Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Io una volta ho fatto un incubo in cui avevo tradito, e consideravo la mia vita finita. Era una cosa da cui non si può tornare indietro, un errore che una volta commesso è irrimediabile. Ricordo precisamente il piacere dell’atto sessuale, ma appena si è concluso è subentrata un’angoscia terrificante, tipica degli incubi. Quando mi sono svegliato è stato un sollievo rendermi conto che era un solo un sogno.
Questa paura forse mi è venuta da una testimonianza che ho sentito una volta alla radio, dove un signore diceva di aver tradito una volta la moglie e da allora era stato abbandonato sia da lei che da i figli e la sua vita era andata in malora. E non riusciva a perdonarsi quell’errore. Diceva tipo “avevo tutto e l’ho buttato via”.

Non so se sia giusta farla così tragica, conosco gente che convive tranquillamente e entrambi si sono traditi ma non lo sanno. La mia è proprio paranoia.

Qui c’è qualcuna che ha mai tradito? Penso proprio di si. Qwerty? Chiedo a te perché sei l’unica che avrebbe il coraggio di ammetterlo, nel caso.
E che non verrebbe linciata :D

Secondo me dei maschi nessuno.

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Secondo me sarei lanciata pure io :D

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Nono qwerty tu hai l’immunità. :D

Aspettiamo solo che claire dica di aver tradito un bravo ragazzo con il criminalino per scatenare la rivolta

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Perché no? Qui ci sono maschi che hanno una vita sessuale attiva e di lunga data.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Grazie per immunità, suppongo perché è risaputo che solo un bravo ragazzo potrebbe essere oggetto dei miei desideri, e snobbo i criminalini e alfoni :mrgreen:

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Detto cosi sembra che il tradimento sia inevitabile.

Se c’è qualcuno che l’ha fatto lo dica, tanto a parte estraneo e 547 utenti non registrati, non ci legge nessuno

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Il tradimento si profila come realtà nel momento in cui non si è chiari su quali sono le aspettative (maledette) reciproche, in modo dettagliato.
Si profila nuovamente una realtà quando, crescendo, la coppia cambia e cambiano le (maledette) aspettative in modo più o meno muto.
Chiaramente se un soggetto è semplicemente onesto ha l'obbligo di chiudere una relazione, prendersene la responsabilità, e andare altrove se sente il bisogno di un altro partner se è all'interno di una coppia esclusiva.
Farlo comunque può significare anche che una parte di chi tradisce in realtà è ancora attaccatissimo il vecchio partner. Non è affatto semplice parlarne... resta troppo traumatico per poter essere anche solo valutato.
All'inizio occorre chiarirsi, e ad ogni giro di boa. Parlarne a nastro.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

ma gli autori di casi in cui lasciano morire qualcuno per inedia che problema hanno esattamente?parlo di casi come quello di diana pifferi ma non è neanche l'unico, ci sono altri casi in cui bambini/disabili sono stati lasciati morire per assenza di cure.
non sembrano motivati da sentimenti di rabbia troppo intensa per essere controllata ma per una sorta di totale indifferenza, ma allora se lo scopo è semplicemente non curarsi di una persona non si fa prima e con meno conseguenze negative per se stessi ad abbandonarlo presso qualche struttura?o è sadismo? se è sadismo perchè non andare giù di torture aperte e violenza fisica?

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Immagino che insitamente il desiderio di vedere morire quei soggetti esista, ma probabilmente il pensiero è che lasciar morire non sia grave quanto uccidere.
In altri casi semplicemente non si è psicologicamente in grado di accudire delle persone, ad esempio per ritardi mentali...

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Credo anche io che grave ritardo mentale sia l’unica spiegazione. Anche causato magari da abuso di droghe. Ho avuto testimonianza di una coppia di tossici che dimenticava spesso il bambino in giro, tipo al supermercato. Poi glie l’hanno tolto ovviamente.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Il ragazzo non era poi così bravo. Non passava mai il mocio.
E il criminale, oh via, non lo definirei così. Tutti sbagliano, chi è senza peccato...aveva solo rubato ad un gioielliere, che poi l'ha inseguito per sparargli alle spalle, ma io passavo di lì e l'ho salvato, e poi sai com'è , da cosa nasce cosa...

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

La Pifferi ha partorito a casa di un uomo , non si sa neanche se sapesse di essere incinta. A scuola aveva l'insegnante di sostegno. Alla Pifferi la bimba serviva, la trattava come una bambolina, le faceva le foto vestita a festa e millantava cerimonie di battesimo ( raccogliendo anche soldi nel vicinato) la sfoggiava per il quartiere, girava vestita da cerimonia pure lei.Pare fosse molto gracile la bambina e poco vivace, probabilmente non era accudita in modo adeguato. Poi quando rappresentava invece un ostacolo alla priorità della mamma( trovare un amore) l'ha semplicemente rimossa, come un giocattolo che appoggi lì perché in quel momento non puoi giocarci. Io ci credo che non pensasse che poteva morire, nel senso che non era in grado di occuparsi di un neonato e di ragionare sulle conseguenze del gesto. Già tanto che fosse ancora viva quella bimba. Un biberon di latte e uno di acqua a disposizione per una settimana. Proprio come farebbe un bambino di 5 anni con il suo bambolotto.Infatti l'aiutava la sorella ma poi se n'è andata e i servizi sociali hanno latitato. Hanno lasciato una bambina in mano a una persona totalmente incapace, come una bambina appunto. Hanno dato la colpa alla famiglia di lei, ma se una non vuole essere aiutata non la puoi aiutare, devono intervenire i servizi. E magari cercare quello che ha messo incinta una donna così malata ( ritardo o quel che é). Sì magari non lo sapeva che era incinta. Ma sapeva di sicuro dove aveva sborrato e poi se n'è fregato delle conseguenze. L'uomo può , non gli resta niente in pancia. E non si sa se sapeva di avere una figlia . A meno che non fosse un altro ritardato che non conosceva i modi in cui si concepisce, doveva evitare.

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Un caso di cronaca (ma non tanto di cronaca, trattato da Chi l'ha visto, forse qualche altra trasmissione l'ha ripreso, i tg non credo) che mi ha amareggiata è quello di Agata Scuto. Perché é stata dimenticata da tutti per anni. Era morta e nessuno l'ha cercata. Uccisa perché era incinta del patrigno, uccisa da lui, era disabile, era sfruttata economicamente e fisicamente e non amata da nessuno, vissuta in istituto e ripresa in casa solo quando potevano arraffarle quel po' di pensione. Era invisibile da viva e da morta.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Parlando del passato ho tradito e a mia volta ho istigato a tradire (con me). Lapidatemi.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Sono d'accordo sull'importanza di parlare molto all' interno di una coppia e di chiarire bene i comportamenti di ciascuno.

Per quanto riguarda le coppie aperte come soluzione al tradimento... Sì, in teoria funziona perché non ti senti cornuto se sai che la persona con cui stai va con altri e se sei libero di fare lo stesso, però allo stesso tempo non so se queste relazioni durino effettivamente nel tempo, perché si creano un sacco di complicazioni extra difficili da superare.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

E il 31 dicembre 2023 capodanno e sempre con questa negatività non vi porterà lontano basta parlare di gente ammazzata

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Personalmente sono contrario alle coppie aperte. Non riuscirei a viverci e l' istinto omicida verso l' altro sarebbe da manette.
In linea teorica concordo con ciò che dici, il caos si eleva all' ennesima potenza. Una coppia aperta se non vuole spezzarsi deve essere molto unita, molto, calendarizzare le cose e continuare a parlarne. E cercare e trovare partner che benché di "uso" di uno dei due comunque sia validato anche dall' altro. Che lo conoscano assieme un attimo, per capire cosa si inserisce. Ecco tutto. Non facile

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Ah ok, ho capito male io il discorso che avevi fatto, errore mio :P

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La Andrew Nurberg, a cui ha scelto di affidarsi per la comunicazione il papà di Giulia Cecchettin, è anche un’agenzia letteraria e rappresenta autori di tutto il mondo nella narrativa per ragazzi e nella fiction.

Questo sono tutti completamente pazzi e maniaci di protagonismo, dalla nonna, alla sorella, al padre, tutti andare propaganda e pubblicità con il morto in casa!

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Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Mi sa che ormai la gente è tutta così. anche questa è un'altra componente del degrado umano che stiamo vivendo. Capisco che qualcuno vive i grandi lutti in modi stravaganti proprio per dimenticare l'enorme dolore, come i genitori del militare russo morto che con il risarcimento si sono comprati la macchina nuova.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Ormai è tutto commerciabile, anche la morte della figlia.
Siamo soldi e basta.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Vero. Siamo sui tariffari. Muori sul lavoro? Vali x euro. Muori in guerra? Sono y euro.
Chi rimane ti fa un bel funerale coi fiori freschi e poi si va a comprare la macchina :ridacchiare::ridacchiare::ridacchiare:

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

La famiglia Cecchettin ce l'ha un po' nel sangue, la gente normale per fortuna non è così.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Maranza allarme sociale

Minacciava e picchiava costantemente la compagna di 16 anni da cui ha avuto un figlio che ora ha quattro mesi. Ieri la ragazza, dopo essere stata nuovamente vessata, ha chiamato i carabinieri che hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia il compagno, un egiziano di 25 anni, in un'abitazione del quartiere Corvetto, alla periferia di Milano.

La ragazza, che abitava con l'uomo dall'agosto del 2022, nel corso del tempo aveva documentato con il telefonino sia le minacce di morte sia le lesioni che hanno fornito agli investigatori il quadro completo della vicenda.

Chi sono i maranza?



Gli ultimi arrivati, moda dell’estate 2023, sono gli occhialoni da ciclista. Lenti a specchio dai colori cangianti. D’inverno si passa al «balaclava», passamontagna leggero. L’abbinata però è sempre la stessa, con marsupio (rigorosamente a tracolla sul petto) o meglio ancora la sacoche, il borsello. E poi scarpe Nike Tn squalo e in versione seral/estiva ciabattoni con rigoroso calzino a contrasto. La moda nasce dalla strada e oggi — dopo che anche Vogue s’è occupata del fenomeno «maranza» — molte griffe del lusso sfoggiano capi ispirati allo street style di questi ragazzi di prima e seconda generazione arrivati dal Nordafrica.
Furti e pestaggi
Loro sono giovani, giovanissimi, e rivendicano — migliaia i video sul social di riferimento TikTok — l’orgoglio maghrebino. Anche se a volte le loro vite raccontano storie di integrazione difficile. A Milano, come a Brescia e Torino, sono spesso l’incubo di negozianti, baristi e, soprattutto, ragazzini. Perché, anche se chi commette reati è solo una piccola minoranza, i maranza sono stati protagonisti di assalti, pestaggi e rapine a coetanei. Tra i Navigli, corso Como e l’Arco della Pace, il novanta per cento delle aggressioni a giovanissimi è opera loro. Nelle denunce la descrizione è sempre identica: un gruppo di ragazzini nordafricani che circonda la preda e, partendo dalla richiesta di una sigaretta, la colpisce con calci e pugni prima di scappare con cellulare, portafoglio o catenina.

Molti degli arrestati in questi mesi da polizia e carabinieri, hanno esperienze di disagio alle spalle: piccoli furti, fughe dalle comunità, carcere minorile, famiglie disagiate. O solo un posto letto in condivisione nell’appartamento dormitorio messo a disposizione da qualche lontano cugino. Non è un caso se solo il Comune di Milano ha in carico oltre 1.300 minori stranieri non accompagnati, l’ultima frontiera dell’immigrazione dal Mediterraneo.
Dalle periferie
Le compagnie sono miste: marocchini ed egiziani su tutti, ma anche tunisini e algerini. Alcuni hanno cittadinanza francese o spagnola, altri sono nati in Italia. Ma non è raro trovare nel melting pot slavi e sudamericani. Tutti uniti dall’unica vera esperienza comune: la periferia. Quando dopo il Covid ci sono state mega risse e «rivolte» aizzate da trapper emergenti, la polizia ha guardato preoccupata ai venti che si levavano dalle periferie milanesi. Analisi e studi hanno concluso una sola cosa: zero collanti politici o religiosi, nessun rischio banlieue, ma un disagio sociale ed economico in forte crescita.
Il termine e i riferimenti
Sull’etimologia del termine maranza ci sono scuole di pensiero diverse. I paninari degli anni Ottanta rivendicano la fusione tra «marocchino» e «zanza», piccolo ladruncolo in milanese. Il termine quindi è tutt’altro che nuovo e nasconde un certo razzismo. Loro però rivendicano con orgoglio l’essenza dell’essere maranza, nel bene e anche nel male (furti e rapine), tra video social con consigli d’abbigliamento, racconti di risse e balli sull’inno della generazione maranza: la canzone «Alicante» di Gambino, trapper magrebino di Marsiglia.

L’esplosione mediatica risale all’estate scorsa con il mega raduno di Peschiera del Garda lanciato via social. Ma basta guardare i video musicali degli ultimi tre anni per rendersi conto di quanto il maranza-style sia ormai più di una subcultura urbana. Oggi il taglio di capelli (rasato ai lati con riccioli di permanente sulla fronte) spopola anche tra i giovanissimi figli di papà milanesi. La contaminazione però si ferma alla moda. Le differenze economiche tagliano fuori i maranza da locali e divertimento. Così nella Milano d’agosto la movida è fai da te: serate con vista Darsena sui Navigli tra birre e amari comprati nei minimarket e una sempre rifornita scorta di hashish. La musica arriva dalle immancabili casse bluetooth: ritmi di trap, drill e musica araba. Come l’arabo è la lingua usata per comunicare, aspetto che crea un’ulteriore ghettizzazione.

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I maranza :D

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https://www.youtube.com/shorts/Jbtxdf35Ors

questa è la specialità dei maranza...salto del tornello. adesso beppe salah ha messo a s.donato quelli anti salto, vedremo che si inventeranno.
proprio in quella stazione dove anche io ogni tanto scavalcavo...

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Alla fin dei conti siamo noi che gli permettiamo di farlo.

Loro vengono da paesi meno sviluppati e con meno senso civico del nostro, se non siamo noi ad insegnargli che certe cazzate non sono accettabili in Italia, loro continueranno a farle, magari in Tunisia o in Egitto saltare i tornelli è una cosa semi-normale, qua da noi no.

Maranza..... a ridatece i punkabbestia col cagnolino o i paninari, almeno non rompevano i coglioni a nessuno e non ascoltavano musica di merda col volume dello smartphone sparato e senza cuffiette.
Poi c'erano i metallari, demonizzati da mezza stampa e tv, che alla fine sotto sotto erano dei pezzi di pane e facevano solo scena. Nessun pollo sacrificato a satana.

Oltretutto vengono presi (giustamente, direi) per il culo dagli altri giovani coetanei per le maranzate... sentivo giusto sull'autobus le ragazze che gli perculavano giorni fa, per il casino al centro commerciale di Bologna.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Ci sono paesi meno sviluppati del nostro? :interrogativo:
Non mi vorrei sbagliare, ma credo che se lo facciano al paese loro gli fanno un culo così :mrgreen:

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Magari venissero presi in giro, il problema è che hanno un ottimo ascendente, sulle ragazze in particolare.


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Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Di solito i Maranza sono di seconda generazione, fanno asilo e scuole qua, conoscono perfettamente l'italiano e le regole italiane...il problema è che non le rispettano, sono fieri di essere nordafricani e parlano arabo tra di loro, ci considerano degli stupidi, non vogliono essere come noi.


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Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Nei paesi meno sviluppati di solito ci sono poche infrastrutture, ma sono capaci di metterti in galera se sgarri. Per es. A Milano c'è un portinaio egiziano che insegue i ladri per menarli, perché da loro si fa così.

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Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Si dai, credo che in paesi come l'Egitto le galere siano piene. E le forze dell'ordine hanno regole di ingaggio più severe, senza arrivare agli eccessi anti-democratici della Russia, in India quando la gente facevano i "maranza" non rispettando i lockdown venivano picchiati.. mica violentemente, qualche bottarella, e mica potevi reagire, è evidente. Qui si reagisce ai poliziotti, gli si fanno i video con i telefoni.. non c'è rispetto.

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Andrebbero spediti in nord africa

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ho brutte notizie

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Non ho mai mangiato kebab

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Hanno riaperto il caso di Erba...a quanto pare ci sono dubbi sulla colpevolezza di Olindo e Rosa

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

gypsy rose blanchard appena uscita di galera è diventata un'influencer su tiktok.
il web è diviso tra persone che (con mia grande sorpresa) dicono che per fare quello che ha fatto è sicuramente una perfida psicopatica manipolatrice, nonostante le torture subite, e quelli che la idealizzano.
voi cosa ne pensate?

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

Penso che, dopo una storia come la sua, avrebbe potuto provare a fare ben altro...

Re: Cronaca nera, il vostro pensiero ossessivo in questo momento...
 

only fans?