Re: Tutto il mondo è paese
 

è difficile ,tutto, stare all'estero ,ambientarsi,la lingua,poi avere a che fare con morti di fame che ti remano contro
è tutto difficile

Re: Tutto il mondo è paese
 

Il problema principale è la lingua e bisogna essere molto giovani, portati e non avere il cervello troppo bruciato per impararla bene.
Per il resto sono sicuro che, al netto della lingua, in alcuni paesi si potrebbe stare meglio. Si alla fine gli Italiani sono più tolleranti sul lavoro con noi mezzi malati, però c'è pure un sacco di gentaccia burina, arretrata, coatta, indiscreta e troppo impicciona. E non sono più gli Italiani di una volta ospitali e generosi.

Re: Tutto il mondo è paese
 

Credo che chi ha aperto il thread intendesse dire che se sei un tipo solitario, senza una partner, senza figli o storie lunghe alle spalle ed emigri in un paese occidentale a lavorare come dipendente quando la gente saprà la tua situazione sociale sarai sempre considerato un disadattato e non ti potrai proporre socialmente alla persone,però forse è più facile raccontare delle bugie su di te.Se poi mi venite a parlare di essere un pensionato o uno che ha un capitale per andare a vivere di rendita o investire in una attività in proprio in un paese povero extraoccidentale è tutto un altro discorso.

Re: Tutto il mondo è paese
 

Fuori da dove sei cresciuto puoi raccontare di tutto non lo saprà mai nessuno..dove vivi no..

Re: Tutto il mondo è paese
 

ma quello è ovvio, se sei un reietto qua lo sarai anche là.

Re: Tutto il mondo è paese
 

Il punto però credo sia un altro. Se è vero che ci sono più o meno le stesse dinamiche da tutte le parti e un ragazzo sociofobico, che non fa mai niente, rimane solo ovunque, è anche vero che chi invece è particolarmente estroverso, partecipa sempre ad eventi ecc, riesce con facilità a conoscere persone e a trovarsi un gruppo.
Ci sono certe capacità che pare impossibile ottenere...

Re: Tutto il mondo è paese
 

beh, ma mi sembra logico. se uno con 50 di qi volesse fare l'ingegnere aerospaziale gli rideremmo dietro.

Re: Tutto il mondo è paese
 

Avevo visto su lovoo per caso il profilo di una conosciuta in un gruppo a 24 anni..mi ha bloccato per aver osato vositarla parlavo poco all epoca ma così tanto astio..se torno indietro...ma quest ostilità.. voglio usare questa cosa per spiegare poi perché alcuni si scatenano.. se lo faceva a de marco non so cosa succedeva..a me me ne frega na minkia..voi direte ma per un blocco o ghosting..uomini come de marco ne avranno ricevuti 100..di questi trattamenti..mi dispiace dover difendere uno del genere ma è così.. soni dinamiche interne..

Re: Tutto il mondo è paese
 

a me ha scritto una della bielorussia, mi ha chiesto di andare a trovarla.

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Su boo io sto chattamdo con una di Palermo ma devo provare boo

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quello che fatico a comprendere è la paura dell'estero e della mancanza di servizi. sul forum la maggior parte scrive di volerla fare finita e spera di crepare nel sonno, ma poi vuole tutte le cure del caso in paesi del terzo mondo.
bisogna anche un po' rischiare, il posto perfetto senza contro e con tutti i pro non esiste. io non sono un fan del mio paese, quello che mi scoccia è il rapporto salari-costo della vita che rende molto difficile affrancarsi dal lavoro.

Re: Tutto il mondo è paese
 

Mi dice disponibile solo sull app store per i phone

Giusto tempo fa guardavo un documentario sulla Papua Nuova Guinea, e mi dicevo quanto potesse essere figo visitarla.
Tutti questi locali con i loro abbigliameno variopinto, specie gli uomini con i loro copri fallo rigido, il "koteka".

Poi mi capita la notizia dell'ennesima ragazza priva di marito, torturata e data alle fiamme in pubblico (davanti a una scolaresca) perchè creduta una strega.

Pratica a quanto pare diffusa. E le vittime sono sempre giovanissime, anziane senza marito e vecchi (fascie deboli).

A questo punto qualcuno crede ancora al falso mito del "buon selvaggio" ?

Il male si nasconde ovunque ci sia l'uomo, non esiste un luogo incontaminato popolato da anime pure.

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Son d'accordo vara Moldavia o Georgia quando vuoi

Re: Tutto il mondo è paese
 

A meno che là tu non sia capace di raccontare delle balle convincenti.

Re: Tutto il mondo è paese
 

io l'ho scaricata da android, è un fantasmino su sfondo azzurro

non mi pare incoerente, pure io lo dico sempre ma finché esisto vorrei non soffrire.

Re: Tutto il mondo è paese
 

io pure ci tengo alla pelle, però a 30 e rotti anni cosa ti può capitare statisticamente? intendo cose non risolvibili con un viaggio di ritorno in italia?

Re: Tutto il mondo è paese
 

Penso sia difficile ovunque affrancarsi dal lavoro, a meno che non si disponga di cospicue rendite.

Re: Tutto il mondo è paese
 

Vara hai un broker da consigliarmi per delle azioni da consultare..vorrei muovermi nella finanza ma non mi fido

Re: Tutto il mondo è paese
 

bah alcuni miei conoscenti sono partiti da qui che a momenti non sapevano neanche parlare in italiano (si esprimevano praticamente quasi solo in dialetto) eppure all'estero si sono adattati bene nel giro di poco tempo dal punto di vista della lingua, il problema principale non credo sia quello!!

l'urgenza grave sarà sempre affrontata. il nostro SSN ti dà il trapianto di 3 organi ma se si ha un problema cronico che impatta la qualità di vita si è finiti. una buona sedia a rotelle, burocrazia, tempi lunghissimi eccetera. da questo punto di vista sono preoccupato e se fossi molto portato per le lingue e con im po di soldi punterei a Canada, NZ, Norvegia e poco altro.

Credo che dipenda molto dal carattere di una persona: un estroverso anche se non sa la lingua, è ignorante e si esprime a gesti riuscirà ad adattarsi e a integrarsi con gli altri senza troppe difficoltà.
Mentre se sei introverso, timido, sociofobico, ecc., farai molta fatica anche in una nazione in cui parlano una lingua che conosci piuttosto bene...

Re: Tutto il mondo è paese
 

Si in effetti se una persona è timida allora per lui sarà tutto più difficile.

Re: Tutto il mondo è paese
 

Mettiamola così: se avremo una malattia cronica non peseremo su nessuno, ovvio non avendo nessuno :sisi:, e non renderemo infelice nessuno.