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Re: Utenti "grandi"
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L'età è nel nick 44 anni:altro non dico,alcuni mi hanno conosciuto ai raduni,ognuno si faccia l'idea che ritiene piu' opportuna!Ormai i 50 si avvicinano ma certi problemi rimangono insuperabili! |
Re: Utenti "grandi"
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la migliore, quella dai 25 ai 30 circa, periodo in cui sono riuscito ad andare lontano da casa, a farmi nuovi amici a uscire dalla depressione e riprendere con successo gli studi. Adesso: nonostante la raggiunta stabilità lavorativa, sono inquieto: temo che la mia vita sia tutta qui, e invece volevo fare chissà che cosa... |
Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
infanzia e adolescenza periodi piuttosto duri per me, poi credo di avere raggiunto una certa serenita' che si e' consolidata intorno ai 25 anni e che mi porto con qualche alto e basso fino adesso
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Re: Utenti "grandi"
0-6 anni: difficile da ricordare;
6-10: bambino timido, riservato, ma abbastanza tranquillo psicologicamente; 11-14: fragilità caratteriale; 14-18: disagio, forte timidezza, confusione psichica, serie difficoltà relazionali; 19-23: brutto periodo, fase depressa, esordio del disturbo ossessivo-compulsivo, aumento dell'isolamento; 23-26: il vuoto, isolamento quasi totale; 26-31: lieve miglioramento; 31-33: no comment; 33-34: il periodo meno introverso, purtroppo conclusosi da qualche mese. |
Re: Utenti "grandi"
Ne ho 41....
....il passato...beh quello é nn lo si cambia nei suoi alti e bassi ....é lì. Ma il futuro é tutto da costruire.....nn mi sento ne voglio sentirmi vecchio :) |
Re: Utenti "grandi"
Per fare un utente grande ci vuole un grande pennello (cit.)
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
Problemi di salute a parte, fino a 12 anni ero felice, insicura ma non timida, anzi... Dai 12 ai 18 anni ho vissuto il periodo peggiore della mia vita, dai 22 ai 30 il migliore. Tra i 30 e i 32 molti alti e qualche basso (ma basso basso, comunque non legato all'eritrofobia). Dai 32 ai 35 tanto stress e tante responsabilità, comuni a quelli di molti italiani non fobici (tipo tirare a fine mese...) che hanno inevitabilmente peggiorato la mia fobia :(
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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7-11 --> Bene tuttosommato, ero ancora normale, "solo un po' timido". 12-16 -> Incubo bullismo e psiche devastata. Le strade tra me e gli altri cominciano a separarsi. Inaridimento emozionale avviato. 17-19 -> Momento di reazione e fase più tranquilla, mi risollevo solo parzialmente dall'abisso. Ma la deriva continua. 20-oggi -> Progressiva perdita di tutti i pochi contatti e relazioni rimaste, inaridimento emozionale completato, skills sociali già basse che si azzerano. Anomalie fuoriscala. |
Re: Utenti "grandi"
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0-14 anni:bambino timido,ma abbastanza sereno,anche se già allora si manifestavano i primi segnali di Doc e di timidezza 15-18:progressivo peggioramento,ma mi salvava la scuola,almeno lì mantenevo contatti con le persone 19-25:periodo peggiore in assoluto,isolamento pressochè totale e fobia ai massimi livelli 26-28:deciso miglioramento,minore fobia e maggiori contatti sociali 29-33:periodo di assestamento,tra alti e bassi |
Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
trentaquattro al momento del post
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Re: Utenti "grandi"
Ma sono l'unica che si sente un anno in più già dal primo di Gennaio?? E non sono nemmeno nata in quel mese!! :testata:
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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O forse il passato non ce lo ricordiamo bene |
Re: Utenti "grandi"
ma sono l'unico che invece fa fatica a ricordare la propria infanzia eccetto qualche evento particolarmente positivo o negativo ?
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Re: Utenti "grandi"
52 e mi sa che ho vinto.
Dovrei dire che comincio a stare bene adesso; il periodo peggiore comunque l'ho vissuto tra i dodici e i quindici anni; a quattordici, siccome avevo continuamente in mente il suicidio, mi sono chiesto se rimandavo l'atto per paura del dolore fisico. Così ho preso una lametta e mi sono tagliato a freddo il palmo della mano. Ho appena controllato, il segno si vede ancora. |
Re: Utenti "grandi"
31 anni. Il periodo buio è iniziato intorno ai 19 anni quando ho iniziato l'università ed ho perso un grande punto di riferimento: e' venuta a mancare mia nonna. Li' iniziarono i primi episodi depressivi. Ho vissuto malissimo l'intero periodo universitario soprattutto a causa del senso di inadeguatezza derivante dal ritardo negli esami. Da quando mi sono laureato le cose vanno decisamente meglio ed ora con il superamento dell'esame di stato mi sono tolto un bel peso dallo stomaco. Se ripenso al passato i miglioramenti sono evidenti. La depressione, l'ansia e le notti insonni sono solo un brutto ricordo anche se i progressi che devo ancora fare sono enormi
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
chiedo qui,mi sembra il 3d più adatto:
come fate/avete fatto/pensate di fare a far pace con gli anni che sentite di non aver vissuto?Visto che qui molti hanno questa percezione. Tutti li abbiamo vissuti perchè respiravamo ed esistevamo,ok, non importa cosa ciascuno di noi intende per tempo perso...ma come uscire da questo loop mentale? La psicologa mi dice"concentriamoci sul presente" ma dirlo non basta, almeno,non a me. Attraverso delle (brevi) fasi up, sempre legate a qualche circostanza, nelle quali mi sento più "a posto" e quindi riesco anche a pensare al mio passato con meno angoscia, ma quando passano, torno nello stesso stato mentale.E lì mi aiuta soltanto il "distrarmi", tenermi occupata con cose contingenti e pratiche. Ma non risolvo mai.Il non-vissuto mi perseguita, il confronto con gli altri mi infastidisce al punto da evitarli. Non ce la faccio, anche con le persone che mi piacciono, quelle che se non fosse per questo cercherei, e mi dispiace molto. Non so se si capisce. Mi scuso se è un OT, ma non mi andava di farci un thread |
Re: Utenti "grandi"
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E' una persecuzione, proprio. Dicono che si deve accettare, va bene io sono disposta a farlo,ma come? Il come non l'ho ancora capito,forse ognuno ha il suo come e lo deve trovare, e finché lo cerchi intanto la vita passa. |
Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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Poi figurati se mi ricordo i vari anni come stavo o come non stavo. :nonso: |
Re: Utenti "grandi"
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Ah,io ti assolvo figliola. Con gli altri è tanto facile |
Re: Utenti "grandi"
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bisogna semplicemente farsene una ragione, ripeterselo anche 100 mila volte in testa finché ci si annoia.. a dirselo parlando per me.. ho imparato ad accettare i periodi della mia fobicità facendomene una ragione che ero fobico, un malato mentale e quindi erano naturale certi miei atteggiament quando realizzo che io sono diverso dai normali, che è naturale le ansie che ho avuto l'ansia e i sensi di colpa quasi spariscono.. quasi quasi fanno puff il punto è avere questo stato mentale sempre.. è difficile averlo sempre.. siam esseri umani e capita di esser "presi alla sprovvista", no? se realizzo anche questo mi vien ancor meno facile esser preso alla sprovvista dall'ansia e angoscia comunque rispetto a tempo fa ho PARECCHIA meno ansia e angoscia anche grazie a questa strategia che uso.. son infinitamente più sereno ormai son un pò abituato a pensarla cosi.. ma son anche abituato a esser malinconico e "tolta un' angoscia se ne fa ben preso un'altra" sarà l'abitudine, sarà predisposizione genetica fatto sta che è cosi. ma rispetto a prima in generale sono estremamente più sereno, rilassato e sopratutto non mi vergogno a me stesso poi non lo nego.... sicuramente almeno un pò mi piace sguazzarci nella malinconia,.c'ho preso un certo gusto :) . torno a ripetermi sarà l'abitudine, non son abituato a viver senza |
Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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tu rielabori le esperienze a piacimento, non ti sei mai chiesto perchè ripensando all'infanzia molti pensano di essere stati spensierati e sereni? eppure i bambini non si ammazzano mica dalle risate tutto il giorno (eufemismo) :nonso: mi piacerebbe vedere te bambino fare i compiti di seconda elementare per vedere la tua spensieratezza e gioia -_- poi nel dettaglio vai a vedere ed un sacco di volte piangevi o litigavi e ti arrabbiavi, solo che oggi rielaborando quegli episodi ci ridi sopra derubricandoli a "capricci" o aneddoti, ma allora non era così, se la maestra ti sgridava davanti a tua madre era una tragedia, se non volevi andare all'asilo un giorno e ti ci portavano a forza era comunque una brutta mattinata se da ragazzino la tipa (è un esempio, non puntualizzate -_-) ti mollava tu piangevi per due giorni oggi magari ci ridi o comunque sottovaluti la cosa ma allora era vissuta come tragedia poi è chiaro che il fobico (che mi si sviluppa un pò piagnone questo è normale) fa un lavoro ulteriore di "scavo" e magari subisce meno questa suggestione che in genere tutti hanno detto ciò mi devi spiegare perchè tu adori la musica degli anni 80-90 e schifi quella degli anni duemila ed invece tua mamma adora la musica degli anni 60-70 e schifa quella che tu adori due sono le cose, o tua madre ha più competenza musicale di te, oppure siete entrambi vittime della suggestione del passato di cui sopra :miodio: mi sono dato la zappa sui piedi con l'ultimo esempio è ovvio che tua mamma ha una cultura musicale superiore alla tua, ma vabbè era solo un esempio ._. |
Re: Utenti "grandi"
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Il problema è che è proprio questo mood che impedisce di star meglio, della serie "ho perso un sacco di cose, gli altri vanno avanti e io son ferma, mi ci fisso e inconsciamente prolungherò questo periodo del cazzo". Lo so, sarò troppo ottimista, ma lo sai che io la vedo così. |
Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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Re: Utenti "grandi"
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:miscompiscio::miscompiscio::miscompiscio: |
Re: Utenti "grandi"
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Non è quel genere di malinconia, solo che guardare al passato, al netto dei momenti più tragici, ti dà il lusso di non avere più paura, di quelle cose che quando vivevi ti parevano orribili e insuperabili, proprio perché ormai sono superate, non c'è più un'incognita. |
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