Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Oh no, hanno sbannato Spalman :miodio:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

A chi arriverà alla vecchiaia.

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

PazzoglabroKK :laugh:

"son stato sfanculato in poche ore" :laugh:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

AshtrayGirl! :)
https://youtu.be/kS-zK1S5Dws

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A me stesso che ho passato almeno una vacanza estiva a guardare gli altri sbaciucchiarsi, fortuna che molte altre le ho evitate :pensando:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

A qualche utentessa a caso con esperienze sessuali alle spalle, in pratica la canzone si lamenta di un fidanzato che sessualmente solo pretende e non da :sisi:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

A stregatta :D

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A Streghy, dedicherei più questa. :mrgreen:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Genesis_R

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

ai disperati in generale...

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Pazzoglabrokk

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LeonardKraditor

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Rimanendo in tema cinefilo, this goes to Moonwatcher (double deluxe version :sisi: )

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

A me stesso

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Ai marò!

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Non vale, la mia era servita su un piatto d'argento! Grazie, mi piace e apprezzo. :mrgreen:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Questa credo sia la canzone più famosa che parla di un sociofobico, 1963, a quel tempo un fobico a sentirla confermava il sospetto di essere l'unico al mondo che non doveva essere il massimo, meno male che son nato nell'era di internet. :pensando:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

il problema però è che adesso c'è troppa concorrenza...

comunque ha un tono di voce così stridulo e fastidioso che io sarei scappato... e non per la fobia :D

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Non credo di aver capito bene questa frase, o forse si. :malvagio:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

si è persa quell'unicità, se una donna incontra un sociofobico è probabile che ne possa incontrare un altro che le farà perdere la testa, rimane indecisa, si confonde e alla fine sceglie il figobullo di turno :mrgreen:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Questa la dedico a tutti gli utenti di destra del forum che si arrapano con Salvini e il FN.



"Comrades shot by the Red Front and reactionaries,
march in spirit within our ranks"

Ne dovevano far fuori molti di più.





Blur

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Da notare come si parli anche di reazionari tra i nemici dei nazisti. La canzone risale agli anni "rivoluzionari" (notare le virgolette) della NSDAP, prima dell'epurazione della "sinistra" delle SA (notare le virgolette) con la notte dei lunghi coltelli del 1934. E prima dell'accordo di Hitler con i "poteri forti" della grande industria e dell'aristocrazia terriera e militare che gli consentì, come a Mussolini 10 anni prima, di presentarsi come il difensore dell'ordine.
Comunque, tanto per la cronaca, "arraparsi con Salvini e il FN", vuol dire essere fascisti, ripeto fascisti, non di destra. Chiamiamo le cose col loro nome.

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

grazie compagno sverso, manco la fidanzata mi dedicava le canzoni! :mrgreen:
prossima volta anche un brano anni 50 sempre americano :riverenza:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

In effetti baffetto purgò tutti i membri vagamente con idee socialiste una volta giunto al potere perché erano diventati scomodi.

Ho trovato il tuo partito per quella difficile situazione storica. :mrgreen:

Allegato 6893

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Un po' per tutti...

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

"At this historic hour, we German Social Democrats pledge ourselves to the principles of humanity and justice, of freedom and Socialism. No Enabling Law can give you the power to destroy ideas which are eternal and indestructible ... From this new persecution too German Social Democracy can draw new strength. We send greetings to the persecuted and oppressed. We greet our friends in the Reich. Their steadfastness and loyalty deserve admiration. The courage with which they maintain their convictions and their unbroken confidence guarantee a brighter future."

"You can take our lives and our freedom, but you cannot take our honour. We are defenseless but not honourless."

https://en.wikipedia.org/wiki/Otto_Wels

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Per ~~~.

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Ahahahahaahaahahaahahahahahahahahahahahahahahhahah aha XDD

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Muttley in versione figliol prodigo :sisi:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Harold Finch. :sisi:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

https://youtu.be/0z2NH6X3znc?t=2579

VUCHAN94, rosica. :sisi:

Comunque che ignoranti, l'8 Maggio si arrese la Germania, la resa giapponese fu dopo le bombe atomiche che sono state sganciate ad Agosto, cosa mi tocca vedere pur di far rosicare Vuchan. :pensando:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Ma tirarglielo in testa quel cappello a cilindro il ministro a McArthur? Facile predicare la pace dopo tutta la merda che ha fatto mangiare, coglione. Mi hai fatto vacillare ma grazie al cielo non c'è il discorso al popolo via radio dell'imperatore. Quello quando lo leggo per iscritto piango calde lacrime. Mondo infame, l'occidente è un posto brutto. E tu sei una persona orribile che godi delle disgrazie altrui. :moltoarrabbiato:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Comunque credo di aver sviluppato una sorta di empatia per quel ministro degli esteri zoppicante che rappresenta tutto il paese sconfitto in tutta la sua umiliazione e al tempo stesso dignità, comunque il discorso via radio del Tenno mi pare fu capito da pochi inizialmente perché parlava un giapponese più alto rispetto al popolino che quindi non capì inizialmente che doveva arrendersi. :sisi:
Quindi giustifichi l'imperialismo nipponico del periodo Showa? Sei una brutta persona mi sa. :sisi:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

In due millenni di storia non aveva mai rotto le palle a nessuno, si era limitata ad intrattenere pacifici rapporti con il continente tanto che le due volte in croce che i Mongoli han tentato di attaccar briga pure Dio gli ha fatto capire che stavano facendo una stronzata mandandogli il vento divino lol
Quindi non capisco perché accanirsi tanto se ha iniziato a condividere la torta che l'Occidente si era sempre spartita per i cazzi propri appena ne ebbe la possibilità.
L'occidente ha voluto aprire a tutti i costi i porti del Giappone e piegarlo alle sue condizioni alla fine del periodo Edo. Allora non deve rompere i coglioni se il Giappone cerca di partecipare ai giochi non come umile sottomesso ma come parte attiva. Questa ipocrisia che vede nelle atrocità occidentali ordinaria amministrazione bellica e nei crimini giapponesi il seme di una società corrotta non lo capisco. Fai schifo tu e tutti coloro che fanno due pesi e due misure. Il ministro col cilindro vive, stanotte addirittura l'ho sognato :mrgreen:

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Non mi va di flammare perché sono depresso ma non mi piace tanto questa visione della storia, perché lo stesso criterio si potrebbe applicare ai nazisti che così verrebbero liquidati di ogni colpa in quanto pure loro partecipavano al gioco contro le altre potenze coloniali visto che la Germania dopo la prima guerra mondiale era stata spogliata di tutte le colonie.

Comunque il tizio è un grande, su questo non ci piove.

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Poveri cocchi, volevano solo giocare anche loro

Unità militari speciali giapponesi condussero esperimenti sui civili e sui prigionieri di guerra in Cina. Una delle più famose era l'Unità 731 sotto Shiro Ishii. L'Unità 731 era stata istituita per ordine di Hirohito stesso. Le vittime vennero sottoposte ad esperimenti, tra cui, vivisezione e amputazioni senza anestesia e la sperimentazione di armi biologiche. L'anestesia non venne utilizzata perché si credeva che gli anestetici avrebbero influenzato negativamente i risultati degli esperimenti.

Un altro storico, Chalmers Johnson argomentò quanto segue:

« Sarebbe inutile cercare di stabilire quale dei due aggressori dell'Asse, Germania o Giappone, sia stato il più brutale tra le popolazioni che decimarono. I Tedeschi uccisero 6 milioni di Ebrei e 20 milioni di Russi [vale a dire cittadini sovietici]; i Giapponesi sterminarono fino a 30 milioni fra Coreani, Filippini, Malesi, Vietnamiti, Cambogiani, Indonesiani e Birmani e almeno 23 milioni di loro erano di etnia cinese. Entrambe le nazioni saccheggiarono i paesi conquistati su scala monumentale, anche se il Giappone saccheggiò maggiormente nel corso di un periodo più lungo rispetto ai nazisti. Entrambi i conquistatori schiavizzarono milioni di persone e li misero ai lavori forzati, e nel caso dei giapponesi, anche come prostitute per le truppe in prima linea. Se fossi stato un prigioniero di guerra dei Tedeschi (Britannico, Americano, Australiano, Neozelandese o Canadese, ma non Russo) avresti avuto una probabilità del 4% di non sopravvivere alla guerra; il tasso di mortalità dei prigionieri di guerra dei Giapponesi fu invece quasi del 30%. »

Secondo le conclusioni del tribunale di Tokyo, il tasso di mortalità fra i prigionieri di guerra provenienti dai paesi asiatici, inflitto dal Giappone, fu del 27.1%. Il tasso di mortalità dei prigionieri di guerra cinesi era molto più alto perché ai sensi di una direttiva ratificata il 5 agosto 1937 dall'Imperatore Hirohito, i vincoli del diritto internazionale in materia di trattamento dei prigionieri di guerra furono rimossi.


Sì, c'è da dire che nella hit parade dei pezzi di merda Hirohito è un outsider dalle grandi potenzialità, nulla da invidiare ai maestri occidentali.

Due simpaticoni durante il loro gioco

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Comunque Hirohito non fu processato e si fece in modo da far cadere tutte le colpe su Hideki Tojo, probabilmente gli americani lo ringraziarono così per l'aver concesso la resa e probabilmente influì l'amicizia con MacArthur.

Re: DATE una canzone ai sociofobici
 

Consentitemi una dedica postuma al compianto Deepgroove. :mrgreen:

Re: DATE una canzone ai sociofobici