Originariamente inviata da Badblues (Messaggio 2261445)

Bah, tutti preoccupati a guardare le similitudini con il passato fascista. Ricordo che una volta non c’erano tutti i mezzi di diffusione delle informazioni e di testimonianza ‘diretta’. Si faceva propaganda pilotata e mirata e le opposizioni semplicemente venivano epurate. Oggi non può più succedere una cosa così.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2261455)

Anche adesso è possibile farlo, certo con metodi diversi.

Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2261464)

Lo stesso partito che parla di governo fascista piuttosto che evitare la nascita di un tale governo (secondo la loro propaganda) ha preferito assecondarne la nascita.
Quindi o in realtà sanno anche loro che non ci stanno fascisti al governo (e urlare al fascismo serve solo alla loro propaganda altrimenti priva di idee), oppure, pur di non perdere ulteriore consenso hanno accettato di farli andare al governo comunque. Tra un governo fascista e la certezza di avere qualche poltrona in più hanno preferito le poltrone.

Se davvero ci fossero i fascisti al governo faticherei veramente tanto a giudicare quelli del PD migliori dei governanti, è questione di logica.

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2261510)

Con un csx come quello italiano, il m5s campa di rendita altri 100 anni :D

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2261510)

Con un csx come quello italiano, il m5s campa di rendita altri 100 anni :D

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2261600)

Immenso presidente Conte

Come dice Travaglio, ci voleva una persona così, fuori dei giochi di palazzo, per ricordarci (insegnarci) che per amministrare della cosa pubblica, sarebbe cosa buona essere al di sopra del sospetto

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2261600)

Qualcuno dimissionò la boschi?

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2261600)

Eppure come dice wrong, i presunti sgarri dei 5s sono imperdonabili

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2261600)

quelli della parte sua invece sai a volte aumm aumm silvio mangano amicici cicci coccò

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2261561)

contenti voi :mrgreen:
fossi svizzero mi divertirei tantissimo a vedere la crisi italiana, e i beoti che abboccano ai vari arruffapopolo , purtroppo non sono svizzero e non mi diverto affatto

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 2261413)

Il "popolo" ha bocciato la politica del PD alle elezioni, perché doveva andare al governo con i 5S? Solo per beccarsi la colpa di un eventuale fallimento? Ti immagini Salvini e co. che bombardamento di merda avrebbe scatenato? Altro che 35%, il 50%

Originariamente inviata da Orion (Messaggio 2261869)

Mi permetto di dire che questa mentalità potrebbe andar bene in sistemi presidenziali con leggi elettorali maggioritarie, tipo la Francia dove Macron governa pur essendo sempre stato (anche prima dei gilet jaunes) lontanissimo dal 50+1% del consenso popolare.

Noi viviamo invece in un sistema parlamentare con legge elettorale proporzionale, e l'esito del referendum costituzionale del 2016 ha confermato questa situazione, e quindi a meno di non avvicinarsi al 50% (e ricordo nessun partito in Italia è mai arrivato a sfiorare da solo la maggioranza assoluta, neppure la DC degli anni '50) nessuno vince o perde le elezioni.

Quindi sarebbe opportuno abbandonare questa concenzione delle elezioni come una gara a chi ce l'ha più grosso, e considerarle invece come una semplice conta, perchè poi è in Parlamento (fulcro dell'architettura costituzionale italiana da 70 anni a questa parte) che si sommano i numeri per poter formare i Governi.

Originariamente inviata da Gummo98 (Messaggio 2261871)

Infatti non bisogna usare le lenti del passato per guardare il presente. Fascismo e comunismo non si ripresenteranno mai come in passato, ma non vuol dire che la dittatura non possa tornare con nuovi strumenti (e magari nè fascista nè comunista, dato che ora ci sono nuovi interessi in gioco) . Anche in Cina il mondo è cambiato, e mi sembra che con la tecnologia abbiano creato un grande sistema orwelliano. In Italia mi sembra si vada di più verso Il mondo nuovo di Huxley: politica del bastone e della carota, politica della libertà assoluta fin quando non arrivi a danneggiare il mondo della finanza o dei grandi capitali. Credo sia unanimemente condiviso il fatto che persone come Jeff Bezos possano determinare le politiche degli stati; già questo dovrebbe farci dubitare di vivere davvero in democrazia. Peró, se continueremo a cercare dittature novecentesche non le troveremo mai (forse in alcuni posti fuori dal mondo... Nord Corea, anche il Brasile sta andando su quella strada, etc). Anche perchè la psicologia, le arti manipolatorie e strumenti affini hanno fatto passi da gigante, e le masse non se ne sono accorte, rimanendo indifese. La dittatura occidentale ha cambiato pelle.



Ma quindi se io oggi prendo il Corriere questo ipocrita ancora ci scrive sopra? Ma non è andato tipo contro il dovere di cronaca di un giornalista? O comunque sia, contro il dovere MORALE di informare le persone? Nascondere notizie mi sembra lo stesso modus operandi che questi signori contestano ai fascisti. E poi fanno lo stesso. E poi si lamentano se la gente sceglie gli originali. Sotto sotto sono uguali a loro, lo dico sempre. Mah.

Originariamente inviata da Gummo98 (Messaggio 2261871)

Infatti non bisogna usare le lenti del passato per guardare il presente. Fascismo e comunismo non si ripresenteranno mai come in passato, ma non vuol dire che la dittatura non possa tornare con nuovi strumenti (e magari nè fascista nè comunista, dato che ora ci sono nuovi interessi in gioco) . Anche in Cina il mondo è cambiato, e mi sembra che con la tecnologia abbiano creato un grande sistema orwelliano. In Italia mi sembra si vada di più verso Il mondo nuovo di Huxley: politica del bastone e della carota, politica della libertà assoluta fin quando non arrivi a danneggiare il mondo della finanza o dei grandi capitali. Credo sia unanimemente condiviso il fatto che persone come Jeff Bezos possano determinare le politiche degli stati; già questo dovrebbe farci dubitare di vivere davvero in democrazia. Peró, se continueremo a cercare dittature novecentesche non le troveremo mai (forse in alcuni posti fuori dal mondo... Nord Corea, anche il Brasile sta andando su quella strada, etc). Anche perchè la psicologia, le arti manipolatorie e strumenti affini hanno fatto passi da gigante, e le masse non se ne sono accorte, rimanendo indifese. La dittatura occidentale ha cambiato pelle.

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2262055)

Quindi nelle varie epoche ci sarebbe stata sempre una dittatura anche se di tipo diverso o non ho capito io il concetto?

Originariamente inviata da Gummo98 (Messaggio 2262210)

Ma lo sai che l'Italia ha raggiunto il pareggio di bilancio solo per tre volte lungo tutta la propria storia? Ma erano tutti pazzi 'sti vecchi politici o forse siamo noi a sbagliare? Uno stato NON è un'azienda! Lo stato nasce per rappresentare e per difendere un popolo, creando quella zona grigia dove le regole dei mercati passano in secondo piano. Come si può difendere la vita di un popolo se la sanità sottostà a valori di profitto? Come si può insegnare la cultura se la scuola deve produrre guadagni? Come si può amministrare anche il più piccolo comune se l'opera pubblica, con soldi pubblici, viene vista come un debito e non come un guadagno per la collettività?
Uomo e mercato non sono compatibili, per questo ho citato la Resistenza: i partigiani si saranno ribaltati nella tomba quando sono state fatte certe modifiche alla costituzione, special modo lo zoccolo duro del movimento partigiano, che sappiamo da quali classi sociali e da quali esponenti politici era composto, non certo da economisti o liberisti.
Lo stato si fonda sul debito pubblico, senza debito economico non c'è credito antropologico (of course, su questo hai ragione, io rimetterei una bella IRPEF al 70% per i più ricchi, perché comunque bisogna evitare di far lievitare inutilmente i conti); la sfera economica va bene per tutto il resto, per lo stato no. E voi mi direte "eh ma i mercati", "eh ma allora falsiamo tutto", e io vi dico che infatti serve uno stato fortissimo per creare questa zona grigia dove il mercato non può mettere becco. Da quando si è iniziato a separare il ministero del tesoro dalla banca d'Italia (1981) ha iniziato ad andare tutto a rotoli, perché la sfera privata ha iniziato ad interferire con le competenze pubbliche.

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2262375)

questa la trovo una obiezione giusta , finalmente una :mrgreen:
il guaio è che questo governo e anche quelli precedenti 'spreca' il denaro pubblico con mance e mancette invece di fare una politica seria di investiment (es. opere pubbliche, TAV ,ammodernamento ferroviario tanto per citarne alcune)

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2262375)

comunque non c'è solo Stigliz che citate sempre voi 'grillini'.
Il problema seri è che se si fa debiti e uno stato come il nostro è già pesantemente indebitato, ci stiamo mangiando i frutti prima che siano cresciuti sugli alberi o per dirla piu' semplice è come andare al ristorante e nn pagare mai il conto: lì per lì sembra di essere i piu' ganzi ma poi qualcuno dovrà pagare per noi. Magari i nostri figli.
Altra cosa è immaginare di fare un po' di debito per far crescere la economia
in generale: a me far quadrare i conti non sembra una cattiva idea. Il discorso sociale non c'entra una mazza , si può risparmiare benissimo su altre voci oppure semplicemente aumentare le 'tasse' che è quello che prob farà il governo giallo-verde

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2263250)

Bisognerebbe far pagare di più quelli che possono dare di più (patrimoniale), invece di far pagare le future generazioni esponendo per giunta ulteriormente l'Italia al rischio della speculazione finanziaria internazionale, considerando il nostro debito pubblico da record che non ci permette di spendere in deficit quanto ci pare e piace (dobbiamo anche rendere conto agli investitori esteri, a meno di non essere disposti a fare default dicendo chiaro e tondo che non abbiamo intenzione di ridurre il debito). Ma aumentare le tasse ai più ricchi o sui beni veramente di lusso non credo lo farà mai nessuno, credo che la maggioranza degli italiani in quel caso si berrebbe la panzana dei cumunisti che vogliono abolire la proprietà privata e voterebbe la qualsiasi pur di scongiurarlo.

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2263266)

Più che altro mi chiedo se ci saranno elezioni anticipate in Italia dopo le europee. Dipenderà da quanti voti prenderanno i 5s e la lega a mio avviso.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2263250)

Bisognerebbe far pagare di più quelli che possono dare di più (patrimoniale), invece di far pagare le future generazioni esponendo per giunta ulteriormente l'Italia al rischio della speculazione finanziaria internazionale, considerando il nostro debito pubblico da record che non ci permette di spendere in deficit quanto ci pare e piace (dobbiamo anche rendere conto agli investitori esteri, a meno di non essere disposti a fare default dicendo chiaro e tondo che non abbiamo intenzione di ridurre il debito).