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Re: Dati sessualità in Italia
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Sulla questione che il 22% degli uomini che ha avuto un solo partner potrebbe essere in verità a zero esperienze effettive perchè queste potrebbero essere state a pagamento, c'è da dire che secondo un'indagine condotta nel 2019 dall'Istituto Superiore di Sanità risulta che il 95% degli italiani ha perso la verginità prima dei 22 anni, un'età che rende difficile pensare al ricorso alla prostituzione. |
Re: Dati sessualità in Italia
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il sesso non è un fine ultimo, per nessuno dei due sessi. Perlomeno non a livello evolutivo. Il sesso pratico è il mezzo con cui si fa i figli, anche quando l'individuo non se ne accorge. Per fare i figli e per formare una coppia collaborativa, uomo e donna hanno un'intossicazione, attrazione nel primo caso e innamoramento nel secondo. Quote:
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Re: Dati sessualità in Italia
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Re: Dati sessualità in Italia
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Re: Dati sessualità in Italia
la gente tende a mentire anche nei questionari anonimi, infatti la lunghezza media auto-riportata del pistolino è 25 cm ma quella misurata è 14 cm.
Poi non so se i dati del sondaggio a capothread siano necessariamente poco attendibili o meno, però giova ricordare che laggente mente anche nei sondaggi anonimi. peraltro io di partner sessuali ne ho avute più di 6 ma sono un escortcel quindi... |
Re: Dati sessualità in Italia
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Re: Dati sessualità in Italia
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I dati di questo sondaggio sono completamente sbagliati. E' impossibile che gli incel siano così pochi. |
Re: Dati sessualità in Italia
Dati falsi anche x me non mi fido di quello che dice la gente x riguarda questo tema, le donne sono tutte vergini o solo 1 partner hanno avuto, gli uomini tutti sopra le 3 donne ormai ci ho rinunciato e ho capito e un argomento troppo taboo
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Re: Dati sessualità in Italia
Lo studio che ho riportato riporta quelli che sono i dati più attendibili attualmente a disposizione, ottenuti mediante la somministrazione di un questionario a persone volontarie scelte come statisticamente rappresentative della popolazione generale italiana. Se si sceglie di non dare valore alle loro risposte, raccolte in queste condizioni, allora tanto meno di ci deve fidare della nostra conoscenza della questione, basata sostanzialmente sul sentito dire e su quello che sono i nostri conoscenti a raccontare di loro (i quali hanno un maggiore interesse a farsi vedere in un certo modo dalle persone a loro vicine piuttosto che da sconosciuti ricercatori).
Per quanto riguarda la questione della prostituzione, continuo a ritenere trascurabile la percentuale di giovani maschi che decidono di perdere la verginità prima dei venti anni attraverso il ricorso alla prostituzione. D'altra parte non si spiegherebbe altrimenti come possano fare le ragazze a fare lo stesso, e questo dal punto strettamente matematico, a meno che il famoso 20% di maschi fortunati non si impegni a tempo pieno nell'attività di sverginamento femminile. |
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