![]() |
Re: Virus di merda parte 2
Ma parlando seriamente, ma veramente c'è gente convinta che i governi di tutto il mondo si divertono a fare andare in giro la gente con mascherina e distanziamento sociale e a chiudere aziende, negozi e calcio, tutte cose per le quali lo stato stesso ha interesse che siano aperte perché ci mangia e anche tanto?
|
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
|
Re: Virus di merda parte 2
2 allegato(i)
Quote:
Zagrebelsky che quando c'era da stroncare la riforma costituzionale era portato come fosse il Papa oggi dice questo: Sono "giuste" le misure restrittive del governo per contrastare l'emergenza coronavirus. "Se tutelano il diritto alla vita. Non vedo prove di dittatura". Lo afferma Gustavo Zagrebelsky, 76 anni, presidente emerito della Corte Costituzionale a Repubblica. "Alcuni temono il protrarsi dei divieti, anche oltre lo stato d`emergenza attuale, quasi che questa fosse una prova generale di repressione globale, ma non è così". La questione del termine delle misure è un altro argomento controverso, è covvio che le limitazioni di questo tipo debbano avere un termine chiaro, in quanto non sono sospensioni da poco, ma la domanda è di fronte ad una pandemia è possibile? Per me no Quello semmai su cui contesterei l'operato del governo è di non avere una road map chiara e di non esporla, mi limiti la circolazione? Ok, allora mi devi dire non che me la limiti fino al 25 di giugno (perché non puoi saperlo), ma semmai che me la limiti fino a quando non si verificheranno determinate condizioni, misurabili e verificabili, banalizzo: dimmi che non apri finché non raggiungerai il famoso R=0, o fino a quando si raggiungerà un detrminato tasso di contagio, questo devono fare e non lo stanno facendo. Va bè comunque allego qui un paio di interventi interessanti del Presidente della Corte Costituzionale e di Zagrebelsky, che possono aiutare a capire, poi ognuno continuerà a pensarla come gli pare, la materia è anche troppo complessa. Quello cerchiato è Zagrebelsky, l'altro è la Cartabia. |
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
Quote:
|
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
|
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
|
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
|
Re: Virus di merda parte 2
https://www.primocanale.it/notizie/p...e--218746.html
Quote:
Quote:
|
Re: Virus di merda parte 2
Nella mia provincia è morta una donna della mia età, madre di 3 bambini senza nessuna malattia pregressa :(
|
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
|
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
Ma soprattutto, la necessità di dover realizzare in fretta e furia nuovi posti di t.i. si era sentita fino all'anno scorso? Qui sono riportati dei dati di decessi a confronto tra i periodi 21 febbraio - 21 marzo degli anni 2015-2019 vs 2020. E qui il confronto con i dati sulle prime tre settimane di marzo. |
Re: Virus di merda parte 2
1 allegato(i)
Non c'è bisogno di aggiungere altro
|
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
A parte che son parole di medici, non mie, quelli che denunciano che si metta morto per covid su qualunque morto, basta sia positivo, ma poi, ribadisco, vediamo a fine anno, quanti son morti in italia ( in tutta italia ) e paragoniamolo con i dati degli ultimi anni, e vediamo se c'è stato questo aumento pauroso o se semplicemente, tutte le morti per altro son state collegate al covid. |
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
O forse c e una manovra sotto economica complicata che non capisco , visto che non so niente d economia |
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
|
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
Quote:
Tra l'altro nell'articolo che citi si parla di letalità sovrastimata includendo anche il numero di contagi che si reputa sottostimato (ed essendo il denominatore del rapporto con cui si calcola la letalità, questo la farebbe scendere). Poi ovviamente questo passaggio non lo citi mica: Il mondo medico è provato dal punto di vista fisico e psicologico. Serve grande prudenza da parte dei cittadini nella fase 2 altrimenti rischiamo davvero di mettere in ginocchio il sistema. La stanchezza degli operati nel caso di una seconda ondata non consentirebbe di reggere l'impatto. E infatti va contro le tue quotidiane intemerate contro i decreti fascisti che limitano la libertà dei cittadini, l'importante è quotare solo quello che sembra fare comodo... L'unica cosa che sembra andare nella direzione di una sovrastima del numero di morti è il fatto che vengono contati insieme i famosi morti "per" e "con" coronavirus, ed è un argomento che hai già citato N volte e a cui non posso che risponderti allo stesso modo (e così farò ogni volta che lo tirerai fuori di nuovo allo stesso modo, spiacente ma non hai l'esclusiva del ripeterti): - per correttezza bisognerebbe ricordare i morti NON diagnosticati con il covid ma che ne avevano tutti i sintomi (e no, non a tutti viene fatto il tampone post mortem, ho già postato articoli in tal senso) - se uno è morto "con" coronavirus magari le sue patologie pregresse gli avrebbero consentito di campare qualche altro anno e non sarebbero morti tutti e 25000 nello stesso mese e mezzo, spero che tu apprezzi come me la differenza E comunque di fronte a un'anomalia certificata dai numeri le obiezioni che riporti non sono sufficienti a spiegarla, quindi già adesso abbiamo di fronte qualcosa che esula dalle statistiche degli anni scorsi, altro che aspettare fine anno e tutta Italia (è falso che se colpisce di più alcune regioni allora business as usual, è già un'anomalia così). Repetita iuvant (spero): Un’analisi condotta dall'Istituto Cattaneo ha mostrato che nel periodo considerato si è verificato un aumento del numero dei decessi che può essere attribuito solo all’intervento di una causa esterna, appunto il Covid-19. La crescita è molto consistente e appare superiore a quanto rilevabile dai dati fin qui resi noti dalla Protezione Civile. Infatti al 21 marzo 2020 in Italia i pazienti deceduti positivi al Covid-19 erano 4.825, ma la differenza, rilevata dalla nostra analisi, tra i decessi nel 2020 e la media dei decessi nel periodo 2015-2019, per il periodo che va dal 21 febbraio al 21 marzo, era già 8.740. E questo valore fa riferimento a un campione che include solo mille degli oltre 8 mila comuni italiani, equivalenti a 12,3 milioni di abitanti su un totale di 60,4 milioni. Anche sotto un assunto di massima prudenza, in base al quale nei rimanenti 7 mila comuni non dovessero rivelarsi scostamenti rispetto alla mortalità media degli anni precedenti, il numero di decessi riconducibili a Coronavirus in Italia risulta comunque il doppio di quello a cui si arriva sulla base dei numeri relativi ai pazienti deceduti positivi al test per Covid-19, comunicati dalla Protezione Civile. È plausibile, quindi, che i decessi aggiuntivi non attribuiti a Covid-19 riguardino persone decedute in casa, e sulle quali non è stato eseguito il test di positività. In una nota a corredo dei primi "dati anticipatori" sulla mortalità in Italia, l'Istat fa il quadro della situazione italiana, rimarcando la situazione drammatica del Nord dove a marzo i decessi sono più che raddoppiati. E così, come Bergamo e la sua provincia, anche Brescia, Piacenza o Pesaro conquistano il triste primato per il numero di morti in 21 giorni. |
Re: Virus di merda parte 2
https://www.wumingfoundation.com/gia...05/faq-fase-2/
Quote:
Quote:
|
Re: Virus di merda parte 2
Devo dire che pensavo anch'io che la passeggiata da oggi fosse consentita a qualsiasi distanza da casa, invece almeno stando alle FAQ (aggiornate all'altro ieri) sul sito del governo, non è così: attività sportiva o motoria sì, passeggiata no. Non importa che tu sia pedone o runner, se vedi i vigili comincia a correre (cit.), insomma.
Che ci fosse confusione nell'interpretazione delle norme, del resto, era evidente dall'inizio. |
Quote:
Al contrario, sarebbe stato veramente strano se il virus avesse colpito subito allo stesso modo tutta l'Italia, non sarebbe stata per nulla un'evoluzione naturale dell'espansione del contagio. Forse chi sostiene questo vuole dire che in realtà era già da tempo diffuso in tutta Italia, arrivato prima di quanto si dica, ma ha fatto più danni solo in poche zone per questioni locali che bisogna indagare. Ma è abbastanza contorta come cosa, oltre che soprattutto falsa |
Re: Virus di merda parte 2
Quote:
Inoltre come si fa a pensare a "questioni locali" che riguardino ben più di una o due province? https://www.repubblica.it/cronaca/20...12-P1-S1.12-T1 All'interno di questo raggruppamento le province più colpite dall'epidemia hanno pagato un prezzo altissimo in vite umane con incrementi percentuali dei decessi nel mese di marzo 2020 rispetto al marzo 2015-2019 a tre cifre: Bergamo (568%), Cremona (391%), Lodi (371%), Brescia (291%), Piacenza (264%), Parma (208%), Lecco (174%), Pavia (133%), Mantova (122%), Pesaro e Urbino (120%). E anche in Francia sarebbe stata una "questione locale"? |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:08. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.