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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
E comunque muttley potrebbe dare rifugio ai profughi nelle sue case di proprietà invece di arricchirsi con gli affitti e fare il comunista upper class Rolex. Il lavoro ce l'ha, si mantenesse con quello. Le case sono un plusvalore turbocapitalista che va redistribuito.
Ho detto profughI, ivi non comprese cerbiatte del levante. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Per una serie di motivi, penso largamente legati alla cattiva distribuzione della ricchezza, quelle che poi sono diventate le sinistre di oggi hanno creato una vera e propria chiesa, per giunta nuova, cronologicamente nuova con tutto l'entusiasmo civilizzatore e se vogliamo anche un po' fanatico. Non è un caso che Marx fosse ebreo, e il marxismo riproduce abbastanza esattamente l'escatologia ebraica col suo messia, il paradiso, il demonio, etc. La sinistra ha avuto il merito di curare la formazione politica mentre quella che stava diventando la destra come la conosciamo oggi pensava a invadere le poche zone africane rimaste e non ha mai considerato seriamente la formazione culturale come strumento politico. Una parte del pensiero di Muttley ha le sue radici nei seminari che il partito comunista russo organizzava per i quadri, che poi "colonizzavano" culturalmente i vari paesi. E' solo demerito della destra non aver capito questo. Tutt'ora l'apporto delle "destre" alla cultura europea è scarso: futurismo (che guarda caso strizzava l'occhio a guerra e machismo) e poco altro. Invece le sinistre hanno avuto modo e furbizia di elaborare un piano a lunga scadenza, molto abile e per giunta accattivante. Il risultato è che per esempio, il peso morale - nella percezione media - del delitto Matteotti è superiore a quello di 1 dei 20-30 milioni di morti sulla coscienza di Mosca. Come dice un mio amico "i morti non si scambiano" e non si mettono sulla bilancia. Ma questo non tocca la verità: se un abominio lo fa una frangia reazionaria è un abominio al quadrato. Se lo fa una frangia progressista è un male inevitabile in vista di un bene superiore. E per questo oggi chi vuole fare cultura "deve" essere di sinistra, perché il 80% della gente è povera e vorrebbe un mondo più equo. La scarsa cultura di destra (penso a Evola o meglio a come la politica ha strumentalizzato il suo pensiero) è élitaria e nessun artista, scrittore, giornalista, etc. che voglia mangiare la minestra la sera potrebbe sostenere idee simili. Non credo che fingano, semplicemente ha agito la pressione selettiva e oggi quasi tutta la gente che fa cultura è realmente e si sente realmente di sinistra (salvo però avere lo yacht alle Barbados :D) perché quelli di destra che avrebbero voluto far parte del panorama culturale si son dovuti cercare altro lavoro o mentire. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Pokorny tu fai un discorso che ho sempre sentito fare a tutti i fautori del pensiero conservatore qui in Italia, ovvero il fatto che la parte avversa avrebbe egemonizzato tutto il dibattito culturale...chissà perché non ho mai sentito nessuno tra i progressisti lamentarsi del fatto che la destra abbia egemonizzato certi ambienti come quelli militari o delle forze armate...forse perché in ogni ambiente c'é una parte che prende il sopravvento su un'altra per maggiore interesse e orientamento verso un certo modo di vivere o di pensare? E perché non ho mai sentito nessuno a destra fare un po' di autocritica e ammettere che nei loro ambienti la propensione all'analisi culturale è sempre stata un po' latitante e magari incentivare maggiormente dibattiti, discussioni, prese di coscienza?
E' vero poi che determinate "morti" hanno un peso maggiore all'interno delle cronache e delle storiografie, ma mi si dovrebbe spiegare perché quanto è accaduto in paesi diversi dal nostro e lontani per destini e identità culturali dovrebbe interessarci quanto quello che è accaduto in casa nostra...parliamo molto più del nazismo forse anche perché abbiamo vissuto un'occupazione di tal fatta proprio a casa nostra? Immagino che in Ungheria e in Repubblica Ceca siano invece più propensi a parlare di altre occupazioni, in quanto le hanno sperimentate sulla propria pelle. L'egemonia culturale non c'entra nulla secondo me, anzi dà adito alle solite derive benaltriste... |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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La risposta all'ultima domanda sta nella natura stessa del pensiero di destra: è un problema che non sentono, quindi non c'è motivo che si lamenti, e difatti quando li sento lamentarsi mi chiedo se abbiano fatto un serio esame di coscienza. Sulla spartizione dello scenario come forze armate tali che non sia il caso di mettersi la maglietta del "Che" quando si cambia la divisa non ci piove. Ma se posso essere onesto, se non ci fossero questi contrappesi adesso si parlerebbe russo o forse meglio, sarebbe una seconda lingua necessaria. Chiamatemi pure reazionario ma è uno scenario che non mi piacerebbe vivere. Quote:
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Io sono sempre stato e sarò sempre orgogliosissimo di essere della provincia di Brescia, ma oggi come oggi vorrei essere svizzero o meglio ancora del Liechtenstein.
Mi piacciono i paesi piccoli, poco popotati, con un clima fresco, con pochissimi stranieri e con leggi severe. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
La mia firma lo dice chiaramente: non mi piacciono i multiquote, ossia gli spezzettamenti dei discorsi altrui in tante piccole parti, perché così si rischia di fare una lettura troppo selettiva delle altrui argomentazioni, ma sono tante le obiezioni che avrei da fare e pertanto contravvengo a una regola che mi sono autoimposto:
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Poi che significa atteggiamento di accoglienza? Anche senza i salvataggi in mare le mafie internazionali non porrebbero fine ai loro loschi traffici: l'Italia consiste di ben 8mila km di coste, vuoi che chi ha i mezzi illeciti non riesca a trovarsi un varco nei nostri confini? Quote:
Non ci sono buone intenzioni, c'è solo un sistema che non funziona e un crimine organizzato che ostacola legalità e trasparenza. Tirare il ballo la solita tiritera del buonismo (parola, lo ribadisco, inutile e priva di senso poiché non significa assolutamente nulla) porta molti voti, ma allontana il problema. In fondo mi pare proprio quello che si prefiggono le destra populiste: non affrontare il problema, intorbidare la discussione creando fumo negli occhi e finti colpevoli, per assicurarsi un serbatoio di voti pressoché illimitato... Quote:
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Se qualcuno analizza un problema in maniera un attimo più complessa di qualcun altro è perché vuole far sentire la sua superiorità? Dobbiamo pensarla tutti allo stesso modo e ridurre tutto il discorso allo stesso livello di semplificazione? Io pensavo che l'essenza del confronto democratico consistesse nell'avere opinioni differenti e, se possibile, esprimersi con linguaggi e strumenti d'analisi differenti... Quote:
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Sono d'accordo sul clima freddo, ma se cerchi poca densità abitativa e molto fresco direi la Finlandia o l'Islanda. https://upload.wikimedia.org/wikiped...lation.svg.png |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Permettere a chi è interessato ad assumerli regolarmente di poterlo fare senza dover aspettare mesi o anni per i tempi burocratici :perfetto:
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Deportando in africa le amanti del big bamboo...
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Non è solo ad appannaggio delle donne il black bamboo :mrgreen: |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
1 allegato(i)
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Vedi troppo porno steeve, io punto alle tipe che sono barbie, honuna repulsione a livello sessuale per tipe che non cell'hanno più "chiusa" possibile, con chi cell'ha a ferro di cavallo o tulipano già so che non potrei avere un piacere sessuale, e secondo la mia teoria chi non cell'ha slabrata non cerca big bamboo mentre chi cell'ha slabrata o col clito che fuoriesce troppo li cerca... #piùnigerianemenonigeriani |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Il 30 dicembre del 1960, su La Stampa di Torino si leggeva il seguente resoconto di un commissario di polizia in servizio alla stazione di Porta Nuova: " Ogni volta mi sembra di assistere all'arrivo di una corriera del far west ai tempo dei primi colonizzatori: gli immigrati si portano con sé tutto quello che possono, talvolta persino le pentole e i materassi, come se qui non esistesse nuaìlla e ci si dovesse accampare fra gli sterpi".
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Ci vorrebbe un sistema adeguato, ma purtroppo lo stato ci guadagna troppo con gli immigrati.
E' giusto specificare che quelli che vengono in Italia NON SONO MIGRANTI POVERI, ma bensì la parte ricca dell'immigrazione, me l'ha confermato uno che prende le donazioni in strada (quelli che lavorano per le ONG che elemosinano stile porta a porta). I veri poveri, li lasciano morire in Africa. I migranti che vengono in Italia fanno guadagnare le seguenti categorie: le stesse famiglie dei migranti, che li mandano in Italia per farsi mandare i soldi e/o fare ricongiungimenti famigliari. banchieri francesi e non solo. scafisti. coordinatori degli scafisti. polizia africana corrotta di costiera. politici locali nordafricani che trattano con i coordinatori di scafisti e la polizia corrotta. ONG. George Soros, che avvia e sponsorizza le ONG ma esse ricevono milioni in donazioni che poi tornano indietro. Politici italiani locali che parlano coi ->. Latifondisti e sfruttatori vari che trovano manodopera a basso costo. Industriali che trovano operai a costo zero per licenziare quelli italiani, dato che vengono pagati meno della metà degli stipendi che vorrebbero gli italiani e, in primis, senza contratto (a nero, quindi senza tutele). Spacciatori. Trafficanti di donne per prostituzione e violentatori vari (parlando della violenza di gruppo del video). Trafficanti di organi presi dai ragazzini. Mafia. Organizzazioni che "accolgono" i migranti a spese dello Stato (aumentandone il debito pubblico che ha raggiunto livelli stellari), "volontari" che vivono tutti molto bene. Vaticano. Politici italiani nazionali. Politici europei. Adesso chiedetevi: com'è possibile che NON ci sia il traffico di migranti, quando conviene a migliaia e migliaia di politici, mafiosi, industriali, preti, spacciatori, "volontari", trafficanti e banchieri? |
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