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re: Una vita da disoccupati
Con le grandi catene serve 50% fortuna che ti chiamino al colloquio e 50% devi fare buona impressione tu. Più grande è l'azienda e più sei solo un numero, la raccomandazione funziona di più nelle aziende medio-piccole.
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Con le conoscenze è ovvio che fai prima, ma anche senza quelle se cerchi qualcosa puoi trovare, magari invece di chiedere da una parte e entrare perché qualcuno ti ha raccomandato, dovrai mandare 50 cv e riceverai un colloquio, però o cosi o te ne stai a casa a lamentarti. Poi non so dove abiti, ma iscriviti a tutte le agenzie, centri d'impiego che ci sono dalle tue parti, e cerca di candidarti anche a qualche corso che propongono che spesso dopo ci sta che ti assumano da qualche parte, magari inizialmente solo come stage, ma in fondo è meglio che starsene fermi.
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Non ho mai immaginato quanto fosse veramente complicato trovare lavoro, eppure lo è, eccome se lo è!
Nonostante i momenti di grandissimo sconforto (cui mi sfogo quasi sempre qui) verso la vita in generale, quando ho un briciolo di forze, mi impegno a migliorare la mia condizione, (anche se non sembra) soprattutto dal punto di vista lavorativo. Ho mandato vari CV, ho fatto diversi colloqui sia in ruoli attinenti ai miei studi e sia no, anche fuori città eppure non mi prendono. Aspetta, mi sono pure candidata come cameriera in tre ristoranti (lavoro altamente ansiogeno per me) e vogliono l'esperienza. Mi sono candidata in tre GDO della mia città, come mi consigliò tempo fa @Peste Nera e questa è la situazione: - uno mi ha risposto quasi subito via e-mail, dicendomi che il mio profilo non era idoneo alle loro esigenze; -un'altro sono arrivata pure al colloquio ma non mi hanno richiamata; -l'ultimo nemmeno fatto il colloquio. È frustrante sta cosa. |
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DeadSoul ti posso dire che hai fatto bene a candidarti per più ruoli possibili. Per quanto riguarda la gdo è successo anche a me di fare colloqui a vuoto (anche telefonici) e che mi arrivasse una mail per dirmi che non ero idoneo ma l'importante è continuare a provare anche se so che la situazione è scoraggiante per tutti, tu vieni scartata forse perché non hai esperienza, per me è più difficile perché ho quasi 40 anni ma personalmente non mi voglio arrendere e continuerò a cercare.
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Domani colloquio tramite conoscenze per fare l'autista,probabile che mi prendano se accetto,peccato che è un periodo che a guidare sopratutto su certe strade non sono sereno e a volte ho proprio l'ansia,potrei accettare magari guidando tutto il giorno mi cala l'ansia o come più probabile peggiorerò..boh domani in base all'offerta decido che fare..
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Dipende da che scuola fai e con che voto ti diplomi/laurei, adesso c'è molta più selezione anche per lavori non qualificati.
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Secondo me state facendo tutti e due un grosso errore di valutazione ma se siete convinti voi non insisterò di certo per farvi cambiare idea.
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Io non mi preoccupo figurati ma voi mi sembrate avere delle idee un po' strane sulla questione scuola, comunque in bocca al lupo a tutti per la ricerca del lavoro. :)
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Magari vuoi puntare a un lavoro che lo richiede e se non ce l’hai non fai nulla. Io mi sono buttato su lavori manuali. Per esempio adesso senza diploma non ti prendono più per fare il cameriere. Se uno vuole fare il cameriere. Il diploma comunque non va preso per trovare lavoro ma per il sapere in più. |
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Certo che comunque è pieno di diplomati che non trovano lavoro. Ripeto comunque che va preso per una soddisfazione propria non per un fine. |
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Il diploma ormai serve solo per i concorsi/posti pubblici.
Nel resto degli ambienti vogliono conoscenze pratiche, esperienza sul campo, fatti. Ci si può diplomare anche con il massimo dei voti, ma se si è seguito il percorso in maniera "passiva", senza appassionarsi veramente, senza aver approfondito e fatto pratica i maniera autonoma, non serve a niente. Non è una condizione rara e non è scontato che chi ha il voto più alto sia anche quello con le migliori capacità. Alla fine neanche alle scuole frega un cazzo; qualcuna organizza (neanche in maniera corretta) l'alternanza scuola lavoro giusto per adempiere ad un obbligo di legge o apparentemente morale, che alla fine risulta un'attività totalmente inutile (ormai cosa più che nota). Come alla scuola di mio fratello, dove hanno fatto cercare ditte a caso ai ragazzi, senza alcuna direttiva o contatto diretto con scuola o insegnanti. Poi terminato il tutto si è scoperto che nemmeno la scuola sapeva come/se farlo e addirittura il ministero dell'istruzione non aveva alcun piano. |
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A costo di essere noioso ripeto che dipende dal tipo di diploma, di perito industriale, geometra, ragioneria, tecnico del turismo, alberghiero è più facile rispetto ad esempio ad un liceo classico o scientifico. Per quanto riguarda le raccomandazioni nei concorsi pubblici prima era molto più diffuso di adesso e lo dico da figlio e fratello di dipendenti pubblici.
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Ragioneria è un buon diploma per le donne che cercano come impiegata/segretaria per gli uomini non è il massimo senza laurea difficilmente serve a qualcosa
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Trovi sempre nella ristorazione. Il problema è che ti danno paghe del cazzo. |
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Prima bisogna entrarci nelle categorie protette. Se ne parla come se fosse facilissimo, qui da me devi avere culo anche quando sei un catorcio per farti riconoscere una percentuale. Oppure come fanno certi mentire spudoratamente sulle proprie condizioni. Blah!
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Chiedo scusa a chi ha risposto ma preferisco eliminare il post.
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Mio fratello è uscito dall'iti con il massimo ma non è mai importato a nessuno. |
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Primo concorso fatto, e ovviamente non poteva andare alla grande.
Spreco di denaro a causa delle trasferte al di fuori dell'isola, e anche di fatica. A sto punto devo sbrigarmi a rivalutare diverse cose, se continuare su questa strada o cambiare. Ho l'età che mi permette di aggiustare il tiro, vediamo. |
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Ora i tempi sono cambiati, è inutile fare confronti tra generazioni (e quindi realtà) differenti. |
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Tra un neodiplomato senza esperienza ed uno con due o tre anni in più, ma con almeno un anno di esperienza (se simile al nuovo lavoro ancora meglio), è logico che scelgano il secondo candidato. |
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Delle volte cercano lavapiatti in hotel o campeggi, anche pizzerie -con queste però niente contratto e pagano molto meno- fai servizio serale o diurno. Un ex conoscente lo faceva messo in regola in un hotel e gli davano 800€ al mese solo di sera 5-6 ore di lavoro. Certo sono lavori da 1-2 mesi. Poi a settembre finita la stagione a casa di nuovo. È sempre la solita storia. |
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Io mi sono sempre candidato per lavori che non richiedevano titoli di studio ed esperienza.
Sempre dato disponibilità per qualsiasi orario nonostante le mie difficoltà, anche nei festivi. Ma ormai non mi interessa più; mi arrendo. Non ho alcun motivo per continuare a provarci, ormai sono fuori dalla società. Verranno a cercarmi quando avranno bisogno di un povero mentecatto da schiavizzare; in alternativa rimarrò qui in casa, seduto, a sentirmi chiamare bamboccione (almeno finché non mi concederanno il suicidio assistito). |
re: Una vita da disoccupati
ora sto lavorando da un mesetto, ma quest'anno me l'hanno proprio messo in quel posto :miodio:
L'anno prossimo cambio proprio ambito che forse è meglio :pensando: |
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Purtroppo non è facile cambiare ambito di lavoro, io ne so qualcosa.
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Ma cristo cercano tutti esperienza ma se non mi assumi come faccio a farla
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