Re: La fidanzata ideale
 

Una che non mi faccia sentire in imbarazzo per il mio modo di essere.

Re: La fidanzata ideale
 

Infatti morirò solo.

Re: La fidanzata ideale
 

mbooooooooh

Re: La fidanzata ideale
 

Una persona che capisca ed accetti un minimo il mio modo d'essere e i miei comportamenti, perché io con lei lo farei sicuramente.

Re: La fidanzata ideale
 

Deve essere seria ,non stronza come molte..dolce, deve sapermi comprendere, questo e ' fondamentale , perche ' se riesce ad andare oltre il fatto che sono timido,che sono abbastanza chiuso ,che sono in disagi
o in mezzo a molte persone, che sono in ansia e in soggezione all 'improvviso.. E tutte queste cose mi limitano molto.. Se allora riesce a volermi e ad accettarmi cosi' allora forse e' quella giusta..

Re: La fidanzata ideale
 

Date le esperienze fatte IRL, la sincerità di una mia fidanzata ipotetica è MOLTO importante. Uno dei motivi per cui ho rivalutato la mia soloamica è stato il non avermi mentito sui propri sentimenti.

Re: La fidanzata ideale
 

uhm, hai quasi trenta anni e accetteresti di impegnarti sentimentalmente con una sedicenne?

ampiamente nella norma con le "esigenze" degli altri uomini presenti sul pianeta Terra

e poi? Nient'altro, messere? In pratica desideri una bambolina da collezione.
Domanda: tu faresti lo stesso? Saresti capace di fidarti di lei e sapere che non la prenderai in giro per i suoi problemi e che non la metterai in situazioni brutte? Saresti capace di non essere geloso, se non nella giusta misura? Saresti capace di riempirle la vita di belle cose piano piano? Saresti capace di farle sentire che c'è del bello al mondo? Saresti capace di volerle bene ogni tanto, anche a modo suo?

quotonissimo! Su questo concordo al 100% :applauso:

anche io resto affascinato dalle ragazze lunatiche, quelle che vivono in un mondo tutto loro

Re: La fidanzata ideale
 

Torno dopo un periodo di malessere massimale che mi impediva anche di scrivere,questo post è un assist che non posso sprecare e... dunque... La fidanzata ideale... Per quanto mi riguarda l'età dell' innocenza è passata da mò, mi sono accorto a circa 11 - 12 anni che per me non ce ne sarebbe stata, quelle della mia età sono felicemente sposate o non ne vogliono sapere, O, tendenzialmente preferiscono l' alfone da "one night stand".
"Facciamo finta che", dunque... La fidanzata ideale ??? Una che non mi faccia passare la solita disgraziatissima, falsissima, viscida cena da amici/cena romantica (possibile che la gente non faccia altro che andare a CENA DA AMICI ???) o il tristissimo aperitivo chic per un evento imperdibile o indimenticabile, quella roba mi fa schifo (eufemismo) in maniera completa ed irrimediabile; se riesce ad andare OLTRE, se non boccia qualsiasi mia proposta, allora (parole della mia ex che riprendo volentierissimo) "è sulla buona strada per diventare un essere umano" e forse anche la mia fidanzata ideale. Ho detto quello che pensavo, sorry, anzi che no.

Sono tutte a cena da amici.

Re: La fidanzata ideale
 

Tribe, quanti anni hai? Sulla quarantina, vero? L'altra sera ho conosciuto una sui 40 che ha continuato a lamentarsi di quanto sia dura la vita per le donne single a M****o e che nessuno le vuole...

Re: La fidanzata ideale
 

Per questo mi piacciono le quarantenni sono insoddisfatte e hanno più voglia di avere una storia anche di solo sesso

Re: La fidanzata ideale
 

Ma lunatiche sono quelle che cambiano atteggiamento e comportamento frequentemente.... è una delle cose che più detesto..
La mia ragazza ideale sarebbe meglio non fosse assolutamente lunatica. Il lunatismo è il male.

Re: La fidanzata ideale
 

Si lamentano, se poi tenti un timidisso approccio, fanno le sdegnate.
PS Si, purtroppo sono 43, portati benissimo, ma ci sono.

Sorry, generalizzo sempre.

Re: La fidanzata ideale
 

Dal mio punto di vista, la vita per una donna single a Milano è piuttosto semplice: a meno di non essere particolarmente brutta, è sufficiente che sia presente in qualsiasi contesto sociale (locale, festa, social network, ecc.) per limitarsi a scegliere chi le si palesa davanti senza che lei debba far nulla.

Certo, non è tutto oro quel che luccica e la maggiorparte dei pretendenti cerca solo sesso o una relazione estemporanea ma rispetto ad un uomo ha una strada decisamente in discesa.

Nessuno la vuole? Non credo proprio, io vedo solo due difficoltà: l'invecchiamento esteriore che inizia ad essere più marcato e può frenare ed il fatto che se vuole avere un figlio è molto probabile che se s'imposta una relazione con questa persona si debba partire dal presupposto, fin da (quasi) subito, di avere una convivenza ed una famiglia. Per molti, me incluso, questa conditio sine qua non significherebbe rifiutare.

Re: La fidanzata ideale
 

Spero di morire prima -_-

Re: La fidanzata ideale
 

Dipende dai contesti: pensare di approcciare in un locale o in discoteca a Milano è folle. Qui vige la cultura dell'immagine in modo agghiacciante e se non si rispecchia determinati stereotipi si rischia di essere addirittura schifati dalle stesse persone che, in altri contesti, ti darebbero credito.

Comunque questa mentalità sciocca è trasversale e la si intravede anche in questo thread: finché si ragiona nei termini delle idealizzazioni e della convinzione che si debba sempre cercare il "meglio", i trattamenti subiti saranno solo quelli da te citati...

Re: La fidanzata ideale
 

Idealizzare è il male, ti preclude quasi tutte le opportunità.
Non credo neanche nel colpo di fulmine e nell'anima gemella, altre idealizzazioni immotivate.
La fidanzata è semplicemente una delle molteplici persone con cui si scopre di poter andare d'accordo. Se si può andare d'accordo lo si scopre solo col tempo.

Re: La fidanzata ideale
 

quando ero piccolo idealizzavo una ragazza mora coi capelli lunghi, lineamenti delicati e carattere dolce...:mannaggia:

che ingenuo :mrgreen:

la realtà è ben diversa

ora trovo che sia molto importante il carattere...:pensando:

Re: La fidanzata ideale
 

Condivido molto di quanto scrivi però non è sufficiente andare d'accordo.
Si può andare d'accordo ma sessualmente essere in disaccordo oppure andare d'accordo, essere ottimi partner sessuali ma provare per l'altra persona un sentimento che è troppo lontano dall'amore o troppo vicino alla sola amicizia.
Queste ultime due caratteristiche si scoprono sì solo col tempo e stando insieme ma ci vuole ben altro che l'andar d'accordo. Serve anche quel coinvolgimento irrazionale e unico che riduce il numero di persone potenzialmente compatibili

Re: La fidanzata ideale
 

Nessun modello fisico ideale ,bionda o mora ,magra o sovrappeso,alta o bassa che sia.
Nessun modello caratteriale ,tipo introverso o estroverso ,semplice o complicata.
1-Che comprenda i miei problemi e mi sproni a migliorarmi perchè non concepisco relazioni umane nelle quali non ci si mette alla prova e si migliora
2- Non mi darebbe fastidio che lei avesse qualche problema ,in modo da affrontarli insieme e uniti come spesso chi soffre di questi disturbi mai è stato.
3-Detto così,molte delle ragazze che molti considerano "cesse" a me piacciono.
Il mio incoscio è condizionato da ciò che percepisco dal mondo esterno ( pareri non proprio simpatici di certa gente e condizionamenti allucinanti della famiglia rispetto al modello di "fidanzata ideale" ,puah) ma dopo la prima vista o il primo incontro è tutt'altra storia.
Mi rendo conto che è pura utopia però perchè è veramente difficile non solo trovare ma instaurare un rapporto anche amichevole con una veramente in sintonia con me.
Il mio disturbo fa di tutto per farmi evitare rapporti confidenziali(clap clap al disturbo schizotipico) e per mettermi i bastoni fra le ruote ma io lotto.
Non posso pretendere che gli altri lo facciano,soprattutto fra chi condivide i miei problemi ed ha avuto un vissuto diverso.
Non ci resta che attendere se il futuro riserberà delle sorprese,chissà :bene:

Re: La fidanzata ideale
 

Su questo dissento: sessualmente parlando la costituzione fisica può essere un limite. Io, ad esempio, non sarei attratto da una donna in forte sovrappeso/obesa oltre al fatto che sarei limitato nei rapporti sessuali.
Non parlo per partito preso ma a ragion veduta: ho avuto una partner alta 1.65m che pesava 95kg e, dopo mesi di relazione (prevalentemente sessuale) mi sono reso conto che il suo corpo non mi attraeva più, che la componente mentale non riusciva a compensare e sopratutto che alcune pratiche erano leggermente difficoltose con quella costituzione.