![]() |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
Finché si è tranquilli e felici, e non si causano sofferenze al prossimo o a se stessi, non vedo motivi di biasimo. |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Mi sembra che ancora nessuno abbia spiegato perché sia interesse dello stato dare patrocinio a coloro che hanno l'esigenza di coiti a pagamento, fatte salve le motivazioni di tipo economico.
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
:mrgreen: |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
Quando mi dimostrerai che le prostitute sono assimilabili a superalcolici e strumenti per il gioco d'azzardo ti darò ragione. |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
E l'orale scoperto, solo se in presenza di fuoriuscite di sangue. La venuta in bocca quella sì che è veramente pericolosa. Per questo secondo me andrebbe regolamentata anche dal punto di vista medico. Controlli periodici per clienti e offerenti, e carte alla mano per la verifica. |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
prostituirsi fa malissimo allo spirito ed alla psiche, della persona e dei suoi famigliari, figli o marito/moglie che siano
come è possibile legalizzarlo? la prostituta felice è una bella favola che il cliente si racconta la prostituta può essere felice di far soldi, questo sì, ma il prezzo che paga fare questo tipo di vita non è basso, infatti le prostitute non fanno altro che contare il tempo che le separa dal finire la "professione" tralaltro la regolarizzazione secondo me non scalfirebbe neppure di uno zero virgola la tratta di schiavi e schiave, che è ovviamente l'emergenza principale da molti effetivamente legalizzare la prostituzione è visto un pò come ai tempi quando c'erano le organizzazioni che davano le siringhe pulite ai tossici per arginare il contagio dell'aids ci può stare una misura d'emergenza eccezionale limitata ad alcune realtà particolari, ma una messa in regola non è accettabile a mio modo di vedere, ci manca solo lo stato pappone e le abbiamo viste tutte |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Sarei contento venisse vietata in Italia, porta solo a dipendenza e sperpero di denaro
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
Mi risulta sia giá vietata... |
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
hai ragione :pensando: |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Si potrebbe fare un esperimento. Un'organizzazione fa credere a delle escort (quindi non prostitute vittime del racket, ma donne che esercitano per conto proprio) che siano disponibili per loro dei contratti lavorativi vantaggiosi, in un altro settore, che permetterebbero di avere una sicurezza economica duratura, e raccoglie quindi le intenzioni di accettare queste opportunità abbandonando la vecchia professione, in modo da fare un'analisi statistica su quanto la scelta di prostituirsi è dovuta a motivi di guadagno e non altro, e dall'altro lato, se si volesse legalizzare, accettare la 'candidatura' solo di quelle che hanno rifiutato l'offerta nell'altro settore.
È un esempio di una procedura non so quanto fattibile (far credere che ci sia un lavoro con alti guadagni quando non è vero, e tutto ciò supportato dallo Stato, non sarà proprio un modo pulito di agire da parte di quest'ultimo), ma è un modo per portare al centro dell'attenzione la questione della effettiva scelta libera e consapevole: ci sono donne che non lo fanno solo per soldi? Che non lo farebbero se avessero altri modi per arricchirsi? In effetti sembra strano che una persona si faccia fare qualsiasi cosa in ambito sessuale da sconosciuti, verso i quali può provare anche repulsione, e lo faccia perchè quel lavoro le piace, oltre che per avere guadagni più o meno elevati. E se invece avesse un completo potere decisionale su quello che si può fare durante l'incontro e potesse scegliere anche con chi andare e con chi non? Il problema, secondo me, non è lo scambio prestazione - soldi. La sessualità è un concetto non uguale per tutti, alcuni non le assegnano un significato particolare, e questo fa parte di una prospettiva individuale che lo Stato o la religione non può pretendere di standardizzare per tutti. Erano le femministe che dicevano, in modo un po' infantile, "il corpo è mio e ci faccio quello che voglio"? Ecco, può valere anche in questo caso, se vale in altri. Prendiamo il caso di un artista che dipinge su corpi nudi e paga i soggetti che si sottongono a quell'operazione: tali persone non avrebbero la facoltà di vendere il proprio corpo? L'atto sessuale non è per forza qualcosa che risponde a desideri alti. È diventato questo con l'evoluzione della società, mentre all'inizio non aveva come riferimento il concetto di amore e non era condizionato dalla morale. L'atto sessuale può variare dall'uso meccanico dei corpi per produrre delle reazioni fisiche al rapporto amoroso tra due persone legate da un sentimento. Nel primo caso può diventare un servizio prestato da una persona all'altra dietro compenso o regali. Sotto certe condizioni (poter scegliere cosa accettare e come agire per soddisfare il cliente) potrebbe non essere diverso da un'attività di massaggiatore. In genere però la posizione della donna in un rapporto sessuale è passiva e questo rende complicato controllare cosa può essere vissuto più o meno bene. Cioè, come già detto, secondo me l'aspetto negativo non è la transazione economica collegata al sesso, il fatto che non avviene tra due che lo desiderano allo stesso modo, la mancanza di sentimento, ecc. queste sono questioni morali a cui ognuno dà importanza secondo la propria sensibilità, ma è la difficile realizzabilità di un rapporto in cui effettivamente la prostituita non sia sottoposta a cosa non vorrebbe in un momento o l'altro. Se fosse del tipo: il cliente manifesta un desiderio di avere un contatto intimo con la prostituta e questa guida in qualche modo il "processo" e ha potere di fermare azioni non desiderate da parte del cliente, e se al limite può scegliere anche con chi avere a che fare, si potrebbe realizzare un incontro, che non sarà limpido e bello come quello tra due che si desiderano, ma almeno accettabile. Per il resto anche con la legalizzazione non è detto che si ridurrà molto la frequentazione di prostitute 'illegali'; d'altra parte qualcosa toglierebbe comunque a quel mondo (tra l'altro molti clienti non amano avere a che fare con le situazioni di degrado collegate all'attività non regolamentata, di contro c'è però una possibile perdita di anonimato). Se si volesse optare per un sistema proibizionista e severo non si terrebbe conto del fatto che forme di prostituizione possono essere incontrollabili da parte dello Stato, a meno di non trasformare questo in uno Stato che intenda controllare e indirizzare completamente la vita delle persone: due persone si possono conoscere e la donna, non interessata più di tanto, che rifiuta l'approccio dell'uomo, si fa convincere di passare qualche ora insieme in cambio di qualche regalo, tutto avvenendo in un contesto privato che può sembrare quello di un rapporto occasionale qualsiasi, o di una relazione più stabile se l'abitudine continua per più incontri; anche questa è una forma iniziale di prostituizione, e in questo caso ci vorrebbe come minimo l'Inquisizione per pensare di punire dei colpevoli. |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
Sono loro ad avere il controllo, a decidere cosa fare e come farlo, e con chi andare (alcune ad esempio non accettano stranieri). A me sembra che in molte delle risposte del topic si faccia riferimento ad un'idea di prostituzione più vicina a quella "di strada; lì la situazione è totalmente diversa ed è lì che si verifica la maggior parte dello sfruttamento. |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
Non capisco invece perché la tua attenzione si concentra sulla prostituzione, come se solo su quella lo Stato non possa riscuotere introiti mentre per altre attività tutto OK. |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
E d'altro canto non è un discorso valido per tutte quelle (e quelli) che esercitano l'attività in questione, a meno che tu non sia in grado di leggere nel pensiero e dire che le testimonianze di chi dice di farlo volontariamente siano menzognere. |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
Poi nelle vetrine olandesi e belghe e nei bordelli tedeschi chi lavora? Olandesi belghe o tedesche? no immigrate dell'est, della penisola balcanica del continente africano prive d'istruzione, prive di qualsiasi autentica possibilità di scelta. |
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Che senso hai il modello scandinavo dove la prostituzione è consentita ma vengono puniti i clienti? Forse ho capito male
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
No, è proprio così: significa che la compravendita di sesso è illegale, però viene depenalizzato chi si prostituisce e punito il cliente. Come dire, gli alcolici sono illegali ma possono essere venduti in ogni supermercato, però chi li compra è punibile. Io vorrei sapere da chi concorda con questo modello che senso abbia, ma proprio di teoria generale del diritto. :nonso: |
Quote:
|
Re: [sondaggio] prostituziòne e legalizzazione
Quote:
Quindi anche la TV trash? Anche quella è pericolosa per la salute mentale della gente. E chi lo decide cosa è trash? Il problema è che criteri di questo tipo se adottati alla lettera portano alle dittature. E riguardo alla prostituzione, hai pensato a quelli che per svariati motivi non riescono/non possono avere un rapporto sessuale? La salute psicofisica non può risentire dell'astinenza, in quel caso? |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:10. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.