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bukowskiii 20-11-2022 08:43

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da XL;2
Il mio blocco è quello di esser me stesso per intero e non so se questo sia davvero compatibile con qualcosa che sta là fuori, io sono arrivato ad una conclusione molto diversa dalla tua.

Potrei far parte di un blocco relazionale al quale appartengo soltanto io ed è incompatibile sia con i nerd's con gli occhiali, con i sinistrati radical chic di buona famiglia, con le teste di cazzo di estrema destra, le femministe, i machi, chi fa pesi dalla mattina alla sera, il pensiero positivo... E vattelappesca.[/B

Ho avuto sempre grosse difficoltà ad identificarmi davvero con un gruppo, ho hotato sempre che in buona misura venivo esplulso perché non abbastanza allineato, nei gruppi io riesco a starci a volte, ma un po' in conflitto e quindi nessuno è davvero il mio blocco.

cazzo potrei averlo scritto io, in generale ho notato che stavo bene a periodi solo uscendo in coppia anche tra uomini non appena il numero aumenta io mi eclisso. Vedo nelle dinamiche di gruppo la mortificazione dell'individuo.

Maximilian74 20-11-2022 08:49

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
Si ma parliamoci chiaro, solitamente nei gruppi, soprattutto quelli numerosi, ci sono persone casiniste, che amano il caos e feste varie, e sono situazioni secondo me non compatibili con persone che hanno problemi come i nostri

Ezp97 20-11-2022 10:18

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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2778439)
Si ma parliamoci chiaro, solitamente nei gruppi, soprattutto quelli numerosi, ci sono persone casiniste, che amano il caos e feste varie, e sono situazioni secondo me non compatibili con persone che hanno problemi come i nostri

Certamente gran parte delle persone amano feste, caos, locali etc...c'è una piccola minoranza a cui non interessano quelle cose ma sono quasi tutti reclusi in casa.
Però non si può vivere così, senza relazioni, senza emozioni, sempre da soli...una volta cercavo di autoconvincermi che si stava bene anche da soli, ma dopo quasi 10 anni di solitudine è una gran rottura.
Praticamente noi non viviamo, esistiamo e basta, come se fossimo lumache su una foglia in un giardino di 1000mq, lumache che nessuno nota, sono lì ,stanno nel guscio e non fanno rumore anche se ci sono e sono vive.

Maximilian74 20-11-2022 10:47

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2778448)
Certamente gran parte delle persone amano feste, caos, locali etc...c'è una piccola minoranza a cui non interessano quelle cose ma sono quasi tutti reclusi in casa.
Però non si può vivere così, senza relazioni, senza emozioni, sempre da soli...una volta cercavo di autoconvincermi che si stava bene anche da soli, ma dopo quasi 10 anni di solitudine è una gran rottura.
Praticamente noi non viviamo, esistiamo e basta, come se fossimo lumache su una foglia in un giardino di 1000mq, lumache che nessuno nota, sono lì ,stanno nel guscio e non fanno rumore anche se ci sono e sono vive.

Siamo spettatori della vita degli altri, gli altri mi riferisco a quelli che senza nessun tipo di problema riescono a vivere tranquillamente le loro relazioni, amicizie eccetera.
Anche io quando avevo 18 o 22 anni pensavo, forse speravo che prima o poi qualcosa si sarebbe sbloccato, ma adesso che ne ho 48 mi volto indietro e faccio la conta di tutti questi anni passati a vedere gli altri che vanno avanti, e io sempre fermo allo stesso punto, da sempre.
A 20 anni sei consapevole di essere tagliato fuori, ma c'è una sorta di tenue speranza che sei ancora giovane e hai la possibilità di uscire da queste situazioni, a 40 anni cominci a non farti più illusioni, sei più consapevole e maturo da capire che molto probabilmente la situazione rimarrà sempre così.
Le persone ti possono perdonare se hai un momento no come capita a tutti, ma nessuno ti perdona e ti accetta se sei un emarginato sociale, tagliato fuori da tutto senza esperienze, queste cose non verranno mai accettate.
Non ho mai creduto alle favole di chi ti dice eh dai prendi ed esci che qualcuno che ti accetta per come sei lo trovi.
In realtà i rapporti fra le persone sono più complessi di quello che si possa pensare, ci sono tutta una serie di regole e meccanismi non scritti nei rapporti interpersonali, che se uno ha problemi come i nostri, difficilmente riesce a uscire da situazioni così pesanti.
Se sei un incapace sociale, la fuori sono spietati, è una cosa che assolutamente le persone non tollerano, non capiscono, e non lo accetteranno mai, e nessuno perde tempo ad aspettare che risolviamo questo genere di problemi. É una società che corre, ha fretta di fare, di vivere, non ha tempo di fermarsi ad aspettare che un emarginato esca dalla propria emarginazione.

Keith 20-11-2022 10:57

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2778395)
La depressione toglie tutte o buona parte delle energie psicofisiche. Toglie la voglia di fare tutto e soprattutto chi è depresso o depressa da fastidio agli altri.
È brutto da dire ma purtroppo è così.

E' indubbiamente così. La depressione provoca l'isolamento, che a sua volta provoca la depressione, in un circolo vizioso che per romperlo bisogna forzarsi, con grande sforzo e con risultati non sempre buoni, gaffes, litigi, incomprensioni, etc.. che ti fanno venir voglia di ri-isolarti, solo che questo aumenta la depressione, che nel frattempo come un demone ti si mangia vivo.. alla fine non sai proprio cosa fare.. se non metti un po' di lucidità e controllo sembri un anima in pena alla ricerca di non si sa cosa.
Sarebbe tranquillizzante riuscirsi ad abbandonare ad un quasi-isolamento contornato da una depressione tutto sommato sopportabile e gestibile.. peccato che la depressione è come una malattia aggressiva, non è mai sopportabile e 9 volte su 10 crea disagi importanti.

NatoMorto 20-11-2022 10:57

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Originariamente inviata da bukowskiii (Messaggio 2778391)
idem con patate, questi pensano che con il bel faccino conquisti il mondo...

Purtroppo nel bel faccino e nel bel vestitino ci vuole anche un cervellino senza squilibrio chimico di serotonina... Viceversa se hai un bel cervellino puoi anche andare in giro in mutande e spettinato che andresti bene lo stesso

bukowskiii 20-11-2022 11:02

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da NatoMorto (Messaggio 2778469)
Purtroppo nel bel faccino e nel bel vestitino ci vuole anche un cervellino senza squilibrio chimico di serotonina... Viceversa se hai un bel cervellino puoi anche andare in giro in mutande e spettinato che andresti bene lo stesso

Ma ancora credete a sta storia della serotonina nel 2022?

Warlordmaniac 20-11-2022 11:09

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2778461)
Credo parliamo di due cose diverse.
Nella mia visione delle cose in questo contesto i propri difetti o pregi sono assolutamente irrilevanti.
Non perché te ne freghi ma perché al contrario ti interessi di più al prossimo.
Quindi facendo crollare la distinzione tra "quelli" o "loro" e vedendo tutto l'insieme, accettando e trovando più facilmente.
Se invece parti con il presupposto del difetto, che "la società" (loro) richiederà una tua qualità o un tuo mancato difetto si resterà sempre con il paraocchi guardando sempre avanti e ignorando tutto il resto e anche se stessi.

La distinzione tra noi e loro l'ho criticata persino in questo thread. Però non capisco come fai pensarla diversamente: è chiaro che la società richieda delle qualità e ti giudica male se non ne hai. Evidentemente ti stai evolvendo ma non riesci ancora a spiegarlo.

muttley 20-11-2022 11:14

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2778474)
è chiaro che la società richieda delle qualità e ti giudica male se non ne hai

I primi a giudicarci male siamo noi. Il nostro inconscio è un vaso di Pandora del disprezzo che proviamo verso noi stessi.

Ezp97 20-11-2022 11:26

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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2778462)
Siamo spettatori della vita degli altri, gli altri mi riferisco a quelli che senza nessun tipo di problema riescono a vivere tranquillamente le loro relazioni, amicizie eccetera.
Anche io quando avevo 18 o 22 anni pensavo, forse speravo che prima o poi qualcosa si sarebbe sbloccato, ma adesso che ne ho 48 mi volto indietro e faccio la conta di tutti questi anni passati a vedere gli altri che vanno avanti, e io sempre fermo allo stesso punto, da sempre.
A 20 anni sei consapevole di essere tagliato fuori, ma c'è una sorta di tenue speranza che sei ancora giovane e hai la possibilità di uscire da queste situazioni, a 40 anni cominci a non farti più illusioni, sei più consapevole e maturo da capire che molto probabilmente la situazione rimarrà sempre così.
Le persone ti possono perdonare se hai un momento no come capita a tutti, ma nessuno ti perdona e ti accetta se sei un emarginato sociale, tagliato fuori da tutto senza esperienze, queste cose non verranno mai accettate.
Non ho mai creduto alle favole di chi ti dice eh dai prendi ed esci che qualcuno che ti accetta per come sei lo trovi.
In realtà i rapporti fra le persone sono più complessi di quello che si possa pensare, ci sono tutta una serie di regole e meccanismi non scritti nei rapporti interpersonali, che se uno ha problemi come i nostri, difficilmente riesce a uscire da situazioni così pesanti.
Se sei un incapace sociale, la fuori sono spietati, è una cosa che assolutamente le persone non tollerano, non capiscono, e non lo accetteranno mai, e nessuno perde tempo ad aspettare che risolviamo questo genere di problemi. É una società che corre, ha fretta di fare, di vivere, non ha tempo di fermarsi ad aspettare che un emarginato esca dalla propria emarginazione.

Si ma oltre a concordare tutto penso anche una cosa, il covid ha dato una bella mazzata alla vita sociale ed è diventato TUTTO ancora più veloce e spietato. Oggi devi correre a 500 km/h se ieri correvi a 300 km/h. O così o ti fottono.
Non vorrei dirlo ma ormai o fotti in qualsiasi modo o ti fottono, è una giungla.
Già fanno fatica i 30enni con una posizione lavorativa buona, con skills sociali basiche, con esperte se di viaggi e che sa stare nei contesti abbastanza bene, che magari fanno pure palestra, figuriamoci gente che sta in casa, fa vita sedentaria e ha un lavoro del cazzo sottopagato che gli fa venire la depressione ancora di più. Ormai è tutto inflazionato.
Devi essere sempre al passo, sempre con spirito di iniziativa, sempre attivo.
I passivi non li vuole nessuno, la gente vuole altra gente principalmente per sfogo, per scazzo o per favori o perché non sa come passare la serata, e vuole oltre a ciò gente sorridente, allegra, mica gente che gli dice ehi, sono stato chiuso in casa fino a ora a fare una vita da pensionato e ad ammazzarmi di maniche.

Keith 20-11-2022 11:32

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da bukowskiii (Messaggio 2778472)
Ma ancora credete a sta storia della serotonina nel 2022?

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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2778478)
I primi a giudicarci male siamo noi. Il nostro inconscio è un vaso di Pandora del disprezzo che proviamo verso noi stessi.

Eh, ok, psicologi e farmaci su molte persone non funzionano, e quindi come se ne esce?
Io penso ricercando e ritrovando se stessi e fare pace con se stessi e il mondo.. a questo punto lavorerò su questo progetto.

Keith 20-11-2022 11:39

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2778462)
Le persone ti possono perdonare se hai un momento no come capita a tutti, ma nessuno ti perdona e ti accetta se sei un emarginato sociale, tagliato fuori da tutto senza esperienze, queste cose non verranno mai accettate.

In realtà qualcuna di queste persone viene inclusa.. però diciamo un po' in modalità caso pietoso o cucciolo smarrito.. ma io personalmente non mi sono mai riuscito a mettere in questa modalità, non la sento propriamente mia, vorrei essere accettato per merito e non per dovere o beneficienza.

Maximilian74 20-11-2022 11:45

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2778494)
In realtà qualcuna di queste persone viene inclusa.. però diciamo un po' in modalità caso pietoso o cucciolo smarrito.. ma io personalmente non mi sono mai riuscito a mettere in questa modalità, non la sento propriamente mia, vorrei essere accettato per merito e non per dovere o beneficienza.

Si, praticamente o non ti cagano, oppure ti cagano per pietà.
No, non accetterei mai di essere visto con occhi di pietà ed essere considerato come un povero sfigato, come per dire dai, tiriamo dietro questo povero inetto e incapace sociale...
No, c'è una dignità, non vorrei mai che la gente mi considera in questo modo

Keith 20-11-2022 11:46

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2778498)
Si, praticamente o non ti cagano, oppure ti cagano per pietà.
No, non accetterei mai di essere visto con occhi di pietà ed essere considerato come un povero sfigato, come per dire dai, tiriamo dietro questo povero inetto e incapace sociale...
No, c'è una dignità, non vorrei mai che la gente mi considera in questo modo

Forse chi ci sta dentro a queste cose neanche se ne rende conto.. chissà quante volte ci sono stato dentro e non me ne sono accorto.

Maximilian74 20-11-2022 11:49

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
Comunque è troppo semplice dire "eh, siete così perché lo volete voi e perché vi svalutate"
Non è che chi è emarginato sociale, si è svegliato una mattina di 30 o 40 anni fa e ha detto "cià dai che quasi quasi mi diverto a farmi emarginare, mi diverto a essere tagliato fuori da tutto".
Non credo proprio che chi è nelle nostre condizioni ne sia felice, caso mai è un mix di vari fattori che portano a ridursi così

muttley 20-11-2022 11:58

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2778501)
Comunque è troppo semplice dire "eh, siete così perché lo volete voi e perché vi svalutate"
Non è che chi è emarginato sociale, si è svegliato una mattina di 30 o 40 anni fa e ha detto "cià dai che quasi quasi mi diverto a farmi emarginare, mi diverto a essere tagliato fuori da tutto".
Non credo proprio che chi è nelle nostre condizioni ne sia felice, caso mai è un mix di vari fattori che portano a ridursi così

Secondo me non hai ben chiara la differenza tra stati di coscienza e incoscienza. Non è che uno si diverte a farsi emarginare, sono gli stati mentali non emersi a trasmettere messaggi contrastanti. Io potrei volere una cosa razionalmente ma avere dentro di me un'interiorità in totale contrasto col mio pensiero razionale.

Maximilian74 20-11-2022 12:04

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2778485)
Si ma oltre a concordare tutto penso anche una cosa, il covid ha dato una bella mazzata alla vita sociale ed è diventato TUTTO ancora più veloce e spietato. Oggi devi correre a 500 km/h se ieri correvi a 300 km/h. O così o ti fottono.
Non vorrei dirlo ma ormai o fotti in qualsiasi modo o ti fottono, è una giungla.
Già fanno fatica i 30enni con una posizione lavorativa buona, con skills sociali basiche, con esperte se di viaggi e che sa stare nei contesti abbastanza bene, che magari fanno pure palestra, figuriamoci gente che sta in casa, fa vita sedentaria e ha un lavoro del cazzo sottopagato che gli fa venire la depressione ancora di più. Ormai è tutto inflazionato.
Devi essere sempre al passo, sempre con spirito di iniziativa, sempre attivo.
I passivi non li vuole nessuno, la gente vuole altra gente principalmente per sfogo, per scazzo o per favori o perché non sa come passare la serata, e vuole oltre a ciò gente sorridente, allegra, mica gente che gli dice ehi, sono stato chiuso in casa fino a ora a fare una vita da pensionato e ad ammazzarmi di maniche.

Grande verità, l'ultimo pezzo del tuo discorso rappresenta come stanno le cose. La gente vuole altra gente per divertirsi e uscire e svagarsi. Se stai male o sei depresso gli dai fastidio, anzi gli rompi proprio i coglioni, diciamola tutta a questo punto. Salvo dei casi rari, i rapporti fra le persone sono superficiali e per uscire

bukowskiii 20-11-2022 12:11

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2778490)
Eh, ok, psicologi e farmaci su molte persone non funzionano, e quindi come se ne esce?
Io penso ricercando e ritrovando se stessi e fare pace con se stessi e il mondo.. a questo punto lavorerò su questo progetto.

Devo ancora conoscere qualcuno su cui funzionano psicologi e farmaci, comunque questo tuo progetto è molto valido per quanto difficile e cerco anche io di attuarlo.

Ezp97 20-11-2022 12:19

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2778508)
Grande verità, l'ultimo pezzo del tuo discorso rappresenta come stanno le cose. La gente vuole altra gente per divertirsi e uscire e svagarsi. Se stai male o sei depresso gli dai fastidio, anzi gli rompi proprio i coglioni, diciamola tutta a questo punto. Salvo dei casi rari, i rapporti fra le persone sono superficiali e per uscire

Si è così, eppure c'è chi insiste che da soli si sta bene e tutte altre favolette filosofiche, chiediamo lo a chi è fuori da tutto da 10-15-20 anni se è contento di non venire mai cercato, di non uscire mai, di stare fuori e sentirsi uno sputo per terra.
Nei casi migliori magari uno si trova una sua pari e ne esce in parte, però spesso è sempre superficiale la cosa.

Keith 20-11-2022 12:24

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
Quote:

Originariamente inviata da bukowskiii (Messaggio 2778511)
Devo ancora conoscere qualcuno su cui funzionano psicologi e farmaci, comunque questo tuo progetto è molto valido per quanto difficile e cerco anche io di attuarlo.

Funzionano su chi ha episodi di malessere intenso e improvviso. Su costoro hanno un discreto funzionamento. Sui cronici hanno un effetto minimo/inesistente.

Il mio progetto è di stare tranquillo, raggiungere la pace con me stesso, con gli altri, senza violentarmi a fare cose, ma allo stesso tempo avendo un minimo di disciplina nel farne altre che mi fanno stare bene. E' un progetto ambizioso, che deve essere chirurgico in alcuni momenti, ma non mi rimane che provare che questo.

Stan Kezza 20-11-2022 12:28

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2778518)
Funzionano su chi ha episodi di malessere intenso e improvviso. Su costoro hanno un discreto funzionamento. Sui cronici hanno un effetto minimo/inesistente.

Il mio progetto è di stare tranquillo, raggiungere la pace con me stesso, con gli altri, senza violentarmi a fare cose, ma allo stesso tempo avendo un minimo di disciplina nel farne altre che mi fanno stare bene. E' un progetto ambizioso, che deve essere chirurgico in alcuni momenti, ma non mi rimane che provare che questo.

Questo effetto minino, a volte, può fare una grande differenza

Maximilian74 20-11-2022 12:30

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2778515)
Si è così, eppure c'è chi insiste che da soli si sta bene e tutte altre favolette filosofiche, chiediamo lo a chi è fuori da tutto da 10-15-20 anni se è contento di non venire mai cercato, di non uscire mai, di stare fuori e sentirsi uno sputo per terra.
Nei casi migliori magari uno si trova una sua pari e ne esce in parte, però spesso è sempre superficiale la cosa.

Poi ti dicono che è colpa tua che sei così, che basta o bastava uscire e fare quello che fanno gli altri...
Eh già, bravi intelligentoni, ma non hanno capito che non è così, se fosse solo lì il problema...
Di mezzo c'è tutta una serie di cose, di situazioni, di regole non scritte, di problemi che NON devi avere per essere accettato la fuori, che ci sarebbe la lista lunga 2 chilometri.
Emarginato sociale non è che uno lo è perché si diverte, lo dice la parola stessa, emarginato lo si è perché vieni emarginato dagli altri, che non accettano determinati problemi che tu puoi avere, non ti ritengono all'altezza di stare con loro e quindi ti isolano.
Come? Non cagando, lasciandoti in disparte, per loro ci devi essere solo se c'è da andare in giro a fare lo scimpanzé ubriaco e a fard feste e apericena o balli in spiaggia e discoteca.
Se stai male, sei depresso, introverso, timido, riservato, gli rovini le loro splendide giornate a base di grissini con prosciutto arrotolato e pasticcini con chiave di violino...

vikingo 20-11-2022 12:34

La vostra debolezza è qui non riuscire ad interpretare il personaggio del solitario con carisma e personalita,provate ad intimidire e vi rispetteranno,non leggete le situazioni non osservate,e sopratutto avete paura di un confronto con un mondo estroverso

vikingo 20-11-2022 12:35

Sopratutto con le donne del matriarcato,

Delta80 20-11-2022 12:36

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
Ormai da anni non mi preoccupo più di nulla, vivo la mia vita secondo le mie caratteristiche personali e mi prendo ciò che succede, noto ormai che si avvicinano a me in maniera naturale quelle poche persone a me adatte ed in maniera ugualmente naturale le altre se ne stanno a distanza

Keith 20-11-2022 12:38

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2778522)
Emarginato sociale non è che uno lo è perché si diverte, lo dice la parola stessa, emarginato lo si è perché vieni emarginato dagli altri, che non accettano determinati problemi che tu puoi avere, non ti ritengono all'altezza di stare con loro e quindi ti isolano.
Come? Non cagando, lasciandoti in disparte, per loro ci devi essere solo se c'è da andare in giro a fare lo scimpanzé ubriaco e a fard feste e apericena o balli in spiaggia e discoteca.

Non mi sembra che le cose stiano in modo così estremo. Ti accettano anche se se non sei un matto scalmanato ma sei semplicemente normale. Il problema secondo me è che si è disabituati ad interagire, guidare, entrare nei posti etc. che quelle rare volte che c'è modo di farlo si è tesi, si fanno gaffes, si è irritabili, etc.
Noi anche non volendo ci mettiamo del nostro, anche se abbiamo le migliori intenzioni però lo stesso sbagliamo.
Poi quando sei disabituato hai un invito e per ansia non ci vai, e purtroppo anche solo dopo una volta la gente si stranisce e non ti chiama più. Con un niente hai bruciato una persona o un gruppo. Mi ricordo che una volta non era così, potevi fare un po' più come ti pare, ma adesso è così.

Keith 20-11-2022 12:40

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2778525)
il personaggio del solitario con carisma e personalità

Non esiste questa figura.

Maximilian74 20-11-2022 12:43

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2778529)
Non mi sembra che le cose stiano in modo così estremo. Ti accettano anche se se non sei un matto scalmanato ma sei semplicemente normale. Il problema secondo me è che si è disabituati ad interagire, guidare, entrare nei posti etc. che quelle rare volte che c'è modo di farlo si è tesi, si fanno gaffes, si è irritabili, etc.
Noi anche non volendo ci mettiamo del nostro, anche se abbiamo le migliori intenzioni però lo stesso sbagliamo.
Poi quando sei disabituato hai un invito e per ansia non ci vai, e purtroppo anche solo dopo una volta la gente si stranisce e non ti chiama più. Con un niente hai bruciato una persona o un gruppo. Mi ricordo che una volta non era così, potevi fare un po' più come ti pare, ma adesso è così.

Io noto grande fastidio nella gente, quando vedono che non sei come loro, trovo veramente che non accettano problemi come i nostri

Stan Kezza 20-11-2022 12:44

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
Quote:

Originariamente inviata da Artemis_90 (Messaggio 2778094)
La vita sociale è fatta "a blocchi" tu devi trovare il tuo "blocco" (non blocco inteso come blocco psicologico, blocco inteso come "zona"). Ad esempio io ho capito che il mio "blocco" è quello dei nerd's studiosi, io mi dovrei inserire in questi contesti per essere a mio agio, non mi inserirò mai se tento di socializzare ad un corso di teatro o ad un evento make up per influecer, perchè sono cose che non mi interessano, se io avessi seguito la mia inclinazione per gli studi scientifici adesso sarei inserita in un contesto del tutto congeniale a me con persone simili a me e magari avrei anche una vita sociale normale perchè frequenterei quelle persone li. Purtroppo ora sono fuori "dal mio blocco" perchè non ho perseguito quella strada per tempo, ora è troppo tardi anche se tento di rimediare, a quest'ora dovrei già essere al 3 master, a lavorare già da qualche anno, e dunque inserita perfettamente nei giusti tempi nel mio ambiente naturale e il, in quell'ambiente, avrei magari anche trovato il compagno ideale per me, oltre che degli amici (amici magari no, persone da frequentare oltre l'orario lavorativo). Se io vado a cercare il mio compagno su tinder e trovo Carlone che solleva pesi in palestra tutti i giorni, tutto il giorno, di che parliamo? Come si crea la "sintonia"? Al massimo possiamo trombare ma nulla più.

Le persone che sono sole ed esclude dalla società secondo me semplicemente non hanno individuato "il proprio blocco" oppure non hanno potuto inserircisi. Non è un caso che molto spesso i fobici siano persone con interessi e personalità atipiche, che sarebbero persone "brillanti" nel loro contesto naturale, ma che tentando di inserirsi in contesti del tutto lontani da loro si sentono una schifezza.

Senti: a me piacciono gli arerei di linea, quelli che usano le compagnie, diciamo da 100 posti in su, sono macchine affascinanti, le guardi e pensi che non possono volare eppure lo fanno. Li so distinguere quasi tutti, so a grandi linee in base a quali principi funzionano.
Ma anche se riuscissi ad entrare in un "blocco" che condivide questa passione, io sarei quello che ne sa di meno, e che quindi avrebbe meno da dire e condividere, quello che avrebbe meno competenza. Il che innescherebbe una serie di dinamiche che noi depressi/timidi conosciamo fin troppo bene. Per raggiungere il loro livello di competenza dovrei mettermi a studiare, ma alla fine perché investire tempo e risorse per una cosa che mi servirebbe solo a rimediare un'uscita per un caffè e qualche whatsapp per non sentirmi troppo solo?
Non so se mi spiego.
Il mio problema in quanto depresso è che non riesco ad approfondire nessuno degli interessi che ho, per mancanza di stimoli e di forza, problemi di concentrazione ecc. Io sfioro i miei interessi, non li approfondisco mai del tutto. E' un circolo vizioso.
Quindi, non vorrei smontare la tua teoria, ma...

Keith 20-11-2022 12:49

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2778533)
Io noto grande fastidio nella gente, quando vedono che non sei come loro, trovo veramente che non accettano problemi come i nostri

Io penso perché siamo tristi, non ridiamo, l'eloquio anche quando c'è è controllato e monotono. Questo non è una colpa, dipende dal nostro stato d'animo, però è un dato di fatto che è una cosa che non piace.

vikingo 20-11-2022 12:58

A voi da fastidio che vi giudicano perché introversi a me non me ne frega nulla,sarà il mio essere asperger,se io mangio solo e 5 mi fissano perché loro sono al tavolo in compagnia,io non mi faccio impressionare né condizionare,se vi limitate e come se vincesse loro,

vikingo 20-11-2022 13:00

Se vi da fastidio andate all estero li c'è un concetto di solitudine diverso ma pure al nord nel centro di Reggio non ho visto gruppi sociali sopra le 3 persone,tutti sti grupponi dove li vedete più parlate di comitive ma dove in quale film,dalla pandemia non esiste più nulla.

NatoMorto 20-11-2022 13:01

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Originariamente inviata da bukowskiii (Messaggio 2778472)
Ma ancora credete a sta storia della serotonina nel 2022?

Credo che tra le conseguenze che gli umani definiscono "depressione" ci sia una qualche connessione... Altrimenti non mi spiego perché senza l antidepressivo quotidiano non riuscirei neanche ad entrare nel portone della fabbrica ;invece con entro, lavoro discretamente, sopporto le persone, esco con solo qualche ferita...e credetemi non è un effetto placebo... Mi rende molto più calmo e concentrato

Stan Kezza 20-11-2022 13:02

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2778552)
A voi da fastidio che vi giudicano perché introversi a me non me ne frega nulla,sarà il mio essere asperger,se io mangio solo e 5 mi fissano perché loro sono al tavolo in compagnia,io non mi faccio impressionare né condizionare,se vi limitate e come se vincesse loro,

Mica è una competizione!

Keith 20-11-2022 13:20

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da NatoMorto (Messaggio 2778557)
Credo che tra le conseguenze che gli umani definiscono "depressione" ci sia una qualche connessione... Altrimenti non mi spiego perché senza l antidepressivo quotidiano non riuscirei neanche ad entrare nel portone della fabbrica ;invece con entro, lavoro discretamente, sopporto le persone, esco con solo qualche ferita...e credetemi non è un effetto placebo... Mi rende molto più calmo e concentrato

Cosa prendi attualmente? Puoi anche dirmelo in MP.

Maximilian74 20-11-2022 13:42

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2778556)
Se vi da fastidio andate all estero li c'è un concetto di solitudine diverso ma pure al nord nel centro di Reggio non ho visto gruppi sociali sopra le 3 persone,tutti sti grupponi dove li vedete più parlate di comitive ma dove in quale film,dalla pandemia non esiste più nulla.

Vivo a 20 minuti di macchina da una grande città del nord, ti posso dire che c'è una forte cultura del branco, di gruppi, di festicciole, comitive eccetera

bukowskiii 20-11-2022 14:02

Re: Come si fa a conoscere gente se..
 
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Originariamente inviata da NatoMorto (Messaggio 2778557)
Credo che tra le conseguenze che gli umani definiscono "depressione" ci sia una qualche connessione... Altrimenti non mi spiego perché senza l antidepressivo quotidiano non riuscirei neanche ad entrare nel portone della fabbrica ;invece con entro, lavoro discretamente, sopporto le persone, esco con solo qualche ferita...e credetemi non è un effetto placebo... Mi rende molto più calmo e concentrato

ci sono connessioni ma non dipendono certo da un antidepressivo nè da una chiacchierata con qualcuno che è pagato per ascoltarti...

NatoMorto 20-11-2022 14:09

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Originariamente inviata da bukowskiii (Messaggio 2778586)
ci sono connessioni ma non dipendono certo da un antidepressivo nè da una chiacchierata con qualcuno che è pagato per ascoltarti...

Esatto... Come ben sappiamo l antidepressivo è un palliativo... Non guarisce niente... Esci dalla depressione solo se reattiva... È nemmeno sempre

Ezp97 20-11-2022 14:12

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Originariamente inviata da Stan Kezza (Messaggio 2778534)
Senti: a me piacciono gli arerei di linea, quelli che usano le compagnie, diciamo da 100 posti in su, sono macchine affascinanti, le guardi e pensi che non possono volare eppure lo fanno. Li so distinguere quasi tutti, so a grandi linee in base a quali principi funzionano.
Ma anche se riuscissi ad entrare in un "blocco" che condivide questa passione, io sarei quello che ne sa di meno, e che quindi avrebbe meno da dire e condividere, quello che avrebbe meno competenza. Il che innescherebbe una serie di dinamiche che noi depressi/timidi conosciamo fin troppo bene. Per raggiungere il loro livello di competenza dovrei mettermi a studiare, ma alla fine perché investire tempo e risorse per una cosa che mi servirebbe solo a rimediare un'uscita per un caffè e qualche whatsapp per non sentirmi troppo solo?
Non so se mi spiego.
Il mio problema in quanto depresso è che non riesco ad approfondire nessuno degli interessi che ho, per mancanza di stimoli e di forza, problemi di concentrazione ecc. Io sfioro i miei interessi, non li approfondisco mai del tutto. E' un circolo vizioso.
Quindi, non vorrei smontare la tua teoria, ma...

Infatti il nodo non è tanto conoscere gente ma approfondire la conoscenza, frequentarsi fuori dall'attività o dallo sport che si condivide, andare a casa di tizio, andarsene fuori una domenica insieme.
Certo ti senti meno solo magari se vai a fare attività per quelle due ore al giorno, poi però torni a casa e sempre senza amici stai.

NatoMorto 20-11-2022 14:13

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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2778570)
Cosa prendi attualmente? Puoi anche dirmelo in MP.

Ho preso tutti i generi di antidepressivi da 30 anni a questa parte... Per poi stabilizzarmi dal 2007 ad ora sul Cymbalta... Però sappi che come per qualsiasi cosa anche gli antidepressivi sono soggettivi... A me rende "migliore", ad altri non fa niente, altri peggiorano... Per quanto mi riguarda tra un antidepressivo e l'altro ci sono solo sfumature... Non grandi differenze


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