Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

ciccio, sei tu che non sai la definizione del disturbo evitante
1) era la sua prima vacanza dopo molti anni, il disturbo evitante implica la paura del giudizio degli altri, delle persone con cui si interagisce (con me) non tanto degli estranei come per i fobici (salvo alcuni casi)
io sono entrato nella sua difesa evitante facendogli capire che non lo giudicavo
certo non era big evitant alto livello come un'altra utentessa che conosco, però rientrava nella categoria
2) no, l'ho definito io così
3) come il punto 1, se non ha motivo di temere il giudizio perchè si tratta di azioni per lui di routine, non ha la fobia che avrebbe un fobico
la sua fobia era proprio nelle situazioni interpersonali, quando qualcuno cercava di conoscerlo davvero, ha vissuto da ninja lavorando e basta x tutta la vita e alla fine è riuscito ad uscirne
gioite per lui o fate prassi da gigante verso la fobia :D

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

ciccio??:D

Ce ne fossero di persone come te che sanno coinvolgere e donare sicurezza anche a chi ha disturbi diversi dai tuoi.....quanto mi sei mancato!!!!:baccio:

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

Posso esprimere sinceramente cosa penso di te? Della fobia sociale o del disturbo evitante di personalità non sai veramente un "c...o". Fai un giretto su qualche forum per capire come si comporta chi soffre veramente del disturbo evitante di personalità e poi ne riparliamo.
Credo che avere un carattere schivo od essere "introverso" sia bel lontano dall'avere una patologia. Se il tuo amico avesse veramente sofferto di quanto tu dici, col "c..o" che sarebbe bastata la vacanza in Egitto e interagire con te
per poi rituffarsi nella vita ed arrivare alla grande "vittoria" di sposarsi.
"Ciccio" :) , per te dovrebbero inventare una nuova patologia: "tendenza all'esagerazione e al melodramma".
Mi spiace solo quando alcuni post, tipo quelli di Brontolone, vengono censurati senza capire la sofferenza che ci sta dietro, e certe tue "puntualissime e precissime cazzate" non lo vengano affatto. Sei simpatico al moderatore/moderatrice? Son contento , ma qualche volta prima di scrivere i tuoi "esilaranti" quanto inutili post (in molti casi, non in tutti eh!) dovresti pensarci....

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

Ehmm.... animasola per favore non generalizzare..... a me non e' mancato per niente

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

A me è stato diagnosticato il dep, e ciò che dice cali non è assolutamente assurdo....come al solito vi dimenticate che esistono persone che seguono delle terapie e riescono col tempo a superare o migliorare il proprio disturbo...o esiste solo chi sta bene e chi sta male a modo vostro? sei tu assurdo caro max che ti prendi pure la briga di voler sapere di cosa soffrisse quel ragazzo(rectius) senza nemmeno conoscerlo....

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

Non ne avevo dubbi, cali è una spina nel fianco per molti..ma io che lo conosco bene fuori e dentro da questo forum sò quanto è speciale..(a modo suo...ovviamente)...e se siete in disaccordo col suo pensiero(cosa rispettabilissima)..fateglielo pure notare...senza tirarmi sempre in mezzo..come se a lui fosse tutto concesso, perchè non è cosi...anche se può apparire tale.

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

Cara animasola , dai tuoi pochi post che ho letto, io sono sicuro che tu "sappia" cos'e' il dep.
Il punto e' un altro:
uno non mi puo' dire che soffre di disturbo evitante, e poi "dati oggettivi alla mano" farsi la crociera, sposarsi ecc ecc ecc. E' ovvio che poi ci sono le umanissime reazioni di Prassi , che probabilmente male sta veramente, che on riesce a gioire delle vittorie di Rectius.

Non so niente di Rectius ma giudico dai fatti ogggettivi. E' assurdo Calimero, cara animasola, che ci vuole far spacciare per "vittoria di un malato" , la vittoria di una persona che , comportamenti effettivi alla mano, era schiva solitaria o introversa. Spero che questi tratti del carattere non siano giudicati come patologici ma come sfumature della personalita' umana.
Hai mai sentito parlare di quelle modelle che pesano 50 kili e che si lagnano di essere grasse? Ecco , ogni volta che interviene calimero provo lo stesso fastidio, mi spiace.

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

Non avevo neppure fatto caso che la moderatrice fossi tu, figurati, e sono per la libertà di espressione qualunque essa sia. volevo far riflettere soltanto Calimero e fargli notare che potrebbe esimersi dall'intervenire con alcuni post futili inutili e divertenti solo per se stesso, in thread che sono seri o cercare di contenersi in altri casi....
Insomma, se e' una spina nel fianco per molti, ... qualche motivo pure ci sara'!

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

Ma chi siamo noi per giudicare il dolore altrui e soprattutto la gravità di tale dolore?....la storia di rectius sarà diversa da tante altre persone con il disturbo evitante., perchè magari è diverso il suo passato, l'ambiente in cui ha vissuto,o la famiglia che lo ha cresciuto...ragionate anche su questo prima di avere la certezza che una persona sia affetta o meno da una particolare patologia.

Cali conosce la persona in questione e forse piu di altri può esprimere un parere oggettivo sulla sua storia...noi siamo solo degli osservatori.

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

è fatto cosi, è la sua personalità, come tu hai la tua, io la mia,ecc ecc...sono la prima ad ammettere che spesso esagera e piu volte in passato mi hanno accusato di non sapergli tirare il guinzaglio quando è necessario....ma il necessario è soggettivo...ciò che a me può far ridere a un altro può far piangere...e in quanto mod cerco di intervenire solo quando le discussioni prendono delle pieghe che vanno oltre delle semplici battute...

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

rectius74 è calinero?

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

No,però sn amici.

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

ah ecco...perchè siccome si parlava di calinero da un po'...

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

Cali è come il prezzemolo, si riesce a mettere anche sul dolce...:D

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

[QUOTE=animaSola;221000 cali è una spina nel fianco per molti...[/QUOTE]

io cali l'ho conosciuto e abbiamo chiacchierato un pò.a me è simpatico e mi ci sono trovato subito a mio agio e avreste dovuto vedermi quando abbiamo fatto il botta e risposta,avevo un sorriso a 48 denti!poi se a qualcuno non piacciono le battute gratuite la prossima volta ci faremo pagare :D
ma qui si deve venire solo x frignare?x dire io sto peggio di tutti?
lo so che ci piace piangerci addosso e cospargerci la testa di cenere,purtroppo.
poi,non invidiate tanto rectius!non è mica detta l'ultima parola!
che ne sapete che la moglie non gli faccia la valigia e lo sbatta in mezzo alla strada prima o poi? :eek:

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

si era un modo per dire che sono un po' stufa di ste discussioni....
per alcuni è come un dio sceso in terra e per altri è come la peste.

ora che è chiaro a tutti però penso che si possa evitare di divagare sempre su questo tema in ogni discussione.


mia opinione eh...di una che qui non conta un kaiser...però...

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

La vedo dura chancy essendo che è uno dei pochi che nel bene e nel male si mette sempre in gioco...senza nascondersi...e quindi sarà sempre motivo di discussioni.

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

volere è potere...magari possiamo cominciare con il tornare sul tema centrale...

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

Veramente non abbiamo divagato dal tema centrale che e':

"Ma la vittoria di Rectiuz e' 'na vittoria o no"?

Alcuni pensano che lo sposarsi in senso di vittoria non lo sia affatto

altri che si tratti di una finta vittoria visto che "il vittorioso" con il disturbo evitante di personalita' non soffriva affatto di disturbo evitante di personalità,
soprattutto tenuto conto da chi viene la testimonianza :)

Per animasola: io sono contento della tua simpatia per lui e di quanto lo ritieni speciale, ma gli altri lo conoscono attraverso la chat e dai post che lascia. Quindi per favore smettiamola anche con sta storia " ma se lo conosci e' tanto speciale!!!!" e come dice Chancy basta parlare di sto' melodrammatico calimero

Re: [Rectius74] la sua vittoria: una testimonianza (la storia conclusa)
 

Anche se Rectius non aveva il DEP, per me la sua è comunque una vittoria perché è riuscito in qualcosa che prima non immaginava nemmeno e che costituiva il suo più grande problema. Che poi possa costituire fonte di speranza per gli altri, beh ognuno la speranza se la cerca in ciò che più gli aggrada.