Re: Problema migranti
 

Non è stato imposto proprio un bel nulla: a rigore di definizione una cosa può venire imposta soltanto per legge, smettiamola di utilizzare termini inappropriati per decrivere cose che non ci piacciono. Sarebbe come dire che in Italia viene imposto il calcio solo perchè è lo sport più popolare...sul politically correct e i suoi eccessi posso anche concordare: è uno strumento necessario quando serve a creare moderazione e ad evitare offese nei confronti degli interlocutori, il suo uso inizia però a trasformarsi in abuso quando, da veicolo disciplinatore dei confronti, si tramuta in un filtro interpretativo volto a falsare dati reali, come ad esempio quando arriva a negare differenze provate e comprovate dalla scienza per il solo obiettivo di non creare possibli (ma improbabili) derive sfocianti nei vari -ismi. Bisogna contrastare le interpretazioni fallaci e non i dati di fatto.

Re: Problema migranti
 

Dipende se si fa parte di uno stesso spazio comune.

Re: Problema migranti
 

Direi che la risposta è NO

Re: Problema migranti
 

Non credo convenga a tanti sciogliere la congrega. So che Salvini promette latte e miele in caso di uscita dall'Europa, ma seguire i pifferai magici non ha mai portato a nulla di buono.

Re: Problema migranti
 

Come quelli che in Europa ci hanno portato?

Re: Problema migranti
 

Non esiste solo o tenersi tutto così com'è o buttare il bambino con l'acqua sporca.

Re: Problema migranti
 

Questo sempre che il bambino ci sia.
Io ne ho fortissimi dubbi.

Re: Problema migranti
 

Hanno tutti un titolo post-diploma, benissimo. Dove lavoro io cercano laureati in informatica, posso dirli di cercarli tra gli sbarcati a Lampedusa?

Ah comunque il buon Tito Boeri ci fa sapere che bisogna alzare l'età pensionabile, altrimenti il sistema va in vacca. 10 giorni fa diceva che è fondamentale avere più stranieri per mantenere il sistema attuale e non ritardare l'uscita dal lavoro dei futuri pensionati.

Insomma il buon Tito ci faccia sapere qual è la situazione reale, possibilmente senza essersi sparato prima un'intera bottiglia di Jack.

Re: Problema migranti
 

Comunque per rispondere in merito all'identikit delle povere anime che attraversano il canale di Sicilia per arrivare a trovare un meritato futuro e lavoro nella terra con più disoccupazione e povertà d'Europa in continuo aumento (Grecia a parte ed a pari merito con la Spagna che infatti ha chiuso tutto)...
Rappresentano il ceto medio africano (parlo ovviamente dei profughi economici non di quelli che scappano dalla guerra che sono la stragrande minoranza)...Con una certa quantità di soldi da spendere per un posto sul barcone e convinti di poter trovare in Europa (non necessariamente in Italia) una specie di paradiso terrestre e di potersi ricongiungere con le famiglie che lasciano inizialmente a casa (infatti la stragrande maggioranza di quelli che arrivano sono uomini dati corriere.it)...
Ovviamente nonostante i deliri di chi afferma di chi nasce qui in Italia è fortunato a prescindere (chiedere a terremotati, esodati, alluvionati e malati ai quali viene tagliata la sanità) questo non è il paradiso ed infatti quelli che arrivano (costretti da un trattato che NESSUNO vuole cambiare in Europa) una volta finita la protezione europea che comunque è molto lunga ma a volte anche prima (minimo due anni ricorsi quasi inevitabili a parte) si trovano costretti ad accettare lavori a due euro l'ora in qualche campo di patate per sopravvivere (in Puglia in concorrenza con le braccianti italiane che non caga nessuno in quanto fortunate) o alla delinquenza comune che in Italia frutta bene visto il "nessuno tocchi Caino e fottesega di Abele" made in radical chic, i tagli alle forze dell'ordine, il fatto che il cittadino comune non possa difendersi e che in galera chi delinque ci resti poco....(i clandestini delinquono 34 volte i razzisti italiani...Dati Sole 24 ore)
Chi poi se ne vorrebbe andare a cercarsi realmente un futuro dignitoso (possibile senza caos sociale lontano da qui) è bloccato alle frontiere con Austria, Svizzera e Francia con i quali senza documenti che non attestino che sei un profugo di guerra o senza comunque un qualsiasi permesso se ti beccano ti rimandano indietro....
Unico motivo per cui (insieme alla valanga di soldi stanziati per l'accoglienza italiani ed europei) arrivano qui con il plauso dei grandi capitalisti (i comunisti 2.0 e i loro devoti seguaci sparsi ovunque sul web) e filantropi tipo Soros è l'inevitabile abbassamento dei costi del lavoro e l'annullamento dei diritti minimi che porterà la povertà diffusa e la distruzione del ceto medio italiano...That's all...
Dovete fare in fretta perché la gente si sta svegliando (le ultime amministrative insegnano)...
Occhio... ;).
Buona serata gente!!!!

Re: Problema migranti
 

E basta con queste cazzate..vabbè, sono tutti morti di fame e in pericolo di vita ma hanno 5000 dollari (che nn ho nemmeno io) :sarcastico:

Si, anche la mafia, ma il computo totale è stato positivo evidentemente...
Ti potrei dire che loro portano l'islam inclusa nel pacchetto la quale è molto lontana, per usi e costumi, dal vivere nostro, e con essa una buona dose di arretratezza che dubito gli italiani dell'epoca avessero rispetto all'americano medio.

Ma se spesso sono proprio quelli di seconda generazione che hanno fatto attentati e sono radicalizzati, quanto serve a questi per integrarsi, secoli?


Tu evidentemente sai di che parli, ma nn relazioni i fatti in senso temporale: ti sembra che qui, ora, possano ambire ad avere un futuro roseo quelli che partono dall'Africa? di sicuro per 1 anno e mezzo, finchè lo stato li mantiene a spese dei cittadini, e poi? o pensi che gli africani possano portare all'Italia forza lavoro, inventiva, cultura migliore di quanto nn potremmo averne già qui? xchè in america mi sembra che gran parte delle persone di colore siano ancora ghettizzate...e si che sono passate un bel pò di generazioni dalla loro convivenza forzata

Re: Problema migranti
 

La meritocrazia e' bella e piace a chi ha soldi e privilegi. Il merito di molti italiani nei confronti dei nuovi arrivati e' quello di incassare soldi rifilando loro immobili scadenti che gli italiani non comprano (sostenendo quindi il valore dei patrimoni immobiliari), di avere la badante/colf moldava (costa pure meno della rumena) a due soldi, di fare caporalato, di incassare soldi con i centri di accoglienza & C.
Le abilita' lavorative dei nuovi arrivati non le conosco tutte, e' una galassia sterminata. In ogni caso sono piu' qualificati degli italiani del sud Italia che migravano nelle fabbriche del Nord nell' Italia postbellica.
Lo Stato italiano si contraddistingue sempre per la sua rapacita' nei confronti di tutti, e' stata abolita l'anno scorso una tassa sul permesso di soggiorno che poteva arrivare a 200 euro
http://www.stranieriinitalia.it/attu...ancellata.html
Abolita dalla Corte di Giustizia europea.

Re: Problema migranti
 

Mi chiedo dove trovano 3000 euro per la trasferta in Italia.
Ho il presentimento che gli prestano i soldi con interessi, oppure non sono loro che pagano ma direttamente l'Europa.
Insomma la menzogna continua.
Sapete 3000 euro quanto valgono in Africa?
Sia chiaro non ho nulla contro di loro, ma sapere che dopo 2 anni chi rimane in italia ancora è mantenuto, mentre ai poveri italiani non frega a nessuno perché sono rifiuti e non business.

Re: Problema migranti
 

Ripeto, decidetevi: gente senza né arte né parte o benestanti poliglotti?

Re: Problema migranti
 

Sono gente che nn muore di fame, ma di sicuro la maggior parte nn ha un livello culturale paragonabile alla media dei coetanei italiani...

Re: Problema migranti
 

perchè tutti chiudono le frontiere?

ma soprattutto, chi sa perchè è caduto l'impero romano?
basta scrivere "impero romano caduto immigrati" e avrete la risposta alla prima domanda ... non sono razzista ma sono realista e razionale

Re: Problema migranti
 

A parte che non siamo in presenza di invasioni militari, io sapevo che l'Impero Romano è caduto in primo luogo per debolezza interna, che gli ha impedito di resistere agli attacchi militari.
Infatti nei secoli precedenti aveva resistito anche ad altri attacchi ed era riuscito ad assimilare, almeno in parte, le popolazioni confinanti. Quindi l'esito "apocalittico" era (ed è, per quello che viviamo oggi) tutt'altro che scontato.
La storiografia non è comunque concorde nell'individuare la o le cause principali della caduta dell'Impero Romano d'Occidente:

Alcuni storici hanno individuato nelle invasioni o migrazioni barbariche la ragione principale del crollo finale dell'Impero romano d'Occidente, pur riconoscendo i limiti interni dello Stato romano che agevolarono la caduta.[58] La maggioranza degli studiosi, invece, ha ritenuto che la decadenza e la rovina della pars occidentalis sia dipesa da cause interne, ovvero dalle grandi correnti profonde del mutamento sociale che investirono le strutture economico-sociali e le istituzioni politiche del Tardo Impero romano, fino a provocarne la caduta; tuttavia, secondo alcuni studiosi, ciò non spiegherebbe perché l'Impero romano d'Oriente, pur avendo gli stessi problemi interni di quello d'Occidente (fiscalismo opprimente, cristianesimo, dispotismo), sia riuscito a sopravvivere fino al XV secolo.[59] Altri studiosi ancora (come Peter Brown) hanno, invece, negato il declino ed il crollo dell'Impero, affermando che più che una caduta era avvenuta una grande trasformazione, iniziata con le invasioni barbariche e proseguita dopo la conclusione formale dell'Impero d'Occidente con i regni romano-barbarici. Brown ha sostenuto che tale trasformazione sarebbe avvenuta senza rotture brusche, in un clima di sostanziale continuità. Tale tesi è sostenuta attualmente da numerosi storici, tra cui Walter Goffart.

https://it.wikipedia.org/wiki/Caduta...ccidente#Cause

Non sono affatto d'accordo che non ci troviamo di fronte ad un invasione

Hanno semplicemente capito che siamo incapaci di difenderci e che questa è la modalità più furba

Re: Problema migranti
 

Con il bagaglio culturale da solo non mangi.
Sul forum ci sono persone piu' colte della media
che pero' non scopano e sono depressi :)
Invece le imprese extracomunitarie sono
molto dinamiche, il saldo aperture/cessazioni
e' piu' favorevole di quelle condotte da
cittadini UE, pur se numericamente inferiori
di queste ultime. I nuovi arrivati se la
cavano meglio dei nostri connazionali piu'
poveri. I vari business collegati agli stranieri
fanno comodo alla classe medio-alta per i motivi gia' detti:
abbassamento costo del lavoro, conservazione dei valori
del patrimonio immobiliare, accesso a basso
prezzo ad un serie di servizi prima forniti
da imprese italiane. A partire dalla concorrenza
dei parrucchieri, e per finire alle cooperative
di servizi di tutti i generi.

Invece siamo di fronte ad un evidente invasione (io non credo a complotti particolari semplicemente i motivi sono economici)... L'ho già spiegato in interventi precedenti che i richiedenti asilo attendono anni per ottenere a conti fatti una risposta spesso negativa ed e, considerato il concomitante arrivo giornaliero di molte persone, inevitabile che il numero cresca proporzionalmente a tutto quanto sopra scritto..È uscito un interessante articolo del Corriere molto esaustivo sull'argomento che si contrappone alle dichiarazioni di Win su questo topic...Vi è scritto che l'Italia è un paese dove è facilissimo entrare illegalmente ma dal quale è molto difficile uscire...Ammette l'esistenza di un gigantesco problema sociale (parlando anche di pericolo fasci) ma non fornisce soluzioni... Semplicemente sono grane che risolveranno i fortunatoni di ceto medio/basso...Che bello..Il sogno dei radical chic...

Re: Problema migranti
 

No, le parole hanno un loro significato. E non si può parlare di invasione né tantomeno paragonare l'immigrazione a un attacco militare come quello del V secolo all'Impero romano, come è stato fatto a sproposito.
Perché poi se si parla di invasione allora è lecito difendersi anche con la forza, quindi affoga il migrante!, che è quello che bramano i fascistelli di turno.

Le soluzioni sarebbero un maggiore coinvolgimento dell'Europa e più risorse allo Stato per fronteggiare l'illegalità, da qualunque parte essa arrivi (compreso lo sfruttamento degli italiani e dei migranti). Queste sarebbero cose da fare anche se non ci fosse nessuna ondata migratoria, ma chissà perché nessuno dei "patrioti" salvino-meloniani le caldeggia... più facile proporre ricette da Far West che non risolveranno mai il problema, ma fanno acchiappare voti (e poltrone)?