Re: Una vita da disoccupati
 

Leggevo che in Italia dal 2019 il reddito a famiglia medio è salito di 5 mila euro ma causa inflazione le famiglia hanno perso 250 euro dai loro redditi,con solo poche regioni in attivo.piu 1900 Lombardia,più 2900 valle d aosta,Trento e Bolzano 1600 e 2200,Veneto più 241,friuli 483,poi Puglia 150,Basilicata 2900,Umbria più 1300,le altre in rosso in Sardegna le famiglie hanno perso 4000 euro in 5 anni,in Calabria reddito annuo medio di 29 mila a famiglia,a Bolzano 47 mila,ballano 18 mila tra la zona più ricca e la più povera.un calabrese con la stessa mansione a Bolzano prenderebbe almeno 10 mila in più l'anno tralasciando i costi.barracudo sa che comunq vive in uno dei migliori luoghi per rimettersi in carreggiata,infatti credo sia moderatamente ottimista..come lo sono io ma la vita è cara molto cara

Dove lavora mia madre è un magazzino di sfruttatori, fanno contratti a meno ore…intanto i ragionieri beccano 2500/3000 euro al mese…ogni mese cambiano operai perché offrono una miseria

Re: Una vita da disoccupati
 

L'azienda mi ha ufficialmente spostato, da lunedi, in una sede senza possibilità di smart, a Roma centro, dove impiego due ore per arrivare e quando arrivo devo dare fuoco alla macchina ogni giorno perchè non c'è parcheggio.
Credo che farò assenza ingiustificata per provare a farmi licenziare e mettermi in naspi

Fai bene…

Gli stranieri fanno lavori di cui a noi non ce ne fotte una sega. Abbassano la testa e si fanno schiavizzare.

Re: Una vita da disoccupati
 

Per questo appunto sono favorevoli all'immigrazione, perchè i padroni sono consapevoli che se lo fanno mettere in quel posto pure per 5 euro all'ora, 7 su 7 e 10 ore al giorno, ovviamente in nero.
Non conviene per loro pagare gli italiani che chiedono diritti, quindi paghiamo gli stranieri.

E in ogni economia di ogni cazzo di paese è così eh, in Francia i Francesi nonostante paghino 10/12 euro a ora netti con tutti i contributi non ci vanno lo stesso a fare quei lavori come raccogliere frutta e verdura…

Re: Una vita da disoccupati
 

Non ci vanno se le condizioni di lavoro sono pessime, tipo orari assurdi ecc. Se fossero condizioni accettabili dove le persone vengono rispettate e trattate bene ci andrebbero volentieri. Ma c'è qualcuno in alto, caporali compresi, a cui non va proprio di fare le cose fatte per bene. Perché non gli conviene. Quindi non è colpa della gente che è sfaticata, come dice qualche boomer cagacazzo.

Re: Una vita da disoccupati
 

Tanto entro fine anno viene giù tutto succederà qualcosa di terribile

Re: Una vita da disoccupati
 

Lo spero guarda, magari gli Houthi che si decidono na volta e per tutte a lanciare un missile gigantesco in Portogallo-Italia (visto che la marina italiana ha abbattuto altri 3 droni e ora gli Houthi sono sul piede di guerra) e Putin che ci dichiara guerra, oppure i robot bellici con AI (già utilizzati e che entro il 2029 saranno super pronti) che magari impazziscono stile Skynet e causano na guerra nucleare.
Più prima mi tolgo dalle palle, meglio è.

No no in Francia pagano tutto e rispettano ma i lavori umili anche all’estero non vengono fatti dagli autoctoni fidati..

Re: Una vita da disoccupati
 

Forse non si può piu fare, nelle priorità del governo dei giusti c'è stato quello di togliere questa possibilità.

""Modifiche in materia di risoluzione del rapporto di lavoro": "1. All’articolo 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 151, dopo il comma 7, è inserito il seguente comma:

«7-bis. In caso di assenza ingiustificata protratta oltre il termine previsto dal contratto collettivo applicato al rapporto di lavoro o, in mancanza di previsione contrattuale, superiore a cinque giorni, il rapporto si intende risolto per volontà del lavoratore e non si applica la disciplina di cui al presente articolo"."



Però non me ne frega un cazzo, do le dimissioni e gli do zero preavviso e perdo un mese di stipendio.
Non mi ci faccio prendere per il culo

Credo che la modifica a quella legge serva per evitare che la gente invece di dimettersi si faccia licenziare apposta per prendere i sussidi, che sarebbero pagati con le tasse di chi invece sta lavorando.
Magari nel tuo caso sarebbe anche giusto, ma si sa che purtroppo in Italia ci sono tanti furbetti che ne approfitterebbero...

Re: Una vita da disoccupati
 

Manca solo il cotone da raccogliere nei campi e poi possiamo chiamarci tutti Bubba e Nelson

Re: Una vita da disoccupati
 

Ma la naspi, in questo caso te la devi guadagnare a livello individuale, non sono soldi gratis tipo RDC.
Il periodo massimo di erogazione della naspi equivale alla metà dei mesi lavorati negli ultimi 4 anni. Ha un massimo mensile, se prendevi 4k al mese non prenderai 4k di naspi, credo che il massimale si aggiri circa intorno ai 1300 e sopratutto scende del 6% ogni mese.

Quindi comunque se vuoi 2 anni di naspi devi averne lavorati 4 di fila, e probabilmente solamente col primo anno e mezzo ci si campa, dopo scende troppo e diventa una mancetta.



Comunque sto cercando di capire se quella legge è già in vigore oppure no, perchè con questo spostamento me lo hanno proprio messo nel culo, a parte le orribili modalità con cui è stato effettuato, una mail, manco una telefonata.
Vado a perdere turni e festivi che sono circa 350€ al mese, e mi aumentano i costi per andare a lavoro, praticamente non mi conviene :testata:

In tutto questo tra due mesi mi scatta l'aumento dell'affitto a 650€ al mese ed è comunque il più basso possibile :testata: :testata: :testata:

Re: Una vita da disoccupati
 

menomale ho fatto bene a nn fare un cazzo tutta la vita :D , spero che hai ragione sennò poi mi rode il culo

In teoria se io sono in regola 4 mesi e prendo 1300/1400 euro quanto mi tocca di naspi?

Re: Una vita da disoccupati
 

Credo 800 euro 900.comunq e un sistema equo più lavori più prendi di naspi.chiaro più non lavori più si dimezza,ma solo se lavori da parecchio e in regola ha un senso..

Re: Una vita da disoccupati
 

A gardaland cercano personale

Cioe’ 8/900€ per due mesi?