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Re: La "scopamicizia"...
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E in ogni caso, non vedo motivo di degrado nella rimozione di un eventuale stigma sulla trombamicizia. Quote:
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Re: La "scopamicizia"...
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Comunque per me possiamo chiamarla anche solo sesso, non lo vedo un gran problema. Quote:
Una cosa è dire che sesso e affetto possono presentarsi separati, un'altra è dire che devono esserlo. Quote:
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Re: La "scopamicizia"...
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Per il resto l'ho già scritto, il fatto che si usino determinate parole al posto di altre per me non è casuale. Se per te lo è, va bene. Quote:
Però la separazione totale tra sesso e affetto implica proprio, a livello generale, un contraccolpo sui legami affettivi. Oltretutto, io continuo a voler far notare questo condizionameno socio-culturale esagerato: oh, siamo su Fobia sociale e leggi in che termini molti discutono sul sesso, mi sembra piuttosto sconcertante...:nonso: Fosse per me io ai ragazzini (meglio, ai bambini) tenterei di insegnare l'educazione sentimentale (non chiedermi come, non lo so), non quella sessuale (non raccontiamoci che serve a qualcosa...questo faranno finta di pensarlo certi "progressisti" che fanno finta di non si rendersi conto che le ragazzine restano incite pure se i metodi contraccettivi li conoscono a menadito). Poi, l'ho già scritto, questi fenomeni per me sono solo la punta dell' iceberg: la sessocrazia, la virtualità, la società sempre più massificata piano piano eliminano i legami reali tra persone (amicizia, stima, affetto, amore). Quote:
Diciamo che come idea concreta principale io sono contro i grandi centri urbani (e già qui finisco nell' utopia, figuriamoci!): per il resto non mi interessano le schematizzazioni politiche. |
Re: La "scopamicizia"...
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Re: La "scopamicizia"...
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Le scuole guida, sono come i corsi di educazione sessuale: ti insegnano le regole pratiche/meccaniche. Se, prima di dare la patente, ci fosse anche un corso che insegnasse ad avere rispetto della vita e dell'incolumità degli altri "abitanti della strada" (ed il corso fosse recepito dai partecipanti) e quindi evitare i vari comportamenti pericolosi, sarebbe l'equivalente dell'educazione sentimentale di cui parla Franz. |
Re: La "scopamicizia"...
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Sarò rimasto l'ultimo dei romantici, mentre gli altri hanno capito tutto già a 15 anni, sarà... Seriamente, per me nella vita sono importanti i sentimenti. Il sesso mica è una cosa brutta, ma senza sentimenti è più o meno estemporaneo ed irrilevante. Mi sto convincendo che una buona parte di umanità è biologicamente differente da me, invece. Avrà avuto ragione Platone con le teorie sulla tripartizione dell'anima. Quote:
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Non dico sia un complotto architettato a tavolino, eh(alla base c'è solo lo scopo di vendere il più possibile ad un pubblico sempre più ampio), ma curiosamente il risultato pratico è questo. |
Re: La "scopamicizia"...
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Re: La "scopamicizia"...
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Re: La "scopamicizia"...
a quanto pare si parla di argomenti "nuovi" sul forum, complimenti :ridacchiare:
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Re: La "scopamicizia"...
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Poi, quel che si dice "per farsi belli" e per passare da persone profonde ed intelligenti è un conto, quello che si fa concretamente mi pare sia tutt' altro, però. OK, lo ammetto è una generalizzazione. Quote:
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OK, generalizzo anche qui, me ne rendo conto. Quote:
Non ricordo come fosse nato il discorso, la domanda sull' uso del preservativo etc., ma il fatto che un bambinetto timido (e, ti assicuro, senza alcuna esperienza diretta in materia:D) già sapesse a grandi linee a cosa servisse, mi pare significativo. Poi, vabbè, mi sfuggiva ancora il fatto che servisse anche ad evitare di procreare :sarcastico: .Dettagli. Quote:
Comunque penso che potremmo andare avanti per mille anni. P.S.: nel caso non fosse chiaro, alle elementari non erano previsti corsi di educazione sessuale. |
Re: La "scopamicizia"...
Oh, io volevo solo controllare la mail su Libero, e mi viene fuori 'sto bel link. Questa è praticamente propaganda di regime:D:
Una sola notte d'amore. Le regole Se sei single non c'è assolutamente niente di male nel concedersi una notte di puro sesso senza voler instaurare nessun legame. Attenzione però: anche il casual dating ha le sue regole Una sola notte d'amore. Le regole - Se sei single non c'è assolutamente niente di male nel concedersi una notte di puro sesso senza voler instaurare nessun legame. Attenzione però: anche il casual dating ha le sue regole Fotogallery Leggi su mobile Adesso si dice “casual dating”, ma un tempo in molti preferivano la più diretta ed assai meno elegante espressione “una botta e via”. Che venga nobilitata dal linguaggio o meno, però, l’avventura di una notte funziona sempre allo stesso modo: è sesso allo stato puro, coinvolgimento e divertimento mordi e fuggi, passione senza amore, corpo senza anima. E il mattino dopo ognuno a casa sua. Non sarà il massimo del romanticismo però ha i suoi vantaggi. Il tutto, ovviamente, a patto di tenere a mente poche, semplici ,ma fondamentali regole che ti consentano di goderti al massimo la sensualità di questo incontro unico nel suo genere senza rischiare di farti male. Quindi per prima cosa ricordati che devi fare assolutamente sesso protetto. Anche se lui è bello come Ryan Gosling e in più ha anche la faccia da bravo ragazzo, anche se giura sulla foto della mamma e del suo giocatore preferito (possa avere uno strappo!) che è sano come un pesce, tu devi assolutamente rimanere presente a te stessa e non sottoporti al minimo rischio. Questo basta per tutelare la tua salute fisica, ma, ovviamente, non è tutto. Per il bene del tuo cuoricino mettiti bene in testa che in questo caso 1+1 non fa due (cioè una coppia) ma un paio di unità (cioè due singoli che condividono un momento). Le leggende metropolitane di lui che la chiede in moglie dopo diverse notti di puro sesso lasciamole a Hollywood. Questo ti sembra atroce? Allora il sesso puro non fa per te, risparmiati un dolore inutile e aspetta l’arrivo del principe azzurro prima di concederti una notte di follie. Se, di contro, l’idea del sesso senza cuore ti solletica allora ci sono altri tre preziosi consigli da non dimenticare. 1) Metti in chiaro le cose. Il fatto che si tratti di un unicum deve essere chiaro per tutti e due, altrimenti sati barando e questo non è giusto. 2) Lascia a casa l’inibizione. Non lo vedrai mai più, puoi concederti qualche libertà e qualche sperimentazione in più se vuoi. 3) Mantieni il mistero. Il sesso occasionale è un gioco di seduzione che potrebbe essere bruscamente interrotto dal racconto dettagliato della tua giornata in ufficio! da http://donna.libero.it/sotto_le_lenz...ole?refresh_ce Qua c'è veramente poco da dire effettivamente, mi devo solo rassegnare che questo è il mondo. |
Re: La "scopamicizia"...
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Re: La "scopamicizia"...
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E in questo caso francamente non capisco le lamentazioni alla o tempora o mores, cosa vorresti tu? Che di queste cose non si parlasse mai? Che di questo tipi di rapporti, se se ne parlasse, fosse solo per denigrarli e stigmatizzarli? No, perché basta che se ne parli, senza svilire rapporti di altro tipo, perché tu già ti lamenti della "propaganda di regime"... Trovo positive poi due frasi riportate in quella mail: Se sei single non c'è assolutamente niente di male nel concedersi una notte di puro sesso senza voler instaurare nessun legame. Quindi per prima cosa ricordati che devi fare assolutamente sesso protetto. |
Re: La "scopamicizia"...
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Forse non ti rendi conto di quanto sia influente il conformismo; se viene portato alla luce e perché è un processo che si è emancipato. Ogni fenomeno è conseguenza di un altro. Quote:
I gusti sessuali solo i parametri di scelta dei servizi che un partner può offrire, servizi utili non direttamente, bensì ai propri antenati. Ma ci sono antenati e antenati: alcuni antenati erano scimmie, alcuni ominidi, alcuni sapiens sapiens, alcuni monogami, alcuni promiscui. Man mano che l'uomo evolve, si disanimalizza, diventa meno istintivo, perché aumentano d'importanza le zone più esterne del cervello. Il sesso rimane un istinto e quindi, poiché si rifà al passato, animalizza l'uomo. Ma la spinta verso esigenze più remote è vista come più animale dell'animale, cioè più involuta. Voglio essere più chiaro, con questo esempio che ho fatto nel forum della Lidi. Immagina di essere una giraffa. Immagina che tua nonna viveva un'epoca dove le foglie erano poche e dure da staccare. Tua madre invece è vissuta in un'epoca dove quegli alberi erano diventati altissimi, ma le foglie si staccavano più facilmente, visto che gli alberi invecchiando ammorbidivano i gambi. Tua nonna necessitava di un compagno con delle caratteristiche: denti forti, senza che l'altezza fosse importantissima. Tua mamma necessitava di un compagno con delle altre caratteristiche: collo molto lungo, anche senza avere una dentatura fortissima. Tu non necessiti di un giraffone che ti porti il cibo, perché vivi in una riserva e ci sono degli uomini che ti fanno fare una vita comoda. Diventi sessualmente apatica? Assolutamente no, bensì erediti le esigenze delle tue antenate. Sei hai gusti più aggiornati di tua sorella, significa che guarderai di più le esigenze più recenti, che nell'esempio è l'altezza del maschio, mentre a tua sorella interessa molto la salute della bocca nei giraffoni. Qui parlo impropriamente di "gusti aggiornati", ma non intendo altro che l'evoluzione, mentre i gusti meno aggiornati sono involuti. Qual è meglio, qual è peggio? Il sistema tifa per il passato, per l'animale, quindi io di riflesso punterei verso il moderno. Io però credo che l'importanza data ad esigenze remote sia negativa, perché essendo remote, sono meno simili alle attuali e quindi hanno un'utilità adesso come adesso, consumata dal tempo. Faccio un esempio per farti capire. I nerd non eccitano le donne, perché il nerd è quello che muore prima, quello che porta a casa una parte più piccola di gazzella, dato che è meno virile e forte degli altri; eppure Zuckerberg è un nerd; Bill Gates è un nerd; vivere insieme a questa gente, abile con il PC, è incredibilmente utile perché sono ricchi da schifo, ma la donna non ha ancora imparato ad eccitarsi per il nerd (non ha avuto il tempo fisiologico, non sto dando una colpa). Il nerd oggi è utile, ma è un'utilità troppo moderna per essere percepita come attrazione. Sto facendo degli affari, forse diventerò milionario, ma non farò mai eccitare le donne per il mio carattere. Il mondo necessita di percepire chi risolve i problemi più attuali, cioè gli evoluti, che sono i neotenici. Quote:
L’estrovertito non si distacca dalla realtà oggettiva, esteriorizza con facilità le proprie reazioni individuali ed orienta il proprio comportamento, cercando di ottenere la maggiore sintonia possibile con il mondo esterno adattandovisi |
Re: La "scopamicizia"...
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