Re: Una vita da disoccupati
 

Stasera spedisco un secondo scaglione di curriculum.
Poi, più avanti, magari la prossima domenica, ne spedirò un terzo.

Re: Una vita da disoccupati
 

Stamattina mi è arrivata una risposta a uno dei curriculum inviati.
È una risposta un po' ambigua e non molto chiara, comunque in serata risponderò a mia volta. Vediamo se ne esce fuori qualcosa di positivo.

Re: Una vita da disoccupati
 

Dipende da quale lavoro o posizione ci si sta candidando... se voglio trovare lavoro dove è gradita la bella presenza o l'aspetto curato (quindi a contatto costante col pubblico, come commessi, venditori, etc) allora sì, ma se mi candido come operaio, magazziniere e simili, la foto va proprio in fondo alla classifica in ordine di importanza... se proprio il datore ci tiene a vedermi, che mi chiami direttamente a fare un colloquio allora, ma in tal caso l'utilità credo (e spero) sia per valutare non tanto il volto, ma l'intero aspetto in generale, specie se il lavoro richiede una certa prestanza fisica.

Re: Una vita da disoccupati
 

Nel mio ambito (informatica) non credo di aver mai visto un CV mandato con una foto.

Re: Una vita da disoccupati
 

Le aziende serie i cv con: indirizzo, età e foto li cestinano a priori per evitare accuse di discriminazione.

Re: Una vita da disoccupati
 

Sto proseguendo le trattative.
La cosa più importante è capire quanto siano affidabili nei pagamenti. Io comunque ho messo già in chiaro che appena su questo ci saranno problemi li saluto all'istante.
Forse già nelle prossime settimane comincerò a far qualcosa per loro.
Il tipo con cui sto trattando mi ha fatto i nomi di due tizî che già collaborano con loro facendo quello che dovrei fare io. Magari dopo do un'occhiata in rete per cercare un po' di informazioni, forse riuscirò anche a capire a che livello lavorano e come si trovano.

Re: Una vita da disoccupati
 

Si sono sbottonati sulle cifre.
In pratica pagano il lavoro circa il 60% di quello che mi pagano i tipi per cui lavoro attualmente.
Immaginavo pagassero meno, ma speravo fosse almeno il 70-75%.
Devo pensarci bene prima di accettare, devo valutare se ne vale la pena.

Re: Una vita da disoccupati
 

Mi sa che proverò a lavorare per loro per un po' di tempo, poi li mollo sicuramente se vedo che non sono regolari coi pagamenti ma anche se intanto trovo qualche sbocco migliore.

Re: Una vita da disoccupati
 

Alla fine ho accettato, vediamo come andrà nei prossimi mesi.

Re: Una vita da disoccupati
 

qua vai a lavorare e manco ti pagano...ho parlato ieri con un falegname senza lavoro da mesi, fai i lavori e la gente non ti paga, poi comprato il suv da 30k e l'iphone...

Re: Una vita da disoccupati
 

Non ne posso più.

Re: Una vita da disoccupati
 

Spiega perché, se ti va

Re: Una vita da disoccupati
 

Re: Una vita da disoccupati
 

I tizî con cui stavo trattando per cominciare a lavorare con loro sono spariti.
Di solito mi rispondevano nell'arco di un'ora. Giovedì ho detto che mi andava bene di lavorare per loro e da allora non ho più sentito nulla. Non è un buon segno. Aspetto finché non sarà passata una settimana, cioè fino a giovedì, e poi provo a ricontattarli.

Re: Una vita da disoccupati
 

Stanno cambiando di nuovo la NASPI, adesso se dai le dimissioni perchè trovi un nuovo lavoro, ma poi non passi il periodo di prova, se va in porto questo DL, non avrai diritto all'indennità di disoccupazione.

Che bella la destra

Re: Una vita da disoccupati
 

E perché lo Stato deve pagare uno che non passa il periodo di prova? Per tutti quelli che iniziano un lavoro e che non escono da uno precedente non è la stessa cosa?

Re: Una vita da disoccupati
 

Non cambia granchè rispetto a prima.
Anche prima la naspi ti spettava solo in caso di licenziamento, non se vengono date le dimissioni.

Re: Una vita da disoccupati
 

Io ero rimasto a che se dai le dimissioni tu, in ogni caso non ti danno l'indennità. Te la danno solo se ti licenziano senza giusta causa, o se la ditta chiude. Per cui a prescindere se passi o meno il periodo di prova. Una volta, si parla di almeno 20 anni fa, ti spettava anche se davi le dimissioni, poi le cose sono cambiate.

Re: Una vita da disoccupati
 

Leggilo tutto il post invece di grassettare a caso.

Re: Una vita da disoccupati
 

Sei in vena di polemiche? Io non grassetto a caso. Nessuno grassetta a caso, non siamo qua per disturbare il prossimo, e questo lo dico ben sapendo che io sono passibile di errori, come tutti. E mi sembra evidente che il post l'ho letto tutto.

Detto questo, cosa cambia se ti dimetti per stare a casa o ti dimetti perchè hai trovato un nuovo lavoro? A maggior ragione se la disoccupazione non te la danno perchè ti dimetti e basta, non te la daranno nemmeno se ti dimetti e poi il lavoro non lo trovi perchè non passi il periodo di prova. In entrambi i casi non lavori, e in entrambi i casi per tua scelta.

Io la vedo così, se ci sono altre motivazioni spiegamele.