Originariamente inviata da froschio (Messaggio 2983162)

A volte non si dicono le cose in faccia anche per educazione, seppur possono essere cose che si hanno in testa. Da un lato sono cose che si vuol esprimere, ma dall'altro sono cose che se dette troppo sul muso andrebbero a mettere a rischio la relazione. Quindi se tieni al rapporto mi sembra normale tollerare (almeno quello che risulta essere tolleranza dalla propria prospettiva) e al coltempo tendere a sfogarsi con una persona che comprende di più. Parlare dietro le spalle di qualcuno non credo sia viscido di per sé. A renderlo tale credo sia l'essere poco giustificati a farlo o se lo sfogo è molto rancoroso e non si ha nessun affetto per la persona.

Ad esempio una persona può essere un buon amico ma un pessimo collega di lavoro, e da lì risulta normale andare a valutare il da farsi con più tatto e riservarsi dei pensieri, ma al coltempo esprimersi con sincerità se altre persone sono d'accordo con te.

Per quanto mi riguarda, presumo ci sia un "dietro le quinte" ogni volta che mi approccio ad una situazione sociale, sia con singoli che con gruppi. Perché se capita agli altri quando escono dalla stanza ed io son presente, chi mi dice che non sono anche io l'oggetto di conversazioni quando sono io ad uscire? Non ci penso molto però perché alla fine a me al massimo interessa il rapporto diretto che ho con gli altri. Molte volte quelle chiacchiere sono solo per dare aria alla bocca.

Originariamente inviata da insiemealvento (Messaggio 2983151)

che rottura di coglioni
alle 18 riunione di condominio, speriamo che non strappi la gola a mozzichi a qualcuno

Originariamente inviata da insiemealvento (Messaggio 2983151)

...speriamo che non strappi la gola a mozzichi a qualcuno

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2983183)

tabù e i disagi della nostra società relativi a morte e accoppiamento

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 2983202)

Io comunque il tabù della morte lo sento citato spesso ma mi pare che siamo ben lontani dal considerarla un tabù

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2983207)

Un tabù non significa necessariamente che un argomento sia taciuto, ma che se ne possa parlare solo in determinati modi, che sono corretti, e che altri modi vadano accuratamente evitati.

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 2983210)

Tipo?

Originariamente inviata da anahí (Messaggio 2983218)

"formagella mia non mi lasciare mai"

Originariamente inviata da SugarPhobic (Messaggio 2983221)

Ma è dolcissimo!
:pensando: però... implica l'odore di formaggio?

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 2983131)

ma discuterne con i colleghi, mica per questo si diventa dei vermi.

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2983212)

Per stare all'esempio di cui sopra, che la morte non possa essere associata alla sessualità e che quest'associazione provochi disagio o turbamento.

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 2983131)

Tutto sommato la gente ammette i propri difetti ma ce ne è uno che rimane un tabù assoluto: il parlare male di qualcuno da dietro.

Originariamente inviata da froschio (Messaggio 2983162)

A volte non si dicono le cose in faccia anche per educazione

Originariamente inviata da anahí (Messaggio 2983222)

lol non saprei, pensandoci nella mia mente c'era l'immagine della persona con pelle chiara/morbida