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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Non è che la popolazione italiana non debba ridursi per preservare l'esistenza della fiera razza italica, chissenefrega di quello (siamo pure brutti e stupidi poi, mica siamo belli come i danesi o intelligenti come i nippo-indo-coreani) ma per mantenere in equilibrio un sistema previdenziale che già traballa. A meno che qualcuno mi dica che non gliene frega niente di avere la sanità tutta privatizzata o di dover lavorare finché schiatta perché non ci saranno più le pensioni di anzianità...poi uno potrebbe pure dire che "no a me non interessa la pensione di invalidità, farò quella integrativa", peccato però che se la dovrà pagare a caro prezzo rinunciando a tutte le merci voluttuarie...ad esempio il nightlights dovrà rinunciare alle sigarette (questo è un bene) o ai prosecchini di prima mattina (che in veneto costano pure poco) ma se dovesse rinunciare alle fender? Sarà capace di accontentarsi delle Danelectro o addirittura delle Eko?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Questo perché non hai figli e famiglia in quanto hai subito l'influenza dei potery forty che ti hanno inculcato l'idea che devi vivere solo per te stesso.
Comunque di che cifre parliamo? Ci arriviamo ai 5 grand K? |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Tralaltro c'è da dire che, a differenza di tante altre persone, sono in una situazione in cui non ho nessun mutuo/finanziamento/pagamento a lungo termine sul groppone.
Questo è in funzione delle scelte che ho fatto, e devo dire che più passa il tempo più non mi pento assolutamente di tali scelte. |
non mi ricordo se ho già partecipato comunque la risposta è semplice: siamo uno dei paesi più deboli e meno credibili del mondo, quindi possiamo solo accettare la situazione e anzi, mettere a disposizione navi e mezzi.
Faccio notare che la legge del soccorso in mare non copre manco di striscio la fattispecie ma viene arbitrariamente applicata dalla nostro ossequiosa magistratura e altri organi dello stato in nome di una inesistente analogia. Quanto sopra non implica giudizi politici è solo lo stato delle cose. Buon proseguimento di topic :) |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
5 grand k sta per 500mila, I'm talking serious money, mica bruscoletti.
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Se quello che ha ammazzato Sharon è italiano, io sono Napoleone.
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Insomma Nightlights, non è vero che hai tanti soldi da parte, e io che mi ero illuso e volevo chiederti un prestito per farmi la malaroplastica e il lipofilling zigomatico.
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Sul fatto della natalità, per farsi una famiglia serve stabilità, il lavoro precario non incoraggia. Ma non è precario solo il lavoro, sono precarie anche le relazioni quindi è completamente impossibile. In sostanza, perchè dovremmo accettare che qualcuno da fuori arrivi e si trovi meglio di noi qui? Se uno straniero, di nazionalità africana o altra, arriva qui, senza aver mai dovuto studiare trova facilmente un lavoro (sfruttato e con condizioni non incoraggianti ma comunque trova), di donne interessate ne trovano anche. E se non ne trovano qui, nei paesi d'origine trovano facilmente una con cui sposarsi e fare figli, in alcuni casi tenendo la donna chiusa in casa e trattandola come una proprietà, insomma niente rischio divorzio, zero problemi. Fai il confronto con la mia vita (e quella di molti altri italiani), ho quasi 25 anni e ho solo studiato, la stabilità lavorativa non so se e quando la raggiugerò. Una ragazza non l'ho mai avuta e anche se un domani la avessi le probabilità di finire divorziato sono elevatissime e la cosa non è conveniente. A me sembra, che il povero ed emarginato qui sono io, sfido chiunque a dimostrare il contrario... |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Io continuo a pensare che in un paese con 6 milioni di disoccupati e 5 milioni sotto la soglia di povertà, l'immigrazione di massa sia una cazzata. L'argomento "ci pagheranno le pensioni" è una cazzata dato che i loro salari saranno talmente bassi che le pensioni che pagheranno saranno da fame. L'unica strada è uscire dall'euro e iniziare a monetizzare la spesa pubblica come si faceva prima e a quelli che "e allorah il debitoh pubblicoh!?!" ricordo che il debito pubblico italiano ha iniziato a gonfiarsi a partire dal 1981, dopo la separazione tra Banca d'Italia e Ministero del Tesoro che ha fatto aumentare gli interessi sui bond.
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Ormai uscite dall’euro o cose di questo tipo sono fantascienza, farebbero più danni che altro.
Gli Stati sono ormai delle istituzioni di facciata per quanto riguarda le politiche economico finanziarie, i loro bilanci fanno ridere in confronto a quelli dei grandi fondi di investimento o banche, si salveranno forse gli Stati Uniti e la Cina ma sono un mondo a parte. I governi hanno solo più leve su questioni socio-culturali tipo immigrazione, sicurezza, turismo, salute (anzi tra un po’ nemmeno più su questo). Pensassero a preservare almeno questo, tutto il resto è ormai fuori dal loro controllo. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
beh, una persona nata in italia e che ha cittadinanza italiana è italiano.
Che sia di genitori malesi poco importa, è a tutti gli effetti cittadino italiano. Immagino se fosse un bianco nato da genitori stranieri bianchi ovviamente sto dibattito non si creerebbe. |
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Infatti gli stranieri che ho conosciuto conservano le loro tradizioni pure se arrivano qui |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
E comunque i peggiori sono i francesi, fine della storia
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Gli stranieri sono come quelli del sud che vanno al nord e vengono guardati male. In un gruppo ho letto che una ha scritto di dare il lavoro prima a chi aveva la residenza al nord :D
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Non è giusto comunque perché significa non poter dare la possibilità di cambiare vita a qualcuno dal momento che le cose nel paese di residenza non cambiano |
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