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alien33 20-11-2024 19:03

Re: Una vita da disoccupati
 
ma mica mi metto a litigare con epz sono scambi di opinioni

Barracrudo 20-11-2024 19:43

Re: Una vita da disoccupati
 
Epz nn posso dirti di preciso che lavoro faccio ora ma cmq è in regola e tra un lavoro e l altro sono quasi 10 anni che lavoro, di solito duro due anni poi scappo .. ho avuto anche un contratto indeterminato in passato ma ho lasciato .. tra poco mi fanno ancora indeterminato e un lavoro nel settore turismo .. xké cmq mi vedono e vedono sono una persona che si impegna e che sa lavorare ma io lavoro solo x dire se conosco una ragazza un giorno che lavoro .. ma ormai nn ha più senso penso tornerò dai miei compiuti i 30 anni .. considera vivo da solo da quando ho 18

Pablo Escoalbar 20-11-2024 20:07

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2995944)
Lasciando stare tutto il discorso etico e di ingiustizia sociale riguardo al subappalto della propria forza lavoro . . . . . ma se vado in agenzia interinale con il curriculum vuoto (lavorato 3 mesi a 16 anni e 2 mesi a 25 anni), diploma professionale cosa dovrei aspettarmi che accada? Ora ho 35 anni.
Poi come funziona, ti inseriscono in liste di qualche tipo e forse un giorno ti richiamano?
Bho.
No apparte la mia ritrosia ad affrontare l'argomento, mi chiedo veramente come funzioni per i profili di persone con una situazione come la mia.

funziona che se riescono ti trovano dei lavori, inizialmente a chiamata, che vuol dire anche una settimanella o un solo giorno nel posto x a fare il lavoro x. Che se vuoi accetti, se non vuoi non accetti, e se non lo accetti non succede niente perchè sei solo un nome in un elenco di nomi. E ovviamente i lavori sono molto basici. Lasciando da parte il discorso di ingiustizia (che per me le agenzie interinali sono nella quasi totalità dei casi associazioni a delinquere), succede che inizi a lavorare, anche se solo una settimana qui facendo le pulizie dalla 18 alle 22, una settimana lì facendo l'inventario del negozio, cose così. Tutti iniziano senza esperienza e facendosi abbastanza sfruttare. Solo che se lo fai a 16 anni c'è possibilità che a 35 non ti capiti più. Io ti auguro di trovare un buon lavoro, che non ti faccia troppo schifo, dove non ti sfruttino più di tanto e soprattutto in linea con la tua condizione psicologica. Ma tu stessa descrivi il tuo disagio a cercare lavoro con un curriculum vuoto. Il mio consiglio è di stringere i denti qualche mese, se ci riesci, (e se non è evitabile, nessuno deve fare chò che nn può fare), per superare perlomeno questo scoglio inziale. Chiaro, l'agenzia interinale è l'extrema ratio, però se non rimane altro...comunque 3 mesi a 16 anni e 2 mesi a 25 anni è già qualcosa.

Hor 20-11-2024 20:08

Re: Una vita da disoccupati
 
A inizio dicembre mi sa che dovrò ricominciare a spedire curriculum.
Ho già una lista di possibili bersagli, anche se non sarà facile ottenere risposte positive.

Pablo Escoalbar 20-11-2024 20:19

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2995912)
Purtroppo per quanto riguarda il tema lavoro, anche solo leggere questo thread mi fa salire una nausea che mi approssima al vomito, per quanto si parli con relativa naturalezza di una cosa (il lavoro o il pensiero di dover prima o poi lavorare) che a me invece fa sentire miserabile e mortificata (letteralmente resa-morta).
Lavorare non è né un obbligo né un dovere, è purtroppo per la maggior parte delle persone una necessità; eppure viene visto come un obbligo/dovere normale della vita adulta, nonostante nessuno venga a cercarti perché sei manchevole di star lavorando, anzi devi essere tu a sbatterti chissà dove e chissà come magari partendo da una condizione di notevole svantaggio perché hai una malattia mentale (faccio questo esempio visto che siamo su questo forum), e devi fare i salti mortali per convincere chi hai davanti che farebbe proprio bene ad assumerti, cioè devi essere tu ad essere appealing per il tuo sfruttatore. Per questo dico che mi sembra un circo, è tutto paradossale.

nono, lavorare è una necessità. Io farei volentieri a meno di lavorare, ho tante di quelle passioni e cose da fare che non mi annoierei. Ma se non produci da te il cibo che mangi, e non hai soldi per comprarlo e per pagare quattro mura devi mettere al servizio di qualcuno il tuo operato in cambio di soldi. Se qualcuno pensa a te e a te sta bene, apposto, nessuno ti obbliga a lavorare, se non la tua percezione del giudizio degli altri.

Darby Crash 20-11-2024 20:22

Re: Una vita da disoccupati
 
Sarebbe meglio se fosse un obbligo e se lo Stato ci costringesse in qualche modo a lavorare. Almeno si eviterebbe il guaio di alcune persone che si ritrovano in età ormai tarda con cv scandalosi.

Mollusco 20-11-2024 20:27

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2995985)
Sarebbe meglio se fosse un obbligo e se lo Stato ci costringesse in qualche modo a lavorare. Almeno si eviterebbe il guaio di alcune persone che si ritrovano in età ormai tarda con cv scandalosi.

Ma anche no.

Lo facevano nei paesi comunisti.

~~~ 20-11-2024 22:12

Quote:

Originariamente inviata da Pablo Escoalbar (Messaggio 2995984)
nono, lavorare è una necessità. Io farei volentieri a meno di lavorare, ho tante di quelle passioni e cose da fare che non mi annoierei. Ma se non produci da te il cibo che mangi, e non hai soldi per comprarlo e per pagare quattro mura devi mettere al servizio di qualcuno il tuo operato in cambio di soldi. Se qualcuno pensa a te e a te sta bene, apposto, nessuno ti obbliga a lavorare, se non la tua percezione del giudizio degli altri.

Ma infatti io ho scritto che è una necessità per molti

~~~ 20-11-2024 22:19

Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2995985)
Sarebbe meglio se fosse un obbligo e se lo Stato ci costringesse in qualche modo a lavorare. Almeno si eviterebbe il guaio di alcune persone che si ritrovano in età ormai tarda con cv scandalosi.

A me piacerebbe semplicemente un aiuto da parte dello stato in tal senso. Le agenzie del lavoro dovrebbero essere illegali. Sciam per.
Mi piacerebbe andare al collocamento ed essere trattata come un essere umano con le sue esigenze e capacità e possibilità e ricevere una mansione da svolgere compatibilmente alle cose elencate precedentemente.
Ma la realtà è un'altra, e perciò.

Poi per carità fare sti ragionamenti durante un episodio depressivo ha poco senso, ancora devo iniziare la nuova cura e magari se e quando mi stabilizzerò avrebbe più senso fare questi ragionamenti. Ma è la stessa depressione ansiosa che mi induce a fare questi ragionamenti sul non lavorare, visto che lo percepisco come un problema (perché lo è) e visto che mi spaventa sapere di non riuscire a mantenermi da sola e non sapere se ci riuscirò mai, in una maniera sostenibile per la mia psiche o meno.

Darby Crash 20-11-2024 22:33

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2996006)
A me piacerebbe semplicemente un aiuto da parte dello stato in tal senso. Le agenzie del lavoro dovrebbero essere illegali. Sciam per.
Mi piacerebbe andare al collocamento ed essere trattata come un essere umano con le sue esigenze e capacità e possibilità e ricevere una mansione da svolgere compatibilmente alle cose elencate precedentemente.
Ma la realtà è un'altra, e perciò.

Poi per carità fare sti ragionamenti durante un episodio depressivo ha poco senso, ancora devo iniziare la nuova cura e magari se e quando mi stabilizzerò avrebbe più senso fare questi ragionamenti. Ma è la stessa depressione ansiosa che mi induce a fare questi ragionamenti sul non lavorare, visto che lo percepisco come un problema (perché lo è) e visto che mi spaventa sapere di non riuscire a mantenermi da sola e non sapere se ci riuscirò mai, in una maniera sostenibile per la mia psiche o meno.

come ti hanno trattata al centro per l'impiego?
a me non è che hanno trattato male, semplicemente mi hanno detto che possono farci poco. Mi hanno detto di prendere la patente e mi hanno fissato un incontro gratuito con una grafologa. Questa grafologa ha detto che anche dalla scrittura si nota che c'è qualcosa che non va e mi ha suggerito dei nomi di psicoterapeuti da cui andare. Per il resto, la tizia del centro per l'impiego mi ha detto che con un profilo così poco specializzato come il mio è pressoché impossibile ricevere offerte.

~~~ 20-11-2024 22:36

Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2996009)
come ti hanno trattata al centro per l'impiego?
a me non è che hanno trattato male, semplicemente mi hanno detto che possono farci poco. Mi hanno detto di prendere la patente e mi hanno fissato un incontro gratuito con una grafologa. Questa grafologa ha detto che anche dalla scrittura si nota che c'è qualcosa che non va e mi ha suggerito dei nomi di psicoterapeuti da cui andare. Per il resto, la tizia del centro dell'impiego mi ha detto che con un profilo così poco specializzato come il mio è pressoché impossibile ricevere offerte.

Non ci sono mai stata. Quando e se sarò più stabile (forse) ci andrò.
Ma come mai la grafologa? oO

Darby Crash 20-11-2024 22:41

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2996010)
Non ci sono mai stata. Quando e se sarò più stabile (forse) ci andrò.
Ma come mai la grafologa? oO

beh, se ti capita di averne voglia vacci, anche solo per fare un'esperienza nuova ahah. Io ci andai in un lontano luglio su suggerimento di uno psico. Faceva caldissimo e prima di avere il mio turno aspettai ore :D
C'era una massa di persone impressionante, tanto che solo i più fortunati potevano accedere a un posto a sedere.

La grafologa... beh, credo che questa signora grafologa abbia una sorta di convenzione con il centro per l'impiego per cui le persone messe un po' male che possono aver bisogno di un colloquio di orientamento su se stessi, su cosa voler fare nella vita... vengono mandate lì

SoloUnaDonna 20-11-2024 22:52

Re: Una vita da disoccupati
 
Iscriversi al centro per l'impiego serve a una mazza per trovare lavoro.. aiuta più il datore di lavoro per avere eventuali sgravi o bonus di assunzione.. che per carità aiutano a farsi assumere, ma prima devi avere qualcuno che vuole assumerti e il centro per l'impiego non aiuta per niente in tal senso.. siamo in italia purtroppo e certe cose che dovrebbero essere alla base di uno stato civile son sostituite dalla raccomandazione ._.

Pablo Escoalbar 20-11-2024 23:13

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2996004)
Ma infatti io ho scritto che è una necessità per molti

eh sì scusa rileggendo mi sono accorto che è fraintendibile :piangere: ti davo ragione, il lavoro (come lo concepiamo noi) dovrebbe essere svolto solo quando è indispensabile alla sopravvivenza

Pablo Escoalbar 20-11-2024 23:15

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2996009)
come ti hanno trattata al centro per l'impiego?
a me non è che hanno trattato male, semplicemente mi hanno detto che possono farci poco. Mi hanno detto di prendere la patente e mi hanno fissato un incontro gratuito con una grafologa. Questa grafologa ha detto che anche dalla scrittura si nota che c'è qualcosa che non va e mi ha suggerito dei nomi di psicoterapeuti da cui andare. Per il resto, la tizia del centro per l'impiego mi ha detto che con un profilo così poco specializzato come il mio è pressoché impossibile ricevere offerte.

mai sentito sta cosa della grafologa, sti qua stanno male

Darby Crash 20-11-2024 23:19

Re: Una vita da disoccupati
 

Darby Crash 20-11-2024 23:19

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo Escoalbar (Messaggio 2996020)
mai sentito sta cosa della grafologa, sti qua stanno male

è comunque una cosa carina, un incontro gratuito si accetta sempre volentieri

Pablo Escoalbar 20-11-2024 23:20

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2996022)
è comunque una cosa carina, un incontro gratuito si accetta sempre volentieri

se l'hai vissuta così ci sta, io mi sarei sentito molto a disagio se qualcuno mi avesse mandato dalla grafologa per farmi "leggere"

Darby Crash 20-11-2024 23:23

Re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo Escoalbar (Messaggio 2996023)
se l'hai vissuta così ci sta, io mi sarei sentito molto a disagio se qualcuno mi avesse mandato dalla grafologa per farmi "leggere"

beh, non è che mi ci hanno mandato a forza, mi ha fissato questo incontro compatibilmente con la mia volontà di andarci. Avrà detto qualcosa del tipo: "Visto il tuo caso potrebbe esserti utile questa opportunità di un incontro con la nostra grafologa, ti fisso un appuntamento?"

~~~ 20-11-2024 23:27

Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2996021)

Questo vidio l'ho visto quando è uscito, mi ha quasi spinto al suicidio :yes:


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