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Delta80 13-06-2023 22:26

Re: Berlusconi, un bilancio
 
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Kitsune 14-06-2023 06:40

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quando ero giovane lo votavo poi ho votato contro da grande e poi ho smesso di votare. Resto di destra comunque ma nella destra italiana non mi sento rappresentato da nessuno, odio il capitalismo ma non quanto il comunismo (in realtà non odio il comunismo ma lo odio perché l'uomo e il comunismo non funzionano insieme e non funzioneranno mai). Quando ero giovane Berlusconi faceva dei discorsi sensati ma non so se era quello che pensava o quello che gli scrivevano di dire. Piano piano ho imparato a capire che le sue erano tutte promesse, non manteneva niente di quello che diceva per cui anche quello che diceva seppure aveva senso per me ha smesso di essere rilevante. Berlusconi è entrato in politica per crearsi le leggi che gli servivano per diventare un uomo ancora più potente e ricco, quando diceva che voleva fare del bene all'Italia e perché no anche a se stesso in realtà voleva dire che voleva fare del bene a se stesso e perché no anche all'Italia. Con lui l'Italia è andata a rotoli ma penso che se ci fosse stato qualcun altro sarebbe stato anche peggio. Gli uomini potenti non sono benefattori e combattono i criminali in tuta di Kevlar la notte, sono persone competitive, avare, senza scrupoli che schiacciano e sfruttano gli altri e implicate nel malaffare, conoscono, sfruttano e creano tutti i cavilli possibili per conquistare ancora più potere. Berlusconi era anche nei panama papers, ovunque c'era lo schifo più totale lui c'era. Berlusconi aveva una rete di agganci e forse era anche un illuminato facendo parte del gruppo Bilderberg. In effetti non mi viene in mente nulla di sue grandi opere al paese anche perché quando saliva la sinistra smontava tutto quello che aveva fatto e viceversa. Alla fine tutti i politici sono così, il potere corrompe l'uomo non capisco come si possano ammirare queste persone.

Maffo 14-06-2023 06:46

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2846214)
I canali Mediaset lo stanno facendo passare per una specie di Dio che era amato da tutti, su LA7 invece lo stanno criticando abbastanza.

Magari gli faranno una statua di 12 metri in piazza Duomo a Milano con sotto scritto "egregio, illustrissimo, dottore, cavaliere... Mi permetta...."

Teal 14-06-2023 08:29

Re: Berlusconi, un bilancio
 
E meno male che la scuola é finita, altrimenti in tante classi si sarebbero beccati il minuto di silenzio per lutto nazionale. Che non sarebbe stato obbligatorio, ma si sa che il mondo é pieno di zelanti esecutori, storicamente la linfa delle peggiori cose.

franz90 14-06-2023 11:02

Re: Berlusconi, un bilancio
 
https://m.youtube.com/watch?v=iLNKCe...cmx1c2Nvbmk%3D


Gli angeli hanno smesso di non avere sesso.


Grazie Presidente!!!

cuginosmorfio 14-06-2023 11:09

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Non c'è niente da fare: in Italia se sei delinquente, sei ammirato, osannato, simpatico, estroversone...

Falcone, Borsellino, Livatino, Dalla Chiesa (provo pena per Rita che era in tv ad osannare B.)? rompicoglioni che ci siamo tolti dalle palle...

muttley 14-06-2023 11:11

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Ai consider des de fleg o unai steis, nos only de fleg ov a county, bas is, a iuniversal messag of freedom ev dimocrasi

Winston_Smith 14-06-2023 11:29

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da cuginosmorfio (Messaggio 2846330)
Non c'è niente da fare: in Italia se sei delinquente, sei ammirato, osannato, simpatico, estroversone...

Falcone, Borsellino, Livatino, Dalla Chiesa (provo pena per Rita che era in tv ad osannare B.)? rompicoglioni che ci siamo tolti dalle palle...

Per nessuno di loro fu proclamato lutto nazionale, tra l'altro.

Da dare una medaglia a chi ha protestato contro la proiezione del faccione del faraone sul palazzo della regione Liguria (stile NordCorea) scrivendo: "via le facce dei mafiosi".

Io comunque oggi non sono in lutto e non ho nessuna bandiera a mezz'asta, bene hanno fatto quelli che si sono rifiutati di metterla.

E bene hanno fatto quelli che hanno fischiato il minuto di silenzio al teatro a Torino. Non è mica morto S. Francesco, e per un uomo così "divisivo" (come va di moda dire oggi) non si può pretendere unanimità nel cordoglio.

A proposito di divisivo, mi sembra di ravvisare i prodromi di un tentativo simile a quello che si è fatto con la Resistenza e il fascismo, ovvero di mascherare sotto le mentite spoglie della "pacificazione" quella che in realtà è una legittimazione del fascismo in quanto posizione politica come un'altra. Perché "giudicherà la storia" quando si tratta di ricordare le malefatte di B., adesso non è il momento, però se si tratta di beatificarlo a reti unificate allora non aspettiamo mica la storia...
E come chi si dichiara antifascista (Costituzione alla mano, dovremmo esserlo tutti) viene fatto passare per "divisivo" e portatore di odio, uno che vede nemici inesistenti (!) e lotta contro morti e fantasmi, così chi continuerà a dichiararsi antiB. e a ricordarne le malefatte sarà fatto passare per uno del "partito dell'odio". Eggià, perché il pedomafioso era un uomo dell'amore, non cacciava dalla Rai chi lo criticava, non dava dei coglioni agli elettori della parte avversa, non insultava le donne avversarie politiche in base al loro aspetto, non dava del disturbato mentale ai magistrati, no no certo.

B. era un rancoroso e livoroso peggio i tutti i Travagli e Sabine Guzzanti possibili, perché al livore e al rancore univa la voglia e la possibilità di vendicarsi. Chiunque lo abbia seriamente avversato ha avuto i suoi guai. Solo aveva l'abilità di nasconderlo dietro la maschera del cumenda da cinepanettone, cosa che lo faceva sembrare "simpatico" a tanti. Un'ulteriore dimostrazione del fatto che in questo Paese l'apparenza spesso vince sulla sostanza.

Winston_Smith 14-06-2023 11:56

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Itachi (Messaggio 2846160)
"Molti affermano che Berlusconi è entrato in politica per difendere i suoi interessi, ecco un pezzetto di quella storia che nessuno conosce.
Questa immagine (estratta da un CV di Linked In) era l'incarico di una persona che ha lavorato per un gruppo il cui titolare non ha saputo difendere i suoi interessi:
Ferruzzi era molto più grande di Fininvest e molto più appetibile e infatti è stato smembrato. Subito dopo, gli autori della scempio del gruppo Ferruzzi (n° 1 dello zucchero mondiale all'epoca dei fatti), si sono guardati in giro e hanno visto la Fininvest come prossimo obiettivo.
Quando Berlusconi ha capito che le istituzioni (leggi
Banca di Italia) non lo avrebbero difeso - visto che non eravamo e non siamo ancora in un paese democratico e le reazioni a quanto sto scrivendo lo dimostreranno ben presto - ha scelto di farlo in prima persona: difendere la sua creatura, la Fininvest.
Ah, un dettaglio, nulla è rimasto del Gruppo Ferruzzi, i lavoratori hanno quasi tutti perso il loro posto. Sarebbe successo anche in Finivest e Mediaset."

Copypasta, mica ci capisco una sega io

Non capisco chi avrebbe potuto smembrare la Fininvest e da cosa avrebbe dovuto difendersi B. (aveva pure Bottino Craxi come amico, uno degli uomini più potenti d'Italia, che altro voleva?). Ferruzzi era in tutt'altra situazione, molto più compromessa.

Winston_Smith 14-06-2023 12:12

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 2846158)
no, lo hanno fatto dimettere facendo precipitare le azioni mediaset in borsa perché non aveva accettato fino in fondo di eseguire gli ordini dell'elite transnazionale della finanza in tema di riforme nazi-europeiste e aveva cercato di mediare con Gheddafi. Monti, Draghi e Gentiloni invece hanno seguito gli ordini per filo e per segno e per questo sono stati peggiori.

Monti non ha fatto altro che continuare il mio lavoro (cit.)
La favoletta in questione è smentita da isso stesso, oltre che dal fatto che il PDL fu determinante per la fiducia al governo Monti e lo sostenne fin quasi a fine legislatura. Quindi, di qualsiasi nefandezza si sia macchiato Monti, B. è perlomeno corresponsabile. Sad, but true.
Ah, e ovviamente vale anche per il governo Draghi nel quale FI era in maggioranza. Berluska servo dei potery forty!!!11!!1

Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 2846158)
Berlusconi ha giustamente criticato Zelensky mentre Draghi ha lasciato intendere che una sconfitta dell'Ucraina porterebbe al crollo dell'ordine massonico-liberale occidentale e quindi non è da escludere un intervento italiano in loco. Mi immagino tutti i decerebrati con la bandiera ucraina nel caso ci fosse una chiamata generale alle armi per tutti i maschi dai 18 ai 65 anni. In quel caso io mi dichiarerò donna trans.

Perché, in quel caso non potrebbero richiamarti lo stesso? :interrogativo:
Draghi non ha mai parlato di intervento di truppe italiane, mentre fino ad ora l'unico paese diverso da Ucraina e Russia che si è dovuto puppare il passaggio di truppe in assetto da guerra dirette al fronte non è un paese NATO, ma la Bielorussia di Lukino bello, il primo stato vassallo della Russia.
Una sconfitta dell'Ucraina non porterebbe a un crollo dell' "ordine massonico liberale" (che non esiste, casomai esiste quello neoliberista che però voi di destra continuate a venerare nei fatti), ma ai missili russi puntati sui paesi NATO più vicini, con un Putin ringalluzzito dall'idea di poter ricostruire l'impero russo. Quindi a un "abbaiare" della Russia alle frontiere dell'Europa, proprio la stessa motivazione che Putin ha usato a pretesto per giustificare il suo espansionismo.
B. ha criticato Zelensky senza dire una parola sul suo compagno di merende del Cremlino, come se il cessate il fuoco fosse una cosa per cui fare pressioni solo sull'Ucraina (Vlad invece è libero di bombardare random zone residenziali ucraine finché gli pare, poverino se no poi si sente accerchiato il ciccino...).

Keith 14-06-2023 12:19

Re: Berlusconi, un bilancio
 
mo, io capisco tutto, però gli stanno facendo certe celebrazioni che neanche quando è morto kim il-sung.. ci mancano solo le donne che piangono :mrgreen:

cuginosmorfio 14-06-2023 12:29

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Ricordo, per la serie "il fascino criminale" i funerali dei Casamonica (con tanto di dispiegamento di elicottero che vola tranquillo alla faccia della questura nei cieli di Roma):


e non bastasse, Vespa che li invita a "porta a porta"...massì dai, diamogli ancora più fama e risalto, ai criminali...

gaucho 14-06-2023 13:17

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Sulla Rai ci stanno pure dicendo dove saranno seduti in che ordine i vari tizi nel duomo, ma qua stanno pazzi

Maffo 14-06-2023 13:27

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 2846364)
Sulla Rai ci stanno pure dicendo dove saranno seduti in che ordine i vari tizi nel duomo, ma qua stanno pazzi

Quelli sono i telegiornali che non sanno di che parlare ma devono comunque riempire quei 30 minuti di trasmissione :nonso:

muttley 14-06-2023 13:31

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Mi sono reso conto che Emilio Fede è ancora vivo.
Il discepolo è sopravvissuto al maestro, ed è pure più vecchio.

gaucho 14-06-2023 13:46

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Anche Marco Columbro

cuginosmorfio 14-06-2023 13:54

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 2846374)
Anche Marco Columbro

Columbro è in contatto con gli extraterrestri: conosce sicuramente il segreto della longevità e molto altro. Anzi, forse un giorno lo verranno a prelevare i suoi amici alieni per portarlo su Altair IV
https://yoursmiles.org/hsmile/alien/h01145.gif

Trinacria 14-06-2023 15:32

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 2846374)
Anche Marco Columbro

Lui ero convintissima fosse morto :o


Comunque grande prestigio internazionale. Come capi di Stato sono andati solo il suo amico delinquente Orbàn, l'emiro del Qatar e il presidente dell'Iraq.

Maffo 14-06-2023 15:45

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 2846401)
Lui ero convintissima fosse morto :o


Comunque grande prestigio internazionale. Come capi di Stato sono andati solo il suo amico delinquente Orbàn, l'emiro del Qatar e il presidente dell'Iraq.

Nemmeno Putin ci è andato?
Mannaggia, bell' amico che è :nonso:

Keith 14-06-2023 15:57

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Maffo (Messaggio 2846413)
Nemmeno Putin ci è andato?
Mannaggia, bell' amico che è :nonso:

Il sosia non è voluto venire per paura dell'arresto :mrgreen:

Maffo 14-06-2023 16:16

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Secondo me è tutta una messinscena per tendere una trappola a Putin e ci sono i cecchini in piazza a Milano pronti a sparare nel caso qualche capo di stato russo si presentasse al funerale.

Il vero Silvio è ancora vivo e alloggia in un hotel in Argentina

Winston_Smith 14-06-2023 17:35

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 2846401)
Lui ero convintissima fosse morto :o


Comunque grande prestigio internazionale. Come capi di Stato sono andati solo il suo amico delinquente Orbàn, l'emiro del Qatar e il presidente dell'Iraq.

Infatti basta dare un'occhiata ai titoli delle news estere per capire che grosso modo lo consideravano uno showman se andava bene, se non proprio un buffone. Solo il livello infimo di buona parte del giornalismo italiano può far credere che sia morto Cavour o Garibaldi.

Wrong 14-06-2023 17:39

Re: Berlusconi, un bilancio
 
OT: Win vai a tradurmi la canzone su "Canzoni demmerda" :mrgreen:

Delta80 14-06-2023 17:40

Molto positivo

Maffo 14-06-2023 22:08

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Avete visto i video della gente in piazza Duomo a Milano che canta "chi non salta comunista è?" :D :D

Maffo 14-06-2023 22:15

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2846457)
Infatti basta dare un'occhiata ai titoli delle news estere per capire che grosso modo lo consideravano uno showman se andava bene, se non proprio un buffone. Solo il livello infimo di buona parte del giornalismo italiano può far credere che sia morto Cavour o Garibaldi.

I giornali devono vendere, e scrivere un articolo che ricorda gli scandali di Berlusconi vende molto di più che scrivere dei meriti o di quel che ha fatto.

Un po' come è successo a Sanna Marin la premier finlandese che con tutta probabilità è una persona molto capace sul lavoro ma che ormai tutti ricordano come una festaiola perché si è fatta un video una volta mentre ballava con le amiche.

Sono queste le notizie su cui giocano i giornali

claire 14-06-2023 22:17

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Vivere.
Vivere e amare la vita.
Vivere e desiderare una vita piena.
Vivere e desiderare che la vita sia buona, bella per sé e per le persone care.
Vivere e intendere la vita come un’occasione per mettere a frutto i talenti ricevuti.
Vivere e accettare le sfide della vita.
Vivere e attraversare i momenti difficili della vita.
Vivere e resistere e non lasciarsi abbattere dalle sconfitte e credere che c’è sempre una speranza di vittoria, di riscatto, di vita.
Vivere e desiderare una vita che non finisce e avere coraggio e avere fiducia e credere che ci sia sempre una via d’uscita anche dalla valle più oscura.
Vivere e non sottrarsi alle sfide, ai contrasti, agli insulti, alle critiche, e continuare a sorridere, a sfidare, a contrastare, a ridere degli insulti.
Vivere e sentire le forze esaurirsi, vivere e soffrire il declino e continuare a sorridere, a provare, a tentare una via per vivere ancora. Ecco che cosa si può dire di un uomo: un desiderio di vita, che trova in Dio il suo giudizio e il suo compimento.
Amare e desiderare di essere amato.
Amare e cercare l’amore, come una promessa di vita, come una storia complicata, come una fedeltà compromessa.
Desiderare di essere amato e temere che l’amore possa essere solo una concessione, una accondiscendenza, una passione tempestosa e precaria.
Amare e desiderare di essere amato per sempre e provare le delusioni dell’amore e sperare che ci possa essere una via per un amore più alto, più forte, più grande.
Amare e percorrere le vie della dedizione. Amare e sperare.
Amare e affidarsi.
Amare ed arrendersi.
Ecco che cosa si può dire dell’uomo: un desiderio di amore, che trova in Dio il suo giudizio e il suo compimento.
Essere contento e amare le feste.
Godere il bello della vita.
Essere contento senza troppi pensieri e senza troppe inquietudini.
Essere contento degli amici di una vita. Essere contento delle imprese che danno soddisfazione.
Essere contento e desiderare che siano contenti anche gli altri.
Essere contento di sé e stupirsi che gli altri non siano contenti.
Essere contento delle cose buone, dei momenti belli, degli applausi della gente, degli elogi dei sostenitori.
Godere della compagnia.
Essere contento delle cose minime che fanno sorridere, del gesto simpatico, del risultato gratificante.
Essere contento e sperimentare che la gioia è precaria.
Essere contento e sentire l’insinuarsi di una minaccia oscura che ricopre di grigiore le cose che rendono contenti.
Essere contento e sentirsi smarriti di fronte all’irrimediabile esaurirsi della gioia.
Ecco che cosa si può dire dell’uomo: un desiderio di gioia, che trova in Dio il suo giudizio e il suo compimento.
Quando un uomo è un uomo d’affari, allora cerca di fare affari.
Ha quindi clienti e concorrenti.
Ha momenti di successo e momenti di insuccesso.
Si arrischia in imprese spericolate.
Guarda ai numeri a non ai criteri.
Deve fare affari.
Non può fidarsi troppo degli altri e sa che gli altri non si fidano troppo di lui.
È un uomo d’affari e deve fare affari.
Quando un uomo è un uomo politico, allora cerca di vincere.
Ha sostenitori e oppositori.
C’è chi lo esalta e chi non può sopportarlo.
Un uomo politico è sempre un uomo di parte. Quando un uomo è un personaggio, allora è sempre in scena.
Ha ammiratori e detrattori.
Ha chi lo applaude e chi lo detesta.
Silvio Berlusconi è stato certo un uomo politico, è stato certo un uomo d’affari, è stato certo un personaggio alla ribalta della notorietà.
Ma in questo momento di congedo e di preghiera, che cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi?
È stato un uomo: un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia.
E ora celebriamo il mistero del compimento.
Ecco che cosa posso dire di Silvio Berlusconi.
È un uomo e ora incontra Dio.

(Omelia di Mons. Mario Enrico Delpini, Arcivescovo metropolita di Milano)





Che bello essere atea

Teal 14-06-2023 22:17

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Maffo (Messaggio 2846594)
Avete visto i video della gente in piazza Duomo a Milano che canta "chi non salta comunista è?" :D :D

Si erano quelli del Pd (cit. Spinoza)

Ma quelli sono gli aspetti superficiali, più che altro se a quell’ora avessero fatto un’ispezione della finanza a quelli che entravano in Duomo avremmo ripianato il debito pubblico con le sanzioni (altra semi-cit. Spinoza)

Teal 14-06-2023 22:18

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2846598)
Vivere.
Vivere e amare la vita.
Vivere e desiderare una vita piena.
Vivere e desiderare che la vita sia buona, bella per sé e per le persone care.
Vivere e intendere la vita come un’occasione per mettere a frutto i talenti ricevuti.
Vivere e accettare le sfide della vita.
Vivere e attraversare i momenti difficili della vita.
Vivere e resistere e non lasciarsi abbattere dalle sconfitte e credere che c’è sempre una speranza di vittoria, di riscatto, di vita.
Vivere e desiderare una vita che non finisce e avere coraggio e avere fiducia e credere che ci sia sempre una via d’uscita anche dalla valle più oscura.
Vivere e non sottrarsi alle sfide, ai contrasti, agli insulti, alle critiche, e continuare a sorridere, a sfidare, a contrastare, a ridere degli insulti.
Vivere e sentire le forze esaurirsi, vivere e soffrire il declino e continuare a sorridere, a provare, a tentare una via per vivere ancora. Ecco che cosa si può dire di un uomo: un desiderio di vita, che trova in Dio il suo giudizio e il suo compimento.
Amare e desiderare di essere amato.
Amare e cercare l’amore, come una promessa di vita, come una storia complicata, come una fedeltà compromessa.
Desiderare di essere amato e temere che l’amore possa essere solo una concessione, una accondiscendenza, una passione tempestosa e precaria.
Amare e desiderare di essere amato per sempre e provare le delusioni dell’amore e sperare che ci possa essere una via per un amore più alto, più forte, più grande.
Amare e percorrere le vie della dedizione. Amare e sperare.
Amare e affidarsi.
Amare ed arrendersi.
Ecco che cosa si può dire dell’uomo: un desiderio di amore, che trova in Dio il suo giudizio e il suo compimento.
Essere contento e amare le feste.
Godere il bello della vita.
Essere contento senza troppi pensieri e senza troppe inquietudini.
Essere contento degli amici di una vita. Essere contento delle imprese che danno soddisfazione.
Essere contento e desiderare che siano contenti anche gli altri.
Essere contento di sé e stupirsi che gli altri non siano contenti.
Essere contento delle cose buone, dei momenti belli, degli applausi della gente, degli elogi dei sostenitori.
Godere della compagnia.
Essere contento delle cose minime che fanno sorridere, del gesto simpatico, del risultato gratificante.
Essere contento e sperimentare che la gioia è precaria.
Essere contento e sentire l’insinuarsi di una minaccia oscura che ricopre di grigiore le cose che rendono contenti.
Essere contento e sentirsi smarriti di fronte all’irrimediabile esaurirsi della gioia.
Ecco che cosa si può dire dell’uomo: un desiderio di gioia, che trova in Dio il suo giudizio e il suo compimento.
Quando un uomo è un uomo d’affari, allora cerca di fare affari.
Ha quindi clienti e concorrenti.
Ha momenti di successo e momenti di insuccesso.
Si arrischia in imprese spericolate.
Guarda ai numeri a non ai criteri.
Deve fare affari.
Non può fidarsi troppo degli altri e sa che gli altri non si fidano troppo di lui.
È un uomo d’affari e deve fare affari.
Quando un uomo è un uomo politico, allora cerca di vincere.
Ha sostenitori e oppositori.
C’è chi lo esalta e chi non può sopportarlo.
Un uomo politico è sempre un uomo di parte. Quando un uomo è un personaggio, allora è sempre in scena.
Ha ammiratori e detrattori.
Ha chi lo applaude e chi lo detesta.
Silvio Berlusconi è stato certo un uomo politico, è stato certo un uomo d’affari, è stato certo un personaggio alla ribalta della notorietà.
Ma in questo momento di congedo e di preghiera, che cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi?
È stato un uomo: un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia.
E ora celebriamo il mistero del compimento.
Ecco che cosa posso dire di Silvio Berlusconi.
È un uomo e ora incontra Dio.

(Omelia di Mons. Mario Enrico Delpini, Arcivescovo metropolita di Milano)





Che bello essere atea

Si, omelia parecchio paracula. La Chiesa comunque in effetti per anni ha fatto sponda con la sua parte politica in cambio del sostegno sui temi che riteneva importanti (o meglio, sull’opposizione ad una legislazione da paese occidentale normale su temi come fecondazione assistita, unioni civili, autonomia sul fine vita etc., oppure sulla garanzia di non toccare i propri privilegi fiscali e patrimoniali), sorvolando sui suoi comportamenti molto poco cristiani (non che me ne freghi una mazza, era solo per sottolineare l’ipocrisia).

Madame du Barry 15-06-2023 06:47

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Commovente l'omaggio della curva:bene:

Madame du Barry 15-06-2023 06:49

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2846334)
Per nessuno di loro fu proclamato lutto nazionale, tra l'altro.

Da dare una medaglia a chi ha protestato contro la proiezione del faccione del faraone sul palazzo della regione Liguria (stile NordCorea) scrivendo: "via le facce dei mafiosi".

Io comunque oggi non sono in lutto e non ho nessuna bandiera a mezz'asta, bene hanno fatto quelli che si sono rifiutati di metterla.

E bene hanno fatto quelli che hanno fischiato il minuto di silenzio al teatro a Torino. Non è mica morto S. Francesco, e per un uomo così "divisivo" (come va di moda dire oggi) non si può pretendere unanimità nel cordoglio.

A proposito di divisivo, mi sembra di ravvisare i prodromi di un tentativo simile a quello che si è fatto con la Resistenza e il fascismo, ovvero di mascherare sotto le mentite spoglie della "pacificazione" quella che in realtà è una legittimazione del fascismo in quanto posizione politica come un'altra. Perché "giudicherà la storia" quando si tratta di ricordare le malefatte di B., adesso non è il momento, però se si tratta di beatificarlo a reti unificate allora non aspettiamo mica la storia...
E come chi si dichiara antifascista (Costituzione alla mano, dovremmo esserlo tutti) viene fatto passare per "divisivo" e portatore di odio, uno che vede nemici inesistenti (!) e lotta contro morti e fantasmi, così chi continuerà a dichiararsi antiB. e a ricordarne le malefatte sarà fatto passare per uno del "partito dell'odio". Eggià, perché il pedomafioso era un uomo dell'amore, non cacciava dalla Rai chi lo criticava, non dava dei coglioni agli elettori della parte avversa, non insultava le donne avversarie politiche in base al loro aspetto, non dava del disturbato mentale ai magistrati, no no certo.

B. era un rancoroso e livoroso peggio i tutti i Travagli e Sabine Guzzanti possibili, perché al livore e al rancore univa la voglia e la possibilità di vendicarsi. Chiunque lo abbia seriamente avversato ha avuto i suoi guai. Solo aveva l'abilità di nasconderlo dietro la maschera del cumenda da cinepanettone, cosa che lo faceva sembrare "simpatico" a tanti. Un'ulteriore dimostrazione del fatto che in questo Paese l'apparenza spesso vince sulla sostanza.

Falcone li ebbe, Borsellino no perché la famiglia si oppose...

Teach83 15-06-2023 07:14

Io comunque posseggo una statuetta di Silvio fatta ad Arcore e benedetta da padre Baget Bozzo.... e sta cominciando a lacrimare da sta mattina. 😇

Devo contattare Mattino 5 della Barbarella d'urso ?

Volete che faccia una richiesta per voi ? (Immagino già i fobici maschi cosa vorrano chiedergli, e non è una grazia e nemmeno una graziella)

Edera 15-06-2023 09:47

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Non l'ho mai votato però penso che abbia fatto diverse cose positive e poi è da ammirare perchè ha fatto tutto partendo da zero

Maffo 15-06-2023 09:59

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Teach83 (Messaggio 2846654)
Io comunque posseggo una statuetta di Silvio fatta ad Arcore e benedetta da padre Baget Bozzo.... e sta cominciando a lacrimare da sta mattina. 😇

Devo contattare Mattino 5 della Barbarella d'urso ?

Volete che faccia una richiesta per voi ? (Immagino già i fobici maschi cosa vorrano chiedergli, e non è una grazia e nemmeno una graziella)

Hahahaha, non ti chiedo perché l'hai presa la statuetta, non voglio saperlo.
Vorrei solo la benedizione del santo Silvio, su di me è su tutto il forum, andate in pace amen.

cuginosmorfio 15-06-2023 10:15

Io penso davvero che Mussolini nel 2023 farebbe molta meno fatica a prender possesso dell'Italia rispetto alla faticaccia del 1922.
Non avrebbe nemmeno avuto bisogno delle squadracce dei camerati, di marce su Roma, di ammazzare Matteotti, di sciogliere partiti e controllare la stampa. È già tutto servito ed apparecchiato.

Hassell 15-06-2023 11:23

Re: Berlusconi, un bilancio
 
Quote:

Originariamente inviata da Edera (Messaggio 2846669)
Non l'ho mai votato però penso che abbia fatto diverse cose positive e poi è da ammirare perchè ha fatto tutto partendo da zero

Ci puoi elencare queste diverse cose positive (senza polemica)?

cuginosmorfio 15-06-2023 11:45

Re: Berlusconi, un bilancio
 
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Originariamente inviata da Hassell (Messaggio 2846680)
Ci puoi elencare queste diverse cose positive (senza polemica)?

Ha fatto fare carriera in politica alla Zanicchi, Carlucci, Carfagna, Barbareschi, Minetti; ha fatto diventare una escort la nipote del presidente dell'Egitto; ha baciato la mano a Ghedaffi... hai voglia te se ne ha fatte di cose buone...

Winston_Smith 15-06-2023 11:49

Re: Berlusconi, un bilancio
 
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Originariamente inviata da Maffo (Messaggio 2846594)
Avete visto i video della gente in piazza Duomo a Milano che canta "chi non salta comunista è?" :D :D

Ho visto anche la "giornalista" di mediaset che in quel momento si commuoveva stile annunciatrice della Corea del Nord alla morte di Kim Yong Il.

https://images2.corriereobjects.it/g...20111219074627

A proposito di NK, giorgina potrebbe prendere in prestito quest'ideona per commemorare i prossimi 12 giugno:

https://static.nexilia.it/butac/2021/12/corea.jpg

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Originariamente inviata da Maffo (Messaggio 2846597)
I giornali devono vendere, e scrivere un articolo che ricorda gli scandali di Berlusconi vende molto di più che scrivere dei meriti o di quel che ha fatto.

Un po' come è successo a Sanna Marin la premier finlandese che con tutta probabilità è una persona molto capace sul lavoro ma che ormai tutti ricordano come una festaiola perché si è fatta un video una volta mentre ballava con le amiche.

Sono queste le notizie su cui giocano i giornali

Veramente B. ha fatto molto di peggio che fare festini, quello è proprio il meno (e la Marin non è andata con gigolò minorenni, se proprio vogliamo dirla tutta, né ha dato un posto in Regione a qualche suo squinzio).

E poi, se vale il principio che lo scandalo fa vendere, dovrebbe valere anche per i media italiani, che invece in grande maggioranza si sono allineati al coro di osanna al padre della patria. Quindi...

Winston_Smith 15-06-2023 11:52

Re: Berlusconi, un bilancio
 
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Originariamente inviata da claire (Messaggio 2846598)
Vivere.
Vivere e amare la vita.
Vivere e desiderare una vita piena.
Vivere e desiderare che la vita sia buona, bella per sé e per le persone care.
Vivere e intendere la vita come un’occasione per mettere a frutto i talenti ricevuti.
Vivere e accettare le sfide della vita.
Vivere e attraversare i momenti difficili della vita.
Vivere e resistere e non lasciarsi abbattere dalle sconfitte e credere che c’è sempre una speranza di vittoria, di riscatto, di vita.
Vivere e desiderare una vita che non finisce e avere coraggio e avere fiducia e credere che ci sia sempre una via d’uscita anche dalla valle più oscura.
Vivere e non sottrarsi alle sfide, ai contrasti, agli insulti, alle critiche, e continuare a sorridere, a sfidare, a contrastare, a ridere degli insulti.
Vivere e sentire le forze esaurirsi, vivere e soffrire il declino e continuare a sorridere, a provare, a tentare una via per vivere ancora. Ecco che cosa si può dire di un uomo: un desiderio di vita, che trova in Dio il suo giudizio e il suo compimento.
Amare e desiderare di essere amato.
Amare e cercare l’amore, come una promessa di vita, come una storia complicata, come una fedeltà compromessa.
Desiderare di essere amato e temere che l’amore possa essere solo una concessione, una accondiscendenza, una passione tempestosa e precaria.
Amare e desiderare di essere amato per sempre e provare le delusioni dell’amore e sperare che ci possa essere una via per un amore più alto, più forte, più grande.
Amare e percorrere le vie della dedizione. Amare e sperare.
Amare e affidarsi.
Amare ed arrendersi.
Ecco che cosa si può dire dell’uomo: un desiderio di amore, che trova in Dio il suo giudizio e il suo compimento.
Essere contento e amare le feste.
Godere il bello della vita.
Essere contento senza troppi pensieri e senza troppe inquietudini.
Essere contento degli amici di una vita. Essere contento delle imprese che danno soddisfazione.
Essere contento e desiderare che siano contenti anche gli altri.
Essere contento di sé e stupirsi che gli altri non siano contenti.
Essere contento delle cose buone, dei momenti belli, degli applausi della gente, degli elogi dei sostenitori.
Godere della compagnia.
Essere contento delle cose minime che fanno sorridere, del gesto simpatico, del risultato gratificante.
Essere contento e sperimentare che la gioia è precaria.
Essere contento e sentire l’insinuarsi di una minaccia oscura che ricopre di grigiore le cose che rendono contenti.
Essere contento e sentirsi smarriti di fronte all’irrimediabile esaurirsi della gioia.
Ecco che cosa si può dire dell’uomo: un desiderio di gioia, che trova in Dio il suo giudizio e il suo compimento.
Quando un uomo è un uomo d’affari, allora cerca di fare affari.
Ha quindi clienti e concorrenti.
Ha momenti di successo e momenti di insuccesso.
Si arrischia in imprese spericolate.
Guarda ai numeri a non ai criteri.
Deve fare affari.
Non può fidarsi troppo degli altri e sa che gli altri non si fidano troppo di lui.
È un uomo d’affari e deve fare affari.
Quando un uomo è un uomo politico, allora cerca di vincere.
Ha sostenitori e oppositori.
C’è chi lo esalta e chi non può sopportarlo.
Un uomo politico è sempre un uomo di parte. Quando un uomo è un personaggio, allora è sempre in scena.
Ha ammiratori e detrattori.
Ha chi lo applaude e chi lo detesta.
Silvio Berlusconi è stato certo un uomo politico, è stato certo un uomo d’affari, è stato certo un personaggio alla ribalta della notorietà.
Ma in questo momento di congedo e di preghiera, che cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi?
È stato un uomo: un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia.
E ora celebriamo il mistero del compimento.
Ecco che cosa posso dire di Silvio Berlusconi.
È un uomo e ora incontra Dio.

(Omelia di Mons. Mario Enrico Delpini, Arcivescovo metropolita di Milano)





Che bello essere atea

All'inizio sembrava Vasco :sisi:
Comunque sì, ipocrita come tradizione cattoclericale, però alla fine l'ha detta giusta: è un uomo e ora se la sta vedendo con Dio.
E lì i legittimi impedimenti e l'uveite nulla possono.

Winston_Smith 15-06-2023 11:55

Re: Berlusconi, un bilancio
 
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Originariamente inviata da Edera (Messaggio 2846669)
Non l'ho mai votato però penso che abbia fatto diverse cose positive e poi è da ammirare perchè ha fatto tutto partendo da zero

Questo io non creto (cit.)

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Originariamente inviata da Teach83 (Messaggio 2846654)
Io comunque posseggo una statuetta di Silvio fatta ad Arcore e benedetta da padre Baget Bozzo.... e sta cominciando a lacrimare da sta mattina. ��

Devo contattare Mattino 5 della Barbarella d'urso ?

Volete che faccia una richiesta per voi ? (Immagino già i fobici maschi cosa vorrano chiedergli, e non è una grazia e nemmeno una graziella)

Quote:

Originariamente inviata da Maffo (Messaggio 2846670)
Hahahaha, non ti chiedo perché l'hai presa la statuetta, non voglio saperlo.
Vorrei solo la benedizione del santo Silvio, su di me è su tutto il forum, andate in pace amen.

No per me no, grazie, io statuette che piangono non ne voglio vedere:



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