Re: Domanda sulle donne e i gatti
Vabbè ,tento l' impresa impossibile di riportare un po' in topic la discussione, e di spezzare un tiragraffi nei confronti di HurryUp, il quale ha ormai confermato diverse volte di non aver mai avuto alcuna intenzione di svilire il genere femminile.:)
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
(Messaggio 795884)
... Mi chiedevo se questo può funzionare anche con una donna, cioè, se io cerco un contatto con una ragazza e lei si mostra a disagio e vuole evitarlo, posso fare con lei come faccio con il gatto, cioè insistere un pochino con il contatto nonostante il suo rifiuto e aspettarmi che dopo una momentanea invasione della sua prossemica lei si adatti e si faccia piacere il contatto, diventando consensiente? ... Io sono scettico, infatti non ho mai rischiato di provare, ma magari mi sbaglio, che dite?
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Ritengo che se tra te e la ragazza (che evidentemente è perlomeno un po' timida, se si mostra a disagio) c'è già un certo livello di confidenza, magari si può anche tentare di osare. Non intendo dire ovviamente prendendola a pacche sul sedere (anche se pure un approccio del genere potrebbe funzionare, certo non tra persone riservate o introverse ...), ma magari sedendosi vicino a lei e tentando con il classico "approccio tattico del braccio che cinge le spalle". In fondo due innocue coccole non fanno male a nessuno, e vengono apprezzate praticamente da tutti, superato il disagio iniziale.
Certo, la difficoltà sta nel superare la propria timidezza (certo non è approccio da fobici, ma il fobico vero e proprio non si mette proprio nella situazione di tentare, quindi ...), il contatto fisico all' inizio sembra un qualcosa di immane per via delle paranoie che ci si fanno, ma nella realtà due carezze non sono nè difficili da fare, nè fastidiose da ricevere (se provenienti da una persona conosciuta con cui si esce da un po' di tempo). Oltretutto l' approccio fisico può servire a prevenire la trappola della " soloamicizia" ...
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