Re: Le dimissioni del Papa
 

Il "progressismo" della chiesa non consisterebbe in altro che canonicizzare movimenti religiosi settari (neocatecumenali, rinnovamento nello spirito, comunità Gesù risorto, Medjugorie, brrrr...) che spingono per pescare fedeli grazie all'approvazione della chiesa friggendogli ancora di più il cervello. Le parrocchie si riempirebbero di esaltati che parlano di possessioni, lotte tra Satana e il supereroe-Cristo, etc... meglio una chiesa reazionaria che almeno tenga a distanza questi fanatici, o la presenza cattolica diventerà ancora più pesante.

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Orde di pellegrine in tanga...non sarebbe male.

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Un papa nero, donna e gay (quindi lesbica) sarebbe un buon inizio per smuovere la chiesa cattolica dal suo vecchiume ideologico :occhiali:

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Sarebbe, ma non sarà mai...

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..zzo, non posso neanche fare tutte quelle cose che solitamente faccio con la frequenza ad ogni morte del papa, tipo uscire il sabato sera :ridacchiare:

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Ratzinger è stato un grande papa, ottuso e conservatore come si conviene a un rappresentante per la chiesa, non un lupo travestito da pecora come giovanni paolo secondo. Speriamo lo sia anche il prossimo.

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L'ultima frontiera sarebbe però un papa transgender

Re: Le dimissioni del Papa
 

I movimenti che hai citato non piacciono nemmeno a me; il progressismo che intendo io è quello di Papa Luciani. Per fare degli esempi riconoscere l'uso dei contraccettivi ed un ritorno alla chiesa delle origini, ad una chiesa povera materialmente ma ricca spiritualmente. Ormai è risaputo che Giovanni Paolo I voleva eliminare lo IOR e sembra volesse anche ammettere il sacerdozio per le donne.
Progressismo poi per me vorrebbe dire anche matrimonio per gli uomini di chiesa, sono convinto che capirebbero molto meglio i problemi della gente, se guardiamo alle altre confessioni cristiane vediamo che per gli ortodossi ed i protestanti questo è permesso.
Insomma in poche parole una chiesa con forti vertenze sociali e libera da quegli intrighi di potere che l'hanno corrotta.

Re: Le dimissioni del Papa
 

Diversi anni fa, quando frequentavo altri forum lessi qualcosa appartenente al filone dei cospirazionisti. In parole povere si affermava che diversi papi fossero dei massoni, in particolare quelli della seconda metà del 1900, l'unico che vi si opponeva era Giovanni Paolo I e per questo fu eliminato.
Io a queste cose non ho mai creduto, ma mi colpì quando sentii un frate dire che lui era convinto che Papa Luciani fu fatto fuori.

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Ho saputo che sarà Papa con il nome di Pio Tutto. :D

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Re: Le dimissioni del Papa
 

Re: Le dimissioni del Papa
 

Centoquindici cardinali entreranno in conclave col titolo di “papabile”, ma uno solo ne uscirà con la prima parte del nome, mentre gli altri potranno solo avere un travaso della seconda. Una buona parte del pubblico, invece, continuerà saggiamente a pensarla come il protagonista del film di Woody Allen Harry a pezzi: “Se devo scegliere tra l’aria condizionata e il papa, scelgo l’aria condizionata”.

Piergiorgio Odifreddi

http://odifreddi.blogautore.repubblica.it/

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Poe che cita odifreddi (avessi detto...), ma in che mondo viviamo :miodio:

al prossimo giro mi aspetto Dante che cita fabrizio corona :sisi:

Re: Le dimissioni del Papa
 

ma voi chi tifate?

io tifo il filippino, tutti ne parlano bene, tralatro è il più giovane :applauso:
al secondo posto Oullet il canadese che parla correntemente 6 lingue :o
Scola è italiano, è l'arcivescovo della mia città e lo seguo su twitter, ma è troppo noioso http://psyco.forumfree.org/html/emot...O%20pisolo.gif
gli africani son troppo vecchi
gli americani spero di no, al massimo c'è quel frate, ma sinceramente non mi abituerei mai all'idea di un papa yankee

Re: Le dimissioni del Papa
 

Dopo i lservizio delle Iene non voglio mai più sentir parlare di chiesa:male:

Re: Le dimissioni del Papa
 

Ma fare papa un laico no? Nazionalizzare il vaticano? Con quei soldi si potrebbe risanare il debito pubblico del paese

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E' ciellino che è ben più grave e deplorevole...

Re: Le dimissioni del Papa
 

Io spero in un papa riformatore, un tipo alla Carlo Maria Martini (purtroppo scomparso).
Per il frate americano penso tu ti riferisca a Sean O'Malley. Mia zia che abita in america mi ha detto che dopo gli scandali pedofilia è riuscito a risollevare la chiesa cattolica statunitense. Per risarcire le vittime ha venduto un sacco di proprietà e ora vive in una cella monacale.
Ieri mattina ho visto un bel servizio su Brontolo (rai3) in cui mostravano due movimenti cattolici, uno era conservatore al massimo e l'altro riformatore (We are Church).