Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

Assolutamente vero :riverenza:

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

io pure on ele ragazze carine non sono anturale,impostato,mi preoccupo di piacere con uqn che mi piace,avendo poca autostima ho paura di mostrare me stesso,inoltre sono agitato,ansia,per cui preferisco evadere ed evitare certe situazioniq uando andrebbero affrontate...poi parlo di rado con le donne sto spesso da solo,quando esco di solito esco con maschi,uno non ce abituato,mi faccio tanti problemi ma la mia testa e questa mi porta a ragionare in continuazione,non posso farci molto...
cerco di non pernsarci molto di vivere alla giornata,e piacermi per come sono,amarmi di piu,il futuro non lo so...comunq si l'inesèperienza la paura di non essere allaltezza,dipende tutta dallautostima

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

con le ragazze che non mi piacciono ho meno disagi chiaramente

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Molto interessante e pragmatica la tua analisi; la pressione "interna" non posso negare di sentirla a volte, il tempo passa e ancora non sto combinando niente, anche se c'è da dire che sono ancora giovane ed in questo ambito superare i 30 per un ragazzo forse non è così preoccupante (come potrebbe esserlo per una ragazza) anche perchè adesso mi sento molto più maturo e sicuro di quando ne avevo 20. Comunque non ne faccio un dramma.
Per quanto riguarda la pressione "esterna" guarda secondo me la società è cambiata e posso scordarmi di farmi una famiglia come se la sono fatta i miei genitori.. il ruolo della donna non è come 30 anni fa e al giorno d'oggi i matrimoni si sfasciano in una frazione di secondo; le pressioni esterne non mi influenzano. A volte in famiglia purtroppo capita la battutina sgradevole: ".. ma quando ti trovi la ragazza.." come se dipendesse solo da me, e mi viene voglia di rispondere male..

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

Un classico.
Io quando capita rispondo sempre con un secco "MAI ! E allora?".

Loro ridono, pensano che io stia scherzando... e invece sono totalmente serio e convinto... ma tanto se ne accorgeranno prima o poi...

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A volte? Nel mio caso dovrei dire "continuamente", senza contare il sentirsi dire che, per quel motivo, io non capirei un c***o della vita.

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il mio primo amore è stato un ragazzo timidissimo...diciamo ke anke io sn un pò timida...ma il fatto ke lui era troppo timido mi ha dato la forza per non esserlo io!e standogli vicino mi sono innamorata proprio di questo suo lato dolce e tenero!CErto non piace a tutti la timidizza...ma le ragazze a cui piace ci sono!quindi vai tranquillo!l'unico problema ripeto è l'accettarsi...se tu vedi il problema anke tutti gli altri lo vedranno...ma alla fine ke male c'è nell essere timidi?è una caratteristica caratteriale...ci sono difetti ben peggiori...

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Il fatto è che la maggior parte delle donne/ragazze sono per natura più fragili emotivamente e insicure rispetto agli uomini (una donna piange molto più facilmente rispetto ad un uomo), quindi per stabilire un legame cercano una figura che le dia sicurezza e che sia sicura di se, in modo da compensarsi a vicenda; questo è un dato di fatto. Il ragazzo timido potrebbe interessare perchè magari ritenuto più sensibile o perchè fa un pò di tenerezza, ma in realtà la maggior parte delle donne cercano in uomo con cui avere una relazione le qualità opposte.. fidati.

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Ci va in pappa il cervello perchè l'istinto animalesco ci spingerebbe a passare dalle parole ai fatti!

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

Riflettendoci un pò su comunque quello che potrei fare anche per aumentare la mia autostima è cercare di uscire un pò di più e curarmi cercando di perdere qualche chilo e vestirmi meglio.. il problema del blocco con le ragazze dipende in parte anche dal fatto che nell'ultimo periodo mi sono trascurato sia fisicamente che nel vestirmi (pur essendone consapevole) e questo non aiuta di certo..:sad:
Purtroppo è una mia caratteristica "storica" quella di lasciarmi andare in alcuni periodi, ma così non faccio che peggiorare la mia situazione emotiva, e per ripartire è sempre più dura.

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Il nostro cervello, nella situazione descritta da Wolf funziona così:

Bella ragazza, sicuramente sicura di sé, diverse esperienze sentimentali, vita sociale viva e appagante, se non riuscirò a trattenere l'emozione che queste deduzioni accendono noterà sicuramente il mio imbarazzo e non ne ricaverà certo una buona impressione, non perché sia cattiva ma per il fenomeno insolito che un ragazzo timido a disagio rappresenta per lei abituata a ben altro genere di ragazzi.

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quoto, la penso esattamente come te.

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Forse in parte è così, ma non credo dipenda dalle maggiori esperienze che la ragazza potrebbe avere più di me; nel mio caso credo dipenda soprattutto dal livello di bellezza della ragazza ovvero da quanto mi piace fisicamente. E' questo principalmente che mi pone in soggezione, perchè la identifico inconsciamente con la ragazza ideale con cui mi piacerebbe stare e che potrebbe rendermi felice. Poi ovviamente se questa è pure una tipa brillante e molto consapevole della sua bellezza la situazione si complica ulteriormente.

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

mi dici fidati perchè io sono un uomo e tu una donna?!ah no è il contrario xD quindi io in teoria dovrei sapere un pò di più come ragionano le ragazze!ma io infatti non ho detto che ha tutte le ragazze piacciono i timidi!e poi io adesso non capisco se tu parli di timidezza o insicurezza!?la timidezza non implica che un ragazzo non possa proteggermi o farmi sentire al sicuro...e poi insicuri ci siamo tutti (chi più chi meno)...se mai potresti che se ad una ragazza non piace un timido non è perchè lui non la fa sentire protetta o altro ma perchè magari è attirata da un genere di uomo più estroverso e egocentrico...tutto qui...ovviamente non si può piacere a tutti!che poi essere timidi non è sinonimo di fragile...essere timidi significa semplicentemente essere riservati o introversi quando si ha davanti persone che non si conosco o con cui si ha poca confidenza...ma non penso tu sia timido anche con tuo fratello o una tua cugina...la timidezza è solo iniziale una volta ke cresce il rapporto con una persona estranea la timidezza va scomparendo con quella persona...

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

Io si, paradossalmente se riesci ad essere meno timido è molto più difficile esserlo con chi ti ha sempre conosciuto come tale. Non so se si è capito.

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

Magenta direbbe che dopo subentra la fobia dell'abbandono: http://www.fobiasociale.com/paura-dell-abbandono-18631/ :cool:

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

Ti dico fidati perchè nella maggioranza dei casi è così, basta guardarsi intorno, i gusti sono soggettivi ma ci sono delle qualità che universalmente vengono apprezzate ed altre no; come ad esempio una ragazza deve avere un attegiamento femminile (sensibile e dolce) e non mascolino, e d'altra parte un ragazzo con un attegiamento che dimostra poca sicurezza di se seppure sia sensibile non credo possa essere definito un "vero macho".
Secondo me invece timidezza e insicurezza sono strettamente correlate, se c'è timidezza vuol dire che c'è paura di qualcosa (rifiuto o fare brutta figura) quindi c'è insicurezza. Poi hai ragione sul fatto che con una persona anche se all'inizio si è timidi poi se si prende confidenza la timidezza viene superata, ma è proprio questo il mio problema, ovvero superare il grosso scoglio iniziale di conoscere una persona e farmi conoscere per quello che sono.. altrimenti se non ho la possibilità di farmi conoscere ha causa della timidezza sono già fregato in partenza.

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

Certo che sono correlate, sottoscrivo! Superare lo scoglio di partenza che le altre persone pongono fra loro e noi, perché la timidezza, o, meglio, il diverso modo di comunicare e rapportarsi crea disagio in chi non lo è e non può capire questa condizione.

E' inutile cercare di semplificare dicendo non tutti non apprezzano i timidi: La vita pratica suggerisce altro.
Questione di fortuna: incontrare quelle rare persone congeniali a noi.

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

A me accade lo stesso con quelle per cui provo un interesse sentimentale.

Re: rapporto strano con l'altro sesso
 

Ecco uno dei casi in cui un uomo e una donna attribuiscono al termine "timidezza" un significato diverso.
Tendente all'insicurezza (o addirittura fobia) da una parte, poco più che una semplice riservatezza o introversione dall'altra. E sono due cose abbastanza diverse.
Sono equivoci da chiarire, prima di cercare di capire a quante ragazze possano piacere i timidi di entrambe le categorie.