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Re: Siete credenti?
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Sono dell'idea che non esista nè il bene nè il male, credo che sia tutto strettamente soggettivo (quel che per te è bene per me potrebbe essere male, chi ha ragione?). In oltre, generalmente, tutti coloro che fanno qualcosa di "sbagliato" pensano di esser nel giusto, d'altronde, immagino che lo stesso Hitler fosse convinto che stesse facendo un favore all'umanità nel fare ciò che stava facendo, oppure mi vengono in mente i mafiosetti che credono di dar realmente un servio importante e una certa sicurezza alle zone in cui "operano". Insomma, credo che la nostra morale dipenda sia da noi stessi che da influssi culturali o interni incontrollabile e che quindi noi non siamo totalmente "costruttori" della nostra morale. Un assassino ha colpa, ma relativamente. Come può Dio giudicarci per ciò? Tra l'altro il bene e il male non è così ben definito... ...per non parlare del fatto che Dio dovrebbe essere misericordioso e capace di un'amore inconcepibile per noi uomini, come può condannarci ad un'eternità di sofferenze? Quote:
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Re: Il vostro rapporto con Dio
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Magari il vero dio che nessuno ha ancora conusciuto vuole che tu vada a messa e poi faccia del male agli altri... cosa ti fa essere sicuro di cosa è il "vivere in modo giusto"? Se sono gli dei ad averci creato, ad aver creato tutto e ad aver creato le giuste regole della realtà, come fanno ad essere ingiusti? Lo sarebbero solo perchè a te non piace quello che loro hanno deciso di essere giusto? ...ossia... secondo me non è facile dire "non c'è Dio, ma per star sicuro vivo in modo giusto"... non so se mi sono spiegato... |
Re: Siete credenti?
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E' un amore inconcepibile per noi uomini, come dici, quindi non lo puoi rapportare a ciò che sembra concepibile a te... magari il darci la libertà totale di scegliere dove andare per l'eternità, è segno di quell'amore. |
Re: Siete credenti?
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Re: Il vostro rapporto con Dio
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Re: Il vostro rapporto con Dio
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ci sono anche le migliaia di vite dei santi ad esempio, che ci ricordano la via per la felicità perfetta http://emoticonforum.altervista.org/.../angeli/31.gif ma poi mica è un giochino nel quale Dio comanda una serie di cose e tu devi ubbidire per avere un premio....la salvezza la dobbiamo cercare per noi stessi, per la nostra felicità, e Dio ci esorta a perseguirla per poterci vedere felici.... |
Re: Il vostro rapporto con Dio
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Re: Il vostro rapporto con Dio
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Può esistere solo il "vivere alla propria maniera", il che implica che non ci sia nemmeno un giusto o sbagliato Quote:
Se parliamo di genitori, ci sono tanti che "amano" i figli, ma finiscono di soffocarli togliendogli tutte le libertà... questa è una cosa che io non sopporterei. Oppure ti sembra giusto un genitore che vede fare al figlio crimini (immagina i più disgustosi) e poi gli dica "continua così, che ti voglio bene: ti do i soldi che ti servono ed il supporto per continuare a fare una vita da criminale"... o forse è meglio che gli dica "ti voglio bene, ma questa tua vita ti sta rovinando e finirai per diventare un egoista che soffrirà perchè vive una vita vuota... e questa cosa ti cambierà per sempre" |
Re: Siete credenti?
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Re: Siete credenti?
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"Se la tua mano ti scandalizza, tagliala: è meglio per te entrare nella vita monco, che con due mani andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile." "Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli" ed altro. è vero che anche all'interno della chiesa cattolica c'è chi ragiona in quel modo, a tal proposito: "Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso" è un grave errore inventare teorie, in particolar modo per un credente, poichè è tutto scritto. |
Re: Siete credenti?
Mi riferivo proprio a quel passaggio quando parlavo di prove che sembravano certe, ma che in realtà non lo sono affatto. Tradurre dall'ebraico antico è un'operazione difficile (si pensi al cammello nella cruna di un ago, che in realtà era una gomena) e questo brano è considerato piuttosto controverso, e le traduzioni e interpretazioni ufficiali non sono condivise da tutti.
Tra l'altro, in antitesi con quella frase cè il fatto che Gesù dice che dopo la morte le anime dei peccatori saranno bruciate per un solo istante, e poi non soffriranno più. Un'ipotesi altrettanto plausibile, quella che i peccatori non andranno in paradiso (anche cosa questa parola significhi è altrettanto incerto) ma nemmeno soffriranno eternamente all'inferno (stato mentale di lontananza da Dio o luogo di fuoco e fiamme??, anche quì nessuno è d'accordo). |
Re: Siete credenti?
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Il paradiso è la vera vita eterna, mentre l'inferno è la morte eterna... la morte dell'anima che sta lontano da Dio |
Re: Siete credenti?
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Re: Siete credenti?
Come ho già detto in passato in alcuni miei eccellenti interventi (:mrgreen:) esistono sostanzialmente 2 scuole di pensiero:
secondo una l'anima continuerebbe ad esistere in eterno dopo la morte e sarebbe destinata ad atroci sofferenze nell'inferno secondo un'altra scuola l'anima non ce l'avremmo già bella e pronta, ma avremmo solo un abbozzo che va sviluppato e reso pienamente attivo durante la vita Nel caso ciò avvenga allora dopo la morte del corpo fisico l'anima continuerebbe ad esistere ed a sperimentare altri livelli di esistenza sempre più alti, fino a tornare a fondersi alla fine con l'essenza primordiale. se non riusciamo invece a farcela, dopo la morte del fisico l'anima esisterebbe solo per un periodo limitato , durante il quale sperimenterebbe atroci sofferenze venendo quasi letteralmente divorata da entità "arcontiche", rappresentate in vari modi nelle varie culture, una specie di tremendo incubo dal quale ne usciamo solo perchè verremo totalmente annichiliti e destinati, dopo immani supplizzi, a sparire nel nulla. |
Re: Il vostro rapporto con Dio
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no vabbè, pure tutti coloro i quali lo hanno incontrato nella propria vita possono testimoniarlo... comunque il punto non è mica il modo di incontrare Dio (che varia da religione a religione, e risente ovviamente anche della cultura nella quale ci si forma) il punto è almeno riconoscerne la presenza... poi per carità, uno si imbatte in una tromba d'aria e può chiudere gli occhi sostenedo che non esiste, ma ciò non elimina ne la tromba d'aria ne i suoi effetti..... |
Re: Il vostro rapporto con Dio
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L'anno scorso ho molto riflettuto e mi sono chiesto se il protestantesimo non fosse più adatto a me, una visione meno mediata e più diretta con il signore, con il quale spesso questiono. |
Re: Siete credenti?
Sì, anch'io da cattolico ho pensato che esistessero altre varianti del cristianesimo in cui mi rivedevo di più. Non solo il protestantesimo, ma più la chiesa evangelica, al momento.
Ho concluso comunque di definirmi semplicemente cristiano, per me queste divisioni significano poco, se una volta voglio andare ad una messa vado a quella cattolica perchè sono le più comode in cui recarsi. Non è per pigrizia, è solo che queste separazioni e distinzioni mi sembrano futili e poco rilevanti. Se credi in Cristo e in Dio, sei cristiano. Poi ognuno può avere la sua opinione sui punti più ambigui del Vangelo. |
Re: Siete credenti?
Non sono credente.
Poi la certezza assoluta non si ha quasi mai. Ma di una cosa sono certa: La chiesa cattolica è lontanissima dal concetto di Dio, almeno per quanto mi riguarda. |
Re: Siete credenti?
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Re: Siete credenti?
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