Re: ___Pasquetta___
 

In parte hai ragione Milo anche se io mi chiedo perché gente di 40 e più anni va in vacanza coi genitori. O si è rassegnata oppure si accontenta. Quando andavo al mare vedevo ad esempio un uomo di circa 40/50 anni sempre in vacanza con la mamma e lui lavorava in una grande azienda con un buono stipendio (era ingegnere). Io non ci sarei andato neanche morto.

Re: ___Pasquetta___
 

Uhm… :pensando:
Non saprei. Io quando dico alle persone che vado in vacanza con i miei mi guardano tutti in modo strano e quando sono effettivamente in vacanza con loro la gente mi tratta come una bambina.
Secondo me non è molto ben visto.

Re: ___Pasquetta___
 

Ieri mi è capitato di parlare con una collega ed è spuntata la domanda di rito sul "cosa fai in queste vacanze?".
Io ho detto che sarei rimasta sola a casa. L'ho detto col sorriso, tranquilla. Ne avrei approfittato per recuperare cose da vedere che si stanno accumulando sul pc e rilassarmi.
Lei mi ha detto che invidia la gente che sta bene da sola, che lei non riesce, si sente persa dopo un pò senza qualcuno da vedere o con cui parlare. Che vorrebbe visitar città da sola o andare a mangiar da sola ma senza qualcuno non riesce.
Sembrava lei in difetto, che avrebbe passato le vacanze con famiglia/amici, rispetto a me :interrogativo:
Questo per dire che gli altri a volte non solo non ci vedono male o giudicano per quello che facciamo ( siam noi che lo immaginiamo, la maggior parte delle persone ci vede e ci dimentica un secondo dopo ), ma in rari casi possiamo pure scoprire che i cosìdetti estroversoni vorrebbero in cuor loro riuscire a far cose da soli senza la stampella sociale che si portano dietro e che a volte diventa un peso fastidioso di cui non sanno più fare a meno.

Re: ___Pasquetta___
 

Questo perché secondo me il fobico è molto giudicante di natura, di conseguenza si sente (ci sentiamo) giudicato dagli altri. Non sono religioso ma mi piace la frase di Gesù: "Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarete misurati voi" ...ma non da Dio o Gesù o chissà chi, ma da noi stessi! La frase intende che tanto è grande il giudizio che applichiamo all'esterno (agli eventi, alle persone, ecc.) tanto sarà il peso (e quindi la sofferenza) che sentiremo su di noi quando ci sentiremo giudicati dagli altri. "Sentiremo" si, perché a volte gli altri neanche ci stanno realmente giudicando. Come hai detto tu: " siamo noi che immaginiamo..." ( a volte). Ci sentiamo troppo giudicati perché il giudizio è molto presente all'interno di noi fobici, più dei normali. Il giudizio è quindi un arma a doppio taglio, e secondo me, la fonte dei nostri problemi. Le persone normali, anche loro si imbarazzano, non sanno che cavolo dire a volte, fanno brutte figure, agli appuntamenti sono tesi, allora perché loro vivono meglio? O vivono a differenza di molti di noi? Perché secondo me accettano queste parti di loro, (l'imbarazzo, il disagio, le emozioni negative) non le giudicano negative o così negative quanto il fobico. Stanno male sul momento si, ma sanno andare avanti, se ne dimenticano. Il fobico si giudica talmente tanto da rifiutare certe e parti di se ( le emozioni negative, alcuni suoi comportamenti o opinioni che rimangono solo pensieri.) secondo me che si autosabota da solo. Poi posso aver sbagliato, certo. In ogni caso scusate l'ot.

Re: ___Pasquetta___
 

Io nei giorni di festa ho l'ansia che qualcuno mi venga ad invitare per fare qualcosa. Comunque non farò niente di che (si spera), giorno come un altro solo che probabilmente mangeremo carne alla brace.

Re: ___Pasquetta___
 

Ma forse il fobico giudica perché si sente giudicato a sua volta. Non si tratta di immaginare le cose, è che il più delle volte la gente giudica proprio apertamente.

Re: ___Pasquetta___
 

Non so io a volte mi aggrego a dei gruppi che organizzano girate su internet a volte porto anche mia madre che si stufa a stare da sola da quando è morto mio padre,vi dirò che molte volte sono gli altri a dirmi di portarla,ad esempio fra un mesetto con questo gruppo farò qualche giorno al mare e viene anche lei e onestamente non ci vedo nulla di male.

Re: ___Pasquetta___
 

Mi mettono depressione le giornate di pasquetta, santo Stefano, ferragosto. Quando sento la gente che va in giro di qua e di la mi viene nervosismo e depressione. C'è chi va al lago, al mare, in montagna con amici, con compagna/o, la gita fuori porta, io ste cose mai fatte, si quando ero piccolo mi portavano i miei in giro, ma dai 20 anni ad ora queste feste sono occasione di profondo disagio, solitudine, apatia, scazzo. Devo essere però sincero, andare in giro in posti affollati, dove c'è ressa e casino non mi ha mai attirato molto

Re: ___Pasquetta___
 

Nulla come sempre

A me quest'anno queste feste mettono parzialmente un po' di delusione....più che altro dal dover stare chiuso al lavoro mentre avrei voluto fare una gita in qualche bel posto.
Per fortuna che almeno il 25 aprile
e domenica 28 sono in festa così che farò di sicuro qualcosa a riguardo.

Re: ___Pasquetta___
 

Secondo me, il fobico, come il non fobicio giudica perche il giudizio risiede in ognuno di noi in maniera più o meno grande. E nel fobico è tanto grande. Secondo me è la ragione della bassa autostima che molto spesso si ritrova. Perché quando un fobico è in mezzo alla gente, ha paura di esprimere se stesso? Ed è sempre o quasi fortemente represso (certo dipende dai casi)? Perché lui/lei per primo si giudica (non all'altezza, non abbastanza bravo/a ecc.) Quindi, se io per primo non mi giudicassi tanto, quando la gente mi giudica apertamente (non ho mai detto che è solo immaginario), non mi farebbe ne caldo ne freddo.

Re: ___Pasquetta___
 

Mi riposo.
Per agevolarlo (perché non è scontato) ricomincio con un antipsicotico di mia vecchia conoscenza.
Ovviamente, su indicazione del mio psichiatra.
I primi 20 giorni di lavoro mi hanno ridotto in poltiglia

Re: ___Pasquetta___
 

Perché nel fantastico mondo del commercio non esistono le festività, esistono solo le esigenze delle famiglie composte da padre e madre che non leggono i quotidiani, i libri, non vedono film decenti e perciò loro e i loro incolpevoli figli hanno la necessità di spendere il loro inutile tempo libero nel centro commerciale a Pasqua e il successivo lunedì nel supermercato.
Il mondo della grande distribuzione al servizio degli zombi di Romero :miodio:

Re: ___Pasquetta___
 

Purtroppo è così. Lo so bene dato che in casa mia c'è la corsa alle offerte di qualsiasi catena della gdo in qualsiasi periodo. :miodio: Comunque adoro i film di Romero. :mrgreen:

Re: ___Pasquetta___
 

Buona Pasqua ciccini

Re: ___Pasquetta___
 

Buona Pasqua :)

Re: ___Pasquetta___
 

Alcuni servizi vanno garantiti.

La famiglia che ha solo il weekend per passarlo insieme perché nei restanti lavorano allora hanno bisogno di alcuni servizi. Potrà essere triste passare Pasqua al Centro Commerciale ma non tutti hanno la cultura della festività.

Potrebbero passarlo al Museo ma si ripeterebbe l'indignazione per i lavoratori costretti a faticare a Pasqua per permettere ad un paio di famiglie radical chic di vedere quadri e sculture di gente morta secoli prima.

Re: ___Pasquetta___
 

Bentornato clang!


Perché allora in paesi tanto ammirati come Francia, Paesi Bassi e Germania questi servizi essenziali non vengono garantiti visto che i negozi là la domenica rimangono chiusi?

Re: ___Pasquetta___
 

saran chiusi i centri commerciali o i negozi, ma cinema pub e musei son aperti. Allo stesso modo quindi è ingiusto verso qualunque lavoratore che debba lavorare la domenica perchè la gente vuole mangiare fuori o andare al cinema o al pub a farsi una birra.
Non capisco esattamente l'astio verso i negozi aperti la domenica, ma nessuno che dica "allora chiudiamo tutti i ristoranti e i cinema perchè la gente durante il week end deve riposarsi". Non sono lavoratori comunque anche quelli?
Ma insomma, sti ignoranti che invece che leggersi un libro a casa vanno al cinema la domenica, ma pensa te!

A parte che alcuni negozi essenziali come la panetteria, piccoli alimentari ecc... sono aperti anche in queste nazioni, ma poi che vuol dire? Anche i paesi scandinavi sono tanto ammirati ma non hanno nessuna limitazione per le aperture domenicali.

Una gita fuoriporta portandosi il cibo da casa sarebbe un ottima soluzione: ci si muove, si sta all'aria aperta e, almeno in teoria lascerebbe libera la giornata a chi lavora nella ristorazione (dico in teoria perché in pratica non funziona certo così). Certo...ci sarebbe sempre il rischio di farsi chilometri e chilometri di code...sulle strade.

Re: ___Pasquetta___
 

per me possono chiudere pure tutti. al ristorante ci vanno il sabato, o il giovedì o non ci vanno :D. ovvio che non funziona così in un paese che si regge sul turismo.

Re: ___Pasquetta___
 

Sono stato sia in Francia che in Olanda e negozi e ristoranti aperti ne ho trovati anche di domenica e a capodanno. Stesso dicasi in Austria.

Diciamo che molto dipende dalla zona e dalle situazioni. I centri commerciali, come luoghi della massa, restano aperti proprio per come sono concepiti.

Nella mia zona, a Roma, la domenica molti negozi sono chiusi e mi devo spostare in zone più centrali per respirare un poco e fare una passeggiata.

Fun Fact: il Primo Gennaio in Francia abbiamo trovato chiuso il Louvre :D



Cmq grazie del Bentornato <3 sei sempre bello o sei invecchiato?

Re: ___Pasquetta___
 

Il fatto che altrove ci si regoli in maniera diversa dimostra che quella delle aperture domenicali non è un'esigenza universale dell'umanità.

Per rispondere a zoe, i dipendenti di cinema e musei lavoravano la domenica anche vent'anni fa, mentre i supermercati e i centri commerciali potevano essere aperti solo in via eccezionale perché non appartenevano alla categoria dei servizi fondamentali. Oggi non esiste più questa distinzione e nemmeno le tutele lavorative sussistenti allora esistono più.

Re: ___Pasquetta___
 

Le esigenze universali non esistono. Esistono regolamentazioni che cambiano con gli anni perché si evolve il tessuto sociale.

Venti anni fa, possiamo dire, non c'era l'esigenza di passare una giornata fuori perché si pranzava tutti assieme a casa. Cucinava la mamma e poi pennichella. Tradizione superata

Il lavoro domenicale, tra l'altro, è considerato straordinario quindi la tutela c'è.

Re: ___Pasquetta___
 

Chi lavora nel settore turismo certe cose le sapeva fin dal primo giorno che ha iniziato il suo percorso di studi,chi invece voleva fare un percorso commerciale sapeva che alla peggio avrebbe lavorato dalle 9 alle 19 dal lunedì al venerdì adesso si ritrova invece con uno dei contratti lavorativi peggiori in assoluto con turno spezzati e lavoro spalmato 24ore per 7 giorni,se mi sarà possibile ci starò il più lontano possibile.

Re: ___Pasquetta___
 

Oggi abbuffata di carne di agnello

Re: ___Pasquetta___
 

Dopo aver scoperto che intere famiglie passano i giorni di festa a vedere le promo sulle caffettiere al Carrefour non mi considero più così sfigato.

Re: ___Pasquetta___
 

Infatti, poi ristoranti e servizi di intrattenimento si sono sviluppati sul "business del tempo libero" chiamiamolo cosi...
se aprissero solo dal lunedi al venerdi, a meno che non siano ristoranti di zone industriali/commerciali o che lavorano soprattutto con gli operai/Impiegati/camionisti, chiuderebbero baracca mi sa...
Stessa cosa per quanto riguarda le località turistiche, tutti vogliono fare le ferie andare in vacanza al mare o in montagna ma se queste attività non aprissero nel w.end o comunque chiudessero nel periodo delle vacanze (sarebbe un paradosso, visto che devono lavorare proprio quando gli altri sono in vacanza) come fareste ad andare in vacanza?
Oltrettutto in queste località anche tutti i negozi sono aperti nel w.end sfruttando l'indotto...
Per quanto riguarda i negozi in località non turistiche o piccoli centri di provincia allora posso anche capire che non vogliano aprire la domenica, o perlomeno non tutte le domeniche (anche se tipo a dicembre gli conviene sicuramente aprire!)... pero' anche in una grigia cittadina industriale della pianura padana alla domenica la gente mangia al ristorante, va al cinema e si prende un gelato dopo cena, e magari passeggiando nel centro della città se c'è qualche negozio aperto sono invogliati a fare acquisti che in settimana per il poco tempo a disposizione e la frenesia non farebbero....
Il problema piu che altro sta nei turni assurdi e nel poco tempo libero che possono avere questi addetti, l'ideale sarebbe garantire a tutti 2 giorni liberi in settimana.
Le località turistiche comunque spesso fanno eccezione perchè le attività nella maggior parte dei casi chiudono alcuni mesi nei periodi di bassa stagione (anche se nei periodi di alta si lavora tanto e tutti i giorni...).

Non si parlava di altre categorie molto importanti... medici, infermieri, autisti.... anche loro lavorano la domenica e nei festivi

Re: ___Pasquetta___
 

Gli altri saranno già in coda in macchina mentre io sono ancora in pigiama..li invidio proprio..:ridacchiare:

Re: ___Pasquetta___
 

Non so da voi ma qui tempo grigio, fresco e forse nel pomeriggio inizierà a piovere...
vabbè che qua nel periodo pasquale è quasi sempre cosi, se non sbaglio pero' le gite fuori porta sono più una tradizione da centro-sud Italia....

ps: io sono appena sveglio, ne approfitto per riposarmi visto che domani si ricomincia con il lavoro... quando si lavora questi giorni a casa sono più che sacri

Re: ___Pasquetta___
 

Qui è tutto grigio e sto aspettando il diluvio :sisi:

Almeno, se qualcuno mi chiederà qualcosa su cos'ho fatto a Pasquetta, potrò dire tranquillamente che il tempo era brutto e che quindi non sono uscita :ridacchiare:

Re: ___Pasquetta___
 

Da me invece c'è il sole. Come vorrei che piovesse forte tutto il giorno per rovinare la giornata a chi so io. :malvagio:

Re: ___Pasquetta___
 

Nuvoloso e ventoso. Onestamente non mi piace

Re: ___Pasquetta___
 

Stasera birra con amico

Re: ___Pasquetta___
 

niente penso. forse vado a correre

Re: ___Pasquetta___
 

Vedrò Napoli Atalanta in compagnia.

Re: ___Pasquetta___
 

Ringrazio tutti i partecipanti a questo thread.

Io non sto facendo niente oggi e ho l'umore in netto peggioramento, non so che fare e sto per arrabbiarmi.
Sono senza nessun coetaneo, non conosco nessuno che stia così messo male socialmente come sto io.

Ma è possibile che devo lamentarmi sempre con mia madre che non puo fare nulla?

Mi sto per innervosire, sono stanco di questa vita e non riesco a fare ormai nulla, nè come attività studio/lavoro nè come socializ.


no quote

Tutto sommato non è andata poi così male: mattina lavoro e pomeriggio a casa giocando con la ps4.
Per le uscite dovrò aspettare il 25 aprile e domenica prossima...e pazienza se le previsioni meteo non sono buone....di certo non rinuncio per un motivo così banale.

Re: ___Pasquetta___
 

La mia pasquetta top, a letto con l'influenza e fuori il finimondo tra acqua e vento, mica male!