FobiaSociale.com - Un socio-fobico a Londra

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Re: Un socio-fobico a Londra

Finalmente ce l'ho fatta !
L'altro ieri sono stato contattato da un agenzia alla quale avevo consegnato il cv a mano qualche giorno prima, ieri sono andato da loro e dopo un estenuante procedura di iscrizione mi hanno comunicato (neanche proposto) che devo fare lo steward in una stazione ferroviaria, ad ora sconosciuta, durante il periodo delle ParaOlimpiadi (29 Agosto-9 Settembre).
Oggi c'è stato il training e sono, a dir la verità un pò spaventato. Devo controllare che tutto fili liscio, se ci sono incidenti devo intervenire e fare operazioni tipo bloccare il treno e chiamare i soccorsi dall'apposita colonnina di emergenza. Inoltre devo dare indicazioni ai passeggeri che le chiedono.
Sono spaventato perchè la metà delle cose che hanno detto non le ho capite e incaso di incident che gli dico all'operatore? Sarò in grado di parlare con le persone? Boh! Spero fili tutto liscio.
Venerdì ho un colloquio con un ristorante italiano.

Re: Un socio-fobico a Londra

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Originariamente inviata da Gianluca1981 (Messaggio 836497)

Steward, lavoro da estroversone :sarcastico:
Dai Gianluca siamo tutti con te :riverenza:

p.s. stai cercando di parlare con persone per cercare di imparare la lingua oppure trascorri la maggior parte del tempo a casa? (come me che sono 22 giorni che non esco :sarcastico: )

Re: Un socio-fobico a Londra

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Originariamente inviata da ESPROC (Messaggio 836503)

p.s. stai cercando di parlare con persone per cercare di imparare la lingua oppure trascorri la maggior parte del tempo a casa? (come me che sono 22 giorni che non esco :sarcastico: )

Parlo solo con la padrona di casa, massimo 30 minuti al giorno, e con l'insegnante di inglese privata due ore a settimana.
Per il resto sono sempre solo, ma esco.

Vado spesso in biblioteca a studiare, sono due volte che mi metto a "chiacchierare" con una ragazza filippina, chiacchierare l'ho messo tra virgolette perchè sono più frasi smozzicate nel più totale imbarazzo che altro. Sono sicuro che se al posto mio ci fosse uno normale la inviterebbe a bere qualcosa e ci si intratterrebbe.
Io l'ultima volta ho preso le mie cose e sono andato via, non so se rendo l'dea del livello in cui sono. :moltoarrabbiato:

Re: Un socio-fobico a Londra

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Originariamente inviata da Gianluca1981 (Messaggio 836530)

Dai, sempre meglio di me :sisi:
Le filippine :arrossire: adoro le ragazze orientali

Re: Un socio-fobico a Londra

Gianluca, non ho capito dove vivi e quanto paghi di alloggio. Se l'hotel ti era troppo lontano, non avresti fatto bene a trovare una camera vicino l'Hotel?

Altra cosa: i venerdì sera e i sabato sera alcolici, sono così come li raccontano?:maiale:

Re: Un socio-fobico a Londra

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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 837015)

Gianluca, non ho capito dove vivi e quanto paghi di alloggio. Se l'hotel ti era troppo lontano, non avresti fatto bene a trovare una camera vicino l'Hotel?

Si, ora me ne stò pentendo ma ero ancora nel periodo in cui speravo di trovare il "mio" lavoro. Potevo fare la vitaccia, sveglia alle 4:30, per 7-10 giorni e poi trovare un alloggio vicino l'hotel. Ma vabbè ormai è passato.

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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 837015)

Altra cosa: i venerdì sera e i sabato sera alcolici, sono così come li raccontano?:maiale:

A boh! non è che faccio tanta vita mondana, ma il sabato ad esempio un giro nei luoghi della movida lo faccio, si vedono ragazze tirate all'inverosimile, trucco pesante (usano molto unghie e ciglia finte), miniabiti (anche chi ha un culo esagerato mette abiti striminziti che risaltano ancora di più "le forme"), tacchi altissimi quasi feticistici. I pub sono pieni di gente che beve birra a più non posso, p.e. quando hanno ancora 3-4 dita di birra nel bichiere prendono subito un altra pinta, almeno è subito pronta quando l'altra finisce.
Inoltre gli inglesi fanno un sacco di feste e sono bravissimi nell'organizzarle.

Re: Un socio-fobico a Londra

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Originariamente inviata da Gianluca1981 (Messaggio 837077)

il sabato ad esempio un giro nei luoghi della movida lo faccio, si vedono ragazze tirate all'inverosimile, trucco pesante (usano molto unghie e ciglia finte), miniabiti (anche chi ha un culo esagerato mette abiti striminziti che risaltano ancora di più "le forme"), tacchi altissimi quasi feticistici. I pub sono pieni di gente che beve birra a più non posso, p.e. quando hanno ancora 3-4 dita di birra nel bichiere prendono subito un altra pinta, almeno è subito pronta quando l'altra finisce.
Inoltre gli inglesi fanno un sacco di feste e sono bravissimi nell'organizzarle.

VOGLIO VENIRE ANCH'IOOOO!!!!!!!:piangere:

Re: Un socio-fobico a Londra

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Originariamente inviata da Gianluca1981 (Messaggio 837077)

A boh! non è che faccio tanta vita mondana, ma il sabato ad esempio un giro nei luoghi della movida lo faccio

Se ti capita fatti un giro al "Fabric", dicono che è uno dei migliori locali di musica elettronica (alternativa) di tutta Europa; prima o poi verrò a Londra solo per questo.

Re: Un socio-fobico a Londra

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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 837083)

VOGLIO VENIRE ANCH'IOOOO!!!!!!!:piangere:

Mi sembra troppo da estroversi :nonso:

Comunque dai Gianluca che a settembre me devi trovare lavoro pure a me :sarcastico:

Re: Un socio-fobico a Londra

Nuovo Update:
Venerdì ho avuto il colloquio con il ristorante che vi dicevo.
E' un ristorante italiano, molto carino, il propietario è mezzo inglese e mezzo italiano ma è nato e vissuto in Inghilterra. C'ho chiacchierato brevemente prima che venisse l'altro manager, accento spagnolo non so di dove sia, deputato a fare l'interview.
Entrambi incredibilmente mi hanno detto che ho un buon inglese, sono rimasto molto contento segno che gli sforzi alla fine pagano. Lo spagnolo alla fine del colloquio mi ha detto ti richiamo domani (ieri) e ti dico quando iniziare. Siccome il ristorante e il lavoro (mi sa che non l'ho detto, il cameriere) mi gabavano sono rimasto tutta la giornata di ieri a fissare il cellulare che chiaramente non ha squillato. Ero depressissimo, ma questa mattina inaspettatamente suona il telefono ed era lui, lo spagnolo! Mi ha detto che avrò tre giorni di prova/training, parto martedì.
A detta sua guadagnerò un botto di soldi, ma mi sa di cazzata, non fa niente mi interessa giusto lavorare un pò.
Sono eccitato, non vedo l'ora, questa è la volta buona.
Chiaramente quando mi richiama l'agenzia per fare lo steward gli mando a cag...

P.S 1 se qualche anno fa mi avessero detto che avrei fatto i salti di gioia per una possibilità di fare il cameriere......... :o

P.S 2 domani mi vado a vedere il carnevale di Notting Hill, se è davvero come nei video degli anni scorsi mi divertirò: :mrgreen: :D

http://www.youtube.com/watch?annotat...&v=Ii-peDWYbZs

Re: Un socio-fobico a Londra

Grande Gianlù :perfetto:

p.s. troppo volgare quel carnevale :mannaggia:

Re: Un socio-fobico a Londra

Grande gianluca

idolo

occhio al carnevale se non sbaglio ci scappa ogni tanto pure il morto :miodio:

Re: Un socio-fobico a Londra

sei un grande Gianluca!

Re: Un socio-fobico a Londra

Ieri sono stato al Carnevale di Notting Hill, INDIMENTICABILE !!! :D
Folla immensa e balli caraibici, mai visto nulla di simile, ho fatto alcune riprese:

http://img42.imageshack.us/img42/464...0827172915.jpg

Alle 6 inizio il mio primo turno al ristorante, ancora in prova, spero di farcela sono un pò emozionato.

Re: Un socio-fobico a Londra

è andata.... non so come, io ho fatto del mio meglio.
Figura di m. quando ho preso un vassoio con due bicchieri ed ero impacciatissimo, poi l'ho preso con due mani tremanti e sono andato al tavolo del cliente. Avevo detto al capo che avevo esperienza :arrossire:,sgamato al volo:testata:.
Per il resto sono stato tutto il tempo a sparecchiare/apparecchiare i tavoli, piegare i tovaglioli, asciugare i bicchieri. Ho una gran paura di parlare con il cliente per il timore di non capire.
Spero che mi giudichino bene, io mi impegno al massimo.
Prossimo turno giovedì dalle 6 pm.

Re: Un socio-fobico a Londra

Alla fine sono stato preso, al momento non ho firmato nessun contratto ma mi va bene così. Pensavo che fare il cameriere fosse una cazzata invece è tosta, bisogna avere esperienza per riuscire bene, è difficile per me soprattutto interfacciarsi con le persone. Al momento non ho ancora preso nessuna ordinazione, non capisco, il manager mi ha detto di fare l'aiuto cameriere. Mi sta bene.
Il terzo giorno di lavoro ho fatto un casino, ho rovesciato un bicchiere di vino bianco sul tavolo che poi ha gocciolato sulla gonna di una signora. Volevo morire. In dieci secondi si è materializzato il manager che ha salvato la situazione. Il giorno dopo mi sono beccato due cazziatoni dal manager, il giorno dopo ancora ci ho parlato dicendogli che forse non era per me, ma mi ha incoraggiato a continuare mi ha detto che sto facendo bene (in fondo è solo una settimana) e come aiuto cameriere sono ok. Ora stò ingranando.
Ce la stò metendo davvero tutta ......

Re: Un socio-fobico a Londra

Grande Gianluca ;)

tanta stima per te...

Dicci poi se ti va il guadagno.. perchè quel "guadagnerai un botto di soldi" mi ha incuriosito :D

Mi sta venendo voglia di fare fagotto e andarmene pure a me :D

Re: Un socio-fobico a Londra

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Originariamente inviata da RhyenaN (Messaggio 851459)

subito dopo aver scritto "guadagnerai un botto di soldi" ho espresso però anche perplessità, ampiamente giustificata.
Alla fine sono, per ora, in nero e al mese prendo forse 1000-1100 pound. Ma mi va bene.

Re: Un socio-fobico a Londra

Vedo che ti stai mettendo alla prova e che ci stai riuscendo. Bravo!

Riesci a capire tutto dai clienti?
Come hai fatto a migliorare l'inglese? Fai un corso lì?

Re: Un socio-fobico a Londra

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Originariamente inviata da Gianluca1981 (Messaggio 810762)

Ciao a tutti,
sono stato messo in cassa integrazione, ho pensato che potesse essere l'occasione buona per lasciare tutto e cambiare vita, metti che diamo una botta alla FS. Sono partito ad inizio Luglio per Londra !
OBIETTIVO: imparare l'inglese e cercare lavoro.
Come si impara una lingua? La lingua la si impara studiando la grammatica, sentendola parlare, scrivendo, leggendo ma soprattutto PARLANDO!! Ho sentito sempre dire, ed è la verità, più parli inglese e più lo impari.
Come fa un fobico che non spiccica una parola neanche nella sua lingua ad inserirsi in una città come Londra farsi gli amici, uscire, parlare.... addirittura in un'altra lingua? Semplice: non lo fa. Cioè sono a Londra da quasi tre settimane e non ho spiccicato una parola con nessuno e sono sempre uscito da solo. Mi dite come fa un socio-fobico a praticare la lingua? Che ci sono venuto a fare?

Qualcuno dirà: trovati un lavoro, sarai costretto a parlare!
Bene, ho cercato lavoro nel mio campo, ICT, rispondendo ad annunci su internet, ho avuto una ventina di colloqui telefonici e nessuno andato a buon fine, inglese troppo scadente. Non mi dò per vinto, che lavoro fanno gli italiani a Londra? Bravi, i Camerieri. Decido di bruciare laurea e certificazioni ICT prese con durissimo lavoro e iniziare a cercare lavoro in ristoranti, hotel ecc. insomma manovalanza. Per questo tipo di lavori l'unica cosa da fare è stamparsi un bel pò di curriculum e farsi tutti i negozi porta a porta e lasciare il CV con frasi del tipo "Can I leave my CV?" gli estroversoni chiedono anche "have you any vacancies?" o cose del genere. Mi faccio coraggio e dico (con voce baritonale): "domani mi stampo 50 copie del mio cv e faccio porta a porta" (fine voce baritonale).
Il giorno dopo, con voce normale, vado in una copisteria e mi faccio fare 50 copie del mio CV, propio lì vicino ci sono 4-5 ristoranti (di cui 3 italiani). Mi avvicino al primo e clamorosamente mi rendo conto che non ho il coraggio di entrare, passare tra i clienti, andare verso il personale e dire la frasetta "Can I leave my CV?" sono stato mezz'ora a fare avanti e indietro davanti questi ristoranti, mi sono fatto un giro nella High street (via principale) del quartiere, sono andato al centro commerciale, ho mangiato un panino e sono tornato deciso difronte a quei quattro ristoranti, niente, non ho avuto il coraggio. Sono tornato a casa con tutti e 50 i CV, distrutto.
Questa mattina ci ho riprovato, prendo la busta con i 50 CV, vado in un'altra strada, davanti ad altri 3 ristoranti italiani e .... nulla. Non ho il CORAGGIO!!!!!!
Ricapitoliamo, sono venuto a Londra per imparare l'Inglese e trovare lavoro (l'obiettivo scritto maiuscolo in alto, ricordate? rileggetelo) ma non parlo con nessuno e non ho il coraggio di chiedere lavoro. Sono un mago :riverenza:
Dubito che qualcuno sia arrivato a leggere fino qui, chi non sta leggendo può andarsene anche a fare in c. , tanto non sta leggendo, e non glielo dite mi raccomando. :sarcastico: Più che altro serve a me per sfogarmi.
Domani me ne frego di tutto e vado a Brighton a farmi un giro, lunedì riprendo i miei 50 CV e riprovo, sono cocciuto. Ce la posso fare!
Ho frequentato anche scuole di Inglese, risultato comico, continuo il post un altro giorno.

Sono triste e solo.

Anch'io ogni tanto vorrei prendere, andarmene e ricominciare da capo, ma... vabè.

Sai, quando ho letto il tuo post, la mia attenzione non si è focalizzata su ciò che dicevi di non riuscire a fare, ma su tutto quello che invece sei riuscito a fare. Trasferirti, imparare una lingua, la ventina di colloqui telefonici, decidere per un lavoro che implica un contatto enorme con le persone.
Questo si chiama coraggio. E leggo che ora hai raggiunto il tuo scopo.
Per quello che potrà contare la mia opinione, ti faccio davvero i miei complimenti, sei un sociofobico con le palle :D

PS.

Quote:

Originariamente inviata da Gianluca1981 (Messaggio 810762)

Dubito che qualcuno sia arrivato a leggere fino qui, chi non sta leggendo può andarsene anche a fare in c. , tanto non sta leggendo, e non glielo dite mi raccomando.

:miscompiscio: