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varykino 15-07-2025 00:43

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Nn tanto essere socialoni , quanto avere voglia di vivere e trasmetterla al prossimo , trasmettere positività, nessuno vuole na rottura di cazzi vicino , già ce ne so tante nella vita :D

Warlordmaniac 15-07-2025 14:25

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 3039577)
Nn tanto essere socialoni , quanto avere voglia di vivere e trasmetterla al prossimo , trasmettere positività, nessuno vuole na rottura di cazzi vicino , già ce ne so tante nella vita :D

Le rotture di cazzi possono essere tanti tipi di uomini, di vario successo sessuale.
anche il malessere è una rottura di cazzi.

In una scena con Vince Vaughn, mi ricordo che usò proprio l' espressione "non rompe" per sminuire il fidanzato della protagonista.

Svalvolato 19-07-2025 11:59

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Le capacità sociali, di fare gruppo, di avere una buona cerchia di amicizie, di avere un carattere comunque deciso che possa suscitare interesse, sono caratteristiche fondamentali.

Nel caso specifico di conquistare una donna (visto che si va sempre a parare lì) servono come il pane, perché spesso sono qualità che alimentano l'autostima e la fiducia in se stessi, che sono alla base del successo in vari ambiti della vita.

Un "bel faccino" beta, apatico ecc... si fa mangiare in testa da un bruttino alpha.

Poi non tutte le donne sono attratte dai "darktriadati" ma di sicuro non sono attratte dal beta che ha paura della sua ombra privo di esperienze di vita di qualunque genere.

Lo status che porta riuscire a circondarsi di persone, soprattutto donne, rimane una calamita, che compensa anche un aspetto fisico non eccezionale o avere le tasche vuote.

Mollusco 19-07-2025 12:59

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
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Originariamente inviata da Svalvolato (Messaggio 3040498)
Un "bel faccino" beta, apatico ecc... si fa mangiare in testa da un bruttino alpha.

Poi non tutte le donne sono attratte dai "darktriadati" ma di sicuro non sono attratte dal beta che ha paura della sua ombra privo di esperienze di vita di qualunque genere.

Lo status che porta riuscire a circondarsi di persone, soprattutto donne, rimane una calamita, che compensa anche un aspetto fisico non eccezionale o avere le tasche vuote.

Ne sono convinto anch'io, ma farlo capire a molte persone, anche qui dentro a fobiasociale, resta veramente un'impresa...

dottorzivago 19-07-2025 23:36

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
L altra sera ero a cena con un amico. Eravamo davanti al pub e aspettavamo seduti il nostro hamburger.
Ad un certo punto arriva uno con lo scooter,si ferma e prima di entrare saluta il mio amico che è suo collega, e poi saluta altri due tavoli....praticamente conosceva tutti e tutti lo conoscevano..
Lui era uno che mi bullizzava pesantemente in prima e seconda superiore poi fu bocciato e si ritirò (dall ipsia). All' epoca io volevo minacciarlo con scherzi telefonici alla famiglia sperando che si sarebbe raddrizzato (era da coglioni pensare questo si ma ero alla disperazione ed ero in coglione)

Io vi avrei fatto vedere con quale nonchalance e naturalezza alitava e scambiava le battute con gli altri. Sempre risposta pronta, se pre la battuta.,...ma nemmeno un attore di Hollywood. Il tutto fatto mentre era anche alticcio, era andato a cena con la famiglia e stava tornando a casa da solo.

Si parla di uno bullo da ragazzino, bocciato all' IPSIA, forte bevitore, denunciato svariate volte per risse allo stadio. Questo è il classico personaggio di paese che conoscono tutti dai 20 ai 50. Vive serenamente con la famigliola e il suo lavoretto.Parlava dei una cena con il mio amico ma te mille impegni che ha dovuti alla sua fama non sapeva se avrebbe partecipato

Sasuke 19-07-2025 23:43

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
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Originariamente inviata da dottorzivago (Messaggio 3040681)
L altra sera ero a cena con un amico. Eravamo davanti al pub e aspettavamo seduti il nostro hamburger.
Ad un certo punto arriva uno con lo scooter,si ferma e prima di entrare saluta il mio amico che è suo collega, e poi saluta altri due tavoli....praticamente conosceva tutti e tutti lo conoscevano..
Lui era uno che mi bullizzava pesantemente in prima e seconda superiore poi fu bocciato e si ritirò (dall ipsia). All' epoca io volevo minacciarlo con scherzi telefonici alla famiglia sperando che si sarebbe raddrizzato (era da coglioni pensare questo si ma ero alla disperazione ed ero in coglione)

Io vi avrei fatto vedere con quale nonchalance e naturalezza alitava e scambiava le battute con gli altri. Sempre risposta pronta, se pre la battuta.,...ma nemmeno un attore di Hollywood. Il tutto fatto mentre era anche alticcio, era andato a cena con la famiglia e stava tornando a casa da solo.

Si parla di uno bullo da ragazzino, bocciato all' IPSIA, forte bevitore, denunciato svariate volte per risse allo stadio. Questo è il classico personaggio di paese che conoscono tutti dai 20 ai 50. Vive serenamente con la famigliola e il suo lavoretto.Parlava dei una cena con il mio amico ma te mille impegni che ha dovuti alla sua fama non sapeva se avrebbe partecipato

Scommetto che ha successo con le donne sembra un bel tipo bevitore risse molte conoscenze e sicuramente infedele magari si droga anche, mai visto uno così senza compagna.

Lost75 19-07-2025 23:47

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
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Originariamente inviata da Sasuke (Messaggio 3040683)
Scommetto che ha successo con le donne sembra un bel tipo bevitore risse molte conoscenze e sicuramente infedele magari si droga anche, mai visto uno così senza compagna.

sssss... non dire ste cose che poi scoppia un casino :o

sagoma 20-07-2025 00:43

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
al cuor non si comanda, se certi uomini hanno successo sociale e sentimentale non si può fare nulla. Non è necessario essere come loro per trovare una compagna, ma essere normali. Per come sono messo io capirei che una prefeirebbe uno non dico 'criminalino' ma che si muove con una certa disinvoltura che uno bloccato come me.

Sasuke 20-07-2025 01:08

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
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Originariamente inviata da sagoma (Messaggio 3040699)
al cuor non si comanda, se certi uomini hanno successo sociale e sentimentale non si può fare nulla. Non è necessario essere come loro per trovare una compagna, ma essere normali. Per come sono messo io capirei che una prefeirebbe uno non dico 'criminalino' ma che si muove con una certa disinvoltura che uno bloccato come me.

Alle donne non piacciono gli sfigati è legittimo, se uno prova invidia può iscriversi in palestra fare arti marziali drogarsi ubriacarsi fare risse tatuaggi rubare etc, ad alcune donne questi uomini piacciono, oltre alla donna potrebbe arrivare qualche periodo in carcere incidenti stradali povertà e magari qualche coltellata e pestaggio, tutto ha un prezzo, conosco persone sposate e fidanzate di qualsiasi tipo anche disoccupati cronici brutti grassi cattivi e maleducati, quelli single quasi sempre sono persone come dici te bloccate o che si definiscono eccessivamente sensibili, persone che hanno paura di vivere, fobia sociale.

Warlordmaniac 20-07-2025 07:52

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da sagoma (Messaggio 3040699)
al cuor non si comanda, se certi uomini hanno successo sociale e sentimentale non si può fare nulla. Non è necessario essere come loro per trovare una compagna, ma essere normali. Per come sono messo io capirei che una prefeirebbe uno non dico 'criminalino' ma che si muove con una certa disinvoltura che uno bloccato come me.

Non penso che tu le capisca veramente. Non sei loro e quindi non stai nella loro mente. Pensi così perché da sempre ci hanno inculcato che i gusti sessuali femminili sono il metro del nostro valore e quindi non facciamo altro che guardare le cose attraverso le loro lenti. Ma rimaniamo altro da loro.
Noi non siamo così, la sessualità maschile non si incentra sulla sicurezza di sé, sul carisma, sullo status sociale.

Warlordmaniac 20-07-2025 07:58

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
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Originariamente inviata da Svalvolato (Messaggio 3040498)

Lo status che porta riuscire a circondarsi di persone, soprattutto donne, rimane una calamita, che compensa anche un aspetto fisico non eccezionale o avere le tasche vuote.

Lo status è la prima cosa per importanza. Però è secondario riguardo la causalità, cioè è un fattore che dipende da altri fattori. Per questo ci sono tante discussioni a riguardo, pensano che l' aspetto fisico sia la causa primaria di tutto. È vero, ma l' aspetto fisico che conta deve comprendere anche ormoni e neurotrasmettitori che fanno la base del nostro carattere.

muttley 20-07-2025 08:49

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 3040718)
Noi non siamo così, la sessualità maschile non si incentra sulla sicurezza di sé, sul carisma, sullo status sociale.

La maggioranza delle relazioni gregarie maschili si incentra fin dal principio, durante l'infanzia e prima della pubertà (quindi prima dello sviluppo dei caratteri sessuali secondari e di quel "drive" che spinge alla ricerca del partner) a caratteristiche di forza, sicurezza e carisma. Non potrebbe essere che più che dipendere dai gusti sessuali femminili, la selezione di tali atteggiamenti dipenda da questioni di mera sopravvivenza? L'uomo forte, carismatico e sicuro è più adatto a sopravvivere in un ambiente ostile, anche in assenza di possibilità riproduttive (molti appartenenti alle tribù di hunter-gatherer si allontanavano dalle proprie comunità e non vedevano nemmeno la possibilità di riprodursi).

lone 73 20-07-2025 08:56

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
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Originariamente inviata da Lost75 (Messaggio 3039057)
Si bella scoperta direte voi, ma ogni volta è frustrante avere l'ennesima conferma.

C'è sto tizio nel mio stesso paese, abbiamo fatto la stessa scuola ma non la stessa classe (per fortuna) ha un anno meno di me. Non è mai stato un santo, ha cambiato vari lavori, rappresentante, promotore finanziario, assicuratore, agente immobiliare, conosciuto per aver fregato tanta gente, alcune volte nel limite della legalità, altre volte si è spinto oltre perchè qualche denuncia se l'è beccata. Si ha fregato parecchia gente, specialmente quando faceva il promotore finanziario facendo fare investimenti fregatura a molta gente specialmente anziani inesperti, e anche quando era agente immobiliare. Si come dicevo, molto conosciuto per le fregature che ha tirato in giro, ti aspetti che la gente stia alla larga da un personaggio così, invece ha sempre avuto una vita sociale e sentimentale molto intensa, se alla sera passi davanti alla sua casa (villa) una sera si e una no è la che fa festa con amici, e quando non sta a casa a festeggiare è al ristorante. Poi donne, sempre stato circondato da un sacco di donne fighe e sicuramente scopa come un maiale. Sicuramente sta anche sulle palle a tante persone, però essendo un gran socialone non ha niente da temere, se alcuni amici o alcune donne si allontanano, lui riesce a sostituirli in fretta conoscendo gente nuova con le sue doti da estroversone, lo stesso se un lavoro va male fa presto a mettersi a fare altro, basta solo che sia un lavoro dove il requisito principale sia essere socialoni.

Da adolescente poi era una testa calda, bullo, leader di una banda di teppistelli che andavano in giro con i motorini a fare casini.

Io non invidio i personaggi come questo, però è frustrante constatare ogni volta che conti solo essere socialoni nella vita per avere successo, tutto il resto non ha importanza, puoi essere fin che vuoi una persona onesta, brava in molte altre cose ma questo non frega niente a nessuno.

Mi viene da ridere adesso pensando a quando ero ragazzo, alcuni adulti dicevano di questa testa calda che da grande sarebbe stato un fallito, non avrebbe mai combinato niente nella vita, ed invece ai ragazzi tranquilli come me dicevano che da grandi avremo fatto strada, invece è il contrario, il fallito sono io. Ripeto, non lo invidio non vorrei essere come lui, al limite potrei invidiare le sue abilità da socialone ma per il resto preferisco rimanere il perdente che sono. Però è frustrante ogni volta avere la conferma che il mondo gira così.

Stasera avevo vogli di sfogarmi... e permettetemelo qualche volta. Buonanotte

Ma è nato ricco o povero?

Warlordmaniac 20-07-2025 08:59

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3040721)
La maggioranza delle relazioni gregarie maschili si incentra fin dal principio, durante l'infanzia e prima della pubertà (quindi prima dello sviluppo dei caratteri sessuali secondari e di quel "drive" che spinge alla ricerca del partner) a caratteristiche di forza, sicurezza e carisma. Non potrebbe essere che più che dipendere dai gusti sessuali femminili, la selezione di tali atteggiamenti dipenda da questioni di mera sopravvivenza? L'uomo forte, carismatico e sicuro è più adatto a sopravvivere in un ambiente ostile, anche in assenza di possibilità riproduttive (molti appartenenti alle tribù di hunter-gatherer si allontanavano dalle proprie comunità e non vedevano nemmeno la possibilità di riprodursi).

Sì, l' uomo che sa sopravvivere è utile per sé stesso perché vive, e per la donna perché così continuerà ad offrirle servizi e a tramandare alla prole geni utili alla sopravvivenza.
Però non vorrei che si confondono i concetti quando parlo di sessualità maschile. Intendo i gusti maschili, le richieste maschili verso le donne.
Quindi se dico "la sessualità maschile ha in L la sua superskill" significa che poi è la vita delle donne ad avere in L la sua posizione centrale.

muttley 20-07-2025 09:13

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Domanda delle domande: se la selezione femminile è orientata su certi valori, perché poi questi valori non si diffondono a tutta la prole come conseguenza dei geni paterni? Se le donne del passato davano soltanto ai più valorosi e prestanti (stando a determinate teorie) la possibilità di riprodursi, cosa rendeva certi discendenti non sempre espressione di quella caratteristiche paterne?

claire 20-07-2025 09:41

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Giusto, dovrebbero essersi estinti per dawinismo, invece pullula di incel, come mai sono ancora qua e la selezione naturale non ha provveduto?

Le giraffe col collo corto non ci sono più.

Però ci sono il panda e il koala.

Il panda e il koala si sono evoluti male.
Mangiano quello che gli fa male e non è adatto al loro apparato digerente, infatti sono afflitti dal mal di pancia perenne. E per questo sono specie in via di estinzione, sì anche l'uomo ha ridotto gli habitat, ma il panda è scemo di suo, dovrebbe mangiare carne ma gli piace il bambú, e pertanto è goffo, buffo, lento e si riproduce poco. Perché sta male, non si è evoluto in modo vantaggioso si estinguerà presto.
Il koala ha il cervello liscio come il petto di pollo, si nutre di eucalipto che è tossico, e questo comportamento lo sta portando ad estinguersi per la sua stupidità evolutiva.

Sasuke 20-07-2025 09:45

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3040725)
Domanda delle domande: se la selezione femminile è orientata su certi valori, perché poi questi valori non si diffondono a tutta la prole come conseguenza dei geni paterni? Se le donne del passato davano soltanto ai più valorosi e prestanti (stando a determinate teorie) la possibilità di riprodursi, cosa rendeva certi discendenti non sempre espressione di quella caratteristiche paterne?

Le donne del passato non avevano uno stipendio e si affidavano a un uomo anche se non piacente per vivere, il matrimonio era un contratto la gente spesso si sposava per convenienza non per amore, e il carattere non si eredita mica non fa parte del patrimonio genetico, una persona decide di delinquere o ottenere un bell'aspetto, la tua teoria alla Lombroso non regge.

muttley 20-07-2025 10:03

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da Sasuke (Messaggio 3040728)
Le donne del passato non avevano uno stipendio e si affidavano a un uomo anche se non piacente per vivere, il matrimonio era un contratto la gente spesso si sposava per convenienza non per amore, e il carattere non si eredita mica non fa parte del patrimonio genetico, una persona decide di delinquere o ottenere un bell'aspetto, la tua teoria alla Lombroso non regge.

Ecco perché l'altro volta ti ho chiesto se fossi un po' "aspie": a volte parti per la tangente e inserisci negli interventi altrui elementi del tutto estranei alla conversazione :D
E poi io mi riferivo non al passato favolistico e vagheggiato della vita contadina e della società monogamica: nel discorso con wlm mi addentravo nel terreno scosceso del nostro passato preistorico in cui, secondo molti teorici e studiosi di questo stesso periodo, la selezione sessuale avrebbe escluso i meno "adatti" favorendo soltanto gli adattabili. Quindi la domanda è la seguente: per quale motivo hanno continuato a riprodursi anche i soggetti, diciamo così, meno "adatti" e prestanti?
L'intervento di claire ad esempio coglie nel segno la mia obiezione.

Lost75 20-07-2025 10:52

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Genetica, selezione naturale, .. zzo state dicendo, manca solo il baffetto a sostegno della pura razza alfa, incel tutti nei campi di concentramento!:cool:

Lost75 20-07-2025 10:54

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da lone 73 (Messaggio 3040722)
Ma è nato ricco o povero?

Famiglia media, padre artigiano e madre casalinga

Sasuke 20-07-2025 11:02

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3040730)
Ecco perché l'altro volta ti ho chiesto se fossi un po' "aspie": a volte parti per la tangente e inserisci negli interventi altrui elementi del tutto estranei alla conversazione :D
E poi io mi riferivo non al passato favolistico e vagheggiato della vita contadina e della società monogamica: nel discorso con wlm mi addentravo nel terreno scosceso del nostro passato preistorico in cui, secondo molti teorici e studiosi di questo stesso periodo, la selezione sessuale avrebbe escluso i meno "adatti" favorendo soltanto gli adattabili. Quindi la domanda è la seguente: per quale motivo hanno continuato a riprodursi anche i soggetti, diciamo così, meno "adatti" e prestanti?
L'intervento di claire ad esempio coglie nel segno la mia obiezione.

La tua domanda è complicata, secondo le più moderne teorie evoluzionistiche abbiamo prevalso sulle altre specie umane per alcune zone del cervello che si sono modificate non si sa per quale motivo sviluppando particolari competenze, il Neanderthal per esempio era più prestante di noi e con un cervello più grande, eppure nel giro di brevissimo tempo tutte le specie entrate in contatto con sapiens si sono estinte, senza nessuna traccia di guerra e conflitti, quindi la selezione ha premiato particolari comportamenti sociali non fisici, o meglio, lo sviluppo particolare del nostro cranio ha consentito di compiere atti che gli altri non potevano compiere, come ti ripeto la selezione non è legata a tratti ereditari riferita alla stessa specie ma a quello che si fa da adulti, in natura siamo la specie più delicata nell'infanzia, col parto più difficile, la gestazione dura più di quanto dovrebbe, in poche parole l'uomo cura i suoi cuccioli molto più degli altri anche come tempi, questo può essere dovuto anche al fatto che siamo bipedi, il parto naturale vista la conformazione del bacino è la più pericolosa e dolorosa, questo significa che come specie in risposta alla mortalità la cura del cucciolo è stata sempre migliorata, o può essere anche dovuta sempre al particolare sviluppo del cervello e del cranio, in ogni caso vivere per così tanti anni potendo apprendere dagli adulti senza doversi sostenere ha consentito all'uomo di formare in maniera molto più complessa il carattere e le capacità decisionali, questo consente di essere adatti alla riproduzione anche a chi non è in cima alla prestanza fisica, quindi stai confondendo l'evoluzione di un qualsiasi altro essere vivente con quella umana.

claire 20-07-2025 11:04

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da Lost75 (Messaggio 3040735)
Genetica, selezione naturale, .. zzo state dicendo, manca solo il baffetto a sostegno della pura razza alfa, incel tutti nei campi di concentramento!:cool:

Io ironizzo ma altri purtroppo no.

Warlordmaniac 21-07-2025 15:23

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3040721)
La maggioranza delle relazioni gregarie maschili si incentra fin dal principio, durante l'infanzia e prima della pubertà (quindi prima dello sviluppo dei caratteri sessuali secondari e di quel "drive" che spinge alla ricerca del partner) a caratteristiche di forza, sicurezza e carisma. Non potrebbe essere che più che dipendere dai gusti sessuali femminili, la selezione di tali atteggiamenti dipenda da questioni di mera sopravvivenza? L'uomo forte, carismatico e sicuro è più adatto a sopravvivere in un ambiente ostile, anche in assenza di possibilità riproduttive (molti appartenenti alle tribù di hunter-gatherer si allontanavano dalle proprie comunità e non vedevano nemmeno la possibilità di riprodursi).

Che stiamo discutendo su che è nato prima tra l'uovo e la gallina?
Un'idea ce l'ho ed è quella che hai appena scritto tu. Infatti ho sempre detto che il sesso è un valore secondario proprio perché dipende dalle leggi della sopravvivenza.
Dopo, certo, accade che cause e conseguenze si confondano. Però premesso che se io non riesco a fare due trazioni di fila è una cosa negativa punto e basta, questa debolezza è in primis legata alla sopravvivenza, sono in secondis diventa un valore legato alla sessualità perché chi sopravvive vecchi ha la forza di portare a casa la cacciagione può essere utile anche alla famiglia. Per questo il tizio che non riesce a fare due trazioni avrebbe avuto dei problemi a catturare la gazzella e in conseguenza di questo nessun individuo mi avrebbe parassitato con la scusa o la giustificazione di un accordo familiare, in quanto la gazzella non ce l'ho neanche per me quindi figurati per costei o persino una prole.

Warlordmaniac 21-07-2025 15:29

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da Lost75 (Messaggio 3040735)
Genetica, selezione naturale, .. zzo state dicendo, manca solo il baffetto a sostegno della pura razza alfa, incel tutti nei campi di concentramento!:cool:

Se nella selezione sessuale non vige un regime nazista, che cosa c'e? la democrazia?

Vedi tu una social democrazia? A me nessuno mi vuole ammazzare però non diciamo che la selezione avviene in maniera equazione perché c'è chi nasce con cinque talenti e c'è chi nasce con un talento. C'è chi nasce ectomorfo e c'è chi nasce mesomorfo.
E non ne farei neanche una questione di situazione di partenza perché non è che la giustizia c'è quando tutti partono tutti sulla stessa linea.
Non voglio inoltrarmi.

muttley 21-07-2025 15:58

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Ma allora perché, se la selezione si fa più spietata, continuano a nascere persone caratterialmente deboli, con problematiche emotive, neurodivergenze, adhd e disturbi annessi, bassi, "agati"? Semplice lotteria genetica? Questo era il mio quesito.

Mollusco 21-07-2025 16:25

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3040874)
Ma allora perché, se la selezione si fa più spietata, continuano a nascere persone caratterialmente deboli, con problematiche emotive, neurodivergenze, adhd e disturbi annessi, bassi, "agati"? Semplice lotteria genetica? Questo era il mio quesito.

La selezione naturale secondo la teoria di Darwin, si compie su tempi molto lunghi, non percepibili dall'uomo e dalla sua civilizzazione.

E' come il pigmento della pelle nei climi freddi: ci vogliono diverse migliaia di anni affinche' si schiarisca, e cosi' e' successo per i nostri progenitori che dall'Africa raggiunsero il nord Europa.

Potrebbe succedere una cosa simile anche per la selezione dei tratti sessuali.

Sono i redpillati che vedono questa selezione verificarsi in tempi di poche generazioni: per esempio quando ti dicono che oggi i giovani sono piu' alti dei loro nonni per la selezione delle donne che preferiscono quelli alti :D

rogues 21-07-2025 16:25

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Ogni volta che leggo il titolo del thread penso sem "no, affatto" e dà fastidio l'idea che sia stato scritto per noie del momento

Nella vita contano altre cose, soprattutto per i giovani, che fin da che esiste il mondo non è vero che stiano a sc*pare h24, hanno anche altro da fare e da pensare. Le feste non sono tutto, sono una parte. Su

A 25/30 sono tutto altre cose, l'automantenimento, il risparmio

muttley 21-07-2025 16:30

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da Mollusco (Messaggio 3040879)
Sono i redpillati che vedono questa selezione verificarsi in tempi di poche generazioni: per esempio quando ti dicono che oggi i giovani sono piu' alti dei loro nonni per la selezione delle donne che preferiscono quelli alti :D

In effetti basta vedere i ragazzini che ci sono alle medie oggi: sono tutti modelli praticamente :D

Lost75 21-07-2025 18:04

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da Mollusco (Messaggio 3040879)
La selezione naturale secondo la teoria di Darwin, si compie su tempi molto lunghi, non percepibili dall'uomo e dalla sua civilizzazione.

E' come il pigmento della pelle nei climi freddi: ci vogliono diverse migliaia di anni affinche' si schiarisca, e cosi' e' successo per i nostri progenitori che dall'Africa raggiunsero il nord Europa.

Potrebbe succedere una cosa simile anche per la selezione dei tratti sessuali.

Sono i redpillati che vedono questa selezione verificarsi in tempi di poche generazioni: per esempio quando ti dicono che oggi i giovani sono piu' alti dei loro nonni per la selezione delle donne che preferiscono quelli alti :D

Oddio, considerando che solo una piccola percentuale di fobici figlia allora se la fs fosse ereditaria in teoria nal giro di poche generazioni dovrebbe scomparire

Lost75 21-07-2025 18:07

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 3040863)
Se nella selezione sessuale non vige un regime nazista, che cosa c'e? la democrazia?

Vedi tu una social democrazia? A me nessuno mi vuole ammazzare però non diciamo che la selezione avviene in maniera equazione perché c'è chi nasce con cinque talenti e c'è chi nasce con un talento. C'è chi nasce ectomorfo e c'è chi nasce mesomorfo.
E non ne farei neanche una questione di situazione di partenza perché non è che la giustizia c'è quando tutti partono tutti sulla stessa linea.
Non voglio inoltrarmi.

Si ok in natura, però noi siamo umani mica bestie :pensando: oppure no?:o

Mollusco 21-07-2025 18:24

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da Lost75 (Messaggio 3040906)
Oddio, considerando che solo una piccola percentuale di fobici figlia allora se la fs fosse ereditaria in teoria nal giro di poche generazioni dovrebbe scomparire

Ma la fs e' anche in relazione alla societa': in una societa' come la nostra che ricerca la perfezione e in cui i rapporti umani sono ridotti al lumicino, basta poco per essere fobico e privo di contatti.

Warlordmaniac 21-07-2025 19:35

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3040874)
Ma allora perché, se la selezione si fa più spietata, continuano a nascere persone caratterialmente deboli, con problematiche emotive, neurodivergenze, adhd e disturbi annessi, bassi, "agati"? Semplice lotteria genetica? Questo era il mio quesito.

Domanda interessante. Butto lì alcune risposte non risolutive.

1) perché i deboli fondamentalmente non esistono in sé, ma semplicemente li percepiamo come tali confrontandoli con gli altri, un po' come se si dicesse che continuano a nascere persone basse, ma non sono bassi come i bassi di prima. Quindi parliamo di altezze diverse.
2) magari non siamo tutti uguali per una ragione di scelta; consideriamo l' altezza per una questione di semplicità; se per qualche motivo l'altezza perde di importanza a causa di necessità particolari, la natura permette alle persone di indirizzare, con le loro scelte riproduttive, un cambiamento nella società e quindi un abbassamento generale della statura media. Non è scritto da nessuna parte che l' altezza è sempre migliorativa, e così anche molte altre caratteristiche.
3) ci sono caratteristiche recessive che vengono fuori a tradimento. Perché non le debellano con le scelte sessuali? Semplicemente perché ne sono tante e a volte bisogna scelte tra il basso-stronzo e alto-umile, ogni scelta femminile sarà un compromesso. E anche quando si farà la scelta geneticamente perfetta utilizzando il seme di un alto-stronzo, ci saranno i caratteri recessivi di cui parlavo. Quei caratteri per cui tutto è imprevedibile. Per cui uno che era il più bello del mondo, Patrick Swayze, muore giovane per tumore. Oppure per cui la figlia di Angelina Jolie e Brad Pitt, non è avvenente come la nonna alla sua stessa età.

CamillePreakers 21-07-2025 19:46

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
io sono nata da genitori estroversi e belli, sono venuta fuori decisamente più brutta dei miei alla stessa età e decisamente meno estroversa. ci sta da dire che mi hanno massacrato psicologicamente a livelli da sadismo puro, per cui magari messa in un contesto diverso adesso sarei più socievole. la genetica non è tutto. da bambina ricordo alcuni coetanei che all'asilo erano timidissimi e insicuri con il passare del tempo si sono trasformati in bambini e poi adolescenti e adulti sicuri di sè e socievoli, mentre io che ero una chiacchierona e socievole ho seguito la traiettoria opposta, perché oltre ai geni conta l'ambiente tantissimo.

Lost75 21-07-2025 20:19

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
Pure a casa mia tutti socialoni erano, genitori e fratelli, pure il fratello demente che tengo in casa. All'asilo non ricordo di avere avuto problemi di questo tipo, poi crescendo è stato un peggioramento graduale.

Sasuke 21-07-2025 20:30

Re: Essere socialoni nella vita è tutto
 
I nostri genitori avendo formato una famiglia dovevano essere più sociali di noi è ovvio, dargli la colpa è un modo per non superare mai certi traumi, poi se penso a come sono cresciuti i miei, famiglie con più di dieci figli senza contare quelli morti appena nati, nella povertà estrema, nella violenza, nella ignoranza, mi viene da dire che ho avuto più mezzi di loro(comunque molto pochi) e ho fatto molto meno di loro, mio padre mi picchiava come suo padre picchiava lui e non mi dava un centesimo come non ne davano a lui ma per esempio io da bambino comunque avevo le scarpe lui no, lui aveva sempre fame io no, lui dormiva in una camera in 10 io avevo un letto mio, eppure da poveraccio quale era stava sempre in giro e aveva relazioni, viaggiava anche, sarà anche stato uno stronzo egoista ma al mondo sicuramente ci sa stare più di me e non è certo merito del padre.


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