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Re: Cosa non mi è mai interessato
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A me quelle cose non interessano, a 20 anni già ero fuori da tutte quelle cose e guarda caso sono solo, senza nessuno. Come ho già detto, mi chiedo perché se una persona evita quelle cose deve finire isolato perché gli altri non accettano cose più tranquille e semplici. Non si può fare cose tranquille e semplici perché la società è basata per lo più su estroversi, iperattività, feste viaggi eccetera? Pazienza |
Io dico non mi interessano certe cose ma allo stesso tempo dico beati loro che fanno, hanno fatto e continuano a vivere, è vero che vogliono apparire, mostrarsi, etc...però che vi devo dire, ragazzi intanto questi VIVONO. Noi no.
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Buon per loro Io mi esaurirei dopo due minuti e infatti sono esaurita |
Re: Cosa non mi è mai interessato
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Di certo uno che si trova in fasi depressive o che ha sofferto in passato di depressione, difficilmente può tenere questi ritmi. È tutto un equilibrio di sostanze chimiche nel cervello e di abitudini.
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Boh, anche io mi chiedo come cazzo fanno, possibile che non sono mai stanchi? Però una spiegazione c'è. Loro non sono depressi. Attenzione perché la depressione ti toglie la voglia di fare tutto e ti mangia via tutte le energie. Se poi uno è pure asociale ed evitante, la frittata è fatta |
Re: Cosa non mi è mai interessato
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Re: Cosa non mi è mai interessato
Ci sono tante cose che pure io non mi piace fare, ma se lo obiettivo finale richiede un certo percorso allora bisogna farlo se vuoi raggiungere la obbiettivo.
Es. Odi socializzare ma vuoi amici, oppure nn sopporti allenarti ma vorresti vincere tale gara, odi viaggiare ma vorresti la tipa ecc |
Re: Cosa non mi è mai interessato
Secondo me finché si hanno:
fobie ansia evitanze depressione nemanco lo si può sapere bene cosa piace o non piace, perché queste cose ti bloccano a priori almeno, per la mia esperienza è stato così Tante cose che credevo non mi piacessero erano solo per le fobie, l'ansia sociale e l'evitamento che le rendevano un inferno |
È vero che pure gli altri se lavorano full time non è chissà che fanno e quanto si vedono fra di loro però noi stiamo a zero...male che va gli altri quel minimo lo fanno.
Quando si perdono i contatti con tutti è finita. |
Re: Cosa non mi è mai interessato
Loro lavorano tutta settimana, ma in quelle due o tre ore libere hanno sempre qualcuno, un aggancio, qualcosa da fare e non sono soli.
Noi, per fare un esempio, possiamo stare a casa una settimana in ferie ma non combiniamo niente perché non c'è nessuno che ci caga. E prendere la macchina e andare da solo, che ne so in Toscana e fermarsi a mangiare da solo, girare da solo, boh, alla fine ti freni e non vai |
Re: Cosa non mi è mai interessato
Non capisco perché per alcuni qua dentro è così difficile accettare il fatto che ci sono persone che fanno determinate cose perché effettivamente gli piace farlo. Ci sono persone a cui piace veramente andare in discoteca, a cui piace viaggiare, andare a fare aperitivo. È semplicemente questione di gusti. Sembra che tutti quelli che fanno queste cose lo facciano solo per farsi vedere ma non è sempre così. Per esempio a mio fratello piace fare tutta sta roba e non gli interessa di farsi vedere dagli altri o mettere storie su instagram. Gli piace e basta. A me piace stare a casa a leggere mentre a lui piace uscire con gli amici e andare in giro. Abbiamo interessi diversi, tutto qua.
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Sono assolutamente d'accordo perché infatti per anni ho evitato quasi ogni cosa e ridotto al minimo i contatti sociali proprio per i motivi che hai scritto. Negli ultimi quattro anni ho fatto cose che mai avrei pensato di fare, tra cui iscrivermi in palestra, uscire in paese quando c'è festa ed è pieno di persone, entrare in locali da solo, parlare con ragazze conosciute da poco attaccando bottone per primo, fare viaggi più lunghi in auto per vedere posti che non conoscevo o che avevo visto soltanto da bambino, fare delle escursioni in montagna in gruppo assieme ad una guida esperta, ecc. Infatti spesso è proprio il nostro meccanismo di paura ed evitamento che ci fa vedere le cose probabilmente peggio di quello che poi in realtà sono, non dico sia facile uscirne anzi io per primo appena smetto di fare o affrontare una cosa con costanza e continuità, immediatamente ripiombo nel circolo vizioso che tutti noi conosciamo molto bene. Da quando mi sono rimesso in gioco un po' alla volta, ho iniziato a capire proprio quello che mi può piacere di più e in cui posso spingermi a rischiare ovvero il cosiddetto rischio calcolato, oggi comunque cerco di affrontare quasi tutto, anche quello che mi causa più disagio. Però prima devo valutare bene se mi conviene e come rischiare,soprattutto se si tratta di attività che non mi prendono per nulla, oppure sono territori inesplorati non vale la pena che mi butto all' arma bianca magari devo studiarla con calma e devo prendermi del tempo per riflettere. |
Re: Cosa non mi è mai interessato
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Io non capisco invece perché qui dentro c'è sempre gente che stuzzica e punzecchia senza motivo, come qualcuno ieri sera. Forse alcuni in realtà sono immersi nella vita sociale e quando qualcuno "tocca" questo argomento, c'è qualcuno che si innervosisce |
Re: Cosa non mi è mai interessato
Perché se sono immersa nella vita sociale dovrebbe innervosirmi l'argomento?
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Io ogni tanto faccio ste socialate, proprio perché le faccio vedo che la gente per la maggior parte del tempo si annoia e sta al cell. Però poi dalle storie sembrano tutti fighi e super contenti, ma la realtà non è quasi mai soltanto quella che mostrano. Non è tutto oro quello che luccica…il divertimento vero, quando c’è,è una percentuale piccola del tempo che trascorri in queste attività .
Detto questo, neanche stare sul forum è tutto sto spasso, neppure leggere forzatamente un ebook, per distrarti dalla depressione. Si fa quello che si può per evadere dalla noia, ma il divertimento che provavo con i videogiochi o con le partite a pallone non l’ho più provato. Tutto il resto è noia…diceva il califfo |
Re: Cosa non mi è mai interessato
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Io non sono mai stato estroverso. Poi questi messaggi che cominciano con "qui dentro, qui dentro" mi sanno tanto di provocare le persone. Qui dentro, per la maggior parte scrive gente che sta male e non ha mai avuto una vita sociale, sono persone che hanno questi problemi a stare male, non di certo l'estroverso. Se a qualcuno da fastidio chi scrive del proprio disagio, mi chiedo cosa ci sta a fare qui |
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Poi la mia opinione personale è che chi ha voglia di litigare o stuzzicare su un forum di questo tipo, probabilmente grossi problemi non ne ha. Se una persona ha un forte disagio o sta male, di solito, l'ultima cosa a cui pensa è cercare la discussione con gli altri |
Re: Cosa non mi è mai interessato
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Vorrei fare discorsi profondi, impegnati, mentre invece quando esci con la gente parli di cose futili, se poi vai a locali, concerti, etc. neanche parli.. e io mi annoio a fare ciò. Quote:
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Re: Cosa non mi è mai interessato
C'è anche da dire che io non sono bello, mai lo sono stato e mai lo sarò, e per chi è così la vita sociale è meno gratificante rispetto a chi è attraente.
Quando socialavo lo vedevo che gli amici fighi erano attenzionati e guardati dalle donne in tutt'altro modo rispetto a me, erano invitati anche a fare vacanze, cosa che a me non capitava mai.. avevano tresche, avventure.. anche quelli che venivano una volta si e 10 no.. per loro era tutta un'altra musica. |
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Cioè, si attacca giudicando a caso una intera categoria, si ribadisce che non è proprio così, e te interpreti tutto ciò come un attacco alla categoria opposta. E' una visione fuori dalla realtà. |
Re: Cosa non mi è mai interessato
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A me la discoteca non è mai piaciuta e non ci vado, se gli altri ci vogliono andare beh fatti loro. A me non interessa. |
Quasi tutte le attività fisiche ad alta intensità non mi interessano, solo camminare per un parco quello si, ma solo quando non fa troppo caldo, altrimenti sudo pure l'anima.
La discoteca è tipo Satana per me, andato una volta sola e mai più, seduto tutto il tempo. Non mi interessano le persone che vanno lì, le ragazze, il casino allucinante, e gli zotici che vogliono fare rissa. Per il fisico osceno che ho la piscina non la vedo mai. Tutte le altre attività mi piacciono e mi interesserebbero pure, ma come al solito dipende con chi sto, a stare con le persone giuste farei quasi tutto. Anche mio cugino fa intensi giri in bici in compagnia e pur facendo il meccanico (quindi non un lavoro leggero) e avendo famiglia ce la fa e gli piace un sacco, io a momenti manco mi alzo dal letto delle volte... |
Re: Cosa non mi è mai interessato
I giri in bici mi piacciono ma sono stancanti (almeno dove abito io che è tutto in pendenza) e non so con chi andarci, quindi non ci vado più. Le sagre di paese non mi dispiacciono perché si mangia:D, il problema è che il rischio di incontrare persone che non ho voglia di incontrare è alto, quindi evito anche queste. Fare un giro per un centro commerciale mi sta bene a patto che ci sia poca gente. Una cosa che mi piace fare è visitare e scoprire qualche posto nuovo, paese, lago, montagna... Però anche qui, raramente ho qualcuno con cui andare.
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Maio da ragazzo non avevo questo fisico,se uno si migliora esteticamente anche di poco,le chances aumentano,per chiunque..qualsiasi cosa muscoli,trapianto di capelli,naso,denti nuovi,basta anche una sola cosa..
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Re: Cosa non mi è mai interessato
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Il miglioramento esteriore ti aumenta in autostima perché le belle persone vengono più cercate,nel mio caso forse è stato troppo tardi dai 30 in su,e in più ci sono patologie,ma entro i 25 26 si e ancora in tempo,ma secominci con 4 o 5 anni di isolamento,tra non lavorare problemi tuoi..meglio cambiare città e aria,perché dove vivi non avrebbe più senso ma non perché non si piaccia,io a modo mio mi piaccio,ma siccome ho degli obiettivi,provo da in altra parte,finché mi accorgo che ho voglia di crederci,poi se un giorno mi accorgo non puoi più lavorare sei invalido,vuoi sollevare pesi tutta la vita che senso ha..goditi la vita e basta..allabargnani....
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No in passato ho avuto delle persone che pure non credo per come si comportavano posso definire "amici ", ma ci uscivo, poi ho cambiato alcune compagnie ma il risultato purtroppo per una combinazione di fattori tra i quali ambiente ostile, episodi sfavorevoli, avere poco in comune sia come carattere che interessi e modo di affrontare probabilmente le cose della vita, e stronzaggine verso i miei confronti anche dietro le spalle spesso,mi hanno portato a chiudere per sempre i rapporti con queste persone. Poi non so se hai letto altre discussioni, mi sono trasferito verso i 25/26 anni in un altro posto ad una ventina di km dal vecchio paese precedente. È lì la situazione è iniziata un po' a migliorare, perché ero anche più motivato almeno inizialmente i primi anni questo ad uscire di più, mi sono iscritto ad un corso serale e mi sono diplomato con il migliore punteggio anche, poi ho incominciato a fare sport, curarmi di più nel fisico e nel look, provando ad avere un atteggiamento meno difensivo e chiuso nel rapporto con la gente del nuovo luogo. In palestra ci sono andato dal 2019 poi purtroppo ho smesso perché è scoppiato il casino covid 19, ma era un ambiente dove mi trovavo abbastanza bene, anche se ero inizialmente scettico perché non mi entusiasmava anche perché tranne qualche occasione sporadica verso i 20 anni, non ne avevo quasi mai frequentata una in vita mia. Poi mi sono appassionato con il tempo a furia di andare, anche se più che i pesi, facevo più esercizi cardio, o al massimo alternavo entrambi, perché un po' altrimenti mi annoiavo. Come socializzazione non è che avevo combinato granché ma qualche chiacchierata piacevole si faceva ogni tanto, anche se le persone vanno lì più per fare sport e la maggior parte non gli va di chiacchierare o socializzare mi sono reso conto. Però ci vedevo pure delle ragazze che ogni tanto mi lanciavano degli sguardi di interesse, nel complesso l' esperienza è stata buona per me, è ovvio che se uno vuole trovare amici partendo dal nulla forse non è proprio un ambiente ideale oppure bisogna frequentarla per più tempo soprattutto se sì è di carattere introverso. |
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È normale poi che il bello con abbinate anche social skills, intelligente ecc sia sempre ai primi posti nelle classifiche mondiali :pensando: |
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Gli ambienti dove si può "rinascere" ad una seconda vita (come se si partisse da zero) più di ogni altro, secondo me sono quelli religiosi/spirituali. Lì di solito rinnegano lo stile di vita precedente, quindi se uno non ha vissuto determinate esperienze non dovrebbe essere giudicato negativamente, anzi potrebbe essere un vantaggio. Però si deve essere predisposti a "sposare" i vari precetti dottrinali :pensando: insomma se uno è ateo e vuole rimanere tale non ha senso intraprendere questi cammini...
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