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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Filippo Turetta:
Diploma di liceo scientifico Corso di Laurea in Ingegneria Sport praticato: pallavolo (no boxe kick boxing o altro) Hobby:montagna Mai un precedente Eloquio da persona matura e sicura Mi chiedo come non possa essere considerato un bravo ragazzo Domanda che si fa uno che si è diplomato al professionale, l'unico hobby era andare allo stadio a fare casino, e i pochi amici che aveva facevano pugilato.....ed ero subito etichettato mezzo delinquente Quote:
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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innanzitutto lo psicologo è bluepillato, vede il mondo con gli occhiali rosa. certe cose non te le può insegnare nessuna scuola, ci vogliono anni di studio su forum improbabili. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Ma non è che sto turetta ha represso troppo il suo lato maschile? Pensava alle tisane, gli orsacchiotti.. faceva pallavolo, sport non prettamente maschile, neanche a dire che aveva una macchina tamarra.. è stato pure lasciato dalla tipa.. può darsi che poi ha tirato fuori il suo lato represso tutto insieme.. era meglio se faceva un po' di boxe, andava in giro in canotta e si comprava un BMW zingaroso del 1990.
Per la serie lo psicologo de noantri sono solo 30 euro per la perizia. Prezzi popolari. Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
#makeorsachiottiforallagesagain
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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Tra di noi introversi ci annusiamo, come i cani. L'omicidio magari era imprevedibile, ma il carattere e la piccolezza dell'uomo secondo me intuibili. Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
C'è sempre un orsacchiotto nel destino di un uomo/papero. Ricordo che Paperinik affrontò un figlio del matriarcato deviato: Inquinator :D
Il vero nome di Inquinator è Percival McCandid, di origini nobili; sua madre aveva la fobia per lo sporco e teneva di continuo pulita la casa cercando anche di non far sporcare suo figlio tanto che non permetteva a Percival di coccolare il suo orsachiotto preferito perché era sempre impolverato. A causa dell'ossessione di sua madre, il piccolo McCandid sviluppa una sua idea sulla sporcizia tanto che diventerà il criminale Inquinator |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Ultimamente al tg stanno facendo vedere le chat e gli audio che Filippo si scambiava con Elena Cecchettin ed i compagni di corso, e pare non fosse proprio un bravo ragazzo...
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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Mi hanno un po' colpito i messaggi in cui la Elena Cecchettin chiedeva a Filippo di ridare il cellulare a Giulia e di lasciato acceso e lui si rifiutava. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Credo che turetta si presentasse in società meglio di uno come me che non lavora da anni e fa il boxeur solitario..gli abiti firmati li abbiamo entrambi.io sono più alto e bello di lui..ci sono vari personaggi introversi nella società.non so cosa pensano le donne quando passo per strada..come non lo so quando passava Pippo.. la cosa certa è che oggi ad un uomo introverso conviene contattare donne solo in chat o farsi contattare.e il periodo peggiore per l'uomo introverso.una settimana fa ho visto una donna che guardava dall altra parte della strada e ha iniziato ad accelerare il passo..situazione molto particolare.qualsiasi cosa fai rischi di fare danni bisogna stare molto attenti
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Ancora un servizio sulla vicenda e mi butto dal balcone
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
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Ieri sera ho sentito mia sorella (quella nazifemminista) che al quarto servizio sul funerale di Giulia Cecchettin ha detto: "basta, non se ne può più, adesso cambiamo canale" :D |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Piano piano vengono fuori tanti tasselli.. e mi sembra l ennesimo ragazzo dove il sistema ha fallito... Ho capito bene mi sembra aveva provato pure sedute dallo psicologo.. forse la goccia che ha fatto traboccare il vaso già pieno di disperazione... Mi chiedo se gli psicologi moderni fossero preparati sulle dinamiche relazionali e del individuo attuali ...penso che studiano ancora su libri di secoli scorsi... Devono informarsi sulle tematiche incel .. redpill.. blackpill.. bluepill.. io penso sarebbe andata diversamente se come se sempre succede non fosse stato un completo disastro l incontro con lo psicologo di turno
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Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
2 allegato(i)
Era stato lui, ai primi di settembre, a chiamare il Centro unico prenotazioni per fissare l’appuntamento con lo psicologo. Filippo Turetta per 5 volte era stato davanti a uno psicoterapeuta prima di uccidere Giulia : il 22 settembre, il 3, il 17 e il 27 ottobre e il 3 novembre. Il sesto colloquio era fissato per venerdì 17, ma il 21enne era già in fuga. In quei cinque incontri con gli psicologi dell’Ulss 6 Euganea, aveva parlato della sua «timidezza», delle difficoltà «negli studi» e «relazionali». Ma anche di Giulia, del rapporto finito.
Ora i professionisti saranno sentiti dai carabinieri di Venezia e sarà acquisita tutta la documentazione medica. I magistrati vogliono capire se il 22enne abbia mai manifestato i segnali di una «premeditazione». Ma anche valutare se gli psicoterapeuti non abbiano colto possibili segnali di allarme. E se in quelle occasioni Turetta abbia parlato del suo essere «fortemente possessivo» emerso in questi giorni sia dalle testimonianze dei familiari di Giulia sia da chat e audio. La difesa, invece, nelle prossime settimane potrebbe richiedere una consulenza psichiatrica proprio sulla base di quei pregressi disturbi. Carta decisiva per valutare imputabilità ed eventuali sconti di pena legati ad un vizio totale e parziale di mente. Filippo è ancora rinchiuso nel reparto di Infermeria del carcere di Verona. Gioca a carte con il compagno di cella. Non ha avuto altri incontri con i genitori. È seguito ogni giorno da un psicoterapeuta perché il suo è un caso delicato. Tra dieci giorni compirà 22 anni e sarà un momento ancora più delicato per il rischio di un crollo emotivo. Da alcune chat rese pubbliche da Chi l’ha visto? emerge quanto fosse malato il rapporto con Giulia che controllava in modo soffocante, ritenendosi l’unico in grado di poter dire quali fossero le cose a lei gradite. In vista della laurea interviene in una chat WhatsApp tra amici comuni che si stanno organizzando per festeggiarla e hanno preparato anche una caricatura che ne sintetizza i tratti caratteriali. Nel disegno c’è Giulia, con in braccio l’amato orsacchiotto Djungelskog, e intorno quaderni, penne, caramelle e quella che sembra una tisana. Ed è proprio su questo che Filippo interviene con un audio, che per la prima volta ci svela la sua voce, pacata e assertiva. «Ho visto tutti i dettagli che abbiamo raccolto per la caricatura — osserva—, ma ci sono un paio di cose che non saprei come dire... ma a Giulia non piacciono le tisane. Per quello che ne so non le beve. Non le ha mia bevute. Anzi per lei sono l’acqua sporca...». Mette bocca persino su cosa si debba lanciare sulla festeggiata. «Per quello che so, che ha detto quando ne abbiamo parlato, perché anche lei non ha le idee chiare al riguardo... Poi dobbiamo considerare che sarà fra tre o quattro settimane, quindi sarà freddino, perché sarà a fine novembre... Poi mi diceva, comunque, che è un evento che succede una volta nella vita e quindi speciale... Quindi qualcosa di divertente, tipo coriandoli sì, anche farina sì... poi cose più pesanti, tipo uova, tendenzialmente è no». Sembra animato da un malatissimo senso di protezione. «Poi per il bere anche lì qualcosa di non eccessivo per quanto riguarda l’alcol. Perché poi rischia il mal di testa forte, poverina». E quando qualcuno, sempre con riferimento alla caricatura, pensa che la si potrebbe mostrare con un accendino in mano, lui interviene brusco. «Qualcuno aveva detto di farle tenere in mano l’accendino mentre l’accendeva. Non mi sembra una roba così speciale o caratteristica, anzi non lo metterei questo dettaglio... secondo me un’idea è farle tenere con un braccio Djungelskog e l’altro braccio farlo stare senza niente in mano». |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Contro le delusioni d'amore non servono gli psicologi, gli sarebbe stato più utile iscriversi al forum a leggere alcuni utenti più saggi ed equilibrati.
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