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Herzeleid 04-01-2013 20:14

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 965420)
Mi è sfuggito, perdona. Anche se è una non-risposta.
La forza del dare della “troia” ottiene il risultato di chiudere la bocca ad ogni difesa, di essere senza appello. È una questione di forza argomentativa. O anche: dato che di argomenti in una sola parola non se ne trovano, si potrebbe anche dire violenza argomentativa. “Infedele” non raggiunge questa forza.
Il libertino da due soldi, anzi, ne verrebbe pure divertito.

Se lo stigma sociale non ha la medesima corrispondenza in termini di forza è perché la platea, di entrambi i sessi, così determina. Quando vuole, la platea femminile ha il potere di dare effettività a uno stigma (ad esempio, riguardo l'impotenza).

crome 04-01-2013 20:16

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da Herzeleid (Messaggio 965415)
Più semplicemente, hai un tuo giudizio autonomo riguardo l'atto in sè, il comportamento in sè?

mi sembra sbagliato tradire come mi sembra sbagliato mentire ma ci sono situazioni e situazioni...
posso dirti che io non tradisco ma non metto bocca sugli altri perché per poter giudicare davvero determinate situazioni bisogna viverle

Herzeleid 04-01-2013 20:17

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da crome (Messaggio 965440)
mi sembra sbagliato tradire come mi sembra sbagliato mentire ma ci sono situazioni e situazioni...

In conclusione, non hai detto nulla.

crome 04-01-2013 20:18

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da Milo (Messaggio 965432)
però questo ragionamento presuppone che le persone cambino,mentre io invece sono dell'idea che le persone non cambino mai davvero.

non è detto che sia cambiata forse semplicemente ha sempre incontrato ragazzi con cui non valeva la pena di impegnarsi..se lo avesse incontrato a 15 anni magari avrebbe avuto un solo partner

utente1a 04-01-2013 20:19

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 965401)
Se era tanto innamorata, poteva chiarire la situazione e chiudere la storia precedente, prima di tradire. Quindi l'epiteto di troia ci sta tutto, per me. (1)



Embè? Che c'è di male? Se quelle cose le faceva da single, non vedo il problema.... (2)

(1) Nelle relazioni sentimentali non tutto avviene in maniera lineare. Semplificare un rapporto di coppia illudendosi che gli episodi di causa-effetto debbano avere una cronologia del tutto lineare è un po' come rendere semplicistico il tutto. E questo non ci consente di comprendere bene le varie dinamiche.
Va comunque detto di mezzo ci stanno dei sentimenti, non è una troia, ha semplicemente fatto una scelta che gioverebbe sia a lei, sia al suo vecchio partner. Giacché non ha senso stare con una donna che per te non darebbe l'anima.


(2) C'è parecchio di male, perché rientra nella casistica da me descritta. E' una troia che l'ha data a chi cazzo le pareva, poi vieni tu, pollo (io, tu, chiunque...in senso figurato, relativo all'evento ivi descritto) e decide di stare con te per accasarsi.
Se per te va bene magari stare con una che, chiaramente, con te deve FINGERE di essere seria, quando ha fatto le peggio porcate alla prima occasione non so con quanti N ragazzi (e degli N ragazzi un numero M, N>=M>>1 saranno truzzi, tamarri, sfigati e piselloni da discoteca tatuati e quant'altro) è un altro discorso. Senza contare che, essendo il numero N abbastanza alto, non di rado ti ritroverai a passeggiare con la tua amatissima donna incontrando qualcuno di questi N ''ex ragazzi'' (per una sera), ricevendo chissà quanti commenti e osservazioni. E, forse, in quel momento percepirai per un nanosecondo di essere un pollo che per tutta la vita si è fatto seghe come un pirla immaginando un bel giorno di avere l'amore e l'affetto da una ragazza degna di dartelo, per poi ritrovarti con una ragazza del genere.

A te l'ardua sentenza: per te andrebbe bene?

Herzeleid 04-01-2013 20:20

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 965443)
Comportamento dagli effetti ingiusti quanto il primo. Dunque?

Dunque esiste la sanzione di genere che colpisce il versante maschile, solo che è qualitativamente differente.

crome 04-01-2013 20:21

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da Oda Nobunaga (Messaggio 965433)
può avere dietro diversi fattori 99 su 100 dei quali non sono giustificabili?

non sono dio non sta a me giudicare

utente1a 04-01-2013 20:25

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 965426)
Che ne sai che la mantiene e che lei lo consideri un pollo?



Che dovrà fare cosa? Che facce faranno quelli?
Ma secondo te uno dovrebbe prendersi solo una donna vergine? Chi se la scopa per primo le mette il sigillo? E' una gara?

Ho forse detto che solo le vergini sono degne di considerazione?
Intanto non hai risposto alle mie domande, e vedo che eviti di rispondere.
In secondo luogo, c'è una bella differenza tra una donna che ha avuto delle storie sentimentali importanti, che è stata desiderata e quindi rispettata da alcuni uomini e una donna che invece è stata un oggetto per svuotarsi le palle da parte di un numero NON ESIGUO DI UOMINI.


C'è una bella differenza ed è inutile che si cerchi di negarlo.

utente1a 04-01-2013 20:30

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da crome (Messaggio 965427)
in realtà si è sposata a 21 anni quindi direi che era ancora in piena bellezza..
il suo fidanzato è abbastanza intelligente da fregarsene del suo passato sessuale visto che gli importa del loro futuro e di come lei si comporta con lui..
a me sembri un po' represso scusami se mi permetto...
ripeti il termine divertirsi come se ci fosse qualcosa di male nel volersi divertire..forse perché tu vorresti divertirti ma non te lo permettono?io analizzerei l'odio profondo che hai dentro..

Senti, non iniziamo ad offendere. Da come scrivi sembri una donna (perché solitamente le donne, quando vengono toccate nel loro intimo, reagiscono o vittimizzandosi o offendendo) ma chiunque tu sia, non hai il permesso né la conoscenza tale per darmi del represso.

Per me divertirsi non significa scopacchiare qua e là con chi capita. Ritengo che il sesso e il mio corpo siano la cosa più intima e allo stesso tempo uno dei più grandi riconoscimenti che io possa dare ad una ragazza a cui sono interessato, e la penso così in generale.
Bere in una tazzina dove hanno bevuto cani e porci non mi sembra un gran riconoscimento.

Se per te il divertimento è inteso come sesso, alcol e rock and roll, allora avrai problemi tuoi e ti auguro di risolverli. Sicuramente non sono problemi miei.

Non hai risposto alla mia domanda. E beh, a me non sembra che il suo ragazzo sia intelligente. O forse quello poco intelligente sarò io, sarà un mio limite. Ma certe cose non le tollero.

crome 04-01-2013 20:32

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965464)
Senti, non iniziamo ad offendere. Da come scrivi sembri una donna (perché solitamente le donne, quando vengono toccate nel loro intimo, reagiscono o vittimizzandosi o offendendo) ma chiunque tu sia, non hai il permesso né la conoscenza tale per darmi del represso.

Per me divertirsi non significa scopacchiare qua e là con chi capita. Ritengo che il sesso e il mio corpo siano la cosa più intima e allo stesso tempo uno dei più grandi riconoscimenti che io possa dare ad una ragazza a cui sono interessato, e la penso così in generale.
Bere in una tazzina dove hanno bevuto cani e porci non mi sembra un gran riconoscimento.

Se per te il divertimento è inteso come sesso, alcol e rock and roll, allora avrai problemi tuoi e ti auguro di risolverli. Sicuramente non sono problemi miei.

Non hai risposto alla mia domanda. E beh, a me non sembra che il suo ragazzo sia intelligente. O forse quello poco intelligente sarò io, sarà un mio limite. Ma certe cose non le tollero.

sei cattolico?
qual'era la tua domanda scusa??

Winston_Smith 04-01-2013 20:32

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965447)
(1) Nelle relazioni sentimentali non tutto avviene in maniera lineare. Semplificare un rapporto di coppia illudendosi che gli episodi di causa-effetto debbano avere una cronologia del tutto lineare è un po' come rendere semplicistico il tutto. E questo non ci consente di comprendere bene le varie dinamiche.
Va comunque detto di mezzo ci stanno dei sentimenti, non è una troia, ha semplicemente fatto una scelta che gioverebbe sia a lei, sia al suo vecchio partner. Giacché non ha senso stare con una donna che per te non darebbe l'anima.

Dei miei sentimenti però se ne sbatte, visto che mi tradisce. Quando invece sarebbe bastato essere onesti e chiudere la storia, invece di tenere i piedi in due scarpe.

Quote:

Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965447)
(2) C'è parecchio di male, perché rientra nella casistica da me descritta. E' una troia che l'ha data a chi cazzo le pareva, poi vieni tu, pollo (io, tu, chiunque...in senso figurato, relativo all'evento ivi descritto) e decide di stare con te per accasarsi.

Ma che lo faccia per accasarsi è una tua elucubrazione, non sta scritto da nessuna parte.

Quote:

Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965447)
Se per te va bene magari stare con una che, chiaramente, con te deve FINGERE di essere seria

Anche questa è una tua deduzione, non sta scritto da nessuna parte.

Quote:

Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965447)
quando ha fatto le peggio porcate alla prima occasione non so con quanti N ragazzi (e degli N ragazzi un numero M, N>=M>>1 saranno truzzi, tamarri, sfigati e piselloni da discoteca tatuati e quant'altro) è un altro discorso.

Anche qui stai facendo illazioni sul tipo di persone con cui ci sono state quelle relazioni precedenti e sul tipo di eventi che sono avvenuti, stai dando per scontata una valangata di cose. Prima dici che non tutto avviene in maniera lineare, poi fai una serie di assunzioni non necessariamente valide per ogni ragazza che abbia avuto più di N partner (a proposito, l'N da non superare mai chi lo decide?)

Quote:

Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965447)
Senza contare che, essendo il numero N abbastanza alto, non di rado ti ritroverai a passeggiare con la tua amatissima donna incontrando qualcuno di questi N ''ex ragazzi'' (per una sera), ricevendo chissà quanti commenti e osservazioni.

Che ci sarebbe da commentare? Boh.

Herzeleid 04-01-2013 20:33

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 965455)
Sì, e dunque? Non ho chiesto quello. Ma dato che si vuol trattare “troia” come una definizione neutra, chiedevo quale definizione, altrettanto neutra però altrettanto forte, adottare a parti invertite.
Per il resto adottando il tuo stesso criterio dell'“usarlo nonostante questi e quelli” si legittima l'uso che da parte femminile viene fatto di tali sanzioni ingiuste.

L'equivalente non esiste perché la sessualità libertina del maschio non viene sanzionata dalla platea femminile come invece accade per l'impotenza, od anche l'effeminatezza (e perché no, la timidezza) ed in generale per tutte quelle disfunzioni, caratteristiche e comportamenti che rimandano ad un difetto di virilità. È utopia, e secondo me anche sbagliato, immaginare di poter privare dell'intimo giudizio un genere o l'altro (come poi, con la polizia del pensiero?), ergo è necessità conviverci.

Winston_Smith 04-01-2013 20:34

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965456)
Ho forse detto che solo le vergini sono degne di considerazione?
Intanto non hai risposto alle mie domande, e vedo che eviti di rispondere.
In secondo luogo, c'è una bella differenza tra una donna che ha avuto delle storie sentimentali importanti, che è stata desiderata e quindi rispettata da alcuni uomini e una donna che invece è stata un oggetto per svuotarsi le palle da parte di un numero NON ESIGUO DI UOMINI.


C'è una bella differenza ed è inutile che si cerchi di negarlo.

Ho risposto alle tue domande, mi pare.
Chi stabilisce chi è stata un oggetto per svuotarsi le palle?
Lo si può essere stato anche se si è avuto un solo uomo nella vita...

Sentry 04-01-2013 20:34

Re: Il concetto di "troia"
 
Non ho votato:
- ha avuto molti partner
- ha la tendenza a cambiare partner molto frequentemente
perché possono non dipendere da lei e possono esserci diversi motivi per cui si lascia con qualcuno. E comunque non c'è niente di male, secondo me.

Ho votato:
- ha la tendenza a non essere fedele in un rapporto di coppia
perché può capitare di fare errori, ma se diventa una tendenza.....

Ho votato anche:
- si veste con abiti provocanti, eccessivi e di pessimo gusto
- è molto disinibita dal punto di vista sessuale
ma preciso che queste due cose le considero "da troia" quando la tizia è già fidanzata ma mette in atto queste cose con altri.

utente1a 04-01-2013 20:34

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da crome (Messaggio 965466)
sei cattolico?
qual'era la tua domanda scusa??

Non sono cattolico. Mi rispondi cortesemente alle mie domande? E cosa c'entra l'essere cattolici con questo, poi?

Winston_Smith 04-01-2013 20:35

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da crome (Messaggio 965451)
non sono dio non sta a me giudicare

In realtà giudichi senza troppe perplessità determinate azioni negative e sei più disposta a trovare attenuanti per altre, se non ho capito male.

crome 04-01-2013 20:37

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965473)
Non sono cattolico. Mi rispondi cortesemente alle mie domande? E cosa c'entra l'essere cattolici con questo, poi?

quali domande??
hai un modo di idealizzare l'attività sessuale che ho riscontrato solo in persone fortemente religiose..e allo stesso modo di vederla come qualcosa di sporco se fatta senza sentimento..

Peppemetal81 04-01-2013 20:38

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Sentry (Messaggio 965472)
Non ho votato:
- ha avuto molti partner
- ha la tendenza a cambiare partner molto frequentemente
perché possono non dipendere da lei e possono esserci diversi motivi per cui si lascia con qualcuno. E comunque non c'è niente di male, secondo me.

Ho votato:
- ha la tendenza a non essere fedele in un rapporto di coppia
perché può capitare di fare errori, ma se diventa una tendenza.....

Ho votato anche:
- si veste con abiti provocanti, eccessivi e di pessimo gusto
- è molto disinibita dal punto di vista sessuale
ma preciso che queste due cose le considero "da troia" quando la tizia è già fidanzata ma mette in atto queste cose con altri.

Ma come hai fatto a votare piu' di una volta?:pensando:

Herzeleid 04-01-2013 20:40

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da crome (Messaggio 965476)
quali domande??
hai un modo di idealizzare l'attività sessuale che ho riscontrato solo in persone fortemente religiose..e allo stesso modo di vederla come qualcosa di sporco se fatta senza sentimento..

Forse il senso di sporcizia rimanda alle bestie, che sono solite accoppiarsi per puro istinto, senza concetto di giusto o sbagliato, ragione e sentimenti.

crome 04-01-2013 20:41

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 965474)
In realtà giudichi senza troppe perplessità determinate azioni negative e sei più disposta a trovare attenuanti per altre, se non ho capito male.

ci sono azioni che mi sento di giudicare come sbagliate perché non hanno attenuanti...come abbandonare un cane o picchiare un bambino.altre invece non mi sento di farlo..
ad esempio rubare è sbagliato..ma una donna che ruba per dar da mangiare ai figli perché è senza lavoro e disoccupata non è diverso da un ragazzino che ruba l'iphone per fare il figo con gli amici??

Milo 04-01-2013 20:42

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da crome (Messaggio 965446)
non è detto che sia cambiata forse semplicemente ha sempre incontrato ragazzi con cui non valeva la pena di impegnarsi..se lo avesse incontrato a 15 anni magari avrebbe avuto un solo partner

io a queste cose non ci credo e i fatti per ora mi han dato sempre ragione..

crome 04-01-2013 20:43

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 965486)
io a queste cose non ci credo e i fatti per ora mi han dato sempre ragione..

quali fatti? sai il passato sessuale di tutte le donne sposate e serie che conosci?
no perché una può anche essere andata a letto in vacanza con 10 ragazzi e non lo saprebbe nessuno..prima di esser così sicuro su chi hai intorno io ci penserei che le parole sono parole i fatti quelli li sai solo di te stesso

Novak 04-01-2013 20:44

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da crome (Messaggio 965410)
sì e no..abbandonare un animale in autostrada è un gesto riprovevole e senza scusanti..un tradimento di un uomo o di una donna può avere diversi fattori dietro e quindi per me è comunque meglio non giudicare..

scusate non c'entra un cazzo con la discussione, però ogni tanto mi capita di leggere queste frasi e di chiedermi "perchè?"

cioè abbandonare/tradire un animale sarebbe SEMPRE & COMUNQUE orribile e senza scusanti, abbandonare un ESSERE UMANO invece che vuoi che sia, può avere mille giustifiche...

forse perchè l'essere umano pur tradito, depresso, emotivamente distrutto, continuerebbe comunque ad avere un tetto sopra la testa (ma neanche sempre, vedasi certi casi di divorzio) mentre il cane no...
in quest'ottica meramente di materiale sopravvivenza posso capire il giudizio assoluto sulla 1a ipotesi e quello al contrario tollerante della 2a: resta comunque il fatto che andrebbero giustamente entrambe condannate.

nessuno ti obbliga a stare a vita con qualcuno per cui non provi più nulla, ma che parli subito e si metta in chiaro la situazione, dai, che cazzo di mille motivi e giustifiche possono esserci per chi tradisce alle spalle tenendosi comunque la ruota di scorta?

chiudo quì la digressione ot

utente1a 04-01-2013 20:44

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 965467)
Dei miei sentimenti però se ne sbatte, visto che mi tradisce. Quando invece sarebbe bastato essere onesti e chiudere la storia, invece di tenere i piedi in due scarpe.

E' implicito che lei dichiari il suo tradimento. Quindi dei tuoi sentimenti non se ne sbatte, ma ha avuto il coraggio di dirti la verità.



Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 965467)
Ma che lo faccia per accasarsi è una tua elucubrazione, non sta scritto da nessuna parte.

E' OVVIO che lo faccia perché ha trovato il polletto di turno. Se una donna decide di ''divertirsi'' e di darla a destra e a manca, perché mai TU, povero uomo sociofobico COME ME, dovresti essere l'uomo che lei ha sempre cercato tra i vari piselli che ha ispezionato nella sua vita? Non è questione di fare ragionamenti artificiosi, è questione di fare un semplice 2+2.






Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 965467)
Anche qui stai facendo illazioni sul tipo di persone con cui ci sono state quelle relazioni precedenti e sul tipo di eventi che sono avvenuti, stai dando per scontata una valangata di cose. Prima dici che non tutto avviene in maniera lineare, poi fai una serie di assunzioni non necessariamente valide per ogni ragazza che abbia avuto più di N partner (a proposito, l'N da non superare mai chi lo decide?)

Non mi verrai a dire che tutti i ragazzi che si rimorchierebbero una che te la sbatte in faccia la prima sera, siano tutti bravi ragazzi, magari anche sociofobici, innamorati persi e con un cuore quanto la cupola di San Pietro?!

O magari una donna che decide di ''divertirsi'' facendo sesso con chi le capita, si sceglierebbe dei grassoni, pelosi e magari pallosi e noiosi che le leggono la Fenomenologia Dello Spirito di Hegel in auto mentre lei cerca di spogliarsi dicendogli "ma fa caldo!!" mentre lui cerca di sistemarsi gli occhialoni da nerd nell'intento di concentrarsi sulla pagina che ha in mano, distogliendo lo sguardo dalle tette della fanciulla di turno che iniziano a penzolare, manchevoli delle sublimi vesti che le ricoprivano!??? :pensando:

Chi può cogliere l'occasione al volo di avvicinarsi ad una ragazza del genere? E' palese, di certo non una persona come me, forse nemmeno come te, sicuramente non una persona introversa e timida.
Non ha molto senso puntualizzare "ma non è sempre così", è chiaro che non sintetizzo la totalità dei casi, ma una buona percentuale. Facciamo un 85%.



Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 965467)
Che ci sarebbe da commentare? Boh.

Va bene, quindi a te sta bene rivedere in faccia tutti quelli che ci hanno scopato e startene tranquillo. Consapevole che a loro è bastata magari una chattata, un appuntamento e magari ha provveduto pure lei a prendere il preservativo. E, forse, ti aspetti che questi ragazzi non pensino che sia una zoccola.

Milo 04-01-2013 20:45

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da crome (Messaggio 965487)
quali fatti? sai il passato sessuale di tutte le donne sposate e serie che conosci?

nella mia compagnia chi è andato con ragazze con dei passati "importanti"si è sempre trovato cornuto....:D

Herzeleid 04-01-2013 20:46

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 965490)
nella mia compagnia chi è andato con ragazze con dei passati "importanti"si è sempre trovato cornuto....

L'usato sicuro è sempre più insicuro.

Winston_Smith 04-01-2013 20:46

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da crome (Messaggio 965485)
ci sono azioni che mi sento di giudicare come sbagliate perché non hanno attenuanti...come abbandonare un cane o picchiare un bambino.altre invece non mi sento di farlo..

Mah, tradire una persona è un atto squalificante, comunque la si voglia mettere. Non so cosa possa far pensare il contrario. A meno che non si stia parlando di un autentico pezzo di m..., un violento o qualcosa del genere. Ma anche lì la cosa migliore sarebbe chiudere il rapporto.

Sentry 04-01-2013 20:46

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Maiden Heart (Messaggio 965482)
Ma come hai fatto a votare piu' di una volta?:pensando:

Sono il webmaster in incognito e posso votare tutto falsando i vostri sondaggi :occhiali:




Prima di inviare il voto, nei sondaggi a risposta multipla (per capirci, quelli dove le opzioni hanno il quadretto da selezionare), selezioni tutte le scelte che vuoi votare ;)

Blueness 04-01-2013 20:48

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965489)
Va bene, quindi a te sta bene rivedere in faccia tutti quelli che ci hanno scopato e startene tranquillo. Consapevole che a loro è bastata magari una chattata, un appuntamento e magari ha provveduto pure lei a prendere il preservativo. E, forse, ti aspetti che questi ragazzi non pensino che sia una zoccola.

e questi ragazzi quindi cosa sarebbero, degli zoccoli? :interrogativo:

Pluvia 04-01-2013 20:49

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 965248)
Edit. per non creare ambiguità, facciamo così: vota il senso in cui sei solito usare il termine (se sei solito usarlo),

Il termine "Troia" è da me usato eclusivamente per indicare:
1) l'antica città della Troade, in Asia Minore, situata tra le correnti del Simoenta e dello Scamandro, fondata da Ilo e cinta di mura da Poseidone e Apollo; sede della Guerra di Troia combattuta tra una coalizione di popoli greci e i Troiani, provocata dal troiano Paride, che ospite di Menelao re di Sparta, ne rapì la bellissima moglie Elena.
2) questo comune italiano a Foggia, in Puglia: http://it.wikipedia.org/wiki/Troia_(Italia)

Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 965248)
oppure (se non sei solito usare il termine) come secondo te il termine viene usato in prevalenza.

Dovrebbe derivare dal latino tardo "troia", che indica la femmina del maiale, riferendosi quasi esclusivamente alla femmina destinata alla riproduzione.
Da qui dovrebbe provenire il significato spregiativo, volgare e offensivo che indica una donna ritenuta di malaffare e di cattivi costumi, che si concede con estrema facilità.

barclay 04-01-2013 20:49

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da crome (Messaggio 965342)
per offendere una ragazza si potrebbe benissimo dirle:"sei un uomo" quindi e non più:" sei una troia"

Mi quoto… :cool:
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 371335)
Quando una donna si comporta come un uomo, perché non si comporta mai come un brav'uomo? (Interrogativo di Evans) :)

Prima di partire in quarta, notare il «Quando» all'inizio :cool:

crome 04-01-2013 20:50

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Novak (Messaggio 965488)
scusate non c'entra un cazzo con la discussione, però ogni tanto mi capita di leggere queste frasi e di chiedermi "perchè?"

cioè abbandonare/tradire un animale sarebbe SEMPRE & COMUNQUE orribile e senza scusanti, abbandonare un ESSERE UMANO invece che vuoi che sia, può avere mille giustifiche...

forse perchè l'essere umano pur tradito, depresso, emotivamente distrutto, continuerebbe comunque ad avere un tetto sopra la testa (ma neanche sempre, vedasi certi casi di divorzio) mentre il cane no...
in quest'ottica meramente di materiale sopravvivenza posso capire il giudizio assoluto sulla 1a ipotesi e quello al contrario tollerante della 2a: resta comunque il fatto che andrebbero giustamente entrambe condannate.

nessuno ti obbliga a stare a vita con qualcuno per cui non provi più nulla, ma che parli subito e si metta in chiaro la situazione, dai, che cazzo di mille motivi e giustifiche possono esserci per chi tradisce alle spalle tenendosi comunque la ruota di scorta?

chiudo quì la digressione ot


purtroppo la vita non è così semplice..ci possono essere figli, problemi economici, un mutuo per cui non è possibile separarsi, un sentimento confuso verso l'altra persona dopo tanti anni di rapporto..
si può aver paura di non poter più essere bravi genitori se si vive altrove..
forse se si è fidanzati e si sta insieme da poco non si hanno scusanti al non lasciare ma per altre situazioni meglio secondo me non giudicare

Peppemetal81 04-01-2013 20:50

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Sentry (Messaggio 965497)
Sono il webmaster in incognito e posso votare tutto falsando i vostri sondaggi :occhiali:




Prima di inviare il voto, nei sondaggi a risposta multipla (per capirci, quelli dove le opzioni hanno il quadretto da selezionare), selezioni tutte le scelte che vuoi votare ;)

Ah...capisco!:mannaggia::mannaggia:

utente1a 04-01-2013 20:51

Re: Il concetto di "troia"
 
Quote:

Originariamente inviata da Blueness (Messaggio 965502)
e questi ragazzi quindi cosa sarebbero, degli zoccoli? :interrogativo:

Sicuramente non sono ragazzi seri. Ma questo cosa c'entra nel discorso? Tu stai con questi ragazzi o stai con lei? A me interessa che persona è lei, e se è stata con questi ragazzi, vorrà dire che assomiglia più a loro che a me, visto che non si è fatta tanti problemi a starci.
Sicuramente saranno persone notevolmente diverse da una persona media che frequenta questo forum.
E c'è da chiedersi cosa potrà mai venire fuori tra due persone così diverse.
"Gli opposti si attraggono"? A me sembra una cavolata da film.

Herzeleid 04-01-2013 20:53

Re: Il concetto di "troia"
 
Qui ci vuole Masini:


Winston_Smith 04-01-2013 20:54

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965489)
E' implicito che lei dichiari il suo tradimento. Quindi dei tuoi sentimenti non se ne sbatte, ma ha avuto il coraggio di dirti la verità.

Ah ecco, prima mi tradisce poi me lo dice. Ora è tutta un'altra cosa ^^
Il coraggio di parlarmene PRIMA di tradire no?

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Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965489)
E' OVVIO che lo faccia perché ha trovato il polletto di turno.

Ma sarà ovvio per te, che hai la palla di vetro (e sei guidato da un odio di fondo per le donne, come si evince da certi post).

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Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965489)
Se una donna decide di ''divertirsi'' e di darla a destra e a manca, perché mai TU, povero uomo sociofobico COME ME, dovresti essere l'uomo che lei ha sempre cercato tra i vari piselli che ha ispezionato nella sua vita? Non è questione di fare ragionamenti artificiosi, è questione di fare un semplice 2+2.

Ma non dicevi prima che le relazioni non sono lineari? Mo' te ne vieni col 2+2? :sisi:
Di motivi ce ne possono essere anche altri, magari ha cambiato priorità, magari trova in me quello che non trova in altri...

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Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965489)
Non mi verrai a dire che tutti i ragazzi che si rimorchierebbero una che te la sbatte in faccia la prima sera, siano tutti bravi ragazzi, magari anche sociofobici, innamorati persi e con un cuore quanto la cupola di San Pietro?!

Sei tu che hai dato per scontato che fossero tutti dei teppistelli. Io non so che tipo di persona possano essere.

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Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965489)
O magari una donna che decide di ''divertirsi'' facendo sesso con chi le capita, si sceglierebbe dei grassoni, pelosi e magari pallosi e noiosi che le leggono la Fenomenologia Dello Spirito di Hegel in auto mentre lei cerca di spogliarsi dicendogli "ma fa caldo!!" mentre lui cerca di sistemarsi gli occhialoni da nerd nell'intento di concentrarsi sulla pagina che ha in mano, distogliendo lo sguardo dalle tette della fanciulla di turno che iniziano a penzolare, manchevoli delle sublimi vesti che le ricoprivano!??? :pensando:

Vedi, ragioni un tantinello per stereotipi ed estremizzazioni.

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Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965489)
Chi può cogliere l'occasione al volo di avvicinarsi ad una ragazza del genere? E' palese, di certo non una persona come me, forse nemmeno come te, sicuramente non una persona introversa e timida.
Non ha molto senso puntualizzare "ma non è sempre così", è chiaro che non sintetizzo la totalità dei casi, ma una buona percentuale. Facciamo un 85%.

Ma non avevi detto che nelle relazioni umane le cose non vanno sempre in maniera lineare? Mo' te ne vieni con le percentuali? Basate su quali statistiche?

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Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965489)
Va bene, quindi a te sta bene rivedere in faccia tutti quelli che ci hanno scopato e startene tranquillo. Consapevole che a loro è bastata magari una chattata, un appuntamento e magari ha provveduto pure lei a prendere il preservativo. E, forse, ti aspetti che questi ragazzi non pensino che sia una zoccola.

Ma quindi è in corso una gara, in cui chi riesce a pucciare il biscotto nel minor tempo possibile e con minore sforzo ottiene un premio? E chi arriva "dopo" perde?
Di quello che pensano gli altri che dovrebbe importarmi? Ovviamente se partono allusioni o sfottò in mia presenza si dovranno aspettare che gli risponda...

Herzeleid 04-01-2013 20:55

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 965518)
Ma quindi è in corso una gara, in cui chi riesce a pucciare il biscotto nel minor tempo possibile e con minore sforzo ottiene un premio? E chi arriva "dopo" perde?

Chi arriva dopo, trova la zuppa sempre più condita.

Blueness 04-01-2013 20:57

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da utente1a (Messaggio 965510)
Sicuramente non sono ragazzi seri. Ma questo cosa c'entra nel discorso? Tu stai con questi ragazzi o stai con lei? A me interessa che persona è lei, e se è stata con questi ragazzi, vorrà dire che assomiglia più a loro che a me, visto che non si è fatta tanti problemi a starci.
Sicuramente saranno persone notevolmente diverse da una persona media che frequenta questo forum.
E c'è da chiedersi cosa potrà mai venire fuori tra due persone così diverse.
"Gli opposti si attraggono"? A me sembra una cavolata da film.

E questo cosa c' entra col discorso? Scusa se ti ribalto la domanda. Stando a quanto affermi, una è zoccola perchè è andata con "questi ragazzi", allora ti chiedevo, reputerai zoccoli anche "questi ragazzi". O no? :nonso:

paccello 04-01-2013 21:01

Re: Il concetto di "troia"
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 965518)
Ma quindi è in corso una gara, in cui chi riesce a pucciare il biscotto nel minor tempo possibile e con minore sforzo ottiene un premio? E chi arriva "dopo" perde?

Hai scoperto il senso della vita :D

paccello 04-01-2013 21:03

Re: Il concetto di "troia"
 
A dire il vero io uso il termine "troia" per indicare a piacimento una delle 5 opzioni. Non che lo usi tanto eh. Ma evidentemente sono un grossolano :nonso:


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