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Antonius Block 01-11-2016 13:52

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da HDoor (Messaggio 1818442)
Disse quello che rispetta le opinioni altrui.

A meritare rispetto sempre e comunque sono le persone, non le opinioni, quelle possono essere anche puttanate.

Io posso dire che rispetto Salvini come persona e pensare che le sue opinioni politiche siano puttanate populiste e xenofobe.

Quote:

Originariamente inviata da Phoenix (Messaggio 1818478)
C'è grande confusione in giro.

Il più grande errore che vedo fare a tante (e tanti) che dicono di lottare per la parità dei sessi, è pensare che parità = uguaglianza.

Uomo e donna hanno chiaramente caratteristiche fisiologiche diverse, e ruoli diversi. Negare ciò è follia.

È ovvio che lo Stato deve garantire uguali diritti ad entrambi i sessi, soprattutto in ambito lavorativo ci sono ancora molti pregiudizi.

Se avessi visto i video che ho linkato su cui si basa l'intera discussione ti saresti reso conto che la tizia ha detto le stesse identiche cose nello stesso identico modo.
A quanto pate però va di moda aprire la bocca senza sapere nemmeno di che si parla.

Aurora. 01-11-2016 14:03

Re: Ai misogni (veri e presunti)
 
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Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1818505)
Bellissima risposta, adesso non solo devo sentirmi in colpa perché mi dà fastidio/fa paura, ma passo anche per violenta :miodio:
Se ci rimani male perché le ragazze a cui fischi per strada non ricambiano, allora modifica il tuo approccio...

non mettermi in bocca cose che non ho detto,prima cosa.

seconda cosa tu hai detto che ti senti in condizione d'inferiorità se una persona ti fischia perché non hai nessun altro modo per reagire.. e ora ti ripongo la domanda. qual è la reazione che vorresti mettere in atto di fronte ad una persona che ti fischia ma che il tuo essere donna non te lo permette?

Phoenix 01-11-2016 14:05

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1818502)
A meritare rispetto sempre e comunque sono le persone, non le opinioni, quelle possono essere anche puttanate.

Io posso dire che rispetto Salvini come persona e pensare che le sue opinioni politiche siano puttanate populiste e xenofobe.



Se avessi visto i video che ho linkato su cui si basa l'intera discussione ti saresti reso conto che la tizia ha detto le stesse identiche cose nello stesso identico modo.
A quanto pate però va di moda aprire la bocca senza sapere nemmeno di che si parla.

Non ho visto i video, ed infatti non mi riferivo a quelli con la mia frase iniziale, ma era una considerazione generale :nonso:

Clend 01-11-2016 14:16

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
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Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1818511)
Studi di genere... poi sputtanati nella famigerata "teoria del gender".

Si io mi riferivo più che altro a quelle tonnellate di studi "scientifici" spazzatura da focus che dicono le femmine sono così i maschi colà.

Quando invece in realtà se si va oltre i giornali popolari(dalla wiki sugli studi di genere):
Quote:

La letteratura scientifica in ambito psicologico non definisce il genere in termini certi e assoluti. Sebbene si sia scritto molto sull'argomento, esplorando le differenze fra maschile e femminile, pochi esplorano in pratica le cause che oggettivamente producono tali differenze.

Il dibattito sulla importanza relativa che ricopre il contrasto natura e ambiente sociale sembra destinato a rimanere senza soluzioni a breve; la considerazione di come i fattori genetici o culturali/ambientali possano influenzare lo sviluppo acquista ancora maggiore importanza alla luce delle moderne istanze di rivalutazione del ruolo della donna.

In generale la ricerca del settore evidenzia come la personalità e le differenze di comportamento siano da attribuire a psicologia comportamentale, apprendimento e condizionamenti o a modelli e imitazione, piuttosto che a fattori puramente biologici, sebbene ancora oggi una parte non trascurabile delle ricerche si concentri sul tentativo di individuare differenze nelle dimensioni e nella struttura del cervello che ''potrebbero'' condizionarne le caratteristiche. Secondo diverse ricerche i cervelli di uomini e donne sarebbero strutturalmente molto più simili di quanto si è creduto in passato e le categorie neurologiche di "maschile" e "femminile" sarebbero tutt'altro che universali e immutabili.[2] In base a queste ricerche, la maggior parte delle differenze attribuite al sistema nervoso maschile e a quello femminile (anche nell'ambito di passate ricerche scientifiche, che ne risultano così viziate) non sarebbero innate, ma emergerebbero invece da diversi fattori, non ultimi gli ambienti culturali e sociali entro cui gli individui crescono e si formano.

Ansiaboy 01-11-2016 14:46

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da Clend (Messaggio 1818521)
Si io mi riferivo più che altro a quelle tonnellate di studi "scientifici" spazzatura da focus che dicono le femmine sono così i maschi colà.

Quando invece in realtà se si va oltre i giornali popolari(dalla wiki sugli studi di genere):

il link che hai citato non nega che ci sono certe tendenze..
anche se naturalmente alcuni avran certe caratteristiche più comuni in un sesso e altre di un altro

Aurora. 01-11-2016 14:53

Re: Ai misogni (veri e presunti)
 
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Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1818524)
Vorrei fargli notare, educatamente, che non lo considero un comportamento appropriato, e che mi sta infastidendo. Ma magari ha un coltello, che ne so.


anche una persona di sesso maschile di fronte ad una persona armata con un coltello può avere paura e trovarsi in una condizione d'inferiorità. cmq ho visto donne rispondere ad avances indesiderate senza problemi..il punto non è essere donna o maschio ma avere le palle per farlo

Phoenix 01-11-2016 16:15

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
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Originariamente inviata da Clend (Messaggio 1818495)
Le differenze cerebrali tra maschi e femmine sono minime, di sicuro non sufficienti a dare un fondamento sensato a un presunto legame tra il sesso di appartenenza e l'avere determinate caratteristiche caratteriali/ruoli, ovvero l'essere un uomo o una donna.

Negli ultimi anni c'è stata un pó sta moda di produrre studi su studi alla ricerca ossessiva di minime differenze neurologiche


Guarda che anche in natura in molte specie animali di sessi diversi hanno ruoli diversi .
non vedo cosa c'è di male in questo :nonso:

Boston 01-11-2016 16:18

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1818492)
Perché verita fasulla? Secondo me sono in circolazione pregiudizi di ogni tipo, quindi c'è bisogno di qualcuno che ne parli.
Tecnicamente, anche tu con questo commento esprimi la tua posizione, quindi qual è la differenza? Che è vietato farsi dei canali su youtube?

C'è differenza tra esprimere la propria opinione e comunicarla come se fosse la verità assoluta.

La considero un'invasata perché ritengo che ad oggi, nei paesi occidentali, non ci sia bisogno di ostentare "femminismo" e di ascoltare queste lezioni di vita.
Sono nato e cresciuto in ambienti in cui la parità è pressoché totale, giustamente scontata e naturale, per cui una che vuol fare la morale come la tizia nei video dà soltanto fastidio.

Ma forse sono io che non faccio testo... tutte le manifestazioni e rivendicazioni forzatamente ostentate mi lasciano molto perplesso, e a volte pure disgustato.

Clend 01-11-2016 16:19

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da Phoenix (Messaggio 1818604)
Guarda che anche in natura in molte specie animali di sessi diversi hanno ruoli diversi .
non vedo cosa c'è di male in questo :nonso:

Non sempre, e nel caso dell'uomo secondo me la differenza di ruoli è qualcosa che si è costruito attraverso "regole sociali", più che essere un qualcosa di scritto nella biologia. A parte il parto, uomini e donne possono svolvere le stesse cose allo stesso modo

Phoenix 01-11-2016 16:56

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da Clend (Messaggio 1818608)
Non sempre, e nel caso dell'uomo secondo me la differenza di ruoli è qualcosa che si è costruito attraverso "regole sociali", più che essere un qualcosa di scritto nella biologia. A parte il parto, uomini e donne possono svolvere le stesse cose allo stesso modo

Secondo me vi è una parte di convenzioni sociali (che possono essere ribaltate) e una parte di base biologica.
Comunque non sono d'accordo sull'ultima frase.

Warlordmaniac 01-11-2016 16:56

Re: Ai misogni (veri e presunti)
 
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Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1818563)
È vero che anche un uomo può trovarsi in situazioni indesiderabili, ma di solito queste sono rapine, che sono facilmente condannabili.
La donna invece è esposta anche ad avances con fini sessuali, e queste sono più accettate socialmente.

Quindi l'uomo non può essere esposto ad avances sessuali?

Warlordmaniac 01-11-2016 17:35

Re: Ai misogni (veri e presunti)
 
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Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1818649)
Lo è in misura decisamente minore.

Vabbé, ma mica per motivi culturali. Mo' tu mi vorrai dire che la supremazia maschile nell'iniziativa sessuale sia un privilegio maschile, quando in verità è ben altra cosa.

Warlordmaniac 01-11-2016 17:50

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
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Originariamente inviata da Phoenix (Messaggio 1818487)
Si.
È stato dimostrato come il cervello in entrambi i sessi sia diverso, oltre ovviamente alla differenza del corredo genetico.

Nel cromosoma Y ci sono geni assenti nel X, cosi come la coppia X (seppure uno di questi viene quasi totalmente inattivato) fa sviluppare caratteri non presenti nel maschio.


Che poi anche dire, come fanno i genderisti, che uomini e donne sono diversi solo fisicamente, si sottovaluta il fisico e le sue implicazioni. La donna partorisce, l'uomo no, ma pensate che la cosa finisca lì? L'uomo è più forte della donna; la cosa finisce li? Chi farà poi i lavori pesanti? Chi dovrà proteggere l'altro?

HDoor 01-11-2016 18:01

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Massì. 'Sta storia della parità dei sessi è una boiata. Siamo pari come importanza, non come capacità.

Questa illusione di volerci tutti mettere alla pari per non farci affrontare le difficoltà dovute alle differenze crea più danni che altro.

Konkurs 01-11-2016 18:20

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
a conti fatti l'unica differenza di genere sicura è quella del linguaggio che dicono sia nettamente superiore nelle donne, forse se fossi nato donna sembrerei meno fucktardo almeno nella nella comunicazione verbale anche se certo sempre a molti parsec di distanza dalla normalità.

HDoor 01-11-2016 18:53

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
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Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1818689)
Se uomini e donne non hanno le stesse capacità (suppongo che tu dunque pensi che le donne siano intellettivamente inferiori, lasciamo stare le capacità fisiche) alora come si spiega che ci sono uomini che hanno un quoziente intellettivo di 20 e donne che lo hanno piu alto di quello di Einstein, o donne ingegnere, medico, fisico e uomini che fanno i tronisti? Non è una questione di ovaie o testicoli, ma di cervello.

Ma io non parlavo di intelligenza. ._.

alien boy 01-11-2016 18:59

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
ho visto un paio di video, mi sta pure simpatica a tratti e mi sembra anche abbastanza femminile :D, diciamo che è abbastanza ascoltabile, però ho dubbi su alcuni punti.
Ad esempio su cosa si intende con 'dobbiamo essere pari'. Quando sento parlare di parità mi viene in mente un discorso numerico. Cioè se si dovesse partire da una stima statistica, che poi bisogna vedere quanto valida e sufficiente a spiegare la realtà, e si vuole variare in una direzione piuttosto che in un'altra per stabilire un teorico eguagliarsi di un determinato parametro preso in considerazione come indice dell'instaurarsi della giustizia, e per farlo si pensa di intervenire a supporto o svantaggio di individui perchè appartenenti a un gruppo o ad un altro, sarebbe un ragionamento sbagliato e anche discriminatorio.
Poi il discorso dell'uso del termine femminismo: capisco la storia e il riconoscere l'importanza per cui è sorto, ma appunto prima aveva un senso, perchè era un segno distintivo, voleva spiegare il sorgere di un fenomeno e mettere al centro il genere che voleva liberarsi dall'oppressione maschile e il relativo intento; ora se si volesse puntare a un egualitarismo, né a favore dell'uno nè dell'altro, si usi un termine neutro, perchè sennò è chiaro che si vuole dare comunque maggiore importanza ai problemi dell'uno più che dell'altro genere.
Inoltre il rassicurare dicendo che il concetto di femminismo non deve essere applicato a chi ne fa un uso sbagliato e che in realtà è altra cosa e che in quest'altra ottica va visto, non è sufficiente perchè quegli altri (o meglio quelle altre) riterranno come valido il loro uso del termine femminismo ed è difficile stabilire una volta per tutte chi è il depositario del 'marchio'.

Sui 'saluti' per strada alle passanti: dipende.
A fare la differenza sono i modi, la situazione e le parole usate.
In molti casi può essere importuno o cafone, in altri è una cosa di lieve importanza, in qualche caso può fare piacere.
Parlerei di molestia (e quindi di possibilità di ricorrere a un'accusa) in casi particolari.
Un 'ciao bella' lanciato così, magari in tono non così serioso, non penso che sia qualcosa per cui gridare all'abuso, seppur è comprensibile che possa essere percepito come una scocciatura a cui al momento non si sa come rispondere.
La donna ovviamente può rispondere come le pare quando il tono è un po' pesante, non è che debba per forza limitarsi ad ignorare. Il rischio di subire un'aggressione per aver mostrato di non gradire un approccio mi sembra limitato al caso di incontri con soggetti particolari, alquanto improbabile insomma.

~~~ 01-11-2016 19:01

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Ormai è passato un po' di tempo dall'adolescenza e credo sia il momento di diventare adulti, accantonare le tematiche lgbt e andare dritti verso il comunismo senza paura, se si vuole parlare di disuguaglianze.

HDoor 01-11-2016 22:11

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1818714)
E di cosa?

Di stabilità emotiva; di tendenza all'emotività/al raziocinio; di approccio alla vita, intesa come qualità; di rapporto con il proprio corpo; di rapporto con il corpo del sesso opposto; di impellenze fisiche, anche e non solo per chi sta bene. Di appoggiarsi all'altro sesso per qualità che fondamentalmente non si hanno o si hanno in misura molto minore.

Siamo diversi. E va bene così.

~~~ 01-11-2016 23:29

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1818808)
Ci sarà sempre quello che sta peggio, e quindi? Non parliamo di niente?
E ci sono adulti che vengono sprangati per la strada. Basta anche essere etero e trovarsi nel posto sbagliato: http://www.varesenews.it/2016/10/spr...racolo/556176/.

No, è che parlare di parità solo in una prospettiva uomo-donna e LGBTQ-etero mi pare riduttivo...

Adesso il sentimento di cimdrp è tutto in questa direzione, ma secondo me si rimane comunque sempre dentro al recinto che non individua le vere grandi disuguaglianze fra gli uomini.
(nel senso che il suo femminismo non va contro al capitale ma rimane appunto nel solito recinto della libertà individuale di andare in discoteca senza che mi palpino l'ano)

Non penso che non si debba parlarne ma è come parlare di una cosa da una prospettiva monca. Ma si fa sempre in tempo a diventare Comunisti :3

Warlordmaniac 02-11-2016 06:58

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1818929)
Ribadisco che non è questione di sesso ma di cervello, le donne non sono tutte emotive, gli uomini non sono tutti razionali, ci sono donne che non hanno paura del sesso, uomini che ne hanno, e via dicendo.

Però ad esempio ci sono facoltà universitarie a prevalenza netta di un sesso. Imporre il 50/50 non mi sembra una cosa intelligente.
Così come ci sono luoghi più maschili e luoghi più femminili, in base alle presenze.

HDoor 02-11-2016 07:02

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Guarda che comunque è scientifico che normalmente l'uomo sfrutta più un emisfero piuttosto che l'altro, e viceversa la donna.

Non è che stia dicendo che non siamo equivalenti. Sto solo dicendo che siamo complementari.

Se poi tu vedi l'emotività come un handicap...

Warlordmaniac 02-11-2016 07:11

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da HDoor (Messaggio 1819027)
Guarda che comunque è scientifico che normalmente l'uomo sfrutta più un emisfero piuttosto che l'altro, e viceversa la donna.

Non è che stia dicendo che non siamo equivalenti. Sto solo dicendo che siamo complementari.

Se poi tu vedi l'emotività come un handicap...

La caratteristica del femminismo è vedere in ogni differenza di genere uno svantaggio per la donna. Se dici che hanno meno questo e più quello, loro s'immaginano un tentativo di farle stare segregate in cucina. E purtroppo questa mentalità influenza le menti dei giovani, che magari femministi non sono.

HDoor 02-11-2016 07:16

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Che poi i due emisferi non comportano solo emotività e raziocinio ma anche maggiore e minore gestione di più faccende alla volta. Complementari, dicevo.

HDoor 02-11-2016 10:21

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Però sei fastidiosa. Tutti 'sti "se" a che servono? Potrei benissimo dirti che esistono uomini che attingono molto alle loro potenzialità del loro emisfero generalmente meno utilizzato dagli uomini. Mica è una gara. Quello che stavo dicendo è proprio che siamo diversi perché abbiamo potenzialità diverse ma comunque complementari.

Mo' basta. Non intendo continuare questa guerra dei sessi, che onestamente trovo irritante e inconcludente.


E comunque non me ne frega niente di quello che diceva un morto. La festa era ieri.

HDoor 02-11-2016 10:41

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Che pesantezza...

Suttree 02-11-2016 10:52

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1819072)
le donne che non accondiscendono l'uomo e fanno le ochette con le tette al vento risultano sempre fastidiose all'uomo poichè sono ingestibili.

Non trovi che questa affermazione sia misandrica/offensiva verso il genere maschile:pensando::interrogativo:

alien boy 02-11-2016 11:22

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
parlando in termini di prevalenze di elementi comportamentali, espressivi, emotivi, mentali ecc. ecc. in un genere piuttosto che nell'altro e viceversa, anche se ormai probabilmente la distinzione in due comparti non è più così esaustiva, direi che è esperienza abbastanza comune osservare anche una dipendenza dal genere, che non significa che non ci possa essere una grande variabilità al suo interno.
Il punto su cui più si può dibattere, cosa che avviene spesso su questo forum, è se queste tendenze sono 'naturali' o derivate dalla cultura, dalla società, dalla storia, senza escludere che ci possa essere una combinazione delle due tipologie di cause. Poi è chiaro che la cultura deriva dagli uomini (esseri umani), quindi bisognerebbe sapere perchè essi hanno seguito determinate tendenze nell'organizzazione sociale anche rispetto ai ruoli di genere e all' influenzare eventualmente l'essere uomini o donne, se cioè era possibile il concretizzarsi di uno scenario diverso da quel punto di vista oppure no.

Suttree 02-11-2016 11:36

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1819095)
Assolutamente no, io non sono una persona aggressiva e giudicante nei confronti del genere maschile, io ho molti amici maschi e se vai a leggere su questo stesso topic i miei interventi noterai che io sono sempre pronta a schierarmi dalla parte degli uomini che devono subire spesso l'ingiustificata aggressività femminile, il fatto che in media gli uomini preferiscano partner meno intelligenti perchè sono più facili da gestire è stato appurato scientificamente è stato fatto uno studio in cui si mostravano delle foto di visi femminili a degli uomini e loro dovevano giudicarne la piacevolezza estetica, poi in seguito si riferiva loro il loro quoziente intellettivo, le donne con un quoziente intellettivo più alto, anche se precedentemente erano state giudicate esteticamente attraenti, dopo aver appreso il loro quoziente venivano giudicate non più attraenti.
L'utente con cui discutevo prima ha asserito che è scientifico che la donna usi meno la razionalità, che usi meno l'emisfero sinistro, ed è vero, mediamente le donne usano meno l'emifero sinistro, ma non è così "rigida" e netta la questione, perchè non posso io stessa tirare in ballo fatti scientifici per controbbattere ? Fatti che non è piacevole sentire lo so perchè non è mai piacevole che si riduca una cosa complessa come la mente, la psiche umana ad uno studio scientifico.

Ma io non giudico te ma solo l'affermazione in questione:bene:
Non sono un esperto in materia ma online si trovano un sacco di studi scientifici poi confutati da altri studi successivi:pensando: inoltre tu hai aggiunto "sempre" alla tua affermazione..non credo che si possa affermare che tutti gli uomini preferiscono donne "stupide".
Non ce l'ho con te..però vedo che le affermazioni misandriche passano spesso inosservate mentre andrebbero condannate al pari di quelle misogine.

cancellato17797 02-11-2016 12:02

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1819108)
ma oggi sono isterica perché mi devono venire le mie cose purtroppo l'essere donna ha anche questo inconveniente.

Le tue cose? Ti pare siano proprietà esclusiva delle donne? E chi l'ha detto che non possano venire pure agli uomini, eh? Che abbiamo meno di voi? Dov'è la parita dei sessi, cosa dicono adesso gli studi di genere?!

---

Scusate la reazione, devono venirmi le mie cose.

cancellato17797 02-11-2016 12:22

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1819121)
Ah guarda conosco molti uomini che hanno "le cose" almeno i sintomi psicologici, instabilità emotiva, volubilita' isterismo. Comunque io non sono ne misandrica ne misogina a volte misantropa...

Inviato dal mio ALCATEL ONE TOUCH 7041D utilizzando Tapatalk

http://www.theirritablemale.com/index.htm

alien boy 02-11-2016 12:25

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1819121)
Ah guarda conosco molti uomini che hanno "le cose" almeno i sintomi psicologici, instabilità emotiva, volubilita' isterismo. Comunque io non sono ne misandrica ne misogina a volte misantropa...

Inviato dal mio ALCATEL ONE TOUCH 7041D utilizzando Tapatalk

confermo, io stesso ho momenti di umore danzante come un ubriaco.
In genere quando mi chiedono 'che hai?', rispondo 'cose mie...', invertendo l'ordine perchè dire 'ho le mie cose' sarebbe confermare una volta per tutte la distanza incolmabile tra me e l'alfitudine.

Suttree 02-11-2016 13:24

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da Murakami (Messaggio 1819127)

Mi riconosco un po' nell'"irritable male":D

Moonwatcher 02-11-2016 14:08

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Mi sembra che il problema principale del femminismo di oggi sia che non porta più avanti battaglie giuridiche (perché la parità giuridica è stata riconosciuta da tempo) ma battaglie sociologiche e di mentalità. Ciò è molto più difficile perché la mentalità non si cambia con un decreto. Inoltre si passa dal campo dell'oggettivo al soggettivo: mentre è oggettivo che le donne nell'800 non potessero votare oggi non è altrettanto oggettivo che, ad esempio, non possano accedere a certi lavori o che non possano essere sessualmente libere senza essere giudicate. Ciascuno avrà i suoi dati e le sue statistiche, chi dirà che sono discriminate, chi dirà che sono semplicemente meno interessate (o portate) a certi lavori. Sono discussioni sterili ed inutili. Inoltre, cmdrp sostiene che certe battaglie contro gli stereotipi interessano anche gli uomini, e, ok, sono d'accordo. Però sostiene anche che si debba prima completare la quarta ondata del femminismo (nella quale auspica partecipino anche gli uomini, i quali, c'è da dire, in realtà partecipano già dalla prima, mica le donne potevano darsi il diritto di voto da sole senza la collaborazione degli uomini), ovvero cancellare tutte le discriminazioni e gli stereotipi che nuocciono alle donne, e dopo si potrà passare alla quinta ondata che interessa tutti. Questo non mi è chiaro, se certi stereotipi ammette che riguardano anche gli uomini, allora come si fa a raggiungere prima la parità in un senso? Se certi stereotipi che riguardano le donne interessano anche gli uomini, allora varrà anche il viceversa, certi stereotipi che riguardano gli uomini interessano anche le donne, e quindi per una questione puramente logica la quarta ondata, per come ho capito la definisce, non avrà mai fine. Anche perché chi o cosa potrebbe stabilire con criteri oggettivi quando sarà finita? Quindi per me sarebbe corretto mantenere il termine "femminismo" per le prime due ondate, sarebbe anche rispettoso verso chi si è battuto per il riconoscimento della parità legale, e parlare ora di "uguaglianza tra i generi" o "egualitarismo" o qualche termine del genere. Fermo restando che, secondo i casi, si possa riscontrare che un genere o l'altro possa necessitare di maggiori facilitazioni o di provvedimenti particolari. Vedi ad es. per la violenza sessuale o domestica, dove però per l'appunto come si può fermare la violenza contro le donne se nel momento stesso in cui si cerca di farlo si attua una sensibilizzazione unidirezionale che propaganda lo stereotipo sessista che gli uomini siano tutti stupratori, violenti machi che non devono chiedere mai, rendendo così difficile all'uomo vittima di violenze da parte di una donna di denunciare, di parlarne, e si istiga all'omertà? Non si può ottenere una vera parità finché si guarda un solo lato della medaglia, finché ci sarà HeForShe ma non SheForHe.

Tutto ciò è riferito ovviamente alla società occidentale, ben vengano movimenti "femministi" nei paesi in cui la parità legale ancora non sussiste, e lo stesso vale per omosessuali e co. che certi diritti oggettivamente non li hanno.

HDoor 02-11-2016 14:37

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
Ho esaurito i +. Uno per Moon, uno per Adelaide.

Moonwatcher 02-11-2016 14:55

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
D'accordissimo, facciamo allora paritarianesimo. C'è solo il rischio si confonda col pastafarianesimo. :pensando::ridacchiare:

cancellato11788 02-11-2016 16:24

Re: Ai misogni (veri e presunti)
 
Quote:

Originariamente inviata da yuiop. (Messaggio 1818092)
Il "ciao, bella!" può essere ignorato se si tratta di un caso sporadico; purtroppo, la maggior parte delle volte, in questi episodi i "ciao, bella!" sono tutt'altro che sporadici. :sisi: Per non parlare della reazione a catena: un uomo che sente un altro uomo dire 'ste cose sarà sicuramente più invogliato a dire le stesse cose, dato che nessuno ha osato contraddire la "fonte". Il pensiero dello "basta uno sguardo per zittirli",poi, mi ricorda tanto quello della colpevolezza dei bullizzati: " Non è colpa dei bulli, è colpa tua che sei troppo debole".

non so di cosa stai parlando, forse sei del sud, dalle mie parti per un "ciao bella" minimo ricevi sguardi cupissimi e piuttosto scoraggianti, difatti i maschi non ci provano mai o molto raramente a parte magari in discoteca, almeno da quello che ho visto io

un po per una questione di carattere, qui le persone sono tutte molto riservate e stanno per i cavoli loro, ma anche perchè si sa che certi approci vanno inevitabilmente a vuoto

muttley 02-11-2016 16:28

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
http://neversleepalone.com/?p=4464

Myway 02-11-2016 19:38

Re: Ai misogini (veri e presunti)
 
http://bacheca.chatta.it/upload/imag...1l_640x632.jpg
:D


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