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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Ergo, contrariamente a quanto sembrava postulare captainmarvel, se una persona è attratta da un'altra ciò non implica che poi si farà avanti con lei. Decade quindi la necessità del collegamento tra frequenza della libido maschile e numero di approcci espliciti, ergo crolla tutta l'impalcatura che vuole convincerci che Deus vult che gli uomini si facciano avanti esplicitamente per primi nel 9x% dei casi, ergo bis certi stereotipi non sono sicuramente immutabili nei secoli dei secoli amen. Quote:
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
Ma sbaglio o tanto per cambiare la discussione è andata a parare alla solita diatriba sterile?
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Per quanto ho avuto modo di vedere io di persona, sia tramite esperienze dirette che soprattutto, indirette riferitemi da uomini e donne, l'iniziativa femminile esiste eccome, la stimo spannometricamente al 20% di quella maschile, ma poiché è tendenzialmente più efficace, ha un impatto all'incirca sul 33% delle relazioni. Cioé, una relazione ogni 3 secondo me è nata dalla fantomatica iniziativa femminile. Nel mio caso ad esempio, di 3 storie serie, 2 sono nate perché ho saputo cogliere i segnali, e 1 per la famosa iniziativa femminile. Se consideri anche i segnali inviati come "iniziativa femminile", direi che la statistica balza con una preponderanza del fattore decisionale femminile molto più elevato. Sono pochissime le storie nate dove lei non aveva all'inizio alcun minimo interesse nei confronti dell'uomo in questione. Quote:
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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In ogni caso è una netta minoranza del totale, come ho sempre detto. Quote:
Comunque, se è vero quanto dici nel passaggio evidenziato (in sostanza, accade non di rado che lei sia interessata ma non si fa avanti esplicitamente per prima) il sacro dogma del testosterone muttleyesco (maggior frequenza di eccitazione => maggior frequenza d'interesse => maggior frequenza degli approcci) subisce una bella botta ^^ |
Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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bisogna guardare le sfumature intermedie non solo le categorie estreme :occhiali: |
Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Poi non capisco come funziona: questo interesse fino a un momento prima diciamo era 2.1, poi dopo che l'uomo si fa avanti esplicitamente e lei dice di sì che succede? l'interesse diventa di botto 8.8? :sisi: Se invece l'interesse cresce gradualmente con la conoscenza e la frequentazione, come mai nella netta maggioranza dei casi le donne non si fanno avanti per prime neanche quando questo interesse è cresciuto abbastanza? |
Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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credi che la maggioranza delle donne ha dei forti interessi (anche di natura sessuale) fin da subito analoghi a quelli maschili e continuono a "reprimersi" ? e io dubito fortemente dato che quando han certi interessi(anche di natura sessuale quando gli capita) al pari di un uomo non si fan particolari problemi vedi le escort che ti contattano in chat e anche con insistenza.. :sisi: immagino che, al pari degli uomini, anche loro possono utilizzar la tecnica di pesca a strascico :sisi: |
Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
in tutto ciò di principesse tristi, torri solitarie e principi salvatori s'è persa traccia... Non glie ne frega una mazza di niente a nessuno XD
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
@takkuri: le donne sono più selettive avendo pochi ovuli da gestire con parsimonia, gli uomini lo sono di meno avendo milioni di spermatozoi da distribuire con generosità. è una costante nel comportamento dei mammiferi e non solo.
poi è vero che le donne accettano compromessi e si mettono con l'ex compagno di classe che all'epoca non avrebbero degnato pur di non restare sole. l'importante è capire che non ci si può aspettare simmetria nei comportamenti sessuali tra uomo e tonna. http://masculon.com/wp-content/uploa...my2.jpg?430c29 |
Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
qui vediamo un gruppo di donne che prendono l'iniziativa:
http://i.huffpost.com/gen/1325741/th...FANS-900.jpg?1 |
Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
Ridurre tutto il discorso sessuale al perenne conflitto "abbondanza di sperma" vs "carenza di ovuli" è un attimino svilente, per quanto non contesti assolutamente la logica della considerazione. Scientificamente non fa una piega.
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Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
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