FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Forum Cinema e TV (https://fobiasociale.com/forum-cinema-e-tv/)
-   -   Il Cineforum (https://fobiasociale.com/il-cineforum-24893/)

Moonwatcher 16-10-2012 04:46

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da LeonardKraditor (Messaggio 887230)
Però, io, il film di Leone l'ho visto troppi anni fa ed ero troppo giovane

Secondo me a rivederlo ti piacerebbe ancor meno... :ridacchiare:

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 888218)
Il Sommo, che io sappia, non ha fatto film, benché certe sue descrizioni non siano altro che sceneggiature ante litteram

Ti rispondo con le parole del Sommo Poeta (mi rifiuto di aggiungere "del Cinema" a meno che tu da oggi voglia aggiungere "della Letteratura" per Dante :cool:):

Quote:

Originariamente inviata da Andrej Tarkovskij
Non ho mai considerato la sceneggiatura un genere letterario. Una sceneggiatura, evidentemente, è tanto più cinematografica quanto meno essa può aspirare a un destino letterario autonomo... Naturalmente il regista può ricorrere, e in effetti sovente ricorre, all'aiuto di un letterato a lui vicino spiritualmente... Se la sceneggiatura è stesa in uno splendido linguaggio letterario, allora è meglio che essa rimanga un'opera di prosa. Se invece vogliamo vedere in essa soltanto una base letteraria per il nostro futuro film dobbiamo tirar fuori da essa... un reale pretesto... Ma si tratterò ormai di una nuova sceneggiatura, completamente rielaborata, nella quale alle immagini letterarie sarà stato trovato l'adeguato equivalente cinematografico. Se invece la sceneggiatura fin dal principio costituisce un esatto progetto del film, ossia se in essa è registrato soltanto ciò che sarà girato e come sarà girato, allora ci troviamo di fronte a una sorta di originale trascrizione preventiva del futuro film, che non ha ormai più nulla in comune con la letteratura.

In pratica cos'è che stavi dicendo quindi, che la DC non può aspirare a un destino letterario autonomo? Dai continua così che a vedere il cinema come una costola della letteratura vai alla grande. :sisi:

Quote:

Originariamente inviata da LeonardKraditor (Messaggio 888583)
(ovviamente il film proposto da me è l'ultimo della lista)

Beh, il mio è penultimo, non è che mi sia andata molto meglio... xD

Quote:

Originariamente inviata da LeonardKraditor (Messaggio 888587)
Secondo me il tuo Tarkovskij potrebbe essere "L'infazia di Ivan", il suo primo lungometraggio.
Non so, ipotizzo che potresti amarlo

Perfettamente d'accordo, anch'io penso sia il film che più possa piacere a Winston (quello più tradizionalmente narrativo ^_^).

-

Sinceramente non credo ci sia un ordine di visione valido per tutti, se io avessi visto prima L'infanzia di Ivan non credo sarei stato molto stimolato a vedere gli altri: iniziai da Solaris, e lo amai subito immensamente (anzi per la precisione mi capitò ancora prima di vedere al Museo del Cinema quella suggestiva sequenza di Nostalghia, il finale, nel quale la camera arretra lentissimamente fino a svelare l'abbazia di San Galgano scoperchiata). E poi amai subito moltissimo anche Lo specchio e Nostalghia, e un po' meno Stalker. L'Andrej Rublev è curiosamente quello che conosco meno, visto solo una volta, ma lo rivedrò tra poco. Questa sera ho visto su YT Il rullo compressore e il violino, l'opera prima e l'unico che ancora non avessi visto del Sommo Poeta, e nelle prossime sere mi rivedo L'infanzia di Ivan e il successivo Capolavoro Assoluto dell'Umanità.

(l'ho sfottuto abbastanza Winston in questo post? sì, direi che può bastare dai :mrgreen:)

LeonardKraditor 16-10-2012 19:49

Re: Il Cineforum
 
Quelle bellissime parole di Tarkovskij avresti dovuto postarle molto prima, nel topic sulla trasposizione cinematografica della DC :riverenza:
Una pietra tombale sul discorso.

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 889239)
Perfettamente d'accordo, anch'io penso sia il film che più possa piacere a Winston (quello più tradizionalmente narrativo ^_^).

Ciò non toglie che si tratti comunque già di un grandissimo film, con un gusto estetico già ben delineato e slanci onirici che non lasciano per nulla indifferenti.
Lo citavo soprattutto per il suo essere, diciamo, quasi un film "a tesi" sull'infanzia, la guerra, ecc.
Insomma c'è un tema che appare subito universale.
I film successivi sono più di ricerca interiore; e quindi... prendere o lasciare, come si suol dire.

Io prendo :ridacchiare:

Moonwatcher 16-10-2012 22:28

Re: Il Cineforum
 
Ah, ehm, sì... è che non le ricordavo. Sto rileggendo il Castoro e mi son capitate a fagiuolo. :D

Comunque non volevo sminuirlo, infatti è un grande film L'infanzia di Ivan, però non è tra i miei preferiti proprio perché è un film a tesi e perché è in larga parte abbastanza tradizionale da un punto di vista narrativo, pur presentando memorabili sequenze, quali quella onirica dove i cavalli mangiano le mele rovesciate dal camioncino sulla spiaggia.

-

Quindi, VyCanisMajoris... visto? :interrogativo:

Winston_Smith 16-10-2012 23:18

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 889239)
Secondo me a rivederlo ti piacerebbe ancor meno...

Ma povero Leone, che male vi ha fatto? :rolleyes:

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 889239)
Ti rispondo con le parole del Sommo Poeta (mi rifiuto di aggiungere "del Cinema" a meno che tu da oggi voglia aggiungere "della Letteratura" per Dante)

Tarkovskij è anche poeta? Non lo sapevo, ma comunque non può esserlo ai livelli del Sommo :occhiali:

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 889239)
In pratica cos'è che stavi dicendo quindi, che la DC non può aspirare a un destino letterario autonomo? Dai continua così che a vedere il cinema come una costola della letteratura vai alla grande.

:rolleyes: In quel passo che hai citato Tarkovskij dice che la sceneggiatura, in sé e per sé, come progetto di un film, non costituisce un genere letterario autonomo: affermazione condivisibile. Quello che ho detto io nel post che tu hai citato è che certe descrizioni del Poema Sacro possono essere considerate come sceneggiature ante litteram, nel senso che sembrano vicine a una sensibilità "moderna" dal punto di vista cinematografico (penso, per fare un esempio, alla scena del volo in groppa a Gerione). Ovviamente non si può dire che quei passi siano stati scritti in funzione di un futuro film, per cui pensavo a qualcosa di simile a quello che dice T. quando scrive:

Se invece vogliamo vedere in essa soltanto una base letteraria per il nostro futuro film dobbiamo tirar fuori da essa... un reale pretesto... Ma si tratterà ormai di una nuova sceneggiatura, completamente rielaborata, nella quale alle immagini letterarie sarà stato trovato l'adeguato equivalente cinematografico

Come ho sempre pensato, per una degna trasposizione cinematografica della DC manca "solo" un regista con la sensibilità e la cultura adeguate. La materia prima, in buona parte, è già lì.

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 889239)
Perfettamente d'accordo, anch'io penso sia il film che più possa piacere a Winston (quello più tradizionalmente narrativo ^_^).

Noto una leggera dose di snobismo in quest'affermazione, spero di sbagliarmi :occhiali:

Moonwatcher 16-10-2012 23:31

Re: Il Cineforum
 
Va bene, va bene, Winston, hai ragione tu, poi un giorno trasponiamo anche in un quadro Imagine di John Lennon o facciamo una canzone tratta da Guernica di Pablo Picasso... :sarcastico:

Ora però parliamo di cinema, di Tarkovskij e de Lo specchio.

L'hai visto? :cool:

Rick Blaine 16-10-2012 23:38

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 889992)
Ma povero Leone, che male vi ha fatto?

Ma infatti! A parte la trilogia del dollaro (che comunque a me piace tanto, ma proprio tanto); cosa si può dire agli altri tre?


Comunque qui quando si inizia? :interrogativo:

Odradek 16-10-2012 23:42

Re: Il Cineforum
 
C'era una volta in America non mi spiacerebbe rivederlo in sala (dovrebbero riproporlo per pochi giorni nei cinema The Space fra non molto).

Rick Blaine 16-10-2012 23:51

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da Odradek (Messaggio 890027)
C'era una volta in America mi spiacerebbe rivederlo in sala (dovrebbero riproporlo per pochi giorni nei cinema The Space fra non molto).

Ecco, ma tu hai qualche informazione in più al riguardo? Ne vale la pena? Perché non appena ho visto il trailer sono sobbalzato!





P.S.(OT) Alla fine hai seguito Fuori Orario? Io ho scoperto quasi un altro regista!

Rick Blaine 16-10-2012 23:52

Re: Il Cineforum
 
Tra poco Moon mi fucila: avrò aperto quaranta OT oggi... Scusa, prometto di smetterla entro stanotte! :mrgreen:

Winston_Smith 16-10-2012 23:55

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 890014)
Va bene, va bene, Winston, hai ragione tu, poi un giorno trasponiamo anche in un quadro Imagine di John Lennon o facciamo una canzone tratta da Guernica di Pablo Picasso... :sarcastico:

E perché no? Certo, ci vorrebbero artisti di un certo livello.
L'importante è non mettere a gara il libro (o altra opera) e l'eventuale film (o altra opera) che viene tratto da esso, dato che è difficile paragonare due opere diverse (e il Poema Sacro, in particolare, è imparagonabile con qualsiasi altra cosa :occhiali: ): quello che si può dire è che possono essere entrambe opere di buon livello artistico.

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 890014)
Ora però parliamo di cinema, di Tarkovskij e de Lo specchio.

L'hai visto? :cool:

Ci sto lavorando (cit.) :occhiali:

passenger 17-10-2012 00:06

Re: Il Cineforum
 
Mereghetti e Morandini soprattutto ultimamente pare abbiano iniziato a dare le stellette lanciando i dadi, in particolare entrambi sembrano aver perso di vista la definizione di "capolavoro": non approvo per niente gli ultimi supposti capolavori di Eastwood e Cronenberg (entrambi concordano), così come Morandini è semplicemente un folle a proporre Vincere (film dalla tematica bellocchianamente dirompente, ma anche altamente diseguale e difettoso a livello stilistico: mélo ed intellettualismi mal convivono) come capolavoro assoluto di Bellocchio... mentre I pugni in tasca (questo sì capolavoro assoluto, per quanto mi riguarda) sarebbe solo un ottimo film... Così come Il regista di matrimoni (film inutile e masturbatorio) sarebbe addirittura superiore a Buongiorno, notte (film complesso e bellissimo)... Mah, su Bellocchio concordo molto più con i giudizi di Mereghetti, anche se mi è parso invece molto esagerato il suo entusiasmo per l'ultimo Bella addormentata (per me sufficiente e nulla più: purtroppo inutile e troppo "studiato" a livello di contenuti e personaggi, a tratti davvero scialbo a livello formale).

Per quanto riguarda il passato... Su C'era una volta in America concordo con Morandini e non con Mereghetti. Quest'ultimo però come osserva Leonard è molto meno snob di Morandini e non ha paura di preferire (giustamente) ad esempio film di Bava o di Argento ad alcuni falsi capolavori (es. La strada di Fellini). Riguardo ad Antonioni, può starci in alcuni casi la critica alla fragilità di alcune sceneggiature e dialoghi, ma definirlo "datato" significa non aver capito un'emerita mazza; stesso discorso pressapoco per Tarkovskij.

Von Trier sta abbastanza sui coglioni anche a me (specie ultimamente), ma con un'eccezione che rientra invece addirittura tra i miei film preferiti: Dancer in the Dark.

Odradek 17-10-2012 00:07

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da Rick Blaine (Messaggio 890039)
Ecco, ma tu hai qualche informazione in più al riguardo? Ne vale la pena? Perché non appena ho visto il trailer sono sobbalzato!





P.S.(OT) Alla fine hai seguito Fuori Orario? Io ho scoperto quasi un altro regista!

Mah, anch'io ho visto il trailer e mi ha messo una certa voglia di vederlo. Leggo che lo daranno dal 18 al 21 ottobre in quel circuito di multisale. Sono anni che non rivedo quel "poema filmico" (secondo me con tutti i suoi difetti unico: ha delle cadute di gusto terribili, ma quale film italiano sa restituire in modo così potente la "tessitura" del tempo? Forse il Novecento bertolucciano), in sala credo che sarebbe una discreta esperienza (in più con le scene inedite). Temo però che in un multiplex solo quattro gatti saranno disposti a sottoporsi ad una visione così pesante e per di più di un film che passa spesso in tv...
Riguardo a Fuori orario ti riferisci a ieri? credo di si. Rapporti prefabbricati non sembra il parto dello stesso autore delle Armonie di Werckmeister però secondo me meritava ugualmente, sei d'accordo?

Moonwatcher 17-10-2012 00:11

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da Rick Blaine (Messaggio 890023)
Comunque qui quando si inizia? :interrogativo:

Aspettiamo VyCanisMajoris e Winston e poi iniziamo!

Quote:

Originariamente inviata da Odradek (Messaggio 890027)
C'era una volta in America mi spiacerebbe rivederlo in sala (dovrebbero riproporlo per pochi giorni nei cinema The Space fra non molto).

Perché ti spiacerebbe? Penso che le aggiunte siano minime e non venga stravolto, no? :pensando:

-

Basta che non si esageri ma nelle sezioni offtopic non pretendo che si sia rigidissimi nel non fare offtopic, d'altronde sono il primo a farlo. :mrgreen:

Odradek 17-10-2012 00:16

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 890067)
Aspettiamo VyCanisMajoris e Winston e poi iniziamo!



Perché ti spiacerebbe? Penso che le aggiunte siano minime e non venga stravolto, no? :pensando:

Mancava un non (la senilità...)

Rick Blaine 17-10-2012 00:19

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da Odradek (Messaggio 890062)
Mah, anch'io ho visto il trailer e mi ha messo una certa voglia di vederlo. Leggo che lo daranno dal 18 al 21 ottobre in quel circuito di multisale. Sono anni che non rivedo quel "poema filmico" (secondo me con tutti i suoi difetti unico: ha delle cadute di gusto terribili, ma quale film italiano sa restituire in modo così potente la "tessitura" del tempo? Forse il Novecento bertolucciano), in sala credo che sarbbe una discreta esperienza (in più con le scene inedite). Temo però che in un multiplex solo quattro gatti saranno disposti a sottoporsi ad una visione così pesante e per di più di un film che passa spesso in tv...

Riguardo a Fuori orario ti riferisci a ieri? credo di si. Rapporti prefabbricati non sembra il parto dello stesso autore delle Armonie di Werckmeister però secondo me meritava ugualmente, sei d'accordo?

Io penso che l'unica scena sbagliata in C'era una volta in America sia l'incontro tra il senatore e Noodles, soprattutto per colpa di James Woods, che non ha il carisma necessario a reggerla, e alle lievi sbavature scenografiche e di colore all'interno. Per il resto, totale perfezione.

Assolutamente meritevole Rapporti prefabbricati, sono molto d'accordo. Dicevo solo che sembra quasi siano registi diversi.

passenger 17-10-2012 00:28

Re: Il Cineforum
 
Ah, per non parlare poi di altre blasfemie tipo INLAND EMPIRE superiore a Velluto blu... -.-''''

Rick Blaine 17-10-2012 00:30

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da passenger (Messaggio 890094)
Ah, per non parlare poi di altre blasfemie tipo INLAND EMPIRE superiore a Velluto blu... -.-''''

Ecco, su questo sono assolutamente d'accordo! :riverenza::riverenza:

passenger 17-10-2012 00:32

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da Rick Blaine (Messaggio 890097)
Ecco, su questo sono assolutamente d'accordo! :riverenza::riverenza:

Con me o con Mereghetti/Morandini?

Moonwatcher 17-10-2012 00:37

Re: Il Cineforum
 
Rick è lui mio fratello (passenger)... puoi chiedergli il motivo del titolo del gioco se vuoi... :mrgreen:

Rick Blaine 17-10-2012 00:41

Re: Il Cineforum
 
Quote:

Originariamente inviata da passenger (Messaggio 890098)
Con me o con Mereghetti/Morandini?

Con te, ovviamente.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:32.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.