mi prendono in giro per la mia diversità, il mio ruolo di introverso sarà lo stesso ruolo di un difensore che arriva in una squadra dove gli attaccanti, sapendo che ora a difendere ci stai tu, smettono di rientrare. In pratica l'azione introversa, arrivando in una situazione già degenerata, può causare il peggioramento della situazione. Ma noi non sappiamo se la situazione è già degenerata: solitamente un difensore rafforza le capacità difensive di una squadra, non è che le indebolisce. Noi siamo come difensori che servono alla squadra a non subire gol. Se i compagni se ne approfittano, è giusto che vengano responsabilizzati e lasciati a loro stessi. |
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
Non hanno niente da perdere e tutto da guadagnare ad avere attegiamenti di questo tipo.... |
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
Nei saloon dei film western forse. O in prima media. |
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
|
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Io pure mi sono ritrovato a frequentare un corso serale due anni fa per conseguire finalmente il diploma.
E mi sono trovato in mezzo ad alcune situazioni in parte descritte da voi, sia piacevoli e altre meno, proprio perché con una persona timida o sociofobica, non tutti si comportano allo stesso modo. Ma nonostante questo posso dire che la mia esperienza è stata positiva nel complesso, specie perché almeno ho raggiunto l'obiettivo che mi ero prefissato dall'inizio del conseguimento diploma, e poi perché non mi sono litigato con nessuno anche con quelli più strafottenti. Quindi rispetto ad altre volte non ero concentrato sui rapporti umani, tipo fare amicizie magari o buone conoscenze, ovvio che se ne valeva la pena non mi sarebbe affatto dispiaciuto, pero' penso che più una cosa la si vuole e spesso non la otteniamo. |
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
|
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Come già scritto da altri a mio avviso il problema è che per moltissime persone il parlare poco viene visto come maleducazione/snobbare il prossimo...
Per questo motivo alcune volte persone con cui ero/sono a contatto mi chiedevano ''Ma ti stiamo sul cazzo?'' :mrgreen: Per ironia della sorte con alcune mi trovo tuttora anche bene... Io credo che chi ci vuole spingere a tutti i costi a socializzare sbagli e risulti anche fastidioso, ma a volte basterebbe aprirsi un poco di più per far nascere anche bei rapporti fra le persone..... |
Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
Quote:
Solo così potrà nascere un buon rapporto che vada oltre la semplice conoscenza. Il problema è che quando si comincia con osservazioni come quella del telecomando e del condizionatore, si parte già con il piede sbagliato. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:11. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.