Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
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Originariamente inviata da Keith
(Messaggio 2948455)
Esatto. Ci sono persone che hanno bisogno di qualcosa che può essere un po' di alcol, una sigaretta, qualche goccia di ansiolitico. Il privarsi di queste cose può portare ad uno stato di disagio che fa altrettanto male.
Il vino fa bene? Dipende da tante cose, dalla qualità: bisogna prendere vino buono, biologico, roba buona. Non bisogna esagerare con le quantità, ma io sinceramente non ho mai visto gente bere anche un litro di vino al giorno e morire precocemente.. forse non arriverai a 110 anni, ma è questo che ci interessa? Un litro già è una quantità discreta, ma mezzo litro è una quantità più che sopportabile, poi dipende pure dal fisico. io bevo abbastanza però faccio anche le analisi spesso e prendo integratori detossificanti per il fegato.
L'importante è non esagerare, in ogni cosa. E se proprio si vuole avere un vizio almeno controllarsi e compensare con una buona dieta e attività fisica.
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d'accordo sulla prima parte, anche sul fatto che dipende pure dal vino (trovarne uno senza solfiti già sarebbe un passo avanti). Così come è vero che gli effetti poi variano da persona a persona.
Però nel vino c'è sempre l'alcol e da recenti risultanze di studi scientifici vari ne è venuto fuori che questo fa male e non è possibile definire un limite di sicurezza che in generale non provochi danni. A parte poter provocare / peggiorare diversi disturbi e patologie (vado a memoria, magari non è tutto corretto: obesità, diabete, problemi a livello cardiovascolare, ripercussioni negative anche sul cervello e capacità psicologiche e cognitive, anche non reversibili) l'alcol è stato classificato come cancerogeno certo. Che non significa che se uno beve si prende di sicuro un brutto male, infatti c'è chi ha il vizio e campa fino a età avanzata senza malattie gravi, e chi invece è astemio e si prende comunque un tumore. Ma significa che di default un consumo di alcol in una qualche misura, più o meno ridotta, che varierà da persona a persona ma di cui la stessa non ne è consapevole, sottopone il soggetto una percentuale di incremento della probabilità di ammalarsi, a prescindere dal comportamento alimentare in generale e di stile di vita. Dipende anche dalla predisposizione personale, è diciamo una combinazione tra tossicità della sostanza, fortuna (c'è chi nasce con un rischio base basso, chi alto) e altri fattori predisponenti.
Ma almeno alla luce delle conoscenze attuali pare non risulti più vera quella storia che se ti bevi non più di 1 o 2 bicchieri al giorno puoi stare tranquillo. C'è chi anche con questi quantitavi può ammalarsi a causa proprio di tale consumo (poi chissà magari usciranno studi più rassicuranti in futuro).
Per come la vedo io ognuno deve gestirsi da solo, essendo consapevole di questo rischio (che poi uno può essere anche scettico rispetto a quanto riferisce la medicina e la scienza ufficiale, ma personalmente tendo a fidarmi, non dico ciecamente, ma preferibilmente rispetto ad altre fonti)
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