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Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
Sono sicuro che radunando quei ricercatori , legandoli ad una sedia e picchiandoli con una mazza da baseball , la qualità delle loro ricerche accrescerebbe esponenzialmente.
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Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
Allora il calcio eccita l'uomo perchè il pallone ricorda il ventre materno, mentre il calcio rappresenta il calcio dei bambini come segno di sfida alla vita dall'interno del ventre materno... un voler uscire ma anche stare. Un volersi conformare ma anche no. Questo eterno dualismo fra bene e male, dentro e fuori che riporta appunto all'atto della ricerca di se stessi, ma mirata al ritrovamento di un perchè. Ed è chiaro che se noi tracciamo una circonferenza immaginaria prendendo dei punti a caso dalla luna al meridiano di greenwich, un po' più su della stele di rosetta e un pò vicino lì alla piramide di cheope, a destra dell' eurospin.. bè la figura che ci risulterà è proprio la circonferenza.. quindi una madre con bambino stilizzata. Il cerchio che rappresenza la testa e il corpo della madre con dentro il bambino che non c'è ma è sottinteso. Che in senso trasfigurato significa la resurrezione... la vita.. oltre la vita. La vita scritta in una foglia di palma. La vita come una scia di un elica davanti al golfo di sorriento.... e infatti se si va lì a sorriento, si potranno trovare delle piccole ossa di chupacabras a conferma di quello di cui stiamo parlando. Queste son cose che fanno riflettere su come il calcio per l'uomo sia come fare sesso.
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Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
ieri due alieni volevano sapere da me dove potevano rifornimento.
gli ho detto che dovevano andare all'area di servizio 51 e che erano accettati solo pagamenti in lingotti d'oro. |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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Comunque mi pare di capire che cerchi una relazione amorosa, non solo sesso... oppure una relazione di solo sesso, ma quest'ultima opzione da quanto ho capito è esclusivamente riservata a "issimi" (bellissimi, ricchissimi etc. etc.). Ti auguro comunque di trovare la persona che cerchi. Io prima ero rassegnato, e dalla rassegnazione sono passato persino alla repulsione di averla una relazione. Ma tu sei giovanissimo, hai certamente più tempo di noi "vecchietti"! ;) |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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di strafighi coi soldi quanti ne conosci?? e tutti gli altri non trombano secondo te??? e soprattutto sti strafighi li vedo sempre con ragazze belle... forse dovreste uscire di casa e vedere le coppie normali visto che di ragazze normali è pieno il mondo... credi che uno strafigo o uno pieno di soldi va con la tua vicina di casa cicciottella e coi brufoletti??? |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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per me è meglio se vai a donne visto che ormai per te è una fissa... almeno ti togli questo pensiero vedi che anche le tue dimensioni riescono nel compito e poi magari riesci a vedere le donne come delle persone e non come delle vagine parlanti.... sinceramente dovreste iniziare a distinguere le donne dalle veline e chiudere il televisore....non tutte abbiamo le tette rifatte e abbiamo come massima aspirazione andare a letto con lo strafigo di turno pieno di soldi che ci chiama bambola e ci lascia 50 euro per la merenda... poi se avete questa opinione di voi sfigati incapaci di soddisfare una donna sarà la stessa cosa che percepiranno gli altri..quindi forse dovreste cambiare qualcosa a monte |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
Ecco vedi, sei la slita donna che giudica, l'uomo parla di sesso e automaticamente diventa un pervertito e sfigato che vede le donne solo come oggetti e talmente stupido che pensa che tutte le ragazze siano come le veline...ci si sente sollevati moralmente ad essere così superficiali e maestrine con gli sconosciuti?
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Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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non credo che sei un pervertito figurati anzi è normale avere istinti sessuali.. |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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Comunque l'andazzo in real life è quello che affermi tu,non certo su questo forum.Vedi,il problema è che ormai è l'intera società che si sta rincretinendo per cui non è un problema di donne che giudicano dall'alto della loro spocchia o di uomini stronzi che riescono ad avere tutte le donne che vogliono. C'è poco da fare,l'unica cosa positiva è che in Italia se non fosse per gli extracomunitari non si farebbero più figli.Almeno evitiamo di infettare con la nostra stupidità altri innocenti |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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cmq tornando al tuo problema capisco non sia facile e che è molto difficile quando si ha anche una stima di se stessi non proprio alta... le dimensioni ti parlo da donna contano ma non per tutte allo stesso modo.. meglio un ragazzo che è attento alla propria partner e ai suoi bisogni che non un super dotato egoista che pensa solo a soddisfare se stesso... comunque non pensare che non potresti soddisfare benissimo una donna visto che poi ognuna è diversa dalle altre.... ti consiglierei di trovare un psicoterapeuta maschio se con la tua donna non riesci a parlarne visto che mi sembra un problema che devi affrontare e uno specialista potrebbe aiutarti... davvero credo che andare con una prostituta possa aiutare anche a farti capire un attimo che in te è tutto a posto.....capisco che non è il massimo ma se sei così bloccato in qualche modo devi sbloccarti |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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Per me non è una questione di solo sesso, a parte l'esigenza fisica, vorrei provare anche la gratificazione di aver attratto, conquistato e soddisfatto una donna, senza la fissa di portarmi a letto la strafiga, non ho gusti complicati e per fortuna(sfortuna) le ragazze di oggi sonno tutte o quasi molto carine........lo dico e lo ripeto, la prostituta può eccitarti sessualmente, e anche molto, appagarti con soddisfazione..è un piacere che potrebbe perfino darti assuefazione, fino a farti pensare che le donne siano davvero solo oggetti di piacere...mai ciò che ti sta dando lo hai solo pagato, non te lo sei di certo conquistato! A chi ha scritto che l'autoerotismo peggiora la situazione...ho provato a non praticarlo per un certo periodo, ma credimi, a parte che finisci con l'eccitarti anche con la pubblicità del deodorante femminile, ma soprattutto diventi più nervoso e aggressivo, ti senti scoppiare! |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
non so dove,ma lessi che ogni tanto l'autoerotismo diviene una scelta obbligata.non perchè altrimenti si scoppia...ma per il semplice fatto che c'è un ricambio del liquido seminale,per cui anche trattenendosi alla fine si va incontro alle polluzioni notturne,che non sono molto piacevoli.
Comunque,Lowman,io sono registrato su facebook (per pura curiosità). Se scrivi là sopra di essere asociale,imparanoiato,minidotato e altro,ti aggiungono a centinaia perchè pensano che tu sia autoironico e divertente (almeno così è accaduto nel mio caso).Rovescio della medaglia:dato che non so per quale strano motivo mi hanno aggiunto parecchi contatti dell'altro sesso (io non aggiungo nessuno) ora capita che poichè è estate queste tizie mettano lì sopra delle loro foto in spiaggia.alcune sono veramente belle,resta il fatto che non mi viene alcuna voglia di autoerotismo per un semplice motivo: quando vedo che hanno fidanzati o amici mi rendo conto della mia ormai vita irrecuperabile,quindi prendo consapevolezza dell'essere un fallito e quindi della totale inutilità dell'avere desideri sessuali. non si tratta nemmeno di repressione,perchè non mi costringo a non volere certe cose:l'assenza di desiderio mi viene spontanea. Che fare?non ne ho la più pallida idea |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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e mi detestano, si f*****o loro e pure le loro amiche, da un paio di anni pratico sport, bici e lunghe passeggiate in montagna, ho anche altri hobby, oppure anche un buon libro può aiutare :). Tanto la fama del bamboccione e segaiolo che mi hanno attaccato non si stacca più. |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
Allora, rispondo un po' tutti ...non condivido ciò che ha detto crome non sul fatto di essere sfigati, perché tanto so di esserlo, ma sul fatto che avere pulsioni sessuali nei confronti dell'altro sesso, da come ha scritto, sembra sia da persone squallide e da condannare!
Non vado sbavando dietro le ragazze, se conosco una ragazza che mi piace, non le chiedo immediatamente di appartarci in macchina, non tratto le donne come oggetti, anzi. Ma c'è un dato di fatto, che in un rapporto di coppia la sessualità è importante e se non ti senti all'altezza ne risente anche la solidità della coppia ...non tutti i normo e superdotati attraenti sono egoisti e strafottenti, beati loro. ..e comunque non mi faccio le seghe sulle foto delle amiche in costume...un aumento di testosterone libero nel sangue aumenta l'aggressività e l'irritabilità, non lo dico io, ma la scienza, quindi la masturbazione (in assenza di attività sessuale) non può che fare bene. Quindi il sesso non può che essere un bene, come qualsiasi attività gratificante, porta con se effetti benefici sull'organismo, come una maggiore liberazione di serotonina nel cervello che aumenta il tono dell'umore...insomma, basta vedere il sesso come il male, un tabù, una depravazione, una fissazione...e ve lo dice uno che non scopa mai e invidioso di chi ha una vita sessuale attiva. |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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avere pulsioni sessuali è normalissimo per tutti......l'importante è trovare un equilibrio... e non ho dato dello sfigato a nessuno ma ho semplicemente detto che se tu pensi di essere uno sfigato e incapace di poter soddisfare una donna finisci per dare quella immagine di te stesso.... quindi prima dovresti cercare di cambiare la tua idea di te stesso.... ovviamente non sopravvalutandoti ma capendo che sei un ragazzo normalissimo che come tutti puoi avere una ragazza |
Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
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E cercare quell'equilibrio di cui parli, non può essere solo un'operazione di facciata, se tu mi conoscessi, non ti sembrerei affatto un affamato di sesso, ma nel contempo, nella mia solitudine, dentro sto morendo. |
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