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Re: Il Cineforum
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- Sinceramente non credo ci sia un ordine di visione valido per tutti, se io avessi visto prima L'infanzia di Ivan non credo sarei stato molto stimolato a vedere gli altri: iniziai da Solaris, e lo amai subito immensamente (anzi per la precisione mi capitò ancora prima di vedere al Museo del Cinema quella suggestiva sequenza di Nostalghia, il finale, nel quale la camera arretra lentissimamente fino a svelare l'abbazia di San Galgano scoperchiata). E poi amai subito moltissimo anche Lo specchio e Nostalghia, e un po' meno Stalker. L'Andrej Rublev è curiosamente quello che conosco meno, visto solo una volta, ma lo rivedrò tra poco. Questa sera ho visto su YT Il rullo compressore e il violino, l'opera prima e l'unico che ancora non avessi visto del Sommo Poeta, e nelle prossime sere mi rivedo L'infanzia di Ivan e il successivo Capolavoro Assoluto dell'Umanità. (l'ho sfottuto abbastanza Winston in questo post? sì, direi che può bastare dai :mrgreen:) |
Re: Il Cineforum
Quelle bellissime parole di Tarkovskij avresti dovuto postarle molto prima, nel topic sulla trasposizione cinematografica della DC :riverenza:
Una pietra tombale sul discorso. Quote:
Lo citavo soprattutto per il suo essere, diciamo, quasi un film "a tesi" sull'infanzia, la guerra, ecc. Insomma c'è un tema che appare subito universale. I film successivi sono più di ricerca interiore; e quindi... prendere o lasciare, come si suol dire. Io prendo :ridacchiare: |
Re: Il Cineforum
Ah, ehm, sì... è che non le ricordavo. Sto rileggendo il Castoro e mi son capitate a fagiuolo. :D
Comunque non volevo sminuirlo, infatti è un grande film L'infanzia di Ivan, però non è tra i miei preferiti proprio perché è un film a tesi e perché è in larga parte abbastanza tradizionale da un punto di vista narrativo, pur presentando memorabili sequenze, quali quella onirica dove i cavalli mangiano le mele rovesciate dal camioncino sulla spiaggia. - Quindi, VyCanisMajoris... visto? :interrogativo: |
Re: Il Cineforum
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Se invece vogliamo vedere in essa soltanto una base letteraria per il nostro futuro film dobbiamo tirar fuori da essa... un reale pretesto... Ma si tratterà ormai di una nuova sceneggiatura, completamente rielaborata, nella quale alle immagini letterarie sarà stato trovato l'adeguato equivalente cinematografico Come ho sempre pensato, per una degna trasposizione cinematografica della DC manca "solo" un regista con la sensibilità e la cultura adeguate. La materia prima, in buona parte, è già lì. Quote:
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Re: Il Cineforum
Va bene, va bene, Winston, hai ragione tu, poi un giorno trasponiamo anche in un quadro Imagine di John Lennon o facciamo una canzone tratta da Guernica di Pablo Picasso... :sarcastico:
Ora però parliamo di cinema, di Tarkovskij e de Lo specchio. L'hai visto? :cool: |
Re: Il Cineforum
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Comunque qui quando si inizia? :interrogativo: |
Re: Il Cineforum
C'era una volta in America non mi spiacerebbe rivederlo in sala (dovrebbero riproporlo per pochi giorni nei cinema The Space fra non molto).
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Re: Il Cineforum
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P.S.(OT) Alla fine hai seguito Fuori Orario? Io ho scoperto quasi un altro regista! |
Re: Il Cineforum
Tra poco Moon mi fucila: avrò aperto quaranta OT oggi... Scusa, prometto di smetterla entro stanotte! :mrgreen:
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Re: Il Cineforum
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L'importante è non mettere a gara il libro (o altra opera) e l'eventuale film (o altra opera) che viene tratto da esso, dato che è difficile paragonare due opere diverse (e il Poema Sacro, in particolare, è imparagonabile con qualsiasi altra cosa :occhiali: ): quello che si può dire è che possono essere entrambe opere di buon livello artistico. Quote:
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Re: Il Cineforum
Mereghetti e Morandini soprattutto ultimamente pare abbiano iniziato a dare le stellette lanciando i dadi, in particolare entrambi sembrano aver perso di vista la definizione di "capolavoro": non approvo per niente gli ultimi supposti capolavori di Eastwood e Cronenberg (entrambi concordano), così come Morandini è semplicemente un folle a proporre Vincere (film dalla tematica bellocchianamente dirompente, ma anche altamente diseguale e difettoso a livello stilistico: mélo ed intellettualismi mal convivono) come capolavoro assoluto di Bellocchio... mentre I pugni in tasca (questo sì capolavoro assoluto, per quanto mi riguarda) sarebbe solo un ottimo film... Così come Il regista di matrimoni (film inutile e masturbatorio) sarebbe addirittura superiore a Buongiorno, notte (film complesso e bellissimo)... Mah, su Bellocchio concordo molto più con i giudizi di Mereghetti, anche se mi è parso invece molto esagerato il suo entusiasmo per l'ultimo Bella addormentata (per me sufficiente e nulla più: purtroppo inutile e troppo "studiato" a livello di contenuti e personaggi, a tratti davvero scialbo a livello formale).
Per quanto riguarda il passato... Su C'era una volta in America concordo con Morandini e non con Mereghetti. Quest'ultimo però come osserva Leonard è molto meno snob di Morandini e non ha paura di preferire (giustamente) ad esempio film di Bava o di Argento ad alcuni falsi capolavori (es. La strada di Fellini). Riguardo ad Antonioni, può starci in alcuni casi la critica alla fragilità di alcune sceneggiature e dialoghi, ma definirlo "datato" significa non aver capito un'emerita mazza; stesso discorso pressapoco per Tarkovskij. Von Trier sta abbastanza sui coglioni anche a me (specie ultimamente), ma con un'eccezione che rientra invece addirittura tra i miei film preferiti: Dancer in the Dark. |
Re: Il Cineforum
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Riguardo a Fuori orario ti riferisci a ieri? credo di si. Rapporti prefabbricati non sembra il parto dello stesso autore delle Armonie di Werckmeister però secondo me meritava ugualmente, sei d'accordo? |
Re: Il Cineforum
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- Basta che non si esageri ma nelle sezioni offtopic non pretendo che si sia rigidissimi nel non fare offtopic, d'altronde sono il primo a farlo. :mrgreen: |
Re: Il Cineforum
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Re: Il Cineforum
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Assolutamente meritevole Rapporti prefabbricati, sono molto d'accordo. Dicevo solo che sembra quasi siano registi diversi. |
Re: Il Cineforum
Ah, per non parlare poi di altre blasfemie tipo INLAND EMPIRE superiore a Velluto blu... -.-''''
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Re: Il Cineforum
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Re: Il Cineforum
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Re: Il Cineforum
Rick è lui mio fratello (passenger)... puoi chiedergli il motivo del titolo del gioco se vuoi... :mrgreen:
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Re: Il Cineforum
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