![]() |
Re: I privilegi delle donne
Quote:
spesso le donne tendono a giustificare le loro azioni istintive (emotive) perché culturalmente sono mal giudicate. questo vale per la promiscuità, quando è svelata, e tutti lo sappiamo. ma vale anche per il tradimento (che difficilmente è una faccenda solo fisica per la donna), vale anche per il fatto che se trova un partner "migliore" (ed è sicuramente un comportamento fatto di sentimenti). le donne sono pragmatiche perché biologicamente han bisogno di esserlo. devono trovare il partner ideale e la nostra società che è fortemente razionale-materialistica accentua questa già naturale pulsione. per un uomo introverso, tipico, che è fortemente idealista e quindi "distratto", con la testa sulle nuvole, poco ambizioso, che crede fortemente in rapporti fatti di una correttezza assoluta (tipo anche l'amore per sempre, per es.) quegli atteggiamenti dettati da istinti (dionisiaci potremmo dire) provocano repulsione. l'introverso pretende troppo spesso un angelo, non una donna fatta di carne. è più filosofo d'amore, che amante. se la vogliam dire brutale. eppure Le Baccanti erano donne. consapevole di questo e consapevole di essere influenzato dall'archetipo della Grande Madre, l'introverso ha mediamente una paura fottuta di essere lasciato da un'eventuale partner. |
Re: I privilegi delle donne
Quindi le donne sarebbero più pragmatiche e meno idealiste degli uomini?
Secondo me, invece, il confronto andrebbe fatto tra introversi ed estroversi, uomini o donne che siano. |
Re: a noi non capita!!!
Quote:
Non è necessario, perché credo che l'innamoramento sia possibile anche in individui molto idealisti e all'antica; influisce, perché essere idealisti, come lo può essere l'introverso, inibisce l'espressione dell'energia sessuale/sentimentale. Essere meno esigenti, perché alla fine è di questo che stiamo parlando, come dicevo nel thread di Muttley, aiuta, sì, ma tanto non possiamo diventarlo volontariamente. Non so quale processo mentale e di vita bisogna fare per diventare meno esigenti: non credo estrovertirsi/omologarsi, quando non si è pronti, perché porterebbe a un peggioramento secondo me, in quanto ci farebbe rallentare il processo di costruzione della nostra identità. Anepeta consiglia di accettare le diversità, sia le proprie ma anche quelle degli altri, ragionando sul processo storico e sulle motivazioni delle loro azioni. Io credo che i forti introversi concludono molto tardi l'età adolescenziale trovando dopo i 30 anni, in modo progressivo, il senso d'identità; da quel momento, favoriti dal fatto (che poi è una conseguenza stessa della maturità raggiunta) che dovremmo (condizionale di probabilità) diventare affascinanti verso molte persone, potremo guardare alle debolezze e alle incoerenze degli estroversi con maggior distacco. Se poi questo distacco, insieme ad un effetto sedativo del dolore, avrà anche un effetto sedativo sui sentimenti, non lo so. Io spero di no. La voglia di perdere la testa è tanta. E' tanta anche la diffidenza però. |
Re: I privilegi delle donne
Quote:
Il senso d'inferiorità rispetto agli ideali incarnati è enorme. Quote:
Gli uomini no il loro impulso è sempre il soddisfacimento fisico immediato non pensano non si preoccupano del dopo, invece le donne lo fanno sempre. Un uomo può anche piacergli ma se ad esempio non appare conforme ai gusti del suo gruppo di amiche, difficilmente potrà fare a meno di scartarlo. Gli uomini si basano solo sull'attrazione fisica, ogni donna che appare loro desiderabile va bene |
Re: I privilegi delle donne
Massimo Fini dice, secondo me giustamente, che un istinto per una donna vale più di qualsiasi regola (morale o scritta).
Per un uomo invece, la regola è il metro sul quale si misura (il bisogno del maschio di un ruolo e di identità è molto più forte non avendo il dono della maternità). Anche quando un uomo si ribella alla regola lo fa sempre (o quasi) seguendo nuove regole che si è creato, e non per un impulso biologico. |
Re: I privilegi delle donne
Labo, però mica tutte le donne si fanno dettare la scelta del fidanzato dalle amiche, eh...e in qualche caso avviene anche il contrario (penso a tipi come Oceanus che non vorrebbero una timida perché poi non potrebbe inserirsi nelle folli notti della "cumpa").
|
Re: I privilegi delle donne
Quote:
|
Re: I privilegi delle donne
Quote:
Quote:
|
Re: I privilegi delle donne
Quote:
Esempio: "Sì è carina,... eppure non mi dice niente" |
Re: I privilegi delle donne
Quote:
Non sono pochi quelli che preferiscono una relazione stabile e duratura con una donna ben "selezionata" E di donne (vabbè, meglio dire ragazze..) che stabiliscono legami "da vivere giorno per giorno" (frase originale) |
Re: I privilegi delle donne
Quote:
Quote:
|
Re: I privilegi delle donne
Quote:
|
Re: I privilegi delle donne
Quote:
-c'è un gruppo di ragazze (che chiameremo Z) con gli stessi interessi -una di queste (che chiameremo X) si innamora di un ragazzo (che chiameremo Y) estraneo agli interessi del gruppo sopra citato. -sorgono i primi contrasti tra X e Z a causa di Y -Y viene per un momento accantonato da X -litigio finale tra X e Z -X decide di abbandonare il suo gruppo (Z) -X e Y possono finalmente stare insieme senza più problemi. |
Re: I privilegi delle donne
leggendo il post di LordJim mi è venuto in mente il luogo comune per cui è molto più facile che due donne rompano l'amicizia per un uomo, che due uomini rompano l'amicizia per una donna.
|
Re: I privilegi delle donne
Quote:
Parecchi maschi la pensano così, per loro quelle disponili hanno sempre qualcosa da dire. |
Re: I privilegi delle donne
Quote:
"Non mi dice nulla" non è inteso letteralmente. "Non mi dice nulla" significa che non suscita nessuna emozione, sentimento, sensazione. |
Re: I privilegi delle donne
Quote:
|
Re: I privilegi delle donne
Ma la rottura dell'amicizia è intesa come dovuta al fatto che la terza persona sia oggetto di interesse amoroso da parte di entrambe le persone amiche o, più in generale, perché una di queste ultime due non la vede di buon occhio?
No, perché il primo mi pare un caso particolare in cui la rottura dell'amicizia è abbastanza probabile sia per uomini che per donne, mentre il secondo è un caso più rispondente all'ambito della discussione precedente (l'influenza del giudizio del gruppo di amici sulla scelta del partner), e qui magari la rottura delle amicizie maschili può essere secondo me più probabile, ma neanche di chissà quanto. |
Re: I privilegi delle donne
|
Re: I privilegi delle donne
E' un amore quel treno rosa...:tt1:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:59. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.