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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
:applauso: se ti ricontatta vuol dire che non è stata male :bene:
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Non scherziamo! Sicuramente le piace l'aspetto esteriore di te. Adesso non ti resta che imparare ad apparire più sicuro, molto, e la strada è in discesa. e non parlare di cazzate come l'illudersi, se parti battuto lo sei già... tu devi partire dal presupposto che lei non è superiore a te... siete alla pari. trattala bene e fatti meno paranoie. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Direi che questa è la parte difficile per me.... cmq grazie dell'incoraggiamento :) |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Io finché una non mi salta addosso, mi dice "ho voglia di farlo con te", "voglio mettermi con te" o non ci scappa un bacio alla francese, ragiono sempre nei termini dell'incerto. Scrivere un messaggio non significa nulla di così significativo. Deve basarsi su fatti CONCRETI. Finché lei non propone un'altra uscita oppure accetta di uscire con lui (meglio ancora: finché non si rivedono materialmente), non c'è nulla di così scontato. Ovvio che è un segnale positivo (per un'ulteriore frequentazione) ma lo è poco per l'amicizia e prossimo allo zero per potenzialità sentimentali/sessuali. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Secondo la mia personalissima esperienza, se fai "scena muta" con una tipa e questa ti ricontatta, le probabilità di piacere sono alte.
I casi sono due: o le piaci esteticamente, e bòna lì; oppure per qualche motivo pensa di poter cavare da te più di quello che le hai espresso, pensa insomma che tu sia un diamante grezzo o roba del genere. Allora, nel primo caso, c'è poco da fare (siamo su fobiasociale.com e non ti sto a dire che sarebbe opportuno che tu inizi a praticare subito un contatto fisico graduale, partendo dall'innocente fino ad arrivare al sensuale, e cercare il bacio al secondo appuntamento: anche se ti venisse spiegato passo passo cosa fare probabilmente ti agiterebbe troppo la cosa). Quindi, nel primo caso, o dopo un tot di uscite ti salta addosso lei, il ché è meno infrequente di quanto non si creda, oppure dopo un po' si stufa e inizia a non cacarti. Nel secondo caso invece, può darsi che le sei piaciuto esteticamente e come capita spesso in molte donne, cercano giustificazioni razionali per un'istinto innato e primordiale ipotizzando doti caratteriali che ritiene tu nascondi, e che invece non hai; oppure potrebbe aver visto in te qualche caratteristica di suo gradimento, al di là dell'aspetto fisico, della quale tu non hai alcuna consapevolezza. In questo secondo caso, che tu abbia o no le caratteristiche che lei ti riconosce, l'importante è che tu impari a scioglierti con lei, a darle l'opportunità di entrare in confidenza con te, e a darti l'opportunità di aprirti con lei, parlando a mente aperta. E' un processo che richiede tempo, tanto più tempo quanto più tu sei bloccato. Ma non devi inventarti niente e non devi essere nulla di diverso da quello che vuoi essere. Beneinteso: se ti fa piacere imparare i nomi dei cocktail o dei vini, fallo, ma fallo per te. Se questa avventura con la ragazza ti dà una motivazione ulteriore per superare delle tue fobie e metterti alla prova, ben venga, sfrutta la cosa. Ma ricordati sempre che tu devi essere te stesso, il ché significa che tu devi essere quello che vuoi essere, non certo che devi accettare i tuoi limiti. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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il segnale è opposto a quanto paventato al post n.1; cancella completamente ogni ipotesi precedentemente fatta. tutto qui. molto difficilmente lei gli chiederà di uscire. anzi quasi impossibile. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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i miei sono tutti esempi, non star li ad analizzare i dettagli ho scritto locali come avrei potuto scrivere l'ospedale del suo paese o altre cose, se uno sta in casa 24 ore su 24 come puoi pretendere che l'altra abbia un interese per lui? forse solo nell'aspetto fisico... un minimo di vita sociale bisogna averla. fare la figura di uno che cade dalle nuvole o ogni volta che lei domanda qualcosa non è certo un buon biglietto da visita. d'altronde l'esempio del vino lo ha portato lui. uno che non ha esperienza di vita o non sa stare al mondo si trova i ponti tagliati in ambito sociale poi oh, non è la regola, ma io la vedo cosi. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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buon per lui se è cosi. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Belindo forse non riesce a spiegarsi bene, ma il senso dei suoi messaggi a me è chiaro:
se uno non ha una VITA, scritto in maiuscolo, difficilmente potrà interessare, e solo sulla base di aspetti insoddisfacenti (come l'estetica, che va ben giusto per una trombata) o inconsistenti (come ad esempio aspetti caratteriali proiettati su di noi dal partner e non realmente posseduti). Tutte cose che rendono una relazione duratura IMPOSSIBILE. Di che cosa parla, su che cosa si confronta? Uno si può interessare delle cose più disparate, dal modellismo, alla politica, all'informatica (oh sono tutte cose ammazza-figa notate, però qualche rara eccezione interessata a certi argomenti c'è), uno può buttarsi all'interno di un contesto sociale differente dal mainstream aperitivo-disco-ecc. Ci sono i concerti, ci sono i corsi di ballo, ci sono associazioni culturali, di volontariato, ci sono le rievocazioni storiche, ci sono CENTINAIA di cose che uno può fare per riempire quello splendido contenitore che è la vita, e che se viene tenuto vuoto è utile come un buco del culo sul gomito. A quel punto uno può anche dire, con assertività: "no, non conosco i vini, non mi piacciono e non mi interessa". Non avrà paura di dire una cosa del genere perché non ha la coda di paglia. Non avrà il timore che questa frase faccia intuire l'assenza di qualsiasi interesse ATTIVO nella vita. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Lo scopriremo presto, lei ovviamente si è accorta (anche via chat) che esco molto poco, quindi io ho dovuto spiegarle il "momento" (ovviamente indorando la pillola).
Vediamo cosa cambia. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Uomo,
le donne (nn tutte :mrgreen: ) sono più comprensive e pazienti di quanto si teorizzi nel forum. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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se riesce a capirti bene, altrimenti non si fara piu sentire |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Stessa cosa per Russo, iscrivetevi a un sito di localini per fighetti-tamarri invece di venire qua a catechizzare la gente con i vostri concetti illeggibili, pomposi e ridicoli, state facendo (volutamente?) passare il messaggio che chi è fobico è un peso per gli altri e la gente si annoia e avrebbe problemi a stare con un fobico, a parte il fatto che non potete dare sti giudizi perchè siamo in miliardi nel mondo e tutti diversi che vi piaccia o no, se nelle vostre cerchie funziona così e uscite/avete dei giri poi mi chiedo che veniate a fare qua, a catechizzare le persone con queste cazzatine per tamarri forse
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Calma, ragazzi. Cinismo secco di Belindo a parte, rileggete il post di Marco Russo: non ha scritto estroversate stupide. Cercare di avere degli interessi, di riempire la propria vita, serve a noi e serve anche nel momento in cui incontriamo qualcuno, per avere qualcosa di cui parlare, da condividere... Il punto è questo.
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Il punto è che a volte ti presenti e vuoi essere una merda per evitare.Non te lo dici ma è così e allora sì che diviene dura.A me aiuta il pensiero che tutto quello che c'è al fondo di questo rovello è nient'altro che sensazione,qualcosa di fisico che prima o poi passaerà come tutte le cose,solo così la mente non va overun. |
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