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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
Ma per quelli che difendono a spada tratta il vivere coi genitori a oltranza: avete mai vissuto da soli? Sapete cosa significa avere uno spazio solo per voi, un' indipendenza totale e quel che ne consegue? No, perchè altrimenti stiamo parlando di aria fritta...
Secondo me, al di là del riscorso di piacere di più alle ragazze (che non me ne può fregare di meno), vivere da soli aiuta tantissimo alla formazione di una propria personalità, alla crescita come individuo, all'autostima che deriva dal doversi gestire da solo. Almeno per me è stato così. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Ci sono persone che vivono da sole, che magari non hanno né capo, né coda. Hanno casa sporca e disordinata e vivono nel caos totale. Così come ci sono persone che vivono ancora in cameretta, ma hanno un'attività in proprio. |
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sostituta di mia madre che faccia la lavatrice; lavorando in due quasi quasi mi prenderei una colf, cosi' non si bisticcia su chi deve lavare i piatti. Finirebbe che li lavo io in ogni caso perche' sono tirchio :mrgreen: |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Non vedo perché uno si debba vergognare per questo e debba esser giudicato a priori. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Più nello specifico, su questo tema, c'è però anche un fatto diverso, cioè che il fascino maschile passa spesso attraverso un vago senso di sicurezza e protezione, che uno che vive con i genitori non può dare punto. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Poi uno/a è libera di scartare chi vuole perchè non corrisponde alla sua idea di brava compagna, moglie ideale, uomo autonomo o che altro. Alla fine, cavoli suoi. A me sembra molto limitante come cosa, ma ok. Quote:
Ma non è questione di donne o non donne. A me sembra solo che con l'avanzare dell'età la gente si riempia tanto la bocca coi discorsi sull'aiuto e comprensione reciproca, poi però quando si tratta di superare delle piccole difficoltà dell'altro o accettare che qualcuno non sia "imparato" su alcune cose ne fa questioni di stato. Sarà che andando in là con gli anni, tra lavoro ed impegni, si è mediamente più scazzati e meno disposti ad investir tempo sull'altra persona. Meglio partire da una coppia dove è già tutto il più " comodo" in partenza, suppongo. Io fatico un po' a capire tutta sta cosa dei lavori di casa, quando l'altra persona mi dimostra reale buona volontà sono a posto, c'è già tutto il necessario. Qualcosa so far io, qualcosa saprà far lei, per il resto si vede insieme. Però per me sono cose molto marginali, di cui me ne frega davvero poco in sè, non mi vien nemmeno da pensarci come se potessero essere un reale parametro di giudizio importante. Se per l'altra persona non è un problema, non lo è sicuro per me metterci un'ora in più a pulire, bruciare qualcosa da mangiare, lavar male dei capi o ste cose qua. L'indipendenza la giudico più dal modo di pensare generale che non dalle capacità materiali Forse al femminile c'è un po' la paura di doversi trovare nella classica situazione del marito che lavora e poi quando torna a casa pretende che la moglie abbia cucinato, lavato, stirato e pulito. Penso che spesso si siano vissute certe dinamiche in famiglia ( da me è un po' così, per dire), o si sia assimilato questo stereotipo come un grosso rischio concreto, e ci si voglia prevenire il più possibile dal far sì che si avveri. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Solo fatica in piu'. Il mio concetto d'indipendenza e' quello di potersi godere la vita; cioe' oltre a non lavare piatti e pavimenti; neanche di andare a lavorare. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Non sei giudicato "solo" per questo, ma questo ti toglie così tanti "punti" che per bilanciarlo devi essere un estrofigobullo con il BF, un buon lavoro, e la cultura di un dotto intellettuale. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Ho capito che non è il tuo caso, nel senso che adduci motivazioni particolari, meno comuni diciamo, rimane una posizione secondo me troppo netta e limitante, però oh ognuno ha le sue idee.... |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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(sto cercando di spiegare perchè per una ragazza il vivere ancora coi genitori è una grossa X) |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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In quest'ultima situazione ci sono passato e ci siamo arrangiati, per diversi anni fra l'altro e per inciso ero io che dopo qualche anno spingevo per andare a convivere..... |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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(si scherza he, ma hai scardinato il modus operandi delle famiglie italiane degli ultimi 40 anni ;), non è cosa da tutti :mrgreen:) |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Ma vuoi mettere la comodità di stare mangiato, vestito, stirato a casa con mammà? Salvo poi lamentarsi che non c'è lavoro sotto casa? ;) O che le cose vanno male perché il paese vive da 50 anni in uno stato di allucinazione collettiva? :mannaggia: |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Io non conosco nessuno che lavorando sia riuscito a pagarsi integralmente gli studi ricorrendo agli aiuti dei genitori. Conosco un paio di persone che invece si sono mantenuti completamente a scrocco dello stato, senza pagare tasse universitarie e in alloggi dell'università mentendo sull'Isee. :moltoarrabbiato: |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Gli scansafatiche che vogliono fare i mantenuti non piacciono a nessuno. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Consumavano entrambi i pasti in mensa Di affitto non pagavano nulla Libri fotocopiati e con la differenza ci compravano i libri. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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ma stiamo andando OT |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Intendevo si e' sempre in tempo a andar via da casa, anche in affitto. Poi dipende da come e' il rapporto coi genitori e se han piacere ad averti in casa ma a tanti dispiace che i figli lascino il nido. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Grazie amico mio....hai capito bene chi sono realmente :consolare: |
Di questi tempi a me sembra strano averlo un lavoro, e se uno è pure sociofobico quasi impossibile.
Comunque a una certa età se non riesci a lavorare e ti trovi rinchiuso nell'ambito famigliare diventi una specie di fantasma. Esistere economicamente, trovare chi ti paghi per un lavoro, per me è una cosa fuori dal mondo. Riuscire a pagarmi un affitto è un obiettivo ancora troppo lontano. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
In effetti laien Boy pare che qui molte persone non siano nemmeno problematiche...e pare esser totalmente sfuggito (come ha fatto note il mio amico Syd....) che qui il problema alla base non e' la fagnaneria...il bamboccismo....il fannullismo.....bensi' il disagio sociale dovuto a patologie accumulatesi e peggiorate negli anni.....io ho fatto un sacco di lavori...ma son dovuto scappare da tutti....io non avessi avuto problemi avevo gia' il mio lavoro a 23 anni...peccato che son dovuto scappare dopo 4 anni....e i lavori dopo idem.....e ora sto cercando a gran fatica e umilmente di ripartire.....porca miseria 9 decimi dei commenti letti sono delle mazzate tremende alla mia autostima gia' pressoche' ridotta a zero....faccio bene ad intervenire pochissimo sul forum....anni fa mi ero gia' infatti accorto della ben poca gentilezza/sensibilita'/empatia della stragrande maggioranza degli utenti.....
So bene che i problemi che portano ad iscriversi qui portan sovente ad esser irascibili o cattivi.....ma cribbio io ho problamei da sempre eppure son sempre stato gentile con tutti....che vita di merda ....in poche parole ascoltando i 9 decimi di voi faccio meglio a togliermi la vita tanto non valgo nulla.....e solo perche' la mia patologia mi ha invalidato.....bene grazie del conforto...davvero. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Sarà che ormai la gente è diventata così individualista ed egoista che il tutto si riflette anche sulle relazioni. Tra l'altro spesso certe difficoltà si potrebbero risolvere assieme, la reciproca comprensione, la pazienza e un po' di flessibilità dovrebbero essere alla base di un rapporto con una persona che ci piace, anche perchè le difficoltà ci sono per tutti. se ad esempio incontro una ragazza che mi piace in tutto e per tutto ma è momentaneamente disoccupata (oggi giorno puo' succedere a tutti) dovrei scartarla solo per questo motivo? non ci penso affatto... stessa cosa se vive in famiglia e ha più di 30 anni (ma dove sta il problema? è proprio vero che ci si fa problemi/paranoie inutili) |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
Ma il mio era un discorso generale, non certo riferito personalmente ad Andre (che peraltro non conosco affatto, e che quindi non posso permettermi di giudicare).
Se uno ha una patologia (psichica o fisica) invalidante, ha tutti i motivi per starsene a casa. Discorso completamente diverso per chi, pur essendo nelle facoltà di farlo, non va via perchè sta più comodo servito e riverito... |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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ripeto uno vive come meglio crede, dipende molto anche dai rapporti che ha con i famigliari. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Cioè, non puoi dire: "io vivo come mi pare e non voglio essere giudicato da nessuno", e poi lamentarti perchè una ragazza ti vede immaturo e non vorrebbe stare mai con uno che vive coi suoi a una veneranda età. Io, se fossi una ragazza, cercherei un uomo che ha una sua vita, un suo lavoro, una sua casa... Ed è così per la maggior parte delle donne, non prendiamoci in giro. E anche a me, come uomo, piacciono le ragazze che si sono conquistate la loro indipendenza. Tutto questo salvo casi estremi, come ho già spiegato... Poi mi sembra strano che su questo forum, dove si sono sviscerate tutte le possibili ragioni perchè non si ha successo con le ragazze (non ho il bel faccino, mi mancano i capelli, mi mancano 10cm di statura, etc. etc.), non si è mai pensato a come il vivere da soli possa dire molto sul carattere di una persona e possa farci essere percepiti dall'altro sesso come forti e risoluti (o almeno come qualcuno che ci prova ad esserlo). |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
Che devo dirti Andrea, sono in una situazione simile alla tua...
Precisiamo che io non mi accontento di chiunque eh , tutt'altro (prima che qualcuno fraintenda, e non dico a te) comunque e' un problema e a ragione. E (parlo per me) si vorrebbe qualcuno che aiutasse a rialzarsi (non che lo si vorrebbe per rialzarsi ma collateralmente non guasterebbe o quantomeno cosi', semplicemente conoscendosi , amandosi qualcosa di positivo almeno lo si farebbe) invece prima ci si deve rialzare (ma come, che non ci sono appigli :testata:) e poi... forse... In ogni caso se tu insomma lavoricchi 6 ore al giorno in fondo non e' cosi' male se riesci per il resto a normalizzarti, e giocare sui tuoi punti di forza cioe' difficilmente agli occhi della maggior parte delle ragazze potrai competere col manager aziendale ma in se' neanche lo vedo come motivo per scartare se per il resto piaci. Comunque cercare conoscenze laggiu' fra i normaloni e' crudele, per quello a me piacerebbe un sito di incontri per, fra disagiati che dicono apertamente quel che potrebbero dare e i loro limiti |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Comunque rispondendo all'autore del topic, come già si è detto in un altro thread, non credo che qui troverai conforto dal momento che ti trovi in un mini mondo dove si ricreano le stesse situazioni della vita reale. Inutile aspettarsi qualcosa di buono quindi.. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Ognuno è prezioso in quanto vivo e porta avanti la propria vita con sofferenza. Non prendere alla lettere tutto ciò che leggi di negativo, impara a selezionare le opinioni e apprezza solo quelle a te più congeniali. |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Ripeto non avrei nessun problema ad avere una relazione con una ragazza momentaneamente disoccupata (ovviamente che si tratti di disoccupazione involontaria e che si impegni a cercare qualcosa o che abbia prospettive) e che viva in famiglia a 35 anni (per me non è un problema e non è sicuramente su questo parametro che giudico il valore di una persona, anzi ad esempio tra una che sta a casa, magari anche per aiutare i genitori anziani o ammalati, e una che sta sola sola solo per farsi vedere che è "indipendente" preferisco di gran lunga la prima). Tra l'altro una relazione è anche un costruire qualcosa assieme, un sostenersi a vicenda e fare anche dei progetti (quindi anche se entrambi si vive ancora a casa non è detto che sia cosi tra un anno, magari si va a convivere e si prende una casa in affitto assieme)... poi questioni di punti di vista, ma sinceramente non voglio farmi problemi o paranoie inesistenti (già la vita è complicata cosi, aggiungiamoci altri problemi inutili/inesistenti..) |
Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
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Re: Nessuna donna vuole uno sfigato con invalidita' mentale come me
Ma al giorno d'oggi è diventato normale vivere con i genitori a tutte le età, la crisi economica e l'instabilità relazionale + l'invecchiamento della popolazione hanno modificato gli stili di vita, i 20enni 30 enni non potranno mai replicare gli stili di vita delle generazioni precedenti, e spesso chi è fuori casa è diversamente dipendente dai genitori se riceve aiuti economici etc, se non ci fossero i ns nonni, genitori con la ricchezza delle generazioni precedenti in Italia saremo un misto tra la Grecia ed il Venezuela
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