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Blue Sky 06-08-2017 14:59

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Zetta89 (Messaggio 1975353)
Concordo, a me è capitato che mi chiedessero che tipo di programmi ho nel weekend ad esempio, o cosa ho fatto il weekend scorso, o cosa faccio per le eventuali festività. In qualche modo me la sono svignata, ma sono domande brutte, che mi mettono giù, in quanto so che molto probabilmente sarò solo in attesa di un'altra settimana lavorativa :pensando:

Anch'io vado in crisi per quelle domande

trademarko 06-08-2017 15:00

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Zetta89 (Messaggio 1974634)
Mi trovo nella stessa situazione, pure ora che lavoro vedo che cmq io nella comunicazione rispetto ai colleghi sono un mondo indietro, e non ci si rimette in carreggiata in tre giorni, per formare un carattere ci vogliono anni, e chissà quanti anni ci vogliono per costruirselo quando la tua età non è contestualizzata alle esperienze che si fanno a una determinata età :pensando:

Ti capisco zetta. L' unica cosa che posso dirti è che ci vogliono anni solo se in quegli anni ci si lascia andare. Io penso che il nostro corpo con le paure voglia comunicarci qualcosa. Secondo me la prima cosa che vuole dirci è "tu sei fatto così, ascolta la tua paura". Questa è la prima cosa che forse dovremmo fare, iniziare a sentire la paura e capire che fa parte di noi. Invece noi cerchiamo di cacciarla senza capire che ci appartiene. Questo vuol dire non volersi bene. Quella paura è nostra, siamo noi, noi.

Myway 06-08-2017 15:43

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1975356)
Anch'io vado in crisi per quelle domande

Alla fine sia per conoscenze sia per relazioni ecc, si seguono quasi sempre gli stessi schemi, si viene più o meno subito incasellati tra quelli da continuare a freqeutnare o tra quelli che è meglio lasciar perdere, se non stai al passo ti lasciano dove sei, uno che al giorno d'oggi non ha la sfilza di uscite, presenzialismo sociale , bagaglio di esperienze da buttare sul piatto, viene messo subito tra i non frequentabili...specie dopo una certa età, quando le amicizie storiche nate da bambini o durante la scuola son finite, quasi sempre quello che si ha sono frequentazioni basate su contesti e competenze sociali condivise..

Qwerty 06-08-2017 15:53

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1975356)
Anch'io vado in crisi per quelle domande

Io no. Se mi chiedendo racconto tranquillamente ciò che ho fatto: un po di pulizie, bucato ecc. Non ho nulla da vergognarmi :nonso:

no-body 06-08-2017 16:06

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Mi pare che per il maschio l' essere messo da parte ad una certa eta' dipende principalmente da pochi essenziali elementi. Avere pochi soldi, non avere il partner, non avere un giro di conoscenze femminili da poter attrarre e trattenere altri maschi. Io ho un piccolo giro di amici, ma spesso faccio da tappezzeria anche quando esco. Se qualcuno al di fuori degli incontri programmati del weekend mi cerca, lo fa per sfogarsi con me, oppure ha bisogno temporaneamente del mio aiuto per un lavoretto. La conseguenza e' che preferisco stare da solo, e questo genera una spirale perversa che m' impedisce di conoscere nuove persone al di fuori dei quattro gatti che conosco. Rimanendo cosi' sempre confinato non potro' mai incontrare donne.

Stella89 06-08-2017 17:25

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Io ho rivisto il ragazzo della tavola calda con cui ho fatto la figura di m.a l'ultima volta, quello da cui 20 minuti dopo aver lasciato il locale ero ritornata con un biglietto stropicciato in mano e numero di telefono. Mi trattò come se fossi uscita dal reparto C, molto sorpreso e anche un pò infastidito. Sono tornata dopo quasi un mese con una mia amica ed era molto gentile e dolce, confidenziale e mi è sempre sembrato emozionato. A me piace moltissimo, proprio tanto. La mia amica mi ha detto che gli è sembrato molto gentile, ma che forse lo fa per lavoro. Mi ha detto che avrebbe dovuto vedere come si comporta con gli altri (o altre) clienti per capire se con me ha un tipo di approccio speciale. Mi sembra un ragazzo molto inquadrato, con le idee precise, che lavora sodo e propositivo, uno di quelli secondo me che una volta scoperto il tipo che sono (moscia, sconsclusionata, senza prospettive), scapperebbe di corsa. La mia amica mi ha detto di tornarci da sola, ma mi piace talmente tanto oramai che avrei il cuore a 2000 e rischierei di fare un altro casino. Non ho chance poi.

Masterplan92 06-08-2017 17:31

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Stella89 (Messaggio 1975462)
Io ho rivisto il ragazzo della tavola calda con cui ho fatto la figura di m.a l'ultima volta, quello da cui 20 minuti dopo aver lasciato il locale ero ritornata con un biglietto stropicciato in mano e numero di telefono. Mi trattò come se fossi uscita dal reparto C, molto sorpreso e anche un pò infastidito. Sono tornata dopo quasi un mese con una mia amica ed era molto gentile e dolce, confidenziale e mi è sempre sembrato emozionato. A me piace moltissimo, proprio tanto. La mia amica mi ha detto che gli è sembrato molto gentile, ma che forse lo fa per lavoro. Mi ha detto che avrebbe dovuto vedere come si comporta con gli altri (o altre) clienti per capire se con me ha un tipo di approccio speciale. Mi sembra un ragazzo molto inquadrato, con le idee precise, che lavora sodo e propositivo, uno di quelli secondo me che una volta scoperto il tipo che sono (moscia, sconsclusionata, senza prospettive), scapperebbe di corsa. La mia amica mi ha detto di tornarci da sola, ma mi piace talmente tanto oramai che avrei il cuore a 2000 e rischierei di fare un altro casino. Non ho chance poi.

eh?

Stella89 06-08-2017 17:39

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Vabbè te l'ho detto che ho il pensiero confuso :applauso: Sono intervenuta con questo svarione vedendo una certa attinenza con il topic :D Non mi dire: "eh?" così però..che mi viene l'angoscia di essere andata del tutto e non capita. I normali, quelli con un pensiero funzionale e lineare, non contorto, riescono con più facilità in ogni campo, non solo sentimentale. Con il mio sfogo ho voluto dire che per me è estremamente difficile cominciare una relazione con qualcuno, proprio perchè sto incasinata e affaticata con la testa.

cmn 06-08-2017 18:55

Sì come ho scritto mi mette tristezza.
Stare al tavolo al ristorante da solo non lo sopporto proprio.
Quando ne ho visto qualcuno in passato l'ho sempre compatito, e se penso a quello che direbbero di me, mi fa passare la voglia di andarci.

Keith 06-08-2017 19:53

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da cmn (Messaggio 1975490)
Anch'io non riesco ad andare in vacanza da solo, mi dà un senso di tristezza infinita.
Piuttosto preferisco stare a casa da solo.
Trovare qualcuno con cui andarci é per me impossibile, viste le mie assolute incapacità relazionali.
Eppure alla soglia dei 50 anni, con un buon lavoro, senza problemi economici, che problemi dovrei avere ad andarci?

Quando ho detto ad una mia collega, anche lei single, che ero disposto anche a pagarle io la vacanza se fosse venuta con me, anche solo per compagnia, in camere separate, è scoppiata a ridere.
In quel momento avrei voluto scomparire dalla faccia della terra.
Non so dove ho trovato il coraggio di proporglielo, anche si era già sul discorso vacanze.
Evidentemente la prospettiva di infiniti momenti di silenzio ed incomunicabilità, l'hanno terrorizzata.

Ormai mi sono convinto che per noi socio fobici è e sarà sempre impossibile trovare una partner.

Forse dovrei incontrare una socio fobica che comprenderebbe e forse anche apprezzerebbe la compagnia silenziosa.
Purtroppo non ne ho mai incontrata una.
Anzi una collega sociofobica ce l'ho, ma incredibilmente è sposata; evidentemente è meno sociofobica di me.

a Volte, anche non volendo, abbiamo dei comportamenti che fanno sembrare la nostra situazione ancor più penosa di quello che in realtà è.
Alla tua collega ci sarebbe stato da rispondergli "adesso gentilmente mi spieghi cosa c'è da ridere". Però rimaniamo sempre nel campo dell'ipotetico, in quanto anche io non sarei stato capace di rispondere in quel modo, ma sarei stato zitto e avrei covato risentimento per quella persona e vergogna per me stesso per aver fatto quella richiesta, che per giunta non c'è niente di male, anzi se l'avesse fatta un normoverso sarebbe stato un gesto galante.

Mi rendo conto anche io che quando dico a qualcuno "vienimi a trovare quando vuoi, anche senza avvertire" lancio il messaggio implicito "vieni quando vuoi, tanto non c'è mai nessuno e non ho mai niente da fare". molto meglio dire "certo, mi fa piacere se vieni, magari avvertimi un giorno prima così mi organizzo"

Wolferstein 06-08-2017 20:12

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
La sua collega si è messa a ridere probabilmente perché avrà visto (in senso metaforico) la scritta "salve" sulla sua fronte.
Cmq diciamo che ha avuto una reazione un po' da stronza...questo è vero perché avrebbe potuto declinare l'offerta in modo più elegante....però ciò non toglie che invitare qualcuno e dire di pagare per lui/lei le spese sia qualcosa da non fare....perché è piuttosto squalificante per se stessi....in questo modo è come se si dichiarasse che non si è all'altezza dell'altra persona visto che si vuole pagarle le spese...

no-body 06-08-2017 20:12

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1975538)
a Volte, anche non volendo, abbiamo dei comportamenti che fanno sembrare la nostra situazione ancor più penosa di quello che in realtà è.
Alla tua collega ci sarebbe stato da rispondergli "adesso gentilmente mi spieghi cosa c'è da ridere".

...

Trovo normale che la collega sia scoppiata a ridere sulla proposta di pagamento della vacanza. Se una persona non ha alcun interesse verso di me, e per invogliarla mi offro di pagargli una vacanza la sto trattando come una prostituta o una poveraccia. Non mi sentirei affatto lusingato da una simil proposta.

cmn 06-08-2017 21:22

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1975557)
Trovo normale che la collega sia scoppiata a ridere sulla proposta di pagamento della vacanza. Se una persona non ha alcun interesse verso di me, e per invogliarla mi offro di pagargli una vacanza la sto trattando come una prostituta o una poveraccia. Non mi sentirei affatto lusingato da una simil proposta.

Il mio voleva solo essere un modesto invito.
Quando regali qualcosa a qualcuno mica vuol dire che lo consideri uno bisognoso di aiuto o peggio.
Non credo che si sia sentita una prostituta o poveraccia, altrimenti anziché ridere si sarebbe arrabbiata.
La realtà è che mi ha trattato come un povero sfigato.

Ruggero 06-08-2017 21:25

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
stai sicuro che ti sparlerà alle spalle fino alla nausea e passerai per sfigato davvero.

no-body 06-08-2017 21:44

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruggero (Messaggio 1975617)
stai sicuro che ti sparlerà alle spalle fino alla nausea e passerai per sfigato davvero.

Esatto. Un livello eccessivo di zerbinamento e' da evitare. Nessuna donna normale si offrira' di pagare una vacanza ad un uomo. Un normale cerca prima di ottenere un minimo di confidenza e dopo regalare un mazzo di fiori, o un presente al compleanno. Sinceramente io da timido/fobico non sarei capace di offrire un' aranciata ad una donna, perche' mi si leggerebbe in faccia la goffaggine nel compiere il gesto.
Meglio limitarsi a fare solo cio' di cui si e' capaci.

Ruggero 06-08-2017 21:51

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
praticamente ti sei suicidato socialmente, hai fatto capire che sei così disperato da dover pagare una donna per avere un briciolo di compagnia.
Hai mostrato di non avere opzioni e di essere letteralmente alla canna del gas. Aspettati il peggio nel tuo ambiente di lavoro. Ma come cavolo hai fatto solo a concepire una cosa del genere? Con gli stessi soldi avresti potuto ingaggiare una prostituta per venire in vacanza con te.

cmn 06-08-2017 22:03

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruggero (Messaggio 1975632)
praticamente ti sei suicidato socialmente, hai fatto capire che sei così disperato da dover pagare una donna per avere un briciolo di compagnia.
Hai mostrato di non avere opzioni e di essere letteralmente alla canna del gas. Aspettati il peggio nel tuo ambiente di lavoro. Ma come cavolo hai fatto solo a concepire una cosa del genere? Con gli stessi soldi avresti potuto ingaggiare una prostituta per venire in vacanza con te.

Socialmente sono già morto da tanto tempo!

Ruggero 06-08-2017 22:06

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
come stai messo ad aspetto fisico? leggo che sei di mezza età, senza problemi economici. Un campanello di allarme enorme sarebbe se nessuna ti cerca per sistemarsi essendo tu un buon partito, ammesso che ti sia mantenuto nel fisico.

cmn 06-08-2017 22:18

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruggero (Messaggio 1975640)
come stai messo ad aspetto fisico? leggo che sei di mezza età, senza problemi economici. Un campanello di allarme enorme sarebbe se nessuna ti cerca per sistemarsi essendo tu un buon partito, ammesso che ti sia mantenuto nel fisico.

Cosa vuol dire mantenuto nel fisico?
Uno ha il fisico che ha. Se intendi dire se sono obeso, no non lo sono.
Ma secondo te la fobia sociale è una cosa legata solo al proprio fisico?
Poi altro che campanello d'allarme, qui suonano da anni le campane di San Pietro!
È ovvio che ho dei problemi, che razzo di campanello d'allarme vuoi che suoni???

Ruggero 06-08-2017 22:24

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
francamente anche se uno ha problemi di fobia sociale ma compensa col fisico una donna la trova sicuramente. Voglio dire, anche i pedofili di bell'aspetto non hanno problemi a trovare compagne adoranti che perdonano le loro malefatte.

no-body 06-08-2017 22:27

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da cmn (Messaggio 1975647)
...
Poi altro che campanello d'allarme, qui suonano da anni le campane di San Pietro!
È ovvio che ho dei problemi, che razzo di campanello d'allarme vuoi che suoni???

Serve un colpo di fortuna incredibile a trovare ad una certa eta' una tipa accettabile. Percio' malgrado tutto capisco il tuo maldestro tentativo, (ho quasi la sua eta'), perche' una collega single magari senza figli e' un buon partito a cui si pensa.

The_Sleeper 06-08-2017 22:27

Pure il forum dei brutti ormai si è scisso in più correnti interne che il PD; non ci sono più certezze a 'sto mondo.

varykino 06-08-2017 22:30

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da The_Sleeper (Messaggio 1975653)
Pure il forum dei brutti ormai si è scisso in più correnti interne che il PD; non ci sono più certezze a 'sto mondo.

:miscompiscio::miscompiscio::miscompiscio:

Ruggero 06-08-2017 22:33

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
per fisico intendo principalmente il viso, se a 50 anni ha conservato i capelli per esempio, è un aiuto immenso.

varykino 06-08-2017 22:34

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruggero (Messaggio 1975657)
per fisico intendo principalmente il viso, se a 50 anni ha conservato i capelli per esempio, è un aiuto immenso.

ma a 50 anni uno è morto che te frega dei capelli :D

lauretum 06-08-2017 22:55

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da cmn (Messaggio 1975614)
Il mio voleva solo essere un modesto invito.
Quando regali qualcosa a qualcuno mica vuol dire che lo consideri uno bisognoso di aiuto o peggio.
Non credo che si sia sentita una prostituta o poveraccia, altrimenti anziché ridere si sarebbe arrabbiata.
La realtà è che mi ha trattato come un povero sfigato.

Lo ha inteso come un approccio, un po' fantozziano a dire il vero, questo le avrà suscitato ilarità più per imbarazzo che per denigrarti.

Certe proposte vanno incartate meglio, non pensiamo abbastanza all'altra persona, troppo concentrati sul trovare coraggio di esporci.

Coi dovuti modi puoi sempre recuperarla come situazione, buttando la cosa sullo scherzoso, e un po' sul galante, quella risata non significa niente.

a prescindere da cosa pensi o dici tu, sii consapevole che una proposta simile è recepita come approccio, e va presentata coi dovuti modi, non come se la proponessi ad un uomo

Stella89 06-08-2017 22:58

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruggero (Messaggio 1975632)
praticamente ti sei suicidato socialmente, hai fatto capire che sei così disperato da dover pagare una donna per avere un briciolo di compagnia.
Hai mostrato di non avere opzioni e di essere letteralmente alla canna del gas. Aspettati il peggio nel tuo ambiente di lavoro. Ma come cavolo hai fatto solo a concepire una cosa del genere? Con gli stessi soldi avresti potuto ingaggiare una prostituta per venire in vacanza con te.

Bè anche no. La collega e gli altri (ammesso che lei ne parli con gli altri, la stiamo pregiudicando senza conoscerla), potrebbero anche pensare che lui ha una cotta per lei e che ha buttato lì la proposta del viaggio pagato per tentare un approccio. Perchè dovrebbero pensare che non ha nessuno. Anche se ha comportamenti insicuri, sfigati ( ammesso che li abbia), non possono gli altri avere la sicurezza che lui non ha nessuno, a meno che lui non l'abbia dichiarato ufficialmente a tutti, e anche in quel caso loro non potrebbero avere di quello che dice una certezza matematica. Per averla dovrebbero stare con lui, vivere con lui 24 ore su 24. Per lei potrebbe essere uno che si è abituato a stare da solo, un uomo timido forse, e con il suo invito potrebbe averle dato l'impressione che lui è stato colpito da lei a tal punto, da fargli prendere il coraggio di offrirle un viaggio insieme. Per la questione del viaggio pagato.. quando un uomo invita una donna per la prima volta (che sia a cena, che sia fuori per un aperitivo o una vacanza...) implicitamente, (a meno che non sia un'eccezione), già le sta dicendo che pagherà lui. Il fatto che lui le abbia detto esplicitamente che le pagherebbe il viaggio, potrebbe essere considerato anche un tentativo di approccio simpatico. La collega può essere scoppiata a ridere perchè semplicemente imbarazzata e colta alla sprovvista.

lauretum 06-08-2017 23:00

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da cmn (Messaggio 1975638)
Socialmente sono già morto da tanto tempo!

Ma questo tienilo per te, a lei dovevi dire che amici sono tutti accoppiati, se anche lei ha questo problema, se ha con chi andare in vacanza, se trovi terreno fertile allora butti la proposta in modo semiserio

Ma perché dobbiamo andare in giro col curriculum fobico stampato in faccia

Wolferstein 06-08-2017 23:12

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Stella89 (Messaggio 1975679)
Per la questione del viaggio pagato.. quando un uomo invita una donna per la prima volta (che sia a cena, che sia fuori per un aperitivo o una vacanza...) implicitamente, (a meno che non sia un'eccezione), già le sta dicendo che pagherà lui.

Bene, buono a sapersi....con questa frase mi hai dato un ulteriore motivo per desiderare di andare per conto mio.....come se ce ne fosse bisogno...:D

trademarko 06-08-2017 23:19

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1975682)
Ma questo tienilo per te, a lei dovevi dire che amici sono tutti accoppiati, se anche lei ha questo problema, se ha con chi andare in vacanza, se trovi terreno fertile allora butti la proposta in modo semiserio

Ma perché dobbiamo andare in giro col curriculum fobico stampato in faccia

Ottimo....ci vogliono scuse, bugie e tanta fantasia. a volte penso che dovrei saper recitare. E cmq credo che anche chi non soffre di fobia sociale, di scuse ne inventa a bizzeffe. Per esempio quando a lavoro si cerca di organizzare una pizza, chissà perchè hanno tutti un compleanno o qualcosa del genere. Forse il nostro problema è il senso di colpa : "non si dicono le bugie"

Equilibrium 06-08-2017 23:24

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Stella89 (Messaggio 1975679)
Bè anche no. La collega e gli altri (ammesso che lei ne parli con gli altri, la stiamo pregiudicando senza conoscerla), potrebbero anche pensare che lui ha una cotta per lei e che ha buttato lì la proposta del viaggio pagato per tentare un approccio. Perchè dovrebbero pensare che non ha nessuno. Anche se ha comportamenti insicuri, sfigati ( ammesso che li abbia), non possono gli altri avere la sicurezza che lui non ha nessuno, a meno che lui non l'abbia dichiarato ufficialmente a tutti, e anche in quel caso loro non potrebbero avere di quello che dice una certezza matematica. Per averla dovrebbero stare con lui, vivere con lui 24 ore su 24. Per lei potrebbe essere uno che si è abituato a stare da solo, un uomo timido forse, e con il suo invito potrebbe averle dato l'impressione che lui è stato colpito da lei a tal punto, da fargli prendere il coraggio di offrirle un viaggio insieme. Per la questione del viaggio pagato.. quando un uomo invita una donna per la prima volta (che sia a cena, che sia fuori per un aperitivo o una vacanza...) implicitamente, (a meno che non sia un'eccezione), già le sta dicendo che pagherà lui. Il fatto che lui le abbia detto esplicitamente che le pagherebbe il viaggio, potrebbe essere considerato anche un tentativo di approccio simpatico. La collega può essere scoppiata a ridere perchè semplicemente imbarazzata e colta alla sprovvista.

Non credo sia come dici tu, cmq sia agire in questo modo non mi sembra sano.
La collega lavora prende lo stipendio e la vacanza se ha piacere di andare se la puo pagare benissimo, magari è implicito quando sai che l altro nn se lo puo permettere.

Myway 06-08-2017 23:27

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 1975721)
Non credo sia come dici tu, cmq sia agire in questo modo non mi sembra sano.
La collega lavora prende lo stipendio e la vacanza se ha piacere di andare se la puo pagare benissimo, magari è implicito quando sai che l altro nn se lo puo permettere.

Sì ma infatti se la collega fosse stata interessata a fare una vacanza con lui , a stare in sua compagnia ma avesse difficoltà economiche e lui si fosse proposto di dare una mano, pure pure...così da più la sensazione di una richiesta fondata s ulla solitudine , anche a costo di pagare e di stare separati in albergo , non mi meraviglia che con le teste che ci sono oggiin giro la collega abbia reagito in modo così acido...

Equilibrium 06-08-2017 23:29

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Myway (Messaggio 1975723)
Sì ma infatti se la collega fosse stata interessata a fare una vacanza con lui , a stare in sua compagnia ma avesse difficoltà economiche e lui si fosse proposto di dare una mano, pure pure...così da più la sensazione di una richiesta fondata s ulla solitudine , anche a costo di pagare e di stare separati in albergo , non mi meraviglia che con le teste che ci sono oggiin giro la collega abbia reagito in modo così acido...

Poteva capitargli la TDC che se ne approfitta che e molto peggio

Myway 06-08-2017 23:31

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 1975725)
Poteva capitargli la TDC che se ne approfitta che e molto peggio

Anche...forse non andandoci subito in vacanza,ma vedendo queso attegiamento cominciando a fare richieste su richieste..

illumi 06-08-2017 23:40

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da Stella89 (Messaggio 1975679)
quando un uomo invita una donna per la prima volta (che sia a cena, che sia fuori per un aperitivo o una vacanza...) implicitamente, (a meno che non sia un'eccezione), già le sta dicendo che pagherà lui.

Ma quando mai.

Stella89 06-08-2017 23:56

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 1975721)
Non credo sia come dici tu, cmq sia agire in questo modo non mi sembra sano.
La collega lavora prende lo stipendio e la vacanza se ha piacere di andare se la puo pagare benissimo, magari è implicito quando sai che l altro nn se lo puo permettere.

Non ti sembra sano perchè non è una proposta come se ne fanno abitualmente in un ambiente più formale che confidenziale come quello descritto. Il gesto di per sè non si può considerare insano. Dipende dalla motivazione che ha mosso l'utente. Non è sano e sono d'accordo con te se l'utente stesso afferma che lo ha chiesto pur di avere qualcuno accanto. Se è questo il motivo che l'ha spinto a proporre il viaggio pagato alla collega, non va bene. Io però ho risposto valutando la scena dal punto di vista degli altri (i colleghi) che voi dite che ormai sparleranno e che lui si è "suicidato socialmente". Non possiamo sapere con certezza cosa pensano, possiamo supporre, potrebbero pensare a quello che ho riportato sopra, a meno che l'utente non affermi o abbia già affermato ( e me lo sono perso), che ha chiaramente detto a tutti loro e alla collega che non ha nessuno con cui condividere del tempo libero. Anche in questo caso però, il gesto potrebbe essere inteso come un tentativo ( anche goffo) di approccio. È sempre una donna la persona che ha ricevuto l'invito... e le donne sanno che non tutti ci sanno fare, e quelli che non ci sanno fare non è detto che siano tutti dei disperati. Il fatto che lui dica che è solo, non vuol dire che sia vero, che ne sanno gli altri, gli abitano in casa? Sanno la verità? Sai quanti dicono che hanno una vita fuori dal lavoro e e poi nella realtà mangiano scatolette di tonno davanti alla tv tornando a casa la sera? I colleghi potrebbero anche pensare che è un single ostinato, uno che non si vuole impegnare o chissà che diamine gli è successo o che gli succede in realtà, loro che ne sanno? Suppongono, nella peggiore delle ipotesi spettegolano, ma non sanno. Io fossi nell'utente tornerei come se niente fosse in ufficio e la butterei sullo scherzo nascondendo il risentimento, non gli farei vedere che era una cosa seria, ma una cosa buttata lì tanto per.. sai quante cavolate si dicono e quante uscite fuori contesto si fanno mentre si sta con gli altri 8 ore al giorno, può succedere, che non si prenda troppo sul serio.

Keith 07-08-2017 00:01

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Wolferstein (Messaggio 1975556)
La sua collega si è messa a ridere probabilmente perché avrà visto (in senso metaforico) la scritta "salve" sulla sua fronte.
Cmq diciamo che ha avuto una reazione un po' da stronza...questo è vero perché avrebbe potuto declinare l'offerta in modo più elegante....però ciò non toglie che invitare qualcuno e dire di pagare per lui/lei le spese sia qualcosa da non fare....perché è piuttosto squalificante per se stessi....in questo modo è come se si dichiarasse che non si è all'altezza dell'altra persona visto che si vuole pagarle le spese...

Però qui bisogna capire come bisogna comportarsi.. perché se lo avesse fatto un'altro collega figo (attenzione, non voglio dire che il nostro utente non è figo, intendo figo socialmente, in senso più generale) allora sarebbe stato un'atto di estrema galanteria e lei sarebbe andata da tutte le sue amiche a raccontare con la faccia a cuoricino "è stato adorabile, non puoi capire, ha pagato tutto lui, questi son oche sono galantuomini"
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1975557)
Trovo normale che la collega sia scoppiata a ridere sulla proposta di pagamento della vacanza. Se una persona non ha alcun interesse verso di me, e per invogliarla mi offro di pagargli una vacanza la sto trattando come una prostituta o una poveraccia. Non mi sentirei affatto lusingato da una simil proposta.

Però..stiamo sempre lì.. se lo fa un'altro è un gentleman. Se uno offre la cena a una che gli è totalmente estranea, è un figo, un uomo che paga al primo appuntamento.
Anche io sinceramente non lo avrei fatto un gesto così, in quanto non mi piace che la gente debba stare con me perchè pago,ma non l ovedo neanche da condannare, forse un po' inaspettato,
ma non una cosa sgarbata od offensiva

Equilibrium 07-08-2017 00:08

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
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Originariamente inviata da Stella89 (Messaggio 1975745)
... e le donne sanno che non tutti ci sanno fare, e quelli che non ci sanno fare non è detto che siano tutti dei disperati, ma solo non ci sanno fare perchè timidi, perchè impacciati...

Ma non tutte le donne sanno che nn tutti ci sanno fare....percio di che stiamo a parlare. Possiamo stare qui a fare illazioni e scrivere fesserie basandoci sul quel racconto, nn sappiamo come ha reagito in che modo l ha detto, se si e imparanoiato dopo ecc ecc.
Magari puo semplicemente chiedere scusa alla collega dicendole che nn sta bene questo periodo e si sentiva solo, fa piu bella figure che inventarsi cazzate.

Keith 07-08-2017 00:14

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Quote:

Originariamente inviata da Stella89 (Messaggio 1975679)
La collega può essere scoppiata a ridere perchè semplicemente imbarazzata e colta alla sprovvista.

beh ma schiantarsi dal ridere se uno ti dice una cosa non è proprio il massimo, se non stiamo parlando di 12enni, e penso non sia questo il caso, è una cafonata immensa

Stella89 07-08-2017 00:35

Re: La facilità di accoppiamento dei normali
 
Ma magari non si è "schiantata dal ridere". A volte si ride per imbarazzo, perchè si è colti alla sprovvista, può anche essere che questa è stata così stronza da scoppiare a ridergli in faccia, ma di solito questo succede quando si è in gruppo, e mi pare che loro due stessero parlando tra loro. Da sola di fronte a lui dubito che abbia avuto il coraggio di schiantarsi dalle risate. Non ho chiara la scena perchè non c'ero e non posso sapere come si è mosso lui, il suo tono, nè l'atmosfera di quel momento e quello che è stato detto da lui in passato, quindi come dice Equilibrium non si può dire nulla che non sia un'ipotesi. Da quello che leggo deduco, considerando la situazione da più di una prospettiva, e ogni situazione ne ha. Non è certa l'idea che ci facciamo di situazioni vissute dal vivo, figuriamoci se possiamo dire con assoluta certezza, sulla base poi di un racconto riportato per sommi capi virtualmente, che lui si è dato la zappa da solo sui piedi, che la collega lo ha deriso e che tutti ora sparleranno alle sue spalle. Non direi nè scriverei questo con certezza. Non lo dovrebbe pensare neanche lui, perchè potrebbe non essere così. Questo però non vuol dire che se ha invitato la collega pur di stare con qualcuno va bene. Oddio, io faccio cose simili, ma comunque non bisogna elemosinare mai la presenza e la compagnia dell'altro. Bisogna lavorare sui rapporti e lasciare che venga tutto da sè senza forzare troppo la mano. Altrimenti meglio andarsene in vacanza da soli, o rimanersene a casa, è più sano e fa stare meglio. L'utente dovrebbe riflettere su questo, non sull'impressione che ha lasciato in ufficio. Più ricomincia a pensare a sè, è meglio è. Gli altri si dimenticheranno se lui dimenticherà e non darà importanza a questa parentesi che in sè e per i colleghi non ha il rilievo che qui si può pensare.


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