Ma una volta che si ha il numero la si chiama per avere un appuntamento? Suppongo che sia questa la ragione per cui si chiede il numero...
A questo punto non si potrebbe chiedere direttamente al momento se e quando è disponibile ad uscire?

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Stavo a scherzà :sisi:
Non m'aspettavo raccontassi i fatti tuoi, comprensibilmente

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Si chiede il numero semplicemente per parlarci e darle modo di capire con chi ha a che fare... poi se le vai a genio si concorderà un'uscita. Cazzo, però, qui siamo proprio alle basi! :D

Sembra una questione di forma quindi :pensando:
Io avevo pensato anche che ora con whatsapp, ad esempio, è più facile poi chiedere di uscire perché lo scritto può essere preferito al parlare a voce. Però questo fatto del numero mi sa che già c'era prima, prima dell'avvento della messaggistica (e fino a venti anni fa si facevano dare il numero di casa?).
Comunque sembra chiaro che in una situazione del genere se chiedi il contatto telefonico è perché la vuoi frequentare in quel senso lì. Secondo me serve più a chi riceve la richiesta per darle la possibilità di gestire più tranquillamente la risposta, perché questa può essere anche positiva, ma darla (la risposta positiva) in quei pochi secondi 'live' in cui le si fa la proposta sarebbe un po' eccessivo. Magari col fatto del numero si può temporeggiare, dire forse, adesso no, tentare più di un approccio, per via telefonica / virtuale, insomma si sfruttano un po' di scambi diluiti nel tempo per definire se si può fare qualcosa.

Ah quindi si fanno proprio dei discorsi al telefono?

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

tu, se fossi una donna, daresti un appuntamento a uno sconosciuto?

Però anche con le sole telefonate non è che si possano avere delle garanzie su chi (re)incontrerai poi di persona.
(Comunque citando un noto barzellettiere: se fossi donna sarei lesbica).

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

ok, ma a grandi linee un'idea te la fai. poi se è un serial killer che sa recitare benissimo, può fregarti anche se lo conosci da una vita... però avendo già parlato con una persona, hai più possibilità di inquadrarla rispetto a una con cui non hai scambiato una sola parola che vada oltre il saluto di cortesia... mi sembra così ovvio... :nonso:

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Penserà che sia un MDF(se la broccoli fuori o dentro) .. Devi trovare un argomento con lei, Sbircia cosa sta studiando

Sì, comunque è più inquadrabile chi hai avuto modo di conoscere prima di eventi broccolatori iniziati da conoscenza zero o quasi.
Stavo cercando di immaginare la prima telefonata: in quel caso, bisogna dire qualcosa per far capire che si è interessati da quel punto di vista oppure è implicito? L'altro/a deve rispondere sapendo che si sta andando in quella direzione oppure può limitare le sue risposte perché ritiene di non doverle dare a uno sconosciuto? La vedo un po' come una scocciatura da entrambe le parti doversi parlare a lungo a telefono.

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Vabbè, a 'sto punto andiamo da una e chiediamole direttamente "vuoi scopare?", senza inutili preamboli... mi ricorda quella scena di A Beautiful Mind...

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Bravo. Non mi sembra che sia andata male, anzi. Adesso saprà che sei interessato a lei, ti penserà e sarà costretta a pensarti ogni qualvolta ti vedrà in biblioteca. Tra qualche settimana sarà cotta di te.

No si aspetta che la donna fa il primo passo per esempio :D. Gli uomini tendono a farsi meno problemi rispetto alle richieste di frequentarsi.
Comunque volevo dire che per me sarebbero fattibili certi approcci se già ci si conosce. È vero però che un sociofobico può partire da una situazione senza occasioni sociali e allora è costretto a forzare un po' le cose.

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Se non provo non potrò mai migliorare, magari 100 volte l'approccio fallisce e 10 va bene, senza provare resterei comunque a zero

Uhm, sembrava tranquilla, aveva una voce dolcissima, per il resto non ricordo molto, ero troppo agitato

Consigli su come migliorarlo?

Esatto, avrei dovuto semplicemente presentarmi, parlarle e dirle che casomai ci saremmo visti per un caffè durante una pausa

Non fomentare false speranze :)

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Bene l'aver rotto il muro, meno bene la richiesta così lesta del numero a una persona che già si vede naturalmente. Ma proprio per questo motivo niente di tremendo.

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

fai un creepshot di lei così potremo valutare le sue doti estetiche e darti migliori consigli in virtù della nostra pluriennale esperienza di pick up artist.

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Sai in che forum sei?

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Grandissimo Heisemberg! :bene:

Comunque vada tu non avrai rimpianti, ed è la cosa più importante nella vita. Mai avere rimpianti.

Poi sì, forse chiederle il numero era un po' overkill, data la situazione, ma ci sta lo stesso, ti sei messo in gioco così come sei e va bene.

La rivedrai e ci potrai far due chiacchere. Magari non succederà niente, magari ti passa pure la cotta, potrebbe evolversi in un'amicizia, o qualcosa di più... intanto ti sei guadagnato la possibilità di uno sviluppo ulteriore.

Ben fatto!

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Complimenti per il coraggio, però chiedere il numero è stata una mossa avventata. Hai fatto comunque bene a farti avanti.

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Perché una mossa avventata chiedere il numero? Se mi avvicino ad una ragazza è perché voglio tenermi in contatto con lei. Non mi tengo in contatto con lei contando sul fatto che la rivedrò tutti i giorni nello stesso posto..

Però da quanto ho letto l'hai chiesto troppo in fretta. Dovevi buttare lì ancora due o tre chiacchiere (che la prossima volta puoi prepararti prima).

E soprattutto chiederlo meglio. Perché già che dici che "sembra diretto" le fai venire la stessa ansia che hai tu anche a lei. Invece devi fare come se fosse la cosa più normale del mondo e starà tranquilla anche lei.
Soprattutto girarci intorno è importante.
"Ti va se ci sentiamo su WhatsApp?" è molto diverso da "mi dai il numero?".

Il risultato è lo stesso ma la prima domanda aumenta le probabilità di un "ok".

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Bè ti sei buttato hai fatto esperienza...come ti han detto sei stato probabilmente troppo diretto, in mancanza di un reale e fortte interesse da parte sua difficilmente potevi ottenere il numero...magari una volta che ti eri presentato avevi la strada aperta per qualche altra chiacchiera, anche nei gg seguenti, poi trovavi un "appiglio", tipo info su corsi, letture e buttavi lì un "..guarda ti do il mio numero così ci possiamo sentire bla bla bla..."

cmq ora la conosci puoi provare a farci cmq due chiaccihere e due battute...

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

sta diventando un forum di seduttori questo qui...

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Hai fatto bene.
Se non ti ha risposto in maniera seccata, significa che ci sono possibilità di poter ancora parlare con lei.

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Si ma qui la fanno facile come se si fosse in un forum di seduzione e servissero delle dritte per accalappiare :D Per alcuni, pochi per fortuna, io sono uno di questi, le telefonate sono un miraggio, una cosa di un altro mondo.

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Mi chiamano lo spatolatore folle... :D

Scherzi a parte, anch'io ho difficoltà nell'approcciarmi con l'altro sesso, però fino alla fase del parlare (specie se al telefono) ci arrivo... :pensando:

Ma solo con le donne o proprio con tutti? Perchè anche se c'è una vaginodotata dall'altra parte del filo non è che ti cambia molto rispetto a un penemunito...

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Con questo atteggiamento..

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Architeutis, lo so che non vuoi un quote, ma scrivo a te per rispondere anche ad altri che hanno condiviso la tua preoccupazione.

La fragilità è una cosa importante, e da rispettare. Io stesso ho dovuto apprendere questa cosa, e talvolta nel ruolo di guru che qualcuno in passato mi ha affibiato, mi sono lasciato prendere la mano, minimizzando questa difficoltà che è caratteristica di molti utenti.

Ma non di tutti, e per ciascuno a modo suo.

E' sacrosanto difendere la propria stabilità, se non ci si sente sufficientemente al riparo dalle risultanze di un eventuale fallimento. Ma non tutti gestiamo i fallimenti allo stesso modo, e la capacità di resistere a un fallimento e non farsi demoralizzare (la famosa resilienza) è una caratteristica positivissima, che va sviluppata se carente. Perché non ci si può riparare a vita dai fallimenti. Salvo se si desidera rinunciare a un proprio obiettivo di miglioramento: oltre cioé la sfera del nostro presente psichico.

Quindi, così come ritengo importante che vengano rispettate le fragilità di chi necessita di tempi e modalità appropriate per fare i propri passi nel mondo, altresì ritengo che sia segno di rispetto accettare, incoraggiando e non demoralizzando, chi certi sforzi sente di poterli fare e certe debacles sente di poterle gestire. Poi ovviamente ciò che vale per tizio non è detto che valga per caio e viceversa, ci sta.

Però cerchiamo nel possibile di aiutarci, no? :)

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Io sono d'accordo con marco.. heisenberg ha fatto benissimo a farsi avanti, cioè, ha dimostrato coraggio e forza di volontà ed è una cosa che a molti di noi manca (compreso me). Io ad esempio passo le mie giornate chiuso in casa tra pc, antidepressivi e letto, lamentandomi quotidianamente del fatto che non abbia una ragazza e una vita sociale. Se questa ragazza non l'ho mai trovata, se ho questo blocco, è anche colpa mia dal momento che non faccio mai nulla per provare a migliorarmi lì dove posso farlo, sono sempre cinico e tutto ciò finisce con l'annullamento della mia voglia di fare e di sperare in un miglioramento futuro.. se continuiamo a sottolineare ciò che siamo senza pensare a ciò che potremmo diventare e ai piccoli miglioramenti che potremmo fare lavorando su noi stessi allora non caveremo mai un ragno dal buco.. non arriveremo mai da nessuna parte! e sinceramente, dal mio punto di vista, mi sembra molto egoista come cosa il fatto di non spronare l'altro a mettersi in gioco solo perchè ci siamo già dati per vinti abbandonando le speranze.. insomma, se io l'ho fatto e anche tu perchè non incoraggiare il prossimo a tentare l'approccio e a mettersi in gioco? magari a lui potrebbe andare meglio e ciò potrebbe finire con il far cambiare idea anche a noi.. io credo che marco abbia ragione, bisogna incoraggiare il prossimo e non demoralizzarlo perchè ho ragione di credere che tutto ciò possa (alla fine) finire con il giovare anche a noi..

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Sì ma infatti ha fatto bene anche perchè buttarsi e provarci è una condizione necessaria, ma non sufficiente ovviamente, per ottenere conoscenze e riscontri, a meno di essere uno strafigo che si trova le donne nel letto...
Logicamente uno cerca anche , dal basso della propria esperienza, di daare qualche consiglio, avviso su quello che si potrebbe fare o su quello che ci si può aspettare...
Un approcccio così diretto è sempre un rischio, se nonsi è gran fighi carismatici, da tenerselo per situazioni particolari, tipo la tizia vista una volta sul tram..o la va o la spacca...quando c'è possibilità di vederla altre volte, si può anche optare per altro tipo di strategia, visto che l'approccio diretto e palese va supportato solitamente da una situazione fisicocaratteriale diversa da quella della maggioranza dell'utenza di fs

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Guarda, ti espongo sinceramente la questione.
Nel mio caso se continuassi ad essere cinico e a passare sempre il mio tempo a casa da qui fino ai 24/25 anni probabilmente mi suiciderei prima di arrivare ai trenta perchè sinceramente io di continuare a piangermi addosso, di lamentarmi, di dare la colpa al mondo o alle altre persone perchè non trovo la ragazza o perchè sono nato brutto e non abbastanza alto non mi va. In primis, non mi fa stare meglio e in secondo luogo non mi cambia la vita ed è proprio per questo che ammiro tutto ciò che ha fatto heisenberg, poi, se tu mi vieni a parlare di "utenti che fanno processi sul forum" quando uno ha solo espresso il suo parere scegliendo per una volta di non lamentarsi e di non pensarla negativamente (e credimi che non è facile per me, sono molto più piccolo di te e di strada ne ho ancora da fare e comunque ti assicuro che mi scoraggio facilmente) allora ti chiedo di non farmene una colpa perchè io sinceramente sono stanco di questo mio modo di fare e quindi vorrei cambiare, poi se tu o altri volete rimanere così io lo accetto, è una vostra scelta. Lei non lo ha "evitato", se lo avesse voluto evitare non sarebbe neanche rimasta a parlare con lui e lo avrebbe liquidato con una scusa del tipo "scusami ho fretta, devo scappare" oppure "scusami ho il ragazzo" quando invece è rimasta a parlarci ed è stata anche sincera, quindi, si è confidata. Una persona che si confida e che si mette a parlare di se lo fa solo se si sente a proprio agio e non altrimenti.. dai, perchè dovrei raccontarti gli affari miei se non mi ispiri neanche fiducia o simpatia? sarebbe più comodo liquidarti subito con una scusa no? :)

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

molta gente non sa dire di no ed è terrorizzata all'idea di poter ferire l'altro

se fai porta a porta te ne rendi conto :ridacchiare:

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Faccio prima a dire a chi riesco a telefonare: ai miei genitori e se poi serve fare una chiamata d'emergenza tipo carroattrezzi o ambulanza. stop. con quelli del lavoro comunico tramite whatsapp. quando andavo dal barbiere, ora neanche ci vado più, non telefonavo per prendere appuntamento, andavo lì e magari aspettavo 2 ore, sempre meglio che telefonare.
Se conosco una ragazza in internet, caso che accade ogni 5-10 anni, non riesco a telefonargli perchè mi vergogno, ho paura di balbettare, temo di avere la voce da paperino o di non saper che dire e la cosa spesso muore lì.

buttarsi va bene se non si ha paura del rifiuto, e si è disposti ad accettarne anche 5-10-100.. altrimenti è opportuno provarci con cognizione di causa, quando si sa di essere molto attraenti o se già si sa di piacere almeno un po'. Fare il kamikaze non l ovieta nessuno, ma se non ci sono delle solide basi non serve a niente

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Faccio i miei complimenti all'autore del topic...meglio un approccio diretto che un nulla di fatto, bravo, hai avuto coraggio, le prossime volte andrà meglio :bene:

Adesso sono curioso della sua reazione i giorni dopo peró

Gli ultimi due giorni non è venuta, gli amici si però

L'ultimo giorno è rimasta fino a chiusura quando solitamente andava via molto prima

Quindi o le faccio schifo oppure aveva l'esame, oppure entrambe

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Si non dovevi chiedere il numero ma semplicemente parlare , di cosa non so , chiedere il numero devi avere due particolarita , grossa autostima e il bel faccino,
voi non lo sapete ma le ragazze sono fatte in maniera diversa , quando vi piace un ragazzo questo interesse che avete nei loro confronti cresce e dimunuiscie in continuazione a seconda di come ci comportiamo...
mentre il maschio è piu un animale , vede la carne e sa gia che gli piace o no

infatti l'approccio diretto , chiedere il numero di cellulare è solo un modo per superare la fobia , per i risultato... sarà sempre negativo

anchio in treno 4 giorni fà , si era seduta una ragazza , che continuava a guardarmi , canticchiava, si muoveva tutta, si toccava i capelli, mi ha messo pure le gambe tutte e due sul sedile difianco a mè , in quel momento dovevo parlarci , (come mi è facile con i maschi), si trovano argomenti , anche i piu banali (servono come anticamera) , e invece ho aspettato che scendessimo tutti e due , quando scese si era incastrata con la borsa sul poggiagomito , ed era tutta imbarazzata ...
e allora in quel momento gli chiesi come si chiamava .. se era di "" e gli ho chiesto il cognome ..ahaha

risposta : no miii che ansia , sorridendo
e se ne andò

ahah

per gioco lo si puo fare , però per avere dei risultati validi , devi provarlo su 100 ragazze, perchè 3 su 100 tè lo daranno , si ha pochissime probabilità

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

non sei abbastanza bello per avere il suo numero, forse dovevi valutare meglio la differenza di quanto eri bello tu e lei, ed in base a questo scegliere meglio il modo di agire, secondo me.

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Vabbè ragazzi, probabilmente ultimo aggiornamento

Negli ultimi due giorni non era venuta e mi chiedevo se fossi io la causa (poteva essere, ma dubitavo) alla fine si è scoperto che era all'estero, quindi mi sento un po' meglio

Per il resto nessuna novità, ho imparato una delle tantissime lezioni necessarie per rimorchiare, si va avanti :)

Re: DEVO conoscere una ragazza in biblioteca, come faccio?
 

Wow. è addirittura scappata all'estero per sfuggire alle tue avances? Scherzi a parte, facci sapere come si evolve la situazione quando torna! :)

Oggi l'ho incontrata per caso mentre andavamo in direzioni opposte, ero agitato ovviamente, ci siamo salutati e mi ha sorriso

Questo fatto mi scatena una falsa speranza, pur sapendo che la sua è semplice cortesia quando noi fobici a malapena riusciamo a sorridere